Messaggi: 4.163
Discussioni: 467
Registrato: Apr 2009
02-07-2010, 19:04
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-06-2011, 21:49 da Trixarc.)
Scusate, forse la domanda è sciocca ma mi chiedevo se esiste un segnalatore acustico che quando si è alla fonda avvisa di un'eventuale rotazione della barca (causa cambiamento della direzione del vento). Se non esiste credo che sarebbe utile averlo almeno di notte (e non credo srebbe di difficile realizzazione).
Messaggi: 2.803
Discussioni: 160
Registrato: Dec 2007
Citazione:Paddy ha scritto:
i GPS hanno questa funzione, puoi indicare al sistema quanto calumo ha dato e lui calcola l'area di sicurezza oppure indicare tu la distanza di sicurezza.
Un altro sistema è l'allarme dell'ecoscandaglio
In ultimo esiste un accessorio da agganciare tra ancora e catena che segnala se l'ancora sta arando
anche alcune stazioni del vento hanno l'allarme.
Cos'è l'accessorio di cui parli?
Messaggi: 6.967
Discussioni: 444
Registrato: Feb 2008
Uno dei vecchi marinai del forum suggerì il sistema del secchiello.... per me è mitico !!!!
semplice economico efficace. E non c'è elettronica !!!
Messaggi: 4.163
Discussioni: 467
Registrato: Apr 2009
Io in realtà intendevo un qualcosa di specifico da usare con navigatore e stazione vento spenta; il mio navigatore, e anche la stazione del vento non hanno questa funzione, e comunque, come credo tutti, non li tengo accesi di notte quando sono in rada.
Messaggi: 360
Discussioni: 16
Registrato: Nov 2008
Infatti il problema principale degli strumenti è che consumano energia ed in rada preferiamo risparmiare energia.
Io personalmente dormo a prua con il passauomo legermente aperto e vi assicuro che le variazioni di intensità di vento si sentono subito.
Messaggi: 803
Discussioni: 68
Registrato: Jul 2009
Citazione:Paddy ha scritto:
i GPS hanno questa funzione, puoi indicare al sistema quanto calumo ha dato e lui calcola l'area di sicurezza oppure indicare tu la distanza di sicurezza.
Un altro sistema è l'allarme dell'ecoscandaglio
In ultimo esiste un accessorio da agganciare tra ancora e catena che segnala se l'ancora sta arando
tutta robbbbba buona... però le batterie consumano! i miei strumenti stanno rigorosamente spenti di notte!
Messaggi: 271
Discussioni: 30
Registrato: Jun 2009
Citazione:zandro ha scritto:
Uno dei vecchi marinai del forum suggerì il sistema del secchiello.... per me è mitico !!!!
semplice economico efficace. E non c'è elettronica !!!
mi spieghi come funziona il sistema del secchiello?
grz
Messaggi: 4.163
Discussioni: 467
Registrato: Apr 2009
Basterebbe un affarino con una bussola incorporata, su cui impostare un range massimo di spostamento da un punto fisso selezionato ed un beep al suo superamento.
Meglio se l'aggeggino fosse a pile..........
Messaggi: 17.512
Discussioni: 244
Registrato: Mar 2009
Dovresti cambiare il titolo Perché la mia risposta, stando al titolo, sarebbe stata 'Pallone nero a prua' 
Quotando Paddy:
'In ultimo esiste un accessorio da agganciare tra ancora e catena che segnala se l'ancora sta arando'
Penso sia il top, ma é un anello debole della linea d'ancoraggio, il più debole.
Un amico lo aveva e si é tranciato in due.
Un'idea potrebbe essere un sasso legato ad uno spago gettato sul fondo con all'altra estremità una campanella appoggiata in cabina. Se la barca gira/ara suona. Però mi é venuta in mente ora e quindi non l'ho mai provato.
Potrà essere un'idea o una cosa InSensata? Bah...
Di sicuro non consuma niente...
Ciao
Birbante di un Frap!!!
Messaggi: 44
Discussioni: 3
Registrato: Jan 2006
Citazione:Paddy ha scritto:
Citazione:Edolo ha scritto:
....campanella appoggiata in cabina....
filo legato all'alluce
è anche un ottimo antifurto se ci leghi i vari acessori depredabili!
Messaggi: 7.681
Discussioni: 144
Registrato: Jan 2008
Non era il secchiello ma il pentolino.
Sistema che ho già spiegato altrove, semplice, economico, sicuro, veloce e non si consuma né si guasta mai.
Si prende un sasso o, meglio un mattone (un pesante piombo da pesca va bene uguale, io uso il peso dello scandaglio a mano), gli si lega una sagoletta, la si cala fuori bordo lasciandone un metro circa in più dell'altezza dell'acqua.
Il capo libero lo si lega al pentolino del caffè che si mette in bilico sul lavello della cucina.
Nel pentolino si mettono un pò di cucchiaini.
La barca si muove, la sagola tira il pentolino che cade nel lavello ed i cucchiaini fanno un bel baccano.
Nel lavello perché se si hanno i paglioli in mogano, come i miei, i cucchiaini fanno dei piccoli bozzi sul legno; se no sul tavolo è la stessa cosa.
Il concetto è questo, poi ognuno lo elabora e lo sviluppa come vuole, purché valuti attentamente il peso della zavorra da calare affinché l'accrocchio non trascini il sasso/mattone/ecc..
So di:
il capo libero del sagolino legato all'alluce del dormiente, legato al cordino di uno di quegli allarmi da borsetta e/o porta d'ingresso e/o finestra che tirati chiudono un contatto che fa partire un fischio; legato a svariati oggetti sempre rumorosi nel cadere, ecc.
Il massimo l'ha fatto un concoscente che apre il gavone del pozzetto di poppa, ci mette come sostegno una bacchetta alla quale lega il sagolino.
Quando questo tira il coperchio del gavone sbatte e fa un botto che sembra un tuono.
Il problema è che il baccano sveglia tutta la rada.
Messaggi: 114
Discussioni: 2
Registrato: Jul 2009
andare in due e fare i turni
Messaggi: 119
Discussioni: 9
Registrato: Mar 2010
scusa kitegorico, va bene che ognuno conosce la proprie esigenze, ma per curiosità: che te ne faresti di un aggeggio del genere?
Durante la notte il vento cambia quasi sempre direzione (le termiche si invertono), e se sei alla ruota la barca gira; quello che importa è essere avvisati se l'ancora ara, ma per questo ci sono altri sistemi. Se poi sei messo così male che un cambio di vento ti può mettere nei guai, beh, allora è meglio stare di guardia e non dormire affatto! O no...?
Messaggi: 114
Discussioni: 2
Registrato: Jul 2009
Citazione:capitanuncino ha scritto:
scusa kitegorico, va bene che ognuno conosce la proprie esigenze, ma per curiosità: che te ne faresti di un aggeggio del genere?
Durante la notte il vento cambia quasi sempre direzione (le termiche si invertono), e se sei alla ruota la barca gira; quello che importa è essere avvisati se l'ancora ara, ma per questo ci sono altri sistemi. Se poi sei messo così male che un cambio di vento ti può mettere nei guai, beh, allora è meglio stare di guardia e non dormire affatto! O no...?
come dicevo io in due o piu e fare i turni.
Messaggi: 7.681
Discussioni: 144
Registrato: Jan 2008
Citazione:capitanuncino ha scritto:
scusa kitegorico, va bene che ognuno conosce la proprie esigenze, ma per curiosità: che te ne faresti di un aggeggio del genere?
Durante la notte il vento cambia quasi sempre direzione (le termiche si invertono), e se sei alla ruota la barca gira; quello che importa è essere avvisati se l'ancora ara, ma per questo ci sono altri sistemi. Se poi sei messo così male che un cambio di vento ti può mettere nei guai, beh, allora è meglio stare di guardia e non dormire affatto! O no...?
Ed ecco il trucco:
al sagolino dai l'imbando della ruota: fino a che non si attorciglia alla catena dell'ancora funziona, ma non disturba; se dopo quattro salti di vento, lo fa è meglio darci un'occhiata.
Messaggi: 1.580
Discussioni: 98
Registrato: Oct 2004
ma!!
io il gps lo tengo acceso tutta notte, con allarme ancora attivato e luce al minimo.
questi marchingegni sono anche simpatici, ma in linea teorica, ..poi in pratica ...è un'altra cosa.
Anche perchè il sistema non è in grado di capire se la barca sta effettuando una rotazione fisiologica alla ruota (perchè c'è brandeggio, perchè passa un ferrodastiro, perchè....) o sta effettivamente arando.
Però è un bel giochino, si può provare, per poi archiviarlo al secondo tentativo, pena una notte insonne.
Importante, qualora si sia verificato che effettivamente si sta arando, RECUPERARE L'AMMENICOLO, prima di salpare l'ancora altrimenti si rischia grosso con l'elica!
La conoscenza è una raffinata dichiarazione di ignoranza!
Messaggi: 7.681
Discussioni: 144
Registrato: Jan 2008
Citazione:Arcadia ha scritto:
ma!!
io il gps lo tengo acceso tutta notte, con allarme ancora attivato e luce al minimo.
questi marchingegni sono anche simpatici, ma in linea teorica, ..poi in pratica ...è un'altra cosa.
Anche perchè il sistema non è in grado di capire se la barca sta effettuando una rotazione fisiologica alla ruota (perchè c'è brandeggio, perchè passa un ferrodastiro, perchè....) o sta effettivamente arando.
Però è un bel giochino, si può provare, per poi archiviarlo al secondo tentativo, pena una notte insonne.
Importante, qualora si sia verificato che effettivamente si sta arando, RECUPERARE L'AMMENICOLO, prima di salpare l'ancora altrimenti si rischia grosso con l'elica!
Abbiamo fatto esperimenti!
Comunque il sistema va tarato con prove prima, poi capiti i giochi è semplice.
L'idea non è mia: è di un Grande della vela.
Io glie l'ho solo copiata.
Messaggi: 341
Discussioni: 18
Registrato: Sep 2009
Citazione:dapnia ha scritto:
Abbiamo fatto esperimenti!
Comunque il sistema va tarato con prove prima, poi capiti i giochi è semplice.
L'idea non è mia: è di un Grande della vela.
Io glie l'ho solo copiata.
Ciao Dapnia,
l'idea mi piace molto!!! non ho capito però se il peso lo cali dove hai dato ancora o se lo cali dove sei alla fine della manovra di ancoraggio. In quest'ultimo caso quanta sagolina in più dovresti dare per non fare in modo che il segnalatore entri in funzione ogni volta che ruoti durante la notte????
Ciao
Andrea
Messaggi: 622
Discussioni: 28
Registrato: Aug 2009
Per stare tranquillo.. forse solo per una questione psicologica (è la mia prima esperienza)
ho preso un gps portatile con la funzione allarme dell'ancora che ara. Funziona con due stilo ed ha un'autonomia di 16 ore.
Puoi indicare tu dopo quanti metri deve suonare. L'ho pagato 170 euro della garmin e provato su terra.. funziona!
Poi sicuramente farò anch'io un secondo allarme (tipo ancora guardiana) come spiegava dapnia!
Speriamo bene
Messaggi: 622
Discussioni: 28
Registrato: Aug 2009
Citazione:Aquaroll ha scritto:
Citazione:dapnia ha scritto:
Abbiamo fatto esperimenti!
Comunque il sistema va tarato con prove prima, poi capiti i giochi è semplice.
L'idea non è mia: è di un Grande della vela.
Io glie l'ho solo copiata.
Ciao Dapnia,
l'idea mi piace molto!!! non ho capito però se il peso lo cali dove hai dato ancora o se lo cali dove sei alla fine della manovra di ancoraggio. In quest'ultimo caso quanta sagolina in più dovresti dare per non fare in modo che il segnalatore entri in funzione ogni volta che ruoti durante la notte????
Ciao
Andrea
Se lo cali vicino all'ancora risolvi sicuramente il problema della ruota.. secondo me è l'ideale
|