Rispondi 
Svergolare le vele
Autore Messaggio
kawua75 Offline
Senior utente

Messaggi: 4.502
Registrato: Jun 2010 Online
Messaggio: #21
RE: Svergolare le vele
(15-05-2014 14:20)Gundam Ha scritto:  
(15-05-2014 13:38)bullo Ha scritto:  Con vento io appiattisco la randa e scarello sotto vento, no svergolamento, che il timome non risulti troppo duro.
Prima però diminuisco a prua.
SE aumenta prendo le mani senza svergolare e scarello sotto vento.
Più piccolo a prua e più scarello sotto vento.
Questa è la mia oppppppinione.-

Perche riduci prima fiocco/genoa e poi randa? O meglio... Hai un genoa e se si con quale sovrapposizione o un fiocco?

Io, ho un 105%, prima riduco randa e poi se del caso fiocco.
non so che barca ha bullo ma presumo con armo i TA le quali solitamente hanno un genoa importante. Su quel tipo di barca si comincia a ridurre a prua.

Noi facevamo così: partivamo con il genoa, passavamo al genoa medio, se non bastava si dava un mano, se non bastava ancora si cambiava a prua e issavamo il fiocco, poi 2 mani, poi tormentina e poi si pregava... (ricordi d'infanzia!). 19
15-05-2014 15:15
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Yes Weekend Offline
Amico del forum

Messaggi: 558
Registrato: Mar 2013 Online
Messaggio: #22
RE: Svergolare le vele
Altro metodo per svergolare la randa, valido su barche con aterazzo regolabile e armo frazionato (attaccatura strallo più in basso della testa dell'albero): cazzare paterazzo. L'albero si curva indietro. La parte alta della randa svergola scaricando potenza mentre lo strallo si tende diminuendo la catenaria e quindi depotenziando la vela di prua. Rilasciando il paterazzo si torna a dare potenza. Alcuni piccoli monotipi si portano così, manovrando il paterazzo come se fosse una manovra corrente, cazzandolo sulle raffiche e rilasciandolo quando passano, senza toccare le scotte nei limiti del possibile.
15-05-2014 15:17
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
einstein Offline
Senior utente

Messaggi: 5.001
Registrato: Dec 2008 Online
Messaggio: #23
RE: Svergolare le vele
(15-05-2014 14:14)Klaus Ha scritto:  Per Gommo, con poco vento svergolare le vele vuol dire renderle più efficienti, ossia potenziarle... Smiley4

Forse con quel "potenziarle" intendevi farle rendere al max.
Ha ragione Gommo comunque, svergolando si depotenzia e si facilita il flusso d'aria, riducendo la resistenza indotta. Smiley2
ciao

"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
15-05-2014 15:39
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Tonyst Offline
Amico del forum

Messaggi: 667
Registrato: Apr 2012 Online
Messaggio: #24
RE: Svergolare le vele
Quindi... svergolare significa aprire le vele nella parte alta. serve sia con molto vento per depotenziare (agendo sul paterazzo, sulla scotta randa e portando a poppavia il carrello del genova) sia con poco vento portando il trasto randa sopravento per dare una forma elicoidale alla vela.
15-05-2014 15:54
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
einstein Offline
Senior utente

Messaggi: 5.001
Registrato: Dec 2008 Online
Messaggio: #25
RE: Svergolare le vele
(15-05-2014 15:54)Tonyst Ha scritto:  Quindi... svergolare significa aprire le vele nella parte alta. serve sia con molto vento per depotenziare (agendo sul paterazzo, sulla scotta randa e portando a poppavia il carrello del genova) sia con poco vento portando il trasto randa sopravento per dare una forma elicoidale alla vela.

Smiley32

"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
15-05-2014 16:04
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Klaus Offline
Vecio AdV

Messaggi: 5.888
Registrato: Jan 2008 Online
Messaggio: #26
RE: Svergolare le vele
(15-05-2014 15:39)einstein Ha scritto:  
(15-05-2014 14:14)Klaus Ha scritto:  Per Gommo, con poco vento svergolare le vele vuol dire renderle più efficienti, ossia potenziarle... Smiley4

Forse con quel "potenziarle" intendevi farle rendere al max.
Ha ragione Gommo comunque, svergolando si depotenzia e si facilita il flusso d'aria, riducendo la resistenza indotta. Smiley2
ciao
Esatto, giocavo sul termine.Smiley2

Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
15-05-2014 16:43
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
bullo Online
Vecio AdV

Messaggi: 15.448
Registrato: Feb 2008 Online
Messaggio: #27
RE: Svergolare le vele
Anche sui frazionati si riduce prima a prua, il fiocco genoa tira giù la prua.
Sicuro che cazzando il paterazzo su un frazionato si tenda lo strallo?
Imbananando l'albero la I diminuisce e lo strallo fa più catenaria, per tendere lo strallo bisogna radrizzare l'albero o cazzare le volanti alte e mettere in forza anche le basse.
Chiedo scusa non avete le volanti nè le volantine, potete solo cazzare lo strallo, ci vuole il pinciometro, però.
15-05-2014 18:22
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
gommo Offline
Senior utente

Messaggi: 1.414
Registrato: Dec 2008 Online
Messaggio: #28
RE: Svergolare le vele
(15-05-2014 16:43)Klaus Ha scritto:  
(15-05-2014 15:39)einstein Ha scritto:  
(15-05-2014 14:14)Klaus Ha scritto:  Per Gommo, con poco vento svergolare le vele vuol dire renderle più efficienti, ossia potenziarle... Smiley4

Forse con quel "potenziarle" intendevi farle rendere al max.
Ha ragione Gommo comunque, svergolando si depotenzia e si facilita il flusso d'aria, riducendo la resistenza indotta. Smiley2
ciao
Esatto, giocavo sul termine.Smiley2
yay... ma cosi' facendo crei confusione nella mente di chi non e' molto sicuro. Potenziare e depotenziare e' ben diverso da rendere piu' o meno efficiente una vela.

@Einstein: Grazie per la mano di supporto. Thumbsupsmileyanim

Intervengo sul fatto del cazzare il paterazzo su un armo frazionato: L'effetto maggiore del cazzare il paterazzo e' quello di appiattire la randa. Le altre regolazioni vengono sistemate di conseguenza..
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-05-2014 18:52 da gommo.)
15-05-2014 18:51
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
France WLF Sailing Team Offline
Senior utente

Messaggi: 4.523
Registrato: Apr 2007 Online
Messaggio: #29
RE: Svergolare le vele
Gli armi frazionati non sono tutti uguali.
Dipende molto da quanta sovrapposizione hanno tanto per cominciare! Se hanno molta sovrapposizione cazzando bene le alte e pure le basse la catenaria non si forma, a quel punto si può giocare con la parte alta dell'albero (senza esagerare) e svergolare un poco la randa, ma non sarà mai uno svergolamento evidente come "sù carrello e lasca scotta".

Armi frazionati con meno sovrapposizione (tipo quelli con volanti non strutturali) non si regolano alla stessa maniera, magari hanno pure le crocette aquartierate ed allora è un altro mondo.

Abbananare l'albero comporta più catenaria perchè si "abbassa" e di conseguenza lo strallo si molla..
15-05-2014 19:03
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Frizzz Offline
Senior utente

Messaggi: 2.243
Registrato: Jan 2009 Online
Messaggio: #30
RE: Svergolare le vele
(15-05-2014 19:03)France WLF Sailing Team Ha scritto:  Gli armi frazionati non sono tutti uguali.
Dipende molto da quanta sovrapposizione hanno tanto per cominciare! Se hanno molta sovrapposizione cazzando bene le alte e pure le basse la catenaria non si forma, a quel punto si può giocare con la parte alta dell'albero (senza esagerare) e svergolare un poco la randa, ma non sarà mai uno svergolamento evidente come "sù carrello e lasca scotta".

Armi frazionati con meno sovrapposizione (tipo quelli con volanti non strutturali) non si regolano alla stessa maniera, magari hanno pure le crocette aquartierate ed allora è un altro mondo.

Abbananare l'albero comporta più catenaria perchè si "abbassa" e di conseguenza lo strallo si molla..

Non sono d'accordo, cazzando il paterazzo si tira la parte finale dell'albero sotto l'incappellatura verso poppa e quindi si mette in tensione lo strallo, appiattendo la randa e diminuendo la catenaria.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 15-05-2014 22:18 da Frizzz.)
15-05-2014 22:12
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Gundam Offline
Senior utente

Messaggi: 2.284
Registrato: Apr 2009 Online
Messaggio: #31
RE: Svergolare le vele
(15-05-2014 15:15)kawua75 Ha scritto:  
(15-05-2014 14:20)Gundam Ha scritto:  
(15-05-2014 13:38)bullo Ha scritto:  Con vento io appiattisco la randa e scarello sotto vento, no svergolamento, che il timome non risulti troppo duro.
Prima però diminuisco a prua.
SE aumenta prendo le mani senza svergolare e scarello sotto vento.
Più piccolo a prua e più scarello sotto vento.
Questa è la mia oppppppinione.-

Perche riduci prima fiocco/genoa e poi randa? O meglio... Hai un genoa e se si con quale sovrapposizione o un fiocco?

Io, ho un 105%, prima riduco randa e poi se del caso fiocco.
non so che barca ha bullo ma presumo con armo i TA le quali solitamente hanno un genoa importante. Su quel tipo di barca si comincia a ridurre a prua.

Noi facevamo così: partivamo con il genoa, passavamo al genoa medio, se non bastava si dava un mano, se non bastava ancora si cambiava a prua e issavamo il fiocco, poi 2 mani, poi tormentina e poi si pregava... (ricordi d'infanzia!). 19

Tu come fai?
15-05-2014 22:58
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
bullo Online
Vecio AdV

Messaggi: 15.448
Registrato: Feb 2008 Online
Messaggio: #32
RE: Svergolare le vele
Frizzz la tua barca è un 9/10 con crocette acquartierate verso poppa, praticamente quasi in testa.
Dubito che tu possa incurvare l'albero se non lasci le sartiole e le diagonali un pò lasche.
Io mi riferivo ad un'armo con crocette ortogonali di 7/8 con volanti strutturali di quelli di una volta dove si poteva fare quello che si voleva dell'albero. Il tuo è un palo come quello che ho sulla mia vecchia barca.
16-05-2014 00:06
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
tiger86 Offline
Senior utente

Messaggi: 3.310
Registrato: Nov 2008 Online
Messaggio: #33
RE: Svergolare le vele
L'argomento sembra banale ma racchiude un mare di concetti e importanti risvolti che vanno dall'analisi della profondità del piano velico per finire alla gestione dello slot tra le vele con il necessario parallelismo delle balumine.

Certo svergolando, aumentando il twist della randa, appiattisci le sezioni orizzontali e scarichi in alto dove la componente ribaltante è più importante. Ma non sempre è la cosa migliore. Basta pensare alle barche sprovviste di back

Tra me e il mare comanda il tempo...
Leandro
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-05-2014 11:48 da tiger86.)
16-05-2014 02:10
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
einstein Offline
Senior utente

Messaggi: 5.001
Registrato: Dec 2008 Online
Messaggio: #34
RE: Svergolare le vele
(16-05-2014 02:10)tiger86 Ha scritto:  Certo svergolando, aumentando il twist della randa, appiattisci le sezioni verticali e scarichi in alto dove la componente ribaltante è più importante. Ma non sempre è la cosa migliore. Basta pensare alle barche sprovviste di back

Forse intendevi dire orizzontali. Smiley2
ciao

"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
16-05-2014 08:59
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
gommo Offline
Senior utente

Messaggi: 1.414
Registrato: Dec 2008 Online
Messaggio: #35
RE: Svergolare le vele
si piega anche il 9/10. dipende tutto dalla tensione delle medie e basse. E' vero che non diventerà mai una banana, ma si piega abbastanza da appiattire la randa. Nel mio caso ad esempio devo tenere le basse piuttosto scariche, per permettere la flessione nellaparte centrale. Con basse tese "da manuale", l'effetto che ottengo è un albero dritto e piegato a "L" rovesciata solo in punta. Con basse più molle, l'albero si incurva con un arco molto più ampio, recuperando grasso dalla randa nella parte centrale, dove serve maggiormente.

Con paterazzo teso inoltre la catenaria sullo strallo diminuisce in ogni caso, perché l'abbassamento della punta (peraltro minimale) è ampiamente compensato dall'arretramento della stessa e dall'aumento della tensione sullo strallo. Inoltre il paterazzo agisce con una leva favorevole sul punto di penna dello strallo, amplificando la tensione.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-05-2014 09:37 da gommo.)
16-05-2014 09:35
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
France WLF Sailing Team Offline
Senior utente

Messaggi: 4.523
Registrato: Apr 2007 Online
Messaggio: #36
RE: Svergolare le vele
Gli armi frazionati non sono tutti uguali.
Comunque cazzando troppo il paterazzo la catenaria aumenta, quasi con tutti gli alberi frazionati (un 9/10 non si può chiamare proprio proprio frazionato, o almeno non lavora come un albero ad elevato frazionamento).
Prendi l'albero di un One Tonner, quello si che è un albero frazionato (e gli fai quello che vuoi ..pure troppo). Sul mio vecchio One Tonner avevo un paterazzo in tessile, un cimino del 6 in spectra che non serviva praticamente a niente ..tranne che per tirargli indietro la penna per svergolare la randa, era una manovra rinviata con paranchino veloce e strozzato alla buona, per tutto il resto c'erano le volanti alte e basse (grosse, robuste, sui winch..) e svolgevano una funzione strutturale, solo con quelle si toglieva catenaria (e si teneva in piedi l'albero).

Il compromesso "randa appiattita da albero abbananato" contro "albero dritto e zero catenaria" è una valutazione molto difficile che si fa a bordo della propria barca dopo anni ed anni ..ed alla fine si rimane comunque con il dubbio!
16-05-2014 10:09
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Frizzz Offline
Senior utente

Messaggi: 2.243
Registrato: Jan 2009 Online
Messaggio: #37
RE: Svergolare le vele
Sulle barche moderne con velleità corsaiole l'albero frazionato viene rastremato, ovvero tagliata una parte di sezione, per renderlo piú sensibile alle regolazioni del paterazzo. In effetti sulla mia barca è molto evidente lo sbananamento e il paterazzo influisce molto nella regolazione della parte alta della randa
16-05-2014 10:10
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Brunello Offline
Amico del forum

Messaggi: 951
Registrato: Dec 2004 Online
Messaggio: #38
RE: Svergolare le vele
Sul 21 ho potuto constatare che calzando molto il Paterazzo è avendo le alte e base poco tensionate si provoca un aumento notevole della catenaria. Faccio notare che L' attacco delle alte è in corrispondenza circa dell'uscita della drizza fiocco e attacco strallo, cazzando forte il Paterazzo si sbanana l'albero e si ottiene di una diminuzione della tensione sartie e maggior catenaria


Allegati
.jpg  image.jpg (Dimensione: 59,73 KB / Download: 46)
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-05-2014 10:53 da Brunello.)
16-05-2014 10:35
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
France WLF Sailing Team Offline
Senior utente

Messaggi: 4.523
Registrato: Apr 2007 Online
Messaggio: #39
RE: Svergolare le vele
(16-05-2014 10:35)m.bruni99 Ha scritto:  Sul 21 ho potuto constatare che calzando molto il Paterazzo è avendo le alte e base poco tensionate si provoca un aumento notevole della catenaria. Faccio notare che L' attacco delle alte è in corrispondenza circa dell'uscita della drizza fiocco e attacco strallo, cazzando forte il Paterazzo si sbanana l'albero e si ottiene di una diminuzione della tensione sartie e maggior catenaria

..ma hai un 21.7? Con le volanti? Crocette aquartierate oppure no?
Il 21.7 di solito monta una crocetta acquartierata ed un paterazzo, quindi per le "alte" e "basse" intendi le sartie non le volanti giusto?

Se si, nel tuo caso dovresti cazzare bene le sartie basse (che sono quelle che fanno maggiore sforzo e tengono l'albero più dritto e meno abbananato), le alte di conseguenza ma meno influenti per la banana, a quel punto cazzi bene paterazzo.
Il problema di cui parlavamo più sopra era per gli alberi frazionati (dove su quelli con molto frazionamento tipo albero di 14mt con frazionamento di 2mt e conseguenti volanti alte e basse) si riesce a giocare con il paterazzo per lo svergolamento.
16-05-2014 10:51
Visita il sito web di questo utente Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Brunello Offline
Amico del forum

Messaggi: 951
Registrato: Dec 2004 Online
Messaggio: #40
RE: Svergolare le vele
Sul 21 non ci sono volanti e il Paterazzo non è strutturale.
Tra testa e attacco strallo c'è circa 1m.
L'albero ha un rake notevole di default.
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-05-2014 10:57 da Brunello.)
16-05-2014 10:56
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Vele: reale differenza tra i dacron e vele di tipo race Utente non piu' attivo 20 10.972 23-04-2019 09:18
Ultimo messaggio: bullo
  Vele fai da te cv-rossodisera 165 43.615 27-04-2018 19:33
Ultimo messaggio: marcofailla
  vele grasse e vele magre.. differenze? ZK 15 10.285 07-10-2015 21:37
Ultimo messaggio: ZK
  vele melo 18 3.873 30-04-2012 01:20
Ultimo messaggio: oudeis
  vele 25.7 nazzaro 3 1.589 23-09-2010 19:42
Ultimo messaggio: Fiorenzo

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 3 Ospite(i)