video su come stratificare carena

[esponenziale]

Ma allora perché sei intervenuto...

[andros]

A volte me lo chiedo anche io.
Me lo chiedevo anche per altri
ma sono guarito.

[esponenziale]

Senti non credo in nessun Dio, sono ateo e a quarantott'anni di sicuro non inizierò a credere a nessun illuminato che mi propina i suoi dogmi!
Io sono abituato ad avere uno scambio culturale sui forum dove partecipo! Sicché se te hai voglia di spiegare le tue affermazioni bene, senno' rimani pure con le tue convinzioni ma non ce li propinare come oro colato!

[Giosep66]

Andros ha citato il compianto Giorgio dove avevo partecipato al suo ultimo corso di resine e fibre. Nel corso si era concordi che nessuno è contrario all'epox e nessuno mette in dubbio che è la migliore. Ma se la barca è fatta con quintali di poliestere ha poco senso stoppare con qualche chilo di epox spendendo parecchio di più.

[esponenziale]

Qui non si sta parlando di una toppa ma di ristratificare uno scafo!
Se non vuoi spendere troppo con l'epossidico, ma quanto di più?, e' meglio usare la vinilestere.
Quant'è la differenza in soldi per fare un lavoro come questo tra poliestere,vinilestere e epissidico?

[andros]

(06-08-2018 19:04)esponenziale Ha scritto:  Senti non credo in nessun Dio, sono ateo e a quarantott'anni di sicuro non inizierò a credere a nessun illuminato che mi propina i suoi dogmi!
Io sono abituato ad avere uno scambio culturale sui forum dove partecipo! Sicché se te hai voglia di spiegare le tue affermazioni bene, senno' rimani pure con le tue convinzioni ma non ce li propinare come oro colato!

Dogmi? Propinare? Che vai blaterando?!

Quando avrò un pc sottomano ti risponderò..
Forse.

[corto-armitage]

Dai stiamo sul punto.

Il discorso che la barca è fatta di poliestere e quindi ci va il poliestere vale solo per le gli strati dati "a caldo" in cui si stabilisce un legame chimico tra uno strato di poliestere e l'altro. Questo non è ovviamente il caso delle riparazioni in cui il primo strato fa una presa meccanica e qui l'epossidica a detta di tutti è superiore. Ed è anche superiore come impermeabilità, per cui ha anche senso come rivestimento una volta eliminata l'umidità.

Io l'epossidica di marca l'ho pagata 18 euro al chilo. Credo di aver speso sugli 800 euro per 2 latte da 25 chili. E' molto costoso anche lo stucco epossidico, sopratutto se usi il metodo spatola dentata e poi liscia, che ce ne va un botto. Forse per questo avrò speso un altri 800 euro o piu'. Non credo che con il vinilestere avrei risparmiato chissà che, mi pare che vada sui 12 al chilo. Poi abbiamo speso tanti soldi in cose apparentemente banali come tute usa e getta, guanti e così via.

Detto questo mi pare verosimile che vinilestere vada benissimo, visto che le barche top le fanno con quello, e forse anche il poliestere normale. Il vantaggio del vinilestere mi pare comunque non tanto il risparmio perchè alla fine risparmi qualche centinaio di euro, che per un 11 metri non è niente, ma perchè a quanto ho capito se sbagli il lavoro e ti ritrovi a doverlo fare da capo, magari dopo 10 anni, è molto piu' facile da levare dell'epossidica.

Comunque dopo un anno e mezzo venerdì vado all'Elba. Un caro saluto e un grazie di cuore a tutti quelli che hanno partecipato con il loro consigli

[esponenziale]

Condivido il tuo ragionamento!
Anche io questo fine settimana mi butto all'Elba! Un paio di settimane di vacanza, vediamo se ci troviamo!

[corto-armitage]

(07-08-2018 22:18)esponenziale Ha scritto:  Condivido il tuo ragionamento!
Anche io questo fine settimana mi butto all'Elba! Un paio di settimane di vacanza, vediamo se ci troviamo!

Daje! Classis 35, BA782D con opera viva con un paio di grossi sbreghi (alla fine la verniciatura l'abbiamo rimandata a quest'inverno).

[sgiulio]

Ciao "corto,

anch' io ho eseguito importanti lavori su opera viva usando resina epossidica e tessuto. Se per questo ho eseguito riparazioni sia con resina
poliestere che con vinilestere.
Nella valutazione costo e benefici, mi pare che non si sia argomentato, per completezza, della comodità
della resina epossidica. Ha un tempo lungo di lavorazione. Inoltre lavorando in "esterno", ciò risulta comodo !
Nei cantieri , dove costruiscono ex-novo, (solo per sentito dire) si usano tecniche diverse, tra cui il"Sotto-vuoto". Appunto
per "favorire" la perfetta aderenza tra una "pelle" ed un'altra pelle !
Il peso specifico, solidi in volume, della res. epossidica è maggiore di quello della poliestere. Quest' ultima, si sà, costa di di + della epoxy, Questo è
il motivo principe per cui viene usata nelle costruzioni di massa!

E poi, se hai a bordo 50 m di catena da 10 mm. ed affermare che la resina epossidica pesa di + delle poliestere e quindi non conviene, è riduttivo.

Il la trovo, per piccoli lavori, semplice da "gestire" !

Buona giornata.

[andros]

eccomi qua per illustrare il mio pensiero su resine e stucchi.
primo, non sono contrario all'uso dell'epossidica.(mai detto)
secondo, non lo sono nemmeno per piccole riparazioni.
comincio a farmi delle domande quando ho una grossa riparazione su poliestere con epoxi.
la domanda chiave è: come si muoveranno i due materiali su sollecitazione?
siccome (anche se marginalmente) ho lavorato con ambedue le materie ne ho apprezzato o disprezzato le qualità
e per quel che mi riguarda a poliestere poliestere,polivinile a polivinile ed epoxi a epoxi.
lato economico: perche devo spendere 20€ e passa per una pezza di nessun valore quando con 7€ faccio lo stesso lavoro?
come si può vedere non ci sono dictat o scienza infusa dall'alto con buona pace di chi dice il contrario in modo anche discutibile.

[Francesco]

Corto,
complimenti per il lavoro che potrei definire eroico data la sua entità

alcune domande:

- forse sbaglio ma credo di aver capito che hai stuccato ogni due strati di tessuto. Perché?

- quanto tempo hai fatto passare fra strato e strato di tessuto?

- hai mai usato pil ply appiccicato a uno strato di tessuto?

Grazie