16-11-2018, 11:50
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VHF e AIS ricevono e trasmettono solo su brevi distanze
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16-11-2018, 11:57
(16-11-2018, 11:26)Nimbo Ha scritto: In precedenza erano obbligatorie le due antenne poi si e ' pastati a una, immagino per avere maggior copertura ais attiva, perche' mettendo un'antenna sul pulpito vedi tranquillamente le navi, ma loro non vedono te, e due antenne in testa non ci stanno Questa non l'ho "capita" , alle frequenze del VHF la portata e' sostanzialmente ottica e se un'antenna "vede" l'altra vale il viceversa senza eccezioni. In ogni caso per avere piu" portata AIS si puo' collegarlo all'amtenna in teata d'albero e usare quella sul pulpito per il VHF che avrebbe comunque una portata sufficiente per le comunicazioni di sicurezza.
16-11-2018, 12:09
concordo sulla opzione delle due antenne
dedicate che mi permettono in caso di malfuzionamento di una o di rottura di collegare quella rimasta al vhf o ais
16-11-2018, 12:14
(16-11-2018, 11:31)pacman Ha scritto: Il fatto che il Ros sia buono non ti garantisce che la potenza in uscita arrivi veramente all'antenna. Se dovessi avere (per una qualsiasi ragione) una grossa perdita tra il rosmetro e l'antenna, il Ros sarebbe buono ma una buona parte della potenza la perdi senza che sia misurabile. vedi? sono una capra in queste cose…. ![]() ero convinto che un buon ros significasse che .. dall'antenna a base d'albero (dove è stata misurato il valore)… fosse tutto regolare. c'è un modo per misurare se antenna e cavo (che sono nuovi ed anche di buona marca…) siano regolarmente funzionanti? sul tema sicurezza, come classe mini siamo obbligati ad avere un'antenna di rispetto con relativo cavo. se mai dovessimo perdere quella in testa .
16-11-2018, 14:10
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-11-2018, 14:11 da Nimbo.)
....bho, ?so solo che il regolamento parla di una sola antenna, mai stiamo andando OT rispetto a quanto chiesto.
Dategli una mano che quiando siamo a 5 miglia in tallenamento il suo fisso non si sente piu, mentre cont il portatilino piu' basico del mondo si sente anwcora forte e chiaro
Matteo
16-11-2018, 15:32
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 16-11-2018, 15:33 da pepe1395.)
Verifica dove passa il cavo d’antenna, i cartografici generano una bella quantità di disturbi elettromagnetici. Mi è successo la scorsa settimana, sulla barca di un amico, che il cavo di antenna fosse addugliato sotto un cartografico A98. Il vhf non prendeva nulla con il cartografico acceso, spegnendolo invece i disturbi sparivano. È bastato spostare il matassone di una trentina di centimetri perché tutto funzionasse regolarmente.
16-11-2018, 16:13
(16-11-2018, 15:32)pepe1395 Ha scritto: Verifica dove passa il cavo d’antenna, i cartografici generano una bella quantità di disturbi elettromagnetici. Mi è successo la scorsa settimana, sulla barca di un amico, che il cavo di antenna fosse addugliato sotto un cartografico A98. Il vhf non prendeva nulla con il cartografico acceso, spegnendolo invece i disturbi sparivano. È bastato spostare il matassone di una trentina di centimetri perché tutto funzionasse regolarmente.Beh! Certo che tenere adugliato del cavo d'antenna, cavo dove passa della radiofrequenza, direi che non è proprio il massimo. Direi che nel manuale delle giovani marmotte dei radioamatori, sarebbe una pratica per la quale si prevede, come minimo, la fustigazione! ![]() ![]()
16-11-2018, 20:17
(16-11-2018, 15:32)pepe1395 Ha scritto: Verifica dove passa il cavo d’antenna, i cartografici generano una bella quantità di disturbi elettromagnetici. Mi è successo la scorsa settimana, sulla barca di un amico, che il cavo di antenna fosse addugliato sotto un cartografico A98. Il vhf non prendeva nulla con il cartografico acceso, spegnendolo invece i disturbi sparivano. È bastato spostare il matassone di una trentina di centimetri perché tutto funzionasse regolarmente.Sui mini i cartografici sono vietati quindi niente da fare, tutti o quasi con i Furuno GP30/32
Matteo
16-11-2018, 22:16
(16-11-2018, 09:43)pepe1395 Ha scritto: Non sarei così categorico sugli splitter, ne esistono di buoni e di orrendi.Pepe ti faccio una domanda tecnica a cui non so rispondere quindi chiedo a te e agli altri, ipotizziamo che la radio ti rimanga in trasmissione e non te ne accorgi (è un'avaria non rara) secondo te blocca o non blocca la trasmissione dell'AIS in caso di splitter con una sola antenna?
17-11-2018, 00:47
Blocca perché la priorità è data al VHF, almeno sull’AIS 100 è così. Sugli altri non lo so.
17-11-2018, 01:36
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 17-11-2018, 01:49 da kennyblake.)
potresti
17-11-2018, 01:54
(11-11-2018, 22:01)bardamu1969 Ha scritto: Ho cambiato vhf fisso e ho installato un AIS. Ho cambiato anche l’antenna in testa e sostituito il cavo fino a piede d’albero. bypassando lo splitter vuol dire che ti sei collegato direttamente al cavo che arriva dall'antenna provando singolarmente i 2 componenti?? se è cosi gia si potrebbe escludere un mal funzionamento dello . prenderei radio ed ais e chiederei la cortesia a qualche vicino di Imarroncinichegalleggiano.... di provarli con la sua antenna cosi puoi confrontare le prestazioni della sua radio con la tua.
17-11-2018, 02:18
(16-11-2018, 11:31)pacman Ha scritto: Il fatto che il Ros sia buono non ti garantisce che la potenza in uscita arrivi veramente all'antenna. Se dovessi avere (per una qualsiasi ragione) una grossa perdita tra il rosmetro e l'antenna, il Ros sarebbe buono ma una buona parte della potenza la perdi senza che sia misurabile. perdonami ma stiamo parlando di 15/20 metri cavo e,anche se usassimo rg58 e non badassimo alla qualità dei connettori,le perdite non sarebbero cosi eclatanti di far preferire per i collegamenti un portatile rispetto ad una antenna posta ad 11 metri dal suolo.
17-11-2018, 02:30
(16-11-2018, 12:14)bardamu1969 Ha scritto: vedi? sono una capra in queste cose…. . . Ros ti dice se l'impedenza dell'antenna è uguale o vicina a quella della radio.più le 2 impedenze sono vicine(in realtà 3 perché ce anche quella del cavo) e più potremo trasferire energia dall'antenna verso la radio e .ò purtroppo il Ros non misura il parametro più importante e cioè l'efficienza della antenna.potremmo avere un chiodo al posto dell'antenna e trovare artificiosamente il modo di far vedere alla radio l'impedenza giusta ma sempre un chiodo abbiamo come antenna.
17-11-2018, 02:37
(16-11-2018, 15:32)pepe1395 Ha scritto: Verifica dove passa il cavo d’antenna, i cartografici generano una bella quantità di disturbi elettromagnetici. Mi è successo la scorsa settimana, sulla barca di un amico, che il cavo di antenna fosse addugliato sotto un cartografico A98. Il vhf non prendeva nulla con il cartografico acceso, spegnendolo invece i disturbi sparivano. È bastato spostare il matassone di una trentina di centimetri perché tutto funzionasse regolarmente. ecco questo è un ottimo suggerimento al quale aggiungerei di evitare come la peste di addugliare il cavo.se è lungo si taglia.Avvolgendo in spire il cavo si corre il rischio di creare dei veri e propri "filtri" che possono attenuare determinate frequenze di parecchie decine di Db rendendo sorde le radio.
17-11-2018, 09:49
19-11-2018, 18:06
intantoi grazie a tutti dei consigli e suggerimenti
il cavo è tagliato e non adugliato non c'è cartografico a bordo (come dice il mio vicino nimbo sui mini non sono ammessi)… lo splitter non mi pare il problema (bypassandolo - e cioè collegando vhf o ais direttamente al cavo che dall'antenna scende a piede d'albero non ho nessun miglioramento su nessuno dei due apparati) ed allora… o sono "malfunzionanti" entrambi gli apparati o il problema è cavo antenna e/o antenna. credo che la cosa migliore sia o provare ais e vhf su altra barca … vi terrò aggiornati
21-11-2018, 13:37
(17-11-2018, 02:18)kennyblake Ha scritto: perdonami ma stiamo parlando di 15/20 metri cavo e,anche se usassimo rg58 e nonPienamente d'accordo con te, ma io pensavo più p.es. a qualcosa tipo un danno al cavo durante il montaggio per cui lo schermo del coassiale disperde o la connessione degli spinotti non perfetta. Cose così.
24-11-2018, 06:40
Da quello che scrivi il maggior inquisito è l'antenna. C'è uno strumento che analizza lo spettro e l'efficienza del sistema coassiale antenna, ma la cosa piu facile è comprare o farti prestare un antenna che sei sicuro abbia buone prestazioni e esci in mare a provarla. (La qualità dell'antenna è importante quanto e forse più dell'apparato, il migliore apparato del mondo con un'antenna schifosa non funziona, un apparato mediocre con un'ottima antenna simfa sentire lontano)
Secondo ricontrolla i connettori e nel caso non tu sia pratico a saldarli, fatti preparare un coassiale lungo dalla radio all'antenna in testa d'albero, connettili passando esterno all'albero e fai le prove. Se antenna nuova, coassiale nuovo ancora non . sa che devi mettere mani al portafoglio!!!! Sent from my Nexus 10 using Tapatalk
26-11-2018, 10:32
(24-11-2018, 06:40)capitangiorg Ha scritto: Da quello che scrivi il maggior inquisito è l'antenna. C'è uno strumento che analizza lo spettro e l'efficienza del sistema coassiale antenna, ma la cosa piu facile è comprare o farti prestare un antenna che sei sicuro abbia buone prestazioni e esci in mare a provarla. (La qualità dell'antenna è importante quanto e forse più dell'apparato, il migliore apparato del mondo con un'antenna schifosa non funziona, un apparato mediocre con un'ottima antenna simfa sentire lontano) sono uscito sabato. purtroppo ero solo e oltretutto col pilota mal funzionante. unica cosa che sono riuscito a provare è stato l'ais, bypassando lo splitter ed andando direttamente all'antenna in testa d'albero. i risultati sono stati i medesimi che avevo all'ormeggio. sono "sordo" (vedo solo barche molto vicine…) temo anch'io che il problema sia nel cavo/antenna |
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