carica batterie 220v che sfarfalla

[lupo planante]

Andiamo con ordine:
Arriviamo in barca dopo 3 mesi che la barca era ferma, attacco 220 a terra (la stacco sempre, prima che arrivi qualcuno a staccarmela), accendo il caricabatterie e la lancietta dello strumento sfarfalla.... ovvero fa quel moviemnto oscillatorio di quando dite di no col dito indice.
Lo spengo
Apro il gavone a poppa profondo 160 cm... è alloggiato sul fonto, (come belin si fa a metterlo li...) tiro furoi ., bici, motore tender.... è tutto molto umido.... tra me e me penso che possano essere i contatti umidi o ossidati
Nel mentre ho un grosso caricatore da auto da 30A che fa il suo mestiere...
prima di partire lo riaccendo e fa sempre quel difetto, un po meno ma sempre.

Ho scollegato tutti i fili e portato a casa (ero in macchina)...
Ok, adesso che è qui cosa me ne faccio??? Come si testa sto coso che pesa 30 kg???

[LOKA]

Salvo contatti ossidati come hai ben detto !

Controlla le masse e i contatti sulle BM e BS

A me una volta faceva cosi' per un morsetto allentato della BM

BV

[gc-gianni]

credo che sia dovuto alle batterie che sono completamente scariche
lascialo inserito per un certo tempo e probabilmente, man mano che le batterie si caricano, lo sfarfallio diminuisce fino a stabilizzarsi
se hai il caricabatterie a casa, prova a collegarlo ad una batteria carica per vedere se fa lo stesso difetto

[lupo planante]

Perdona ignoranza. Cosa è BM

[lupo planante]

credo che sia dovuto alle batterie che sono completamente scariche
lascialo inserito per un certo tempo e probabilmente, man mano che le batterie si caricano, lo sfarfallio diminuisce fino a stabilizzarsi
se hai il caricabatterie a casa, prova a collegarlo ad una batteria carica per vedere se fa lo stesso difetto

No, le batterie (3 da 100) al momento dell'accensione erano a 12.9
sono nuove dell'anno scorso

[LOKA]

Perdona ignoranza. Cosa è BM

BM = Batteria Motore
BS = Batteria Servizi

Scusa abitudine degli acronimi....

[IanSolo]

Come ha detto Gc-gianni prova a collegarlo a casa ad una batteria (di adeguata capacita') per vedere come si comporta. In ogni caso sapere il modello dell'apparecchio o almeno vederne una fotografia potrebbe permettere di non fare ipotesi a casaccio.

[gc-gianni]

3 batterie da 100Ah, un caricabatterie da 30A è al limite del dimensionamento.
dopo 3 mesi di autoscarica, all'attacco del caricabatterie, la corrente iniziale totale delle 3 batterie supera il livello d'intervento del limitatore di corrente che è evidentemente del tipo on/off (caricabatterie datato) e provoca una oscillazione di corrente tutto/niente che dura fino a che gli impulsi di carica scendono sotto il livello d'intervento del limitatore, stabilizzandosi.
IMHO

[lupo planante]

3 batterie da 100Ah, un caricabatterie da 30A è al limite del dimensionamento.
dopo 3 mesi di autoscarica, all'attacco del caricabatterie, la corrente iniziale totale delle 3 batterie supera il livello d'intervento del limitatore di corrente che è evidentemente del tipo on/off (caricabatterie datato) e provoca una oscillazione di corrente tutto/niente che dura fino a che gli impulsi di carica scendono sotto il livello d'intervento del limitatore, stabilizzandosi.
IMHO

grazie Gianni, è da 40A
Quello da 30 è quello che ho comprato la sul posto x tenerle cariche ed è il piu grosso che ho trovato ad un ricambista x auto.

[lupo planante]

il modello è MASE Navigator 40A oppure M8F
Su internet ho trovato poco o niente... mi sa che è bello vecchio

[IanSolo]

Pare anche a me' che sia datato, non ho manuali che lo riguardino e anche in rete come hai gia' constatato non si trova nulla. Unica possibilita' e' farlo asciugare bene, pulirlo all'interno se necessario verificando che non vi siano ossidazioni e provarlo di nuovo con una batteria (grossetta visto che e' un 40A). Dovesse funzionare potrebbe essere un problema di umidita'.

[lupo planante]

Il problema è che il dispositivo di accensione è assemblato in dinette zona carteggio ed è in barca. Di dovrò ingegnare

[lupo planante]

Eccolo.... a parte che pesa 25 kg.... mentre quelli nuovi ho visto che arrivano a 5 massimo. Presenta un po di issidazione qua e la.... in realta i morsetti e capivorda sono (sembrano) a ..... mi sa che ormai è da pebsionare comunque lo asciugo bene, pulisco e lo testo

[IanSolo]

E' effettivamente di un'altra generazione ! Un po' di ossidazioni si notano, in particolare darei una bella pulita ai contatti dello Shunt che si vede nella quarta foto, svitando, disossidando (non serve grattare con carta vetrata o simili, e' molto adatta una gomma dura da penna) e riavvitando con cura. Un'occhiata anche alla sede del fusibile non guasta. Cio' che non si vede e' la componentistica montata sul dissipatore per capire che tipo di regolazione fa': di corrente e' probabile vista la presenza dello Shunt, anche di tensione dovrebbe essere probabile ma di sicuro non e' a piu' stadi come gli attuali caricatori. Ritengo che faccia un controllo mediante SCR o TRIAC (come si usava una volta) per cui durante le prove alimentato suggerisco di operare con apparecchio chiuso o evitare di toccare il dissipatore (se si trattasse di regolazione sul primario del trasformatore molto in voga tanti anni fa' vi potrebbe circolare la tensione di rete a 220V con ovvio pericolo).

[lupo planante]

Effettivamente arrivano sia rosso che nero... azz..

[IanSolo]

Si, e' proprio un regolatore a TRIAC, stranamente non si notano altri componenti necessari al circuito di controllo, forse sono nel lato nascosto fra il trasformatore e il dissipatore. Vedo anche che il Relay e' in serie all'alimentazione per attivare il caricatore, anche lui ha una certa probabilita' di generare il problema lamentato, durante le prove se l'inconveniente e' presente osserva se il Relay scatta (o sfiamma) in sincrono con il movimento della lancetta.

[Beppe222]

La MASE è una "storica" ditta di fabbricazione di generatori elettrici con sede a Cesena.
Probabilmente, essendo a "due passi" dai Cantieri del Pardo, producevano quel caricatore su commissione.

Magari contattando direttamente la MASE potrebbero anche saltar fuori gli schemi.

Certo che, sia dal lato età che da quello del rendimento forse potrebbe valere la pena di pensare alla sua sostituzione.

[hide]http://www.masegenerators.com[/hide]

[lupo planante]

La MASE è una "storica" ditta di fabbricazione di generatori elettrici con sede a Cesena.
Probabilmente, essendo a "due passi" dai Cantieri del Pardo, producevano quel caricatore su commissione.

Magari contattando direttamente la MASE potrebbero anche saltar fuori gli schemi.

Certo che, sia dal lato età che da quello del rendimento forse potrebbe valere la pena di pensare alla sua sostituzione.

[hide]http://www.masegenerators.com[/hide]

e si Beppe, questo sta facendo il suo sporco lavoro dal '91... direi che può andare in pensione anche senza quota 100

Però una mail alla Mase la mando con le foto, magari salta fuori qualcosa.

Io però le mani non gliele metto. Ho paura della corrente, son gia finito in ospedale una volta per folgorazione e mi è bastato. Ringrazio IanSolo per le preziose info.

Domanda: ho guardato un po di siti... si apre un mondo. ma con 3 batterie da 100Ah e una motore da 90 che tipo di caricatore mettereste?

Ci capisco poco

[Beppe222]

e si Beppe, questo sta facendo il suo sporco lavoro dal '91... direi che può andare in pensione anche senza quota 100

Però una mail alla Mase la mando con le foto, magari salta fuori qualcosa.

Io però le mani non gliele metto. Ho paura della corrente, son gia finito in ospedale una volta per folgorazione e mi è bastato. Ringrazio IanSolo per le preziose info.

Domanda: ho guardato un po di siti... si apre un mondo. ma con 3 batterie da 100Ah e una motore da 90 che tipo di caricatore mettereste?

Ci capisco poco

Penso che in 40A con due uscite (non 20+20a un 40che possa gestire 2 linee) possa andare bene.
Io ho 5 batterie servizi da 110Ah + ina motore da 90Ah,e un caricabatterie da 50A.

Un po' al limite, forse, ma va!

[lupo planante]

comunque, inviata mail a MASE alle 13:20... ricevuto scheda tecnica e libretto alle 15...