Batterie

[Beppe222]

(27-03-2019 07:21)bellatrix Ha scritto:  Grazie per la segnalazione.. Cosa significa “riserva di capacità “ ?

La riserva di capacità, espressa in minuti, indica per quanto tempo (minuti, appunto) una batteria in perfette condizioni, può erogare una corrente di 25 ampere.
Il test viene eseguito con temperatura ambiente pari a 80 gradi fahrenheit (26,7 gradi centigradi).

[bellatrix]

Ho preso la Optima Red Top d 50Ah, così dovrei essere più tranquillo. Mi dovrà arrivare a giorni. Ora però ho un dubbio. La batteria è di back up, al momento viene tenuta sotto carica seguendo i consigli di Iansolo di qualche thread fa.
Procurati una resistenza da 10 OHm 10W e un diodo "Shottky" da 5 o piu' Ampere (la tensione non importa) e ponili in serie fra la batteria che riceve la carica e quella che "riposa", questo collegamento non consente la ricarica di una batteria scarica (la corrente e' poca) ma evitera' la scarica della batteria "dormiente" compensandone completamente l'autoscarica.
Tale connessione puo' essere lasciata in permanenza senza interferenze con il normale uso delle batterie.
Ora mi chiedo se questo vada bene anche con tale tipologia di batteria. Quesito aperto a tutti ma specialmente a Iansolo, che come sempre ringrazio..

[Beppe222]

(01-04-2019 04:40)bellatrix Ha scritto:  Ora mi chiedo se questo vada bene anche con tale tipologia di batteria. Quesito aperto a tutti ma specialmente a Iansolo, che come sempre ringrazio..

È pur sempre una batteria al piombo, con la sola differenza che le piastre, anziché essere piane, sono avvolte a spira.

[bellatrix]

(01-04-2019 09:01)Beppe222 Ha scritto:  È pur sempre una batteria al piombo, con la sola differenza che le piastre, anziché essere piane, sono avvolte a spira.

Ottimo, grazie ancora e BV

[ciro_ma_non_ferrara]

A volte ci si sveglia con pippe mentali e oggi per me è un giorno di questi.

Leggo su Wikipedia:
"L'acqua pura (distillata) è un buon isolante elettrico (cioè un cattivo conduttore). Ma, essendo anche un buon solvente, nella pratica sovente reca in sé tracce di sali disciolti in essa, che, con i loro ioni la rendono un buon conduttore di elettricità"

Considerando che il deterioramento/invecchiamento di una batteria avviene col trasferimento di ioni da un elemento all'altro e il relativo deposito di solfato di piombo, presumibilmente dopo un tot di tempo l'acqua distillata conterrà impurità, forse anche particelle del materiale con cui viene costruito l'involucro.

Domanda: a parte le difficoltà tecniche, se fosse possibile sostituire periodicamente tutto il liquido in essa contenuto rimpiazzandolo con la giusta quantità di nuova acqua distillata ed acido solforico in percentuale, si potrebbe inibire l'invecchiamento e raddoppiarne o triplicarne la durata nel tempo?

Ps1/ ho tutte le batterie sigillate e la mia è solo curiosità.

Ps2/ perdonate eventuali strafalcioni.

[IanSolo]

No, l'invecchiamento di una batteria al piombo e' prevalentemente dovuto a due fenomeni:la "solfatazione" ovvero la formazione sulla superficie degli elettrodi di uno strato di cristalli molto compatti di solfato di piombo praticamente insolubili e la perdita di materiale attivo dagli elettrodi per molteplici effetti fra cui il piu' rilevante e' la formazione di bolle gassose durante il processo di ricarica (un po' se ne formano sempre), tali bolle staccano piccole particelle del materiale che quindi non partecipano piu' ai processi chimici della batteria, il fenomeno e' tanto piu' accentuato tanto piu' e' veloce la ricarica e tanto piu' si supera la tensione massima, in altra discussione si e' ampiamente parlato dei danni che puo' produrre un processo di "equalizzazione" (che e' eseguito a tensione elevata) quando ripetuto troppo di frequente pur essendo fra i trattamenti periodici necessari per mantenere in buono stato la batteria.

[ciro_ma_non_ferrara]

Grazie per la conferma di quanto già potevo supporre, altrimenti penso che esisterebbero da tempo le "cliniche per accumulatri" con relativo bel giro di quattrini.

[El_Nano]

(17-04-2019 08:31)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto:  Grazie per la conferma di quanto già potevo supporre, altrimenti penso che esisterebbero da tempo le "cliniche per accumulatri" con relativo bel giro di quattrini.

Qualcuno al giro di quattrini ci ha già pensato, ma con solo processi elettrici, niente di chimico.
https://www.unionbatteryservice.it/it/rigenerazione
Ciao

[IanSolo]

E' un sistema che puo' recuperare problemi di solfatazione se non in stato grave ma che non puo' recuperare le perdite di materiale attivo, e' per questo che giustamente dichiarano che solo una certa percentuale delle batterie sottoposte al trattamento puo' essere recuperata.

[Giokondor]

(17-04-2019 10:58)IanSolo Ha scritto:  E' un sistema che puo' recuperare problemi di solfatazione se non in stato grave ma che non puo' recuperare le perdite di materiale attivo, e' per questo che giustamente dichiarano che solo una certa percentuale delle batterie sottoposte al trattamento puo' essere recuperata.

Confermo. E' una tecnica che utilizziamo anche noi da sempre in officina. Spesso si ottengono buoni risultati, ma non fa miracoli.

[JARIFE]

Io sto valutando se sostituire le batterie o proseguire verso il traguardo del 10° anno…
Ho 2 x 85Ah per i servizi + 1x80Ah per il motore (Zenith AGM) abbinate ad un pannello Sunware 70wp.

Hanno 9 anni suonati e funzionano ancora come il primo giorno, durante le crociere estive ,tempo permettendo, trascorro 3/4 gg in rada ed 1giorno in marina, non mi hanno mai dato problemi.
Se le sostituisco vorrei farlo con 2 x100Ah Zenith-AGM , nonostante questo lunghissimo post abbia spesso parlato a favore delle comuni ad acido libero.
Questa la mia esperienza con le AGM-Zenith, giusto per statistica.

BV

[bellatrix]

(28-04-2019 19:27)JARIFE Ha scritto:  Io sto valutando se sostituire le batterie o proseguire verso il traguardo del 10° anno…
Ho 2 x 85Ah per i servizi + 1x80Ah per il motore (Zenith AGM) abbinate ad un pannello Sunware 70wp.

Hanno 9 anni suonati e funzionano ancora come il primo giorno, durante le crociere estive ,tempo permettendo, trascorro 3/4 gg in rada ed 1giorno in marina, non mi hanno mai dato problemi.
Se le sostituisco vorrei farlo con 2 x100Ah Zenith-AGM , nonostante questo lunghissimo post abbia spesso parlato a favore delle comuni ad acido libero.
Questa la mia esperienza con le AGM-Zenith, giusto per statistica.

BV

Ho visto che nelle batterie zenith i terminali sono diversi, più ridotti.. Come sono i collegamenti cavi?

[JARIFE]

(28-04-2019 22:26)bellatrix Ha scritto:  Ho visto che nelle batterie zenith i terminali sono diversi, più ridotti.. Come sono i collegamenti cavi?

Hanno un foro filettato dove è possibile avvitare il polo tradizionale oppure si può mettere un bulloncino ed i cavi direttamente con capicorda.

Sto pensando di sostituirle prima dell'estate, in fondo 9 anni sono un buon traguardo, rimanere a piedi in Croazia l'estate prossima , oltre ad essere un disagio, mi porterebbe a comprare batterie sovra prezzate e magari di discutibile qualità.

BV

[matteo]

Di quali Zenith AGM stai parlando?
ZGL, ZL, ZLS, ZNC, ZPC
Ci sono belle differenza, tecniche e di prezzo
Grazie, matteo

[infinity]

ciao,
premetto che dopo una esperienza estremamente negativa con due batterie tradizionali (esplose nel loro terzo anno di vita) non voglio piu averci a che fare.
in seguito all esperienza ho installato, per i servizi, 3 batteria OPTIMA blu con cui da 5 anni mi trovo piuttosto bene, ormai mi sto guardando attorno perche credo che il tempo di una nuova sostituzione si stia avvicinando o anche solo per informazione.

ho visto OPTIMA, Mastervolt, exide, zenith tutte AGM e sarei orientato verso quelle da 110 Ah circa. il peso non è un problema (entro parametri ragionevoli ovviamente), sono localizzate sotto la cuccettona di poppa. ho visto prezzi veramente elevati.

cosa mi consigliate?
dove acquistarle?

non faccio tanta rada, generalmente una notte in porto ogni 2/3 giorni, non ho pannelli, consumo per frigorifero ed una serie di altre amenità (PC, Portatili etc).

Grazie

[JARIFE]

(30-04-2019 17:55)infinity Ha scritto:  ciao,
premetto che dopo una esperienza estremamente negativa con due batterie tradizionali (esplose nel loro terzo anno di vita) non voglio piu averci a che fare.
in seguito all esperienza ho installato, per i servizi, 3 batteria OPTIMA blu con cui da 5 anni mi trovo piuttosto bene, ormai mi sto guardando attorno perche credo che il tempo di una nuova sostituzione si stia avvicinando o anche solo per informazione.

ho visto OPTIMA, Mastervolt, exide, zenith tutte AGM e sarei orientato verso quelle da 110 Ah circa. il peso non è un problema (entro parametri ragionevoli ovviamente), sono localizzate sotto la cuccettona di poppa. ho visto prezzi veramente elevati.

cosa mi consigliate?
dove acquistarle?

non faccio tanta rada, generalmente una notte in porto ogni 2/3 giorni, non ho pannelli, consumo per frigorifero ed una serie di altre amenità (PC, Portatili etc).

Grazie

Ho appena contattato il rivenditore che mi procurò le Zenith, ora sta lavorando soprattutto con Luminor LCD 12(DC=deep cicle) e Optima per il motore.
C'è qualcuno che le ha già provate?
E' persona seria e disponibile, quindi mi fido,se però ci fosse il feedback di qualche ADV sarebbe gradito.

La ditta è questa: http://www.agfitaly.com/
Conosciuta grazie al forum una decina di anni fa, Mauro è la persona da contattare, molto disponibile e cordiale.

BV

[JARIFE]

(30-04-2019 16:29)matteo Ha scritto:  Di quali Zenith AGM stai parlando?
ZGL, ZL, ZLS, ZNC, ZPC
Ci sono belle differenza, tecniche e di prezzo
Grazie, matteo

Ho ZGL per i servizi e ZL per il motore.

BV

[matteo]

ZL e ZLS sono deep cycle, più adatte di tutte ai servizi, ZPC specifica avviamento,

[infinity]

Grazie della segnalazione

Altre idee?

[JARIFE]

(30-04-2019 22:15)matteo Ha scritto:  ZL e ZLS sono deep cycle, più adatte di tutte ai servizi, ZPC specifica avviamento,

Si scusami, ho scritto il contrario, ho due ZL per i servizi + una ZGL per il motore.

BV