Un autopilota per catamarano

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Salve a tutti

su Albachiara, catamarano di 12mt, abbastanza leggero credo 5-6 ton voglio mettere un autopilota (attualmente c'è un vecchio Autohelm 3000)
tra quelli che ho visto sono indeciso tra
- Raymarine EV-100 wheel, con l'attuatore alla ruota, facile montaggio, costo circa 1500 euro
- Raymarine EV-200 wheel, con attuatore che agisce sulla barra di uno dei timoni, un montaggio più delicato, costo doppio, oltre 3000 euro

Notare che i timoni sono abbastanza piccoli e sono abbastanza leggeri anche se non compensati (avrei pensato anche ad una modifica per renderli parzialmente compensati)

Mi interessa il vostro parere ed eventualmente alternative. un saluto.

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Aggiungo una soluzione che permetterebbe di risparmiare.
Possiedo un attuatore lineare proveniente da un vecchio Autohelm, non ne conosco le caratteristiche. Potrei però testarlo e vedere se governa con l'attuale ST3000 con un montaggio provvisorio.
Poi se utilizzabile, acquistare L'EV-200 senza attuatore ed usare quello che ho.
Pazzia?
Certo che se poi dovessi comunque comperare l'attuatore Tipo1 verrei a spendere molto di più che comperare subito il pack.
la vostra opinione?

ps:come si può risalire alle caratteristiche del vecchio jurassico attuatore lineare? ricordo che l'unità di comando era di quelle che avevano il disco graduato tipo rosa dei venti...

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(22-02-2020 23:41)Resolution Ha scritto:  Aggiungo una soluzione che permetterebbe di risparmiare.
Possiedo un attuatore lineare proveniente da un vecchio Autohelm, non ne conosco le caratteristiche. Potrei però testarlo e vedere se governa con l'attuale ST3000 con un montaggio provvisorio.
Poi se utilizzabile, acquistare L'EV-200 senza attuatore ed usare quello che ho.
Pazzia?
Certo che se poi dovessi comunque comperare l'attuatore Tipo1 verrei a spendere molto di più che comperare subito il pack.
la vostra opinione?

ps:come si può risalire alle caratteristiche del vecchio jurassico attuatore lineare? ricordo che l'unità di comando era di quelle che avevano il disco graduato tipo rosa dei venti...

Ciao

Vengo giusto ora da un percorso abbastanza 'tortuoso' con l'autopilota nel corso del quale ho provato diverse soluzioni di vario genere (dall'utilizzo di un ST2000 modificato come attuatore collegato al pilota automatico opensource Pypilot, all'acquisto di un Type 2 usato ma perfetto per arriva re alla soluzione, spero finale, attuale)

Ho alla fine desistito sul Pypilot, interessante ma per vari motivi avrebbe richiesto tempo che non ho.

Anche io ero per l'EV ma per il Type II era necessario il modello più grosso (ora non ricordo se 300 o 400) che costa una fortuna.

Ho preso perciò un Reactor 40 di Garmin che ho calibrato e testato per la prima volta la scorsa settimana solo in modalità compass perchè non ho ancora collegato wind e GPS.

Con mare piatto e vento fino a 20 KN si è comportato bene a tutte le andature, per la prossima settimana spero di aver collegato il resto e poter poi provare in situazioni più critiche, al momento promette bene.

Ah, parlo di un monoscafo di 10 mt con timone a barra.

Se vuoi scambiare informazioni a voce in MP ti ho mandato il cellulare.

Buon vento

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(23-02-2020 12:43)skippy2 Ha scritto:  Ciao

Vengo giusto ora da un percorso abbastanza 'tortuoso' con l'autopilota nel corso del quale ho provato diverse soluzioni di vario genere (dall'utilizzo di un ST2000 modificato come attuatore collegato al pilota automatico opensource Pypilot, all'acquisto di un Type 2 usato ma perfetto per arriva re alla soluzione, spero finale, attuale)

Ho alla fine desistito sul Pypilot, interessante ma per vari motivi avrebbe richiesto tempo che non ho.

Anche io ero per l'EV ma per il Type II era necessario il modello più grosso (ora non ricordo se 300 o 400) che costa una fortuna.

Ho preso perciò un Reactor 40 di Garmin che ho calibrato e testato per la prima volta la scorsa settimana solo in modalità compass perchè non ho ancora collegato wind e GPS.

Con mare piatto e vento fino a 20 KN si è comportato bene a tutte le andature, per la prossima settimana spero di aver collegato il resto e poter poi provare in situazioni più critiche, al momento promette bene.

Ah, parlo di un monoscafo di 10 mt con timone a barra.

Se vuoi scambiare informazioni a voce in MP ti ho mandato il cellulare.

Buon vento

Grazie della risposta. Ho visto il sito del Garmin, dialogando in NMEA 2000 può interfacciarsi con tutti gli altri strumenti.
Quindi hai collegato il Type II al Garmin, è buono se lo regge, eventualmente richiedesse maggior corrente vedo che è possibile mettere un relè esterno.
Hai preso GHC 20 + ECU + CCU? Il costo su sito garmin è €1649 l'hai trovato a meno?
Altra domanda: l'attuatore Type II si mantiene meccanicamente solidale alla barra in modalità manuale, ma fa resistenza? credo invece che se io utilizzassi un vecchio attuatore o, come hai fatto tu con ST2000, dovrei ogni volta staccare meccanicamente l'attuatore dalla barra.

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(23-02-2020 15:05)Resolution Ha scritto:  Grazie della risposta. Ho visto il sito del Garmin, dialogando in NMEA 2000 può interfacciarsi con tutti gli altri strumenti.
Quindi hai collegato il Type II al Garmin, è buono se lo regge, eventualmente richiedesse maggior corrente vedo che è possibile mettere un relè esterno.
Hai preso GHC 20 + ECU + CCU? Il costo su sito garmin è €1649 l'hai trovato a meno?
Altra domanda: l'attuatore Type II si mantiene meccanicamente solidale alla barra in modalità manuale, ma fa resistenza? credo invece che se io utilizzassi un vecchio attuatore o, come hai fatto tu con ST2000, dovrei ogni volta staccare meccanicamente l'attuatore dalla barra.

La configurazione è esattamente quella ma devi aggiungere il Rudder Feedback (indica al sistema la posizione del timone) ed il cavo per collegare l'attuatore.

Ho trovato a meno, non so se posso pubblicizzare qua, quindi ti mando MP.

Il Garmin è fatto per gestire amperaggi seri (non ho i dati sotto mano ma mi pare sui 40A).
Da setup puoi configurare il massimo occorre all'attuatore in modo da gestire eventuali sovraccarichi.
Sul relais ho qualche dubbio che si possa usare perchè il motore non riceve la tensione in modalità on/off ma il controller la modula (credo in PWM) per gestire la velocità dell'attuatore.

Il fatto che non ci sia bisogno di intervenire a mano per staccarlo meccanicamente è uno dei motivi che mi ha spinto a cambiare.

Nel caso del Type II, che incorpora la frizione, passando in modalità 'AUTO' la frizione ingaggia il meccanismo mentre passando a STANDBY la sgancia lasciando solo un po' di attrito. Niente di particolarmente fastidioso ma c'è.

Probabile che con un attuatore idraulico (ugualmente gestito) l'attrito sia minore ma visto che uno già lo hai puoi provare con quello, fai sempre in tempo a cambiarlo in seguito.

BV