RE: Modifica scambiatore di calore con aftermarket
Caro Rosama, non vorrei aver ferito il tuo ego che scrive in rosso dicendo che se avessi letto meglio i miei interventi forse avresti compreso che hai evidenziato proprop quello che io davo per scontato nei miei post precedenti così come, anche il tuo invito, avvalora quanto già dato per scontato.
Colpa mia che mi sono spiegato male?... Oppure colpa tua che hai frainteso?....bho.... Per me fa nulla visto che anche io non sono infallibile ma partiamo dal principio:
Per cominciare non mi pare che personalmente io abbia mai avanzato qualche critica nei tuoi confronti tanto che più volte ho scritto: in modo chiaro: "ben vengano gli esperimenti che, quando tutto poi va bene, sono sempre una ricchezza per tutti gli altri".
Poi, il mio primo post voleva essere solo un consiglio in merito a molte modifiche che spesso vengono fatte da armatori od anche da meccanici senza però tenere conto di molte altre cose che invece possono essere importanti ed a volte anche fonte di grossi problemi, non per nulla avevo evidenziato due dei problemi fondamentali da tener presente con la mia frase: [b]"il circuito dello scambiatore non ha solo la funzione tipo quella del radiatore automobilistico che si limita a freddare il liquido refrigerante e basta",[/b]
Ecco forse dopo questa frase è nato poi l'equivoco, quando ho scritto: "lo scambiatore assolve a più funzioni di raffreddamento tutte assai importanti per evitare grossi problemi: la prima è quella appunto di raffreddare tramite acqua di mare il liquido refrigerante della testata ma a seguire ha anche la funzione non meno importante una prima fase in cui abbatte notevolmente la temperatura dei gas di scarico che passano appunto dentro lo stesso scambiatore..."
E qui capisco che la colpa sicuramente è mia perchè spesso, per deformazione professionale, dando erroneamente per scontato di stare parlare con gente del settore, finisco per dare per scontato anche determinati concetti intuitivi per loro ma che possono invece essere fraintesi da altri.
Quando ho scritto che i gas di scarico passano dentro lo scambiatore per raffreddarsi intedenvo solo dare per scontato che "TUTTO L'INTERO CIRCUITO" serve a raffreddare anche i gas di scarico ed altro, non solo la testata e questo è anche un dato di fatto evidenziato indirettamente nel manuale dell'officina che hai postato, a pag 39 e nella nota n° 4, dove dice di montare il tubo 10 dallo scambiatore al collettore di scarico sottointendendo la necessità di raffreddare anche i gas di scarico. Non per nulla, il motore 2003 ha un riser molto più lungo del normale perchè racchiude anche il collettore di scarico ed a differenza di altri ha bisogno di più superficie per effettuare un corretto raffreddamento preventivo dei gas prima di miscelarli con l'acqua ed espellerli.
Sicuramente nell'equivoco ha contribuito le foto dello scambiatore che ho postato nella spiegazione all'amico Bludiprua e che poi, anche se ho più volte specificato che gli scambiatori possono avere forme diverse, io invece ho continuato a terene quello postato come esempio per ribadire il concetto iniziale del circuito che interagisce con molte altre cose.
Bene, mea culpa e chiedo venia.... ma resta il fatto che anche il tuo motore è stato progettatto per raffreddare i gas di scarico attraverso il circuito dello scambiatore di calore e non ho mai messo in dubbio che le vostre prove empiriche fino ad ora non hanno mai dato problemi ma questo non significa che non ci potrebbero essere ed è per questo che il mio intento non era criticare ma solo suggerire di fare una buona valutazione prima di agire e nonostante tutto, magari se non per te che ormai ti senti sicuro dei tuoi concetti, continuo a suggerirlo per altri che potrebbero meglio apprezzare il suggerimento perchè, come anche ben evidenziato nel manuale postato, quel tipo di motore nasce per avere un doppio raffreddamento preventivo dei gas di scarico: il primo attraverso l'olio motore della turbina che a sua volta viene raffreddato da uno scambiatore di calore dedicato (vedi pag 38) e poi, il secondo attraverso un collettore più lungo del normale prima di finire nel riser finale che li mescola con l'acqua.
Ora, togliere la turbina al motore sicuramente non da alcun problema in se per se ma sarebbe invece da valutare bene il fatto che i fumi non vengono più raffreddati in un primo step all'interno della turbina con l'olio ma solo con il secondo step dal collettore. Se poi si toglie anche lo scambiatore originale che ha una certa portata dell'acqua per sostituirlo con un'altro che forse potrebbe essere anche migliore, secondo me sarebbe da valutare ancora di più la cosa verificando anche la portata dell'acqua che, sempre secondo me, avendo eliminato in precedenteza il circuito raffreddante dell'olio, già da prima andava aumentata.
In ogni caso e per concludere, sarà l'età o chissà cosa altro ma per me questa discussione ha già preso lo stesso sapore di una di quelle scialbe dei social network ed avendo già detto tutto quello che dovevo dire in merito, preferisco chiuderla qui anche per evitare il rischio di finire in polemiche sterili che si avvitano su se stesse senza fornire nessun contributo costruttivo.
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