Gennaker - come comprarlo

[claudio.labarbera]

Buongiorno,

ho una barca a vela relativamente nuova ma, visto il mercato in continua evoluzione, fuori produzione.

Vorrei comprare un gennaker e mi chiedevo se non fosse opportuno rivolgersi direttamente a un produttore di vela oppure se chiedere alla produtore della barca a vela se hanno ancora in magazzino delle vele? (anche perché credo che conoscano meglio il tipo di vela da usare).

Ogni consiglio è più che benvenuto.

[Nimbo]

Chiedere al costruttore qual'e' il piano velico previsto per la tua barca mi sembra corretto, ma poi vai da un velaio e te la fai fare in base al tuo uso. Non credo che i cantieri abbiano vele a magazzino se non per le barche che stanno costruendo

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[albert]

Credo che una veleria "seria", se interpellata, ti possa fornire un prodotto migliore di quello che una veleria industriale fornisce normalmente ad un cantiere, soprattutto se ora tu vai in cerca del cosiddetto "fondo di magazzino".

Comunque fatti fare dei preventivi da velerie della tua zona che troverai in rete ed eventualmente confrontali con quello del cantiere, per la stessa fornitura (materiale, superficie, finiture, accessori, calza).

[mk]

se magari nelle tue informazioni metti dove hai la barca , qualcuno ti può consigliare dove cercare un buon velaio

[claudio.labarbera]

Sud della Francia, provenza

(05-04-2023 18:17)mk Ha scritto:  se magari nelle tue informazioni metti dove hai la barca , qualcuno ti può consigliare dove cercare un buon velaio

[claudio.labarbera]

Ciao Nimbo,

grazie mille per la tua risposta. Ho provato a contattare il costruttore tramite il modulo online ma in pratica mi reindirizza verso un venditore autorizzato (che poi neanche mia ha contattato).

L'idea di contattare il costruttore mi è stata suggerita da un mio "vicino di barca" che proprio in questo modo (anche se con un differente costruttore) è riuscito a trovare un gennaker a un buon prezzo dal costruttore stesso.

Effettivamente l'idea di prendere i dati dal costruttore (se riuscirò ad ottenerli) e farla poi fabbricare da un velaio (che farà anche qualche controllo supplementare in barca mi sembra una buona idea.

Grazie ancora

(05-04-2023 16:24)Nimbo Ha scritto:  Chiedere al costruttore qual'e' il piano velico previsto per la tua barca mi sembra corretto, ma poi vai da un velaio e te la fai fare in base al tuo uso. Non credo che i cantieri abbiano vele a magazzino se non per le barche che stanno costruendo

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Grazie Albert,

effettivamente sto cercando di muovermi su più fronti.

Ho chiesto a chi fa i lavori importanti nella mia barca di darmi qualche contatto di una veleria di sua fiducia ma ancora non mi ha risposto (temo non abbia molto interesse visto che non sarebbe un lavoro preso diretto da lui) e rivolgermi alla ceca a qualcuno che non mi sia stato consigliato non mi va.

L'idea di rivolgermi al costruttore della barca è fatta in prospettiva di risparmiare qualcosa, qualora possibile, non pretendendo il massimo della prestazione.

(05-04-2023 16:27)albert Ha scritto:  Credo che una veleria "seria", se interpellata, ti possa fornire un prodotto migliore di quello che una veleria industriale fornisce normalmente ad un cantiere, soprattutto se ora tu vai in cerca del cosiddetto "fondo di magazzino".

Comunque fatti fare dei preventivi da velerie della tua zona che troverai in rete ed eventualmente confrontali con quello del cantiere, per la stessa fornitura (materiale, superficie, finiture, accessori, calza).

[bullo]

Con i "Schei":smiley45:
A parte gli scherzi trovare un gennaker uso è difficile.
Uno spi uso è più facile, la gente non vuole faticare, armare il tangone scherziamo, ho sentito dire che anche i giovani non trombano più perchè fanno fatica.

[claudio.labarbera]

Ciao, gli sghei non mancano ma risparmiare qualcosa e spenderlo in altro per la barca perché no.

Il problema dello Spi è che richiede un po' più d'esperienza non per me ma per 'equipaggio che spesso è ridotto.

Di quello che fanno i giovani beh problemi loro, io speriamo che me la cavo....come diceva il libro

(06-04-2023 08:26)bullo Ha scritto:  Con i "Schei":smiley45:
A parte gli scherzi trovare un gennaker uso è difficile.
Uno spi uso è più facile, la gente non vuole faticare, armare il tangone scherziamo, ho sentito dire che anche i giovani non trombano più perchè fanno fatica.

[spinner]

(05-04-2023 16:12)claudio.labarbera Ha scritto:  ho una barca a vela relativamente nuova ma, visto il mercato in continua evoluzione, fuori produzione.

Fortunatamente le vele vanno bene sempre e si possono fare anche per barche di 200 anni fa.

Chiedi sicuramente ad una veleria. Ti sapranno consigliare su che vela sia opportuna per le tue esigenze e che modifiche vadano fatte alla barca per utilizzarla. (bompresso, frullone etc). Il piano velico o l'hanno e possono averlo oppure vengono a misurarti la barca.

Quale ? dipende anche da dove ti trovi ma hai l'imbarazzo della scelta. Piuttosto diventa una questione di costi.

[fontma]

(06-04-2023 18:40)spinner Ha scritto:  Chiedi sicuramente ad una veleria. Ti sapranno consigliare su che vela sia opportuna per le tue esigenze e che modifiche vadano fatte alla barca per utilizzarla. (bompresso, frullone etc). Il piano velico o l'hanno e possono averlo oppure vengono a misurarti la barca.

Chiedi sopratutto a te stesso cos vuoi, io preferisco lo spi perchè è l' alternativa che ti fa andare a vela e non a motore quando hai venticello in poppa.

[claudio.labarbera]

Ciao,

si alla fine mi sto rivolgendo a una veleria in Italia, consigliata da un mio amico, vediamo cosa offre. Qui in Francia sembra che siano tutti pieni fino all'anno prossimo.

(06-04-2023 18:40)spinner Ha scritto:  Fortunatamente le vele vanno bene sempre e si possono fare anche per barche di 200 anni fa.

Chiedi sicuramente ad una veleria. Ti sapranno consigliare su che vela sia opportuna per le tue esigenze e che modifiche vadano fatte alla barca per utilizzarla. (bompresso, frullone etc). Il piano velico o l'hanno e possono averlo oppure vengono a misurarti la barca.

Quale ? dipende anche da dove ti trovi ma hai l'imbarazzo della scelta. Piuttosto diventa una questione di costi.

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Mi piacerbbe ma con un equipaggio spesso limitato e a volte non molto esperto penso che il gennaker sia un buon compromesso.

(06-04-2023 19:05)fontma Ha scritto:  Chiedi sopratutto a te stesso cos vuoi, io preferisco lo spi perchè è l' alternativa che ti fa andare a vela e non a motore quando hai venticello in poppa.

[spinner]

(07-04-2023 10:13)claudio.labarbera Ha scritto:  Mi piacerbbe ma con un equipaggio spesso limitato e a volte non molto esperto penso che il gennaker sia un buon compromesso.

Lo spi non si usa più. Solo portarsi dietro il tangone è una menata bestiale. Detto da uno che ha navigato sempre con lo spi e ne conosce le fantastiche prestazioni. Ma davvero su barche sopra i 30 piedi da dimenticare.

Gennaker o asimmetrico. Ce ne sono di diversi tipi e misure. Da verificare se si può armare in testa, soluzione migliore, o cosa. Avere il bompresso od una delfiniera ne migliora largamente le prestazioni. Da usare con calza specie in crociera. Ne va scelta dimensione e grammatura a seconda del range d'uso che si prevede di avere.

Code etc. Ci sono una infinità di soluzioni da avvolgere su frullone. Si portano più strette di un Genny ma non adatti per il lasco. (Già il Genny in poppa non lo porti a meno di non usarlo come unica vela ammainando la randa:-). essendo avvolto con o meglio senza cavo, è molto comodo in crociera e va benissimo specialmente con ariette molto leggere. E' una vela che completerebbe l'arco fiocco/code0/genny certamente molto easy da utilizzare a patto di avvolgerlo appena monta un filo l'aria.

Se non hai esperienza su queste vele fatti consigliare dal velaio in base alle caratteristiche della tua barca ed allo scopo che vorresti ottenere.

Io ti posso solo dire che pur avendo il genny, il mio è anche abbastanza piccolo, alla fine si usa poco in quanto le condizioni per tenerlo su, in crociera, non sono così comuni. Si può darlo e toglierlo anche da soli ma in 2 è meglio (con calza).

Complessivamente una vela come il genny serve e diverte, al limite poi potrai prevedere un bel frullone per compensare le boline larghe con fiocco. Ho fatto fare il preventivo da un ottima veleria romagnola ma poi alla fine vedo che le occasioni per usarlo, senza dover fare regate, sono poche e quindi per ora non l'ho ordinato.

[albert]

(07-04-2023 17:20)spinner Ha scritto:  .... alla fine vedo che le occasioni per usarlo, senza dover fare regate, sono poche ....

Dipende da quello che si sta facendo con la barca.

Se si esce a far due bordi col bel tempo, con la termichetta perpendicolare o quasi alla costa, il gennaker con l'apparente a 60 gradi fa fatica a star su, mentre col code0 o il furling reacher si fanno dei bei "lungo costa" rinfrescanti.
Ho clienti armatori che han fatto più ore di code 0 che di fiocco, anche perchè con le barche moderne col fiocchetto appena si allarga un po' l'andatura non ci si muove più.

Certo, se poi si va in crociera e si devono fare decine e decine di miglia alle portanti ci vuole un gennaker da laschi, perchè i frulloni non vanno oltre i 90 gradi di apparente.

[claudio.labarbera]

Grazie mille per il tuo messaggio, davvero utile.

Io ho sperimentato un gennaker di un amico con un piano velico simile e devo ammettere che, anche se non ottimizzato per la mia barca, mi ha stupito (nel senso positivo) nella performance che ha dato.

Ho anche un genova studiato per venti deboli che fa la sua parte, ma sulle andature portanti il gennaker è decisamente superiore.

Grazie ancora e a presto.

(07-04-2023 17:20)spinner Ha scritto:  Lo spi non si usa più. Solo portarsi dietro il tangone è una menata bestiale. Detto da uno che ha navigato sempre con lo spi e ne conosce le fantastiche prestazioni. Ma davvero su barche sopra i 30 piedi da dimenticare.

Gennaker o asimmetrico. Ce ne sono di diversi tipi e misure. Da verificare se si può armare in testa, soluzione migliore, o cosa. Avere il bompresso od una delfiniera ne migliora largamente le prestazioni. Da usare con calza specie in crociera. Ne va scelta dimensione e grammatura a seconda del range d'uso che si prevede di avere.

Code etc. Ci sono una infinità di soluzioni da avvolgere su frullone. Si portano più strette di un Genny ma non adatti per il lasco. (Già il Genny in poppa non lo porti a meno di non usarlo come unica vela ammainando la randa:-). essendo avvolto con o meglio senza cavo, è molto comodo in crociera e va benissimo specialmente con ariette molto leggere. E' una vela che completerebbe l'arco fiocco/code0/genny certamente molto easy da utilizzare a patto di avvolgerlo appena monta un filo l'aria.

Se non hai esperienza su queste vele fatti consigliare dal velaio in base alle caratteristiche della tua barca ed allo scopo che vorresti ottenere.

Io ti posso solo dire che pur avendo il genny, il mio è anche abbastanza piccolo, alla fine si usa poco in quanto le condizioni per tenerlo su, in crociera, non sono così comuni. Si può darlo e toglierlo anche da soli ma in 2 è meglio (con calza).

Complessivamente una vela come il genny serve e diverte, al limite poi potrai prevedere un bel frullone per compensare le boline larghe con fiocco. Ho fatto fare il preventivo da un ottima veleria romagnola ma poi alla fine vedo che le occasioni per usarlo, senza dover fare regate, sono poche e quindi per ora non l'ho ordinato.

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Grazie mille, è proprio la tipologia di gennaker al quale mi sono orientato e per il quale ho chiesto dei preventivi.

(08-04-2023 10:28)albert Ha scritto:  Dipende da quello che si sta facendo con la barca.

Se si esce a far due bordi col bel tempo, con la termichetta perpendicolare o quasi alla costa, il gennaker con l'apparente a 60 gradi fa fatica a star su, mentre col code0 o il furling reacher si fanno dei bei "lungo costa" rinfrescanti.
Ho clienti armatori che han fatto più ore di code 0 che di fiocco, anche perchè con le barche moderne col fiocchetto appena si allarga un po' l'andatura non ci si muove più.

Certo, se poi si va in crociera e si devono fare decine e decine di miglia alle portanti ci vuole un gennaker da laschi, perchè i frulloni non vanno oltre i 90 gradi di apparente.

[lord]

(08-04-2023 10:28)albert Ha scritto:  Dipende da quello che si sta facendo con la barca.

Se si esce a far due bordi col bel tempo, con la termichetta perpendicolare o quasi alla costa, il gennaker con l'apparente a 60 gradi fa fatica a star su, mentre col code0 o il furling reacher si fanno dei bei "lungo costa" rinfrescanti.
Ho clienti armatori che han fatto più ore di code 0 che di fiocco, anche perchè con le barche moderne col fiocchetto appena si allarga un po' l'andatura non ci si muove più.

Certo, se poi si va in crociera e si devono fare decine e decine di miglia alle portanti ci vuole un gennaker da laschi, perchè i frulloni non vanno oltre i 90 gradi di apparente.

Condivido. Facile nell'uso e mantenedo l'apparente nel range di utilizzo, se aumenta il vendo, volendo si può scendere se necessario.
La vela viene realizzata in materiale facilmente stoccabile

[_Mino_]

(12-04-2023 11:27)lord Ha scritto:  La vela viene realizzata in materiale facilmente stoccabile

Il Code0 in laminato, ammainato avvolto, quando viene messo nel sacco fa necessariamente delle pieghe lungo il "salame" che mi sembrano peggiori di quelle delle vele piegate senza essere avvolte.
QUeste pieghe sono dannose?
C'è qualcosa che mi sfugge?

[lord]

(12-04-2023 11:52)_Mino_ Ha scritto:  Il Code0 in laminato, ammainato avvolto, quando viene messo nel sacco fa necessariamente delle pieghe lungo il "salame" che mi sembrano peggiori di quelle delle vele piegate senza essere avvolte.
QUeste pieghe sono dannose?
C'è qualcosa che mi sfugge?

Comunque in linea con le pieghe di un gennaker in un sacco.
Considerata l'esigenza in crociera di avere tutto comodo e poco ingombrante, un Cod avvolto, lo trovo più gestibile di un gennaker in un sacco.

[bullo]

Il frullone in kevlar e milard sempre piegato.
Nessun problema.
Finchè continuerete a chiamarlo Code 0 non capirete mai che i frulloni si possono fare magri per stringere e un pò più grassi per la bolina larga. la North li fa.
Albert che li faceva già 85/86 lo sa bene,io il primo che usai fu nel 91.
Un genn può coprire 180° di reale, il Code 0 che avete in mente voi copre dai 60°/90° reale dx-sn cioè 60° contro i180° di un genn.

[albert]

(12-04-2023 11:52)_Mino_ Ha scritto:  Il Code0 in laminato, ammainato avvolto, quando viene messo nel sacco fa necessariamente delle pieghe lungo il "salame" che mi sembrano peggiori di quelle delle vele piegate senza essere avvolte.
QUeste pieghe sono dannose?
C'è qualcosa che mi sfugge?

Se il Code0 da crociera è realizzato in laminato per code0 da crociera in film/taffettà, le pieghe lungo il salame non gli fanno quasi nulla.

Se invece è realizzato in laminato da code0 da regata o da genoa leggero in film/film, a lungo andare le pieghe danneggiano il materiale creando punte e delaminazioni locali.