La gavetta sulle derive e' sempre necessaria..?
#1
A vs parere per un utilizzo prettamente crocieristico e' proprio necessario in ogni caso prima a farsi le ossa sulle derive.. laser.. dinghi.. .... e poi solo successivamente sui cabinati?
Come ormai avrete capito dai miei spesso superficiali interventi, ho un esperienza prossima allo ZERO, all'attivo un corso su di un cabinato e qualche uscita dove mi sono ben comportato (nel senso di non aver fatto troppe c.zz.te..).
Ho avuto gommoni e barca a motore e quando possibile vorrei acquistare un barchino a vela (cabinato si intende...)

La domanda nasce dalla lettura di un recente 3d di DRU sull'utilizzo del motore..
Quando ci si e' accorti che non sapeva neanche cosa fosse un dinghi (io lo sapevo... ma questo nulla mette e nulla toglie..) si e' beccato qualche critica..

Sarei curioso di sapere quanti tra voi hanno iniziato sulle derive e quanti invece.. per scelta o anche perche' magari avanti con gli anni.. hanno iniziato direttamente sui cabinati...

Max.
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#2
Non è necessario.
Ma aiuta.
Io personalmente avevo fatto anni di derive, dall'optimist al 470 passando da laser, 420 e Hobie cat.
Poi esperienza di lavoro in mare per tanti anni con barche a motore. E tanto gozzo e gommone per le uscite di apnea e pescasub.
Eppure prima di prendere confidenza e sentirmi (abbastanza) a mio agio col mio primo cabinato a vela (33 piedi) ci ho messo un annetto e pure uscendo spesso.
Ciao
matteo
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#3
ormai sulle derive si portano i sandwich le gavette neanche neanche più la marinaSmileSmileSmileSmileSmileSmile
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#4
Ti dico la mia esperienza.
Ho iniziato facendo due corsi su un cabinato, poi ho preso una deriva.
Penso che per imparare non ci sia niente di meglio che una deriva perchè è molto sensibile sia alle regolazioni che allo spostamento dell'equipaggio quindi ti rendi subito conto di un eventuale errore.
Credo che non sia necessario andare in deriva ma semplifica l'apprendimento.

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#5
Maxale secondo me dipende che cosa cerchi... mi spiego meglio, ma vale per tutti gli sport tecnici che conosco:
Vuoi acquisire le capacità e le competenze per gestire una barca a vela? si è necessario.
Vuoi fare qualche uscita in barca a vela? no, ne puoi fare a meno a patto di avere tutta una serie di servizi, ammennicoli e tanti soldini.
Ma questo, il decidere cosa si vuol fare, per me definisce lo spirito di un marinaio e un diportista.
Certamente sono opinioni personali ma credo che tu volessi queste, le nostre opinioni Wink

Io ho cominciato, per soddisfare la tua curiosità, con un FJ poi un 470 poi un mattia poi un mattia S e quando posso esco con una deriva rimpiango di non aver cominciato con un optimist certe cose le avrei capite prima e meglio ma io sono duro Wink
Cogitationis poenam nemo patitur.
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#6
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Maxale
A vs parere per un utilizzo prettamente crocieristico e' proprio necessario in ogni caso prima a farsi le ossa sulle derive.. laser.. dinghi.. .... e poi solo successivamente sui cabinati?
Come ormai avrete capito dai miei spesso superficiali interventi, ho un esperienza prossima allo ZERO, all'attivo un corso su di un cabinato e qualche uscita dove mi sono ben comportato (nel senso di non aver fatto troppe c.zz.te..).
Ho avuto gommoni e barca a motore e quando possibile vorrei acquistare un barchino a vela (cabinato si intende...)

La domanda nasce dalla lettura di un recente 3d di DRU sull'utilizzo del motore..
Quando ci si e' accorti che non sapeva neanche cosa fosse un dinghi (io lo sapevo... ma questo nulla mette e nulla toglie..) si e' beccato qualche critica..

Sarei curioso di sapere quanti tra voi hanno iniziato sulle derive e quanti invece.. per scelta o anche perche' magari avanti con gli anni.. hanno iniziato direttamente sui cabinati...

Max.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Mha.
Aiutare, aiuta, ma le cose sono molto differenti.
Certamente per far andare veloce un cabinato a vela l'esperienza con le regolazioni micrometriche di una deriva aiutano, ma per far andare una crociera 'normalmente' non cambia granchè.
Se hai il cabinato io userei il tempo per uscire col cabinato, magari con qualcuno che in deriva c'è stato che ti aiuti e ti faccia capire le regolazioni.

Buon vento!!!
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#7
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Maxale
A vs parere per un utilizzo prettamente crocieristico e' proprio necessario in ogni caso prima a farsi le ossa sulle derive.. laser.. dinghi.. .... e poi solo successivamente sui cabinati?
Max.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Assolutamente non necessario ma auspicabile.
La deriva per sua stessa natura piu' sensibile e diretta ti permette di capire meglio come interagiscono gli elementi acqua/aria a seconda delle regolazioni e i movimenti del tuo corpo. L'immediatezza della risposta ti permette quindi di capire istantaneamente che ad ogni tua azione corrisponde una reazione della barca stessa.

Se invece parliamo di regate... non c'e' confronto tra gente nata in deriva e gente arrivata direttamente all'altura.
- Quanto manca alla boa?
- Zitto e schiaccia!
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#8
[quote]Messaggio inserito da Maxale
A vs parere per un utilizzo prettamente crocieristico e' proprio necessario in ogni caso prima a farsi le ossa sulle derive.. laser.. dinghi.. .... e poi solo successivamente sui cabinati?

CUT

Secondo me:

1) Deriva in modo da capire come si timona veramente
2) Regate facendo il prodiere, cosi impari a gestirti i casini in tempi brevi
3) Esperienza di crociera così impari ad ormeggiare

Enjoy!
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#9
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Michele1479
Ti dico la mia esperienza.
Ho iniziato facendo due corsi su un cabinato, poi ho preso una deriva.
Penso che per imparare non ci sia niente di meglio che una deriva perchè è molto sensibile sia alle regolazioni che allo spostamento dell'equipaggio quindi ti rendi subito conto di un eventuale errore.
Credo che non sia necessario andare in deriva ma semplifica l'apprendimento.


<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Anch'io ho fatto cosi', diciamo che senti piu' tue tutte le cose che leggi e ti dicono in barca, vivi meglio il rapporto col mezzo.
Oh intendiamoci, la deriva è pure divertentissima!
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#10
se si parte in giovane eta' sulle derive s'impara a conoscere il mare ma sopratutto a sfruttare ogni singola raffica,ma sopratutto c'e' spirito di competizione.. da grande vedi tutto sotto una prospettiva diversa...

se ci si avvivina alla vela in versione croceristica, o magari perche' si e' fatto tante veleggiate sulla barca del'amico (e poi si decide di diventare indipendenti) e' decisamente diverso...

per mare si andra' sempre, ma lo spirito cambia...

my 0,2
Tuttologo da Imarroncinichegalleggiano....
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#11
io personalmente ho voluto iniziare dalla deriva e ancora non ho finito......
anche perchè è troppo divertente e performante,sono convinto che quello che sto imparando dal mio FJ mi sara' molto utile,l'unico rimpianto è non aver iniziato molto tempo fa'
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#12
Per andare a vela SI per il resto NO.Smile
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#13
Anni di nuoto, immersioni e pesca subacquea.
Patente nautica a 18 anni.
Poi in fiume e lunghe crociere tra le isole con la canoa.
Caprera il primo anno: 1967.
Prima vela: un FD! si capisce subito come reagisce una barca a vela.
Anni di uscite giornaliere e lunghe crociere tra le isole con il FD.
Tour in tenda, roulotte o camper, sempre con un barchino al seguito, in Grecia, Turchia e ex Yugoslavia.

Quando, finalmente, sono passato al cabinato, mi sono reso conto che tutto il precesso
aiutava ma anche anni di studio della navigazione e la lettura di pressochè tutti i classici
contribuiva altrettanto!Big GrinBig GrinBig Grin
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#14
No, non è necessario.
Ma perchè farselo mancare?

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#15
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da RMV2605D
Anni di nuoto, immersioni e pesca subacquea.
Patente nautica a 18 anni.
Poi in fiume e lunghe crociere tra le isole con la canoa.
Caprera il primo anno: 1967.
Prima vela: un FD! si capisce subito come reagisce una barca a vela.
Anni di uscite giornaliere e lunghe crociere tra le isole con il FD.
Tour in tenda, roulotte o camper, sempre con un barchino al seguito, in Grecia, Turchia e ex Yugoslavia.

Quando, finalmente, sono passato al cabinato, mi sono reso conto che tutto il precesso
aiutava ma anche anni di studio della navigazione e la lettura di pressochè tutti i classici
contribuiva altrettanto!Big GrinBig GrinBig Grin
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Beh, il 'senso del mare' acquisito in tanti anni e con tante diverse attività marine serve sempre.
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#16
se ti vuoi divertire in barca si
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#17
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da CapitanGatto
io personalmente ho voluto iniziare dalla deriva e ancora non ho finito......
anche perchè è troppo divertente e performante,sono convinto che quello che sto imparando dal mio FJ mi sara' molto utile,l'unico rimpianto è non aver iniziato molto tempo fa'
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Stesso iter per me, prima con gli fj del circolo, strale e fd di amici, poi con il laser 2 e mio figlio al . che come contropeso sono un asso ...ehehhe !!! e poi si impara a conoscere il vento per davvero, niente strumenti, si và a naso ...Wink
Il prossimo passo sarà un piccolo cabinato, 8/9 mt max ...vedremo !!
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#18
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Gof
No, non è necessario.
Ma perchè farselo mancare?

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Stavo per risponderti che 'a pelle' non mi intriga mentre con il cabinato ho la sensazione di avere orizzonti piu' ampii...
come diceva qualcuno forse sara' la differenza tra un marinaio e un diportista..
Ma devo ammettere che la tua domanda e' stata efficace..
In fondo non l'ho provata.. e purtroppo non conosco nessuno che potrebbe mettermi una deriva a disposizione.. magari piu' in la'...

Max.
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#19
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da nedo
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da CapitanGatto
io personalmente ho voluto iniziare dalla deriva e ancora non ho finito......
anche perchè è troppo divertente e performante,sono convinto che quello che sto imparando dal mio FJ mi sara' molto utile,l'unico rimpianto è non aver iniziato molto tempo fa'
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Stesso iter per me, prima con gli fj del circolo, strale e fd di amici, poi con il laser 2 e mio figlio al . che come contropeso sono un asso ...ehehhe !!!
Il prossimo passo sarà un piccolo cabinato, 8/9 mt max ...vedremo !!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]anche per il cabinato sto andando per gradi,tutto l'inverno anima e corpo sul mio piccolo Meteor a far lavari e quando il mare chiama due bordi con FJ per continuare a fare miglia di esperienza
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#20
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Maxale
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Gof
No, non è necessario.
Ma perchè farselo mancare?

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Stavo per risponderti che 'a pelle' non mi intriga mentre con il cabinato ho la sensazione di avere orizzonti piu' ampii...
come diceva qualcuno forse sara' la differenza tra un marinaio e un diportista..
Ma devo ammettere che la tua domanda e' stata efficace..
In fondo non l'ho provata.. e [color=red]purtroppo non conosco nessuno che potrebbe mettermi una deriva a .] magari piu' in la'...

Max.

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]non ci credo che a Napoli non trovi una deriva usata per pochi euro,prova ad andare in deriva e poi se ne riparlaWink
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