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03-08-2010, 14:38
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-09-2010, 16:18 da Lorena.)
Salve,
il precedente proprietario della barca ha montato una pompa di circolazione dell'acqua di raffreddamento del motore (Farymann L30 - Nanni con raffreddamento diretto) a suo dire 'maggiorata'.
Infatti, sul libretto del motore è prevista una Johnson Pump F35B-8 mentre attualmente è montata una Johnson Pump F4B-8.
Guardando le caratteristiche delle due pompe:
- la prima: 1 bar / 11 litri/min. a 1400 RPM;
- la seconda: 1,5 bar / 22 litri/min. a 1400 RPM.
E' stato un intervento corretto o può causare problemi?
Grazie
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03-08-2010, 15:32
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 03-08-2010, 16:26 da Frappettini.)
Immagino che la prima pompa sia prevista per motori che lavorano in climi temperati mentre la seconda sia prevista per motori destinati a mercati tropicali. O magari la prima pompa è prevista per motori destinati a climi freddi e la seconda per acque mediterranee.
Fossi in te chiederei lumi all' importatore italiano della Farymann.
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No la seconda non è proprio prevista, è solo compatibile come dimensioni.
E' un po' di tempo che è montata e apparentemente non da problemi, anzi aumenta le capacità di raffreddamento.
Nel circuito c'è una valvola termostatica che controlla la circolazione aprendosi a 55 gradi.
Il motore non è più in produzione e l'importatore (Nanni) non credo mi possa assistere ancora.
Farò un tentativo.
Grazie
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Imho, visto il circuito temostatato e la capacità termica dell'acqua è stato decisamente inutile, considerando che condotti e prese a mare non saranno stati maggiorati la portata sarà poco superiore creando maggiore sforzo.
Rimetterei quella originale.
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faccio poco testo perche' il mio motore e' un caso particolare, ma il passaggio da una pompa comandata dall'albero motore (e con una portata teorica di 10 lt/min @2500) ad una a una esterna a cinghia da 36 lt/min. a 3000 g/min hanno fatto una porca differenza...
la testata e' fresca
lo scarico non scoppietta piu' e fuma 1/4 della passata stagione
posso fare anche un ora a manetta e la risposta e' sempre quella..
l'unica cosa e' che devo caibrare l'apertura della presa a mare, se apro al massimo (e quindi sfrutto gli eventuali 36lt) al minimo un po' ne risente...
forse la mia e' realmente sovradimensionata, ma preferisco cosi'...
secondo me puoi tenerla cosi' com'e' se no ti da' problemi, al massimo chiudi un pelo di presa a mare e la apri completamente in caso di giornate estremamente calde e lunghe smotorate come surplus di sicurezza...
Tuttologo da Imarroncinichegalleggiano....
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la temperatura di funzionamento del motore viene regolata dal termostato a prescindere dalla portata della pompa. Una pompa con portata doppia fa si che quando il termostato apre per abbassare la temperatura, questo avverrà in un tempo ridotto, ma sempre 55 C° avremo. Potrebbe succedere che un flusso doppio nel circuito possa indurre perdite di carico più elevate e quindi la girante (in gomma?) della pompa potrebbe sforzare un pò ma sinceramente non so quantificare se ciò può costituire un problema; anche quella mezza atmosfera in più di pressione potrebbe sollecitare un pò di più qualche tubo . non so.
Se funziona da tempo allora lasciala
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05-08-2010, 17:57
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 05-08-2010, 18:02 da palve.)
Sto cercando di approfondire...
Tutte le pompe all'aumentare della pressione di esercizio hanno delle riduzioni di capacità cosicchè la stessa pompa (es. F4B-8) eroga a 1400 RPM 23 l/min a 0,3 bar e 13,5 l/min a 1,5 bar.
Mi viene da pensare che la pompa maggiorata, a circuito non modificato, produca una pressione maggiore e che, quindi, la differenza di capacità sia minore e poco significativa.
L'unica differenza apprezzabile dovrebbe essere proprio quella della pressione.
L'aumento di pressione è ovvio che mette sotto sforzo maggiormente l'impianto aumentando il rischio di perdite, però mi sembra che i valori assoluti siano comunque contenuti.
Un sistema per diminuire la capacità di una pompa c'è: ridurre la camma. Agendo su tale particolare la pompa potrebbe essere 'calibrata' abbastanza a piacere visto che si può ottenere una riduzione di capacità del 40-50%.
Non mi è chiaro come reagisce una valvola termostatica bimetallica all'aumentare della pressione.
Forse ho detto delle sciocchezze ma non sono un ingegnere ;-)
Grazie
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dici bene la portata di una pompa varia la variare del carico (pressione) e questo si vede dalla curva caratteristica della pompa, ma il discorso vale anche per quella originale che avrà una sua curva.
Però non sappiamo quali sono le condizioni di funzionamento a regime, perciò non sappiamo quale punto della curva andare a prendere per le due pompe, o tu hai questi dati?
Per ridurre la pressione basta mettere una strozzatura (semplice rubinetto) all'uscita della pompa e regoli come vuoi portata e pressione; è molto più facile di intervenire sulla camma.