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10-03-2011, 00:43
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2011, 06:58 da dapnia.)
1965, in gara con una 750 Abarth, motore in scalata sui 6.500 giri, curva secca a 90° con ruota posteriore interna sollevata, si accende la spia dell'olio per 3/4 secondi, grippata secca: capriole e motore da rifare.
Quel motore, quell'epoca.
Oggi i motori marini sono pensati per funzionare anche a barca sbandata e non c'è tanto da cercare, c'è scritto sul libretto: tot gradi per funzionamento continuo, tot per saltuario.
Rasa erba marinizzate ce ne sono in giro e qualcuna ha anche bei nomi da roba seria.
I motori a carter secco ci sono ancora, sugli aerei e sui mezzi di salvataggio ogni tempo, possono funzionare anche rovesciati.
Bepin, senza toglierti nulla, siano o non siano circa 30 gradi, il punto non è quello, il punto è: a chi viene in mente di accendere il motore con la barca che fila così, posto anche che il migliore assetto e la migliore velocità si ottengono a vela.
In genere e in teoria, le linee d'acqua sono pensate per uno sbandamento limite di 25 gradi, oltre la barca rende meno, anche se fa più scena.
I virtuosismi, con manico al timone, sono un'altra cosa e richiedono anche la preparazione dell’equipaggio, della barca e tutto rizzato a dovere, servono in una regata (e lì il motore te lo scordi), non nelle passeggiate o nei trasferimenti (che per vari motivi si fanno quasi sempre a motore).
A 45 gradi, dentro vola tutto, a cominciare dallo sportello del frigo, se non la cucina se non è ben fissata, con gran turbinio di lattine, bottiglie, cuscini e cose varie, provare per credere; mentre fuori è facile che chi stava sopravento finisca anche in acqua, se il movimento è stato repentino e/o c'è anche un po' di maretta, probabilmente si perde e vola in giro di tutto, maniglie, cavi, ecc.
Ma voglio vederlo chi con barca a 45 gradi scende e va ad accendere il motore (e poi, perché: se la barca è giù è perché le vele sono su). Sarebbe pensabile solo per riprendere quello che è volato fuori, e si pensa di non farcela a vela, ma allora prima bisogna sbarazzarsi delle vele.
Su e giù dalle onde, beccheggio e rollio, per quanto vivace, non influiscono sulla lubrificazione di un buon motore.
Prese a mare scoperte = barca sdraiata sull'acqua o rovesciata: a quel punto che ti frega del motore, la pelle viene prima (e l'albero pure).
S-drive fuori = barca piantata nell’onda precedente, perché è caduta nel cavo dell’onda; o è a pancia all’aria, o sta facendo le capriole.
A proposito: chi ha montate le staffe di sicurezza sopra i silent-bloc di fissaggio del motore, per impedire che a barca capovolta voli in giro anche il motore? (Mai sentita questa?) 
Questo tanto come appunti su cui riflettere.
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Citazione:Shipman ha scritto:
Citazione:ZK ha scritto:
e' una prassi ereditata da quando gli oli non erano in grado di lubrificare da freddi.
si accendeva il motore e si lasciava girare al minimo per qualche minuto prima di 'dargli carico' inserire la marcia insomma!
Io continuo a farlo, ma per un discorso di riscaldamento generale del motore.
Citazione:anche la parziale occlusione del condotto di scarico, si li dove l' acqua della girante incontra i gas di scarico si creano dei depositi che limitano la sezione di scarico.(io per scatola sifonatoa intendo la marmitta ma.. li mica ci si ferma nulla!)
questo comporta un aumento della pressione nella camera di combustione, insomma la pressione media nel cilindro aumenta diminuendo il rendimento e provocando un ulterior aumento di temperatura che aumenta il .
Io intendevo il sifon break, ma sicuramente hai ragione tu
Quindi? Dove bisogna pulire e come?
Ciao.
Luciano
sulla testa dei motori matori marini all' uscita del colleotre di scarico arriva anche l' acqua di raffreddamento, una specie di t dove l' acqua continua l' opera di raffreddamento che riguarda tubi e gas di scarico (la soluzione funziona bene e permette il raffreddamento di tutto il sistema di scarico che altrimente potrebbe dar letteralmente fuoco alla barca.
nella zona in cui l' acqua e i gas di scarico si incontrano si formano dei depositi estremamente duri (a volte non vengono neanche con martello e scarpello) che finiscono per ridurre la sezione della scarico.
in genere la t e' smontabile dalla testa proprio per poterla sostituire o pulire, e' una cosa che si fa in dieci minuti se programmata e frequante, altrimenti diventa impossibile e tocca ricomprarla.
Chiacchero bene ma sulla mia in 11 anni m'e' toccato gia cambiarla due volte!
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ZK, come ha scritto anche Dapnia auto 'abbastanza normali' con aereodinamica da strada e gomme stradali. Con le slick senza carter secco i motori di produzione che resistono a piu di un giro sono MOLTO pochi, scusate il leggero OT.
dapnia, io ho letto qualche manuale Yanmar e Volvo e ho visto che sui manuali Yanmar (JH / JH2 / JH3) purtroppo il dato non me lo danno. Per esperienza sempre pistaiola, sarei anche preoccupato dagli sbattimenti, ma presumo che le coppe olio abbiano abbondanti paratie... presumo... so che i derivati ford che avemmo diverso tempo fa non palesarono problemi anche in condizioni *parecchio spiacevoli* ma erano motori diversi.
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Citazione:ZK ha scritto:
Citazione:Shipman ha scritto:
Citazione:ZK ha scritto:
e' una prassi ereditata da quando gli oli non erano in grado di lubrificare da freddi.
si accendeva il motore e si lasciava girare al minimo per qualche minuto prima di 'dargli carico' inserire la marcia insomma!
Io continuo a farlo, ma per un discorso di riscaldamento generale del motore.
Citazione:anche la parziale occlusione del condotto di scarico, si li dove l' acqua della girante incontra i gas di scarico si creano dei depositi che limitano la sezione di scarico.(io per scatola sifonatoa intendo la marmitta ma.. li mica ci si ferma nulla!)
questo comporta un aumento della pressione nella camera di combustione, insomma la pressione media nel cilindro aumenta diminuendo il rendimento e provocando un ulterior aumento di temperatura che aumenta il .
Io intendevo il sifon break, ma sicuramente hai ragione tu
Quindi? Dove bisogna pulire e come?
Ciao.
Luciano
sulla testa dei motori matori marini all' uscita del colleotre di scarico arriva anche l' acqua di raffreddamento, una specie di t dove l' acqua continua l' opera di raffreddamento che riguarda tubi e gas di scarico (la soluzione funziona bene e permette il raffreddamento di tutto il sistema di scarico che altrimente potrebbe dar letteralmente fuoco alla barca.
nella zona in cui l' acqua e i gas di scarico si incontrano si formano dei depositi estremamente duri (a volte non vengono neanche con martello e scarpello) che finiscono per ridurre la sezione della scarico.
in genere la t e' smontabile dalla testa proprio per poterla sostituire o pulire, e' una cosa che si fa in dieci minuti se programmata e frequante, altrimenti diventa impossibile e tocca ricomprarla.
Chiacchero bene ma sulla mia in 11 anni m'e' toccato gia cambiarla due volte!
Verissimo: è una rottura mettersi a fare sti lavori ma è più una rottura dover fermare il motore e cacciare i soldi per il pezzo nuovo.
Non provare ma credere! 
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Citazione:MrPendolo ha scritto:
Citazione:ZK ha scritto:
Citazione:Shipman ha scritto:
Citazione:ZK ha scritto:
e' una prassi ereditata da quando gli oli non erano in grado di lubrificare da freddi.
si accendeva il motore e si lasciava girare al minimo per qualche minuto prima di 'dargli carico' inserire la marcia insomma!
Io continuo a farlo, ma per un discorso di riscaldamento generale del motore.
Citazione:anche la parziale occlusione del condotto di scarico, si li dove l' acqua della girante incontra i gas di scarico si creano dei depositi che limitano la sezione di scarico.(io per scatola sifonatoa intendo la marmitta ma.. li mica ci si ferma nulla!)
questo comporta un aumento della pressione nella camera di combustione, insomma la pressione media nel cilindro aumenta diminuendo il rendimento e provocando un ulterior aumento di temperatura che aumenta il .
Io intendevo il sifon break, ma sicuramente hai ragione tu
Quindi? Dove bisogna pulire e come?
Ciao.
Luciano
sulla testa dei motori matori marini all' uscita del colleotre di scarico arriva anche l' acqua di raffreddamento, una specie di t dove l' acqua continua l' opera di raffreddamento che riguarda tubi e gas di scarico (la soluzione funziona bene e permette il raffreddamento di tutto il sistema di scarico che altrimente potrebbe dar letteralmente fuoco alla barca.
nella zona in cui l' acqua e i gas di scarico si incontrano si formano dei depositi estremamente duri (a volte non vengono neanche con martello e scarpello) che finiscono per ridurre la sezione della scarico.
in genere la t e' smontabile dalla testa proprio per poterla sostituire o pulire, e' una cosa che si fa in dieci minuti se programmata e frequante, altrimenti diventa impossibile e tocca ricomprarla.
Chiacchero bene ma sulla mia in 11 anni m'e' toccato gia cambiarla due volte!
Verissimo: è una rottura mettersi a fare sti lavori ma è più una rottura dover fermare il motore e cacciare i soldi per il pezzo nuovo.
Non provare ma credere!
Scusate l'ignoranza: parlate di quello che i meccanici Volvo hanno chiamato 'gomito' e che secondo loro una volta aperto rischio con buona probabilità (Volvo MD22P del 2001) di dover sostituire?
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Citazione:rober ha scritto:
un paio di decenni orsono la pubblicità decantava il motore BUCK come l'unico, nato per uso marino e sopratutto dedicato alle barche a vela, che poteva lavorare con qualsiasi grado di . cui si poteva dedurre che altri motori non erano in grado di farlo.
ora non ho il libretto uso manutenzione del mio volvo ma mi sembra che ponga dei limiti sull'inclinazione massima di lavoro.
b.v.
. il . miglior motore che . il resto costa meno ed e' noia.
Bolinare con motor?Bolina si fa con . no???? 
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Ragazzi,
nessuno ha pensato ad una modifica che renda il motore 'basculante'?
Una presa a mare articolata e a contrappeso baricentrico ed il gioco è fatto!
Tutti tranquilli fino e anche oltre i 45°....
Scusate la mia divagazione un po' ....idiota (anche se a Genova, l'anno scorso c'era un 'super-ferro da stiro' attrezzato proprio così, per evitare il troppo rollio e beccheggio).
Qualcuno, qui nel Forum, asserisce che la pittura è un oppinione, credo che bolinar di vela e motore sia .....altrettanto.
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Citazione:se ben tenuti riescono a lavorare per alcune ore con acqua di mare al posto dell' olio...
Beh a me è successo, avevo un gozzo da pesca di sei metri e, dal Golfo di Gaeta, ero arrivato a Ventotene.
Il motore, un Farimann 5 HP monocilindrico raffreddato ad aria, aveva un guidavalvole esterno di materiale plastico. Al ritorno, ad una dozzina di miglia dal Golfo, un surriscaldamento o un cedimento del guidavalvole (non l'ho mai capito) e mi sono perso quasi tutto l'olio.
Sono arrivato a Formia a forza di 'secchiate' d'acqua di mare.
Quando ho aperto il motore nella coppa c'era solo acqua sporca.
[. li .]
E' bastato ripulirlo, sostituire il guidavalvole ed ha seguitato a macinare per altri tre quatto anni, finchè non l'ho venduto assieme alla barca.
A volte anche i motori sono un oppinione...
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Citazione:dapnia ha scritto:
1965, in gara con una 750 Abart, motore in scalata sui 6.500 g
ABARTH ABARTH . scrive ABARTH e si dice . farlo piu' eh[:17][:17]
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11-03-2011, 05:58
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2011, 05:59 da prop.)
Abarth?, fa motori marini come Fariman o Buckh?
Saluti
"Mi chiamo Wolf, risolvo problemi"
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Citazione:Giorgio ha scritto:
Citazione:dapnia ha scritto:
1965, in gara con una 750 Abart, motore in scalata sui 6.500 g
ABARTH ABARTH . scrive ABARTH e si dice . farlo piu' eh[:17][:17]
Ho corretto e prometto di non farlo più. Ma avevo .!
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Citazione:prop ha scritto:
Abarth?, fa motori marini come Fariman o Buckh?
Saluti
Pignoli.
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Citazione:miomare ha scritto:
Ragazzi,
nessuno ha pensato ad una modifica che renda il motore 'basculante'?
Una presa a mare articolata e a contrappeso baricentrico ed il gioco è fatto!
Tutti tranquilli fino e anche oltre i 45°....
Scusate la mia divagazione un po' ....idiota (anche se a Genova, l'anno scorso c'era un 'super-ferro da stiro' attrezzato proprio così, per evitare il troppo rollio e beccheggio).
Qualcuno, qui nel Forum, asserisce che la pittura è un oppinione, credo che bolinar di vela e motore sia .....altrettanto.
Quelli erano giroscopi: altro cinema.
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11-03-2011, 07:12
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2011, 07:17 da miomare.)
[quote]dapnia ha scritto:
....Quelli erano giroscopi: altro .]
Si, adesso che me lo fai notare, ricordo che erano giroscopi (perdonami, sai, l'età...)
Beh, una bella bolina a 45°, pensi che non sia in ogni caso un [. 'film'... ?
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11-03-2011, 08:18
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 11-03-2011, 08:19 da ZK.)
anche se la mia passione so sempre state le moto non vale si piegano!a 36 anni ho appeso il casco al . conservo perche costo un botto, a 40 anni pel mio compleanno mi so regalato una elise.
per chi non sa cosa sia posso dire che e' un go cart carrozzato, per gli altri posso solo dire che sul 'muraglione' tra tratti in curva, frenate e accelerazioni sotto un g di accelerazione ci stai pochi secondi, il motore era un honda k20 di serie con tagliandi a 20.000 km. per altro posso dire che il kawa match 3 l' ho grippato anche senza aver messo la marcia... dite che e' successo perche il cavalletto non era perfettamente in piano?
amare le donne, dolce il caffe.
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Citazione:dapnia ha scritto:
Citazione:prop ha scritto:
Abarth?, fa motori marini come Fariman o Buckh?
Saluti
Pignoli.
Non ho mai capito dove va la H di Buchk?Dove?Ditemelo!!!!!
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Citazione:Giorgio ha scritto:
Citazione:dapnia ha scritto:
Citazione:prop ha scritto:
Abarth?, fa motori marini come Fariman o Buckh?
Saluti
Pignoli.
Non ho mai capito dove va la H di Buchk?Dove?Ditemelo!!!!!
Mah, credo sul motore....
[:246]
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Visto che fanno i preziosi:
[hide][Immagine: .][/hide]
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Siete andati parecchio in là rispetto al motivo per cui non si dovrebbe procedere con motore acceso a sbandamento elevato.
VIVA IL BUC!
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