gommatura tek.

[Guido C]

Tolta la gommatura del tek,si tratta di approfondire il solco da gommare nuovamente. Vorrei conoscere qualche segreto professionale per fare in modo che la tracciatura del nuovo solco approfondito sia il più possibile rettilinea dato che viene fatta a mano libera.Lavorare con la fresa è realmente difficile.

[Luca Falegname]

Messaggio di Guido C
Tolta la gommatura del tek,si tratta di approfondire il solco da gommare nuovamente. Vorrei conoscere qualche segreto professionale per fare in modo che la tracciatura del nuovo solco approfondito sia il più possibile rettilinea dato che viene fatta a mano libera.Lavorare con la fresa è realmente difficile.

Caro Guido,
ci sono vari metodi.uno è quello, previa spianatura della coperta lavorare con pantografo con fresa dia. del comento con guida sul pantografo.
ci sono delle guide in alluminio della festool ma utili solo sul dritto.
E'utile anche una doga più larga delle originali che 'appunterai' nel cianfrino della doga a monte ove vuoi ribattere il cianfrino.
L'utensile più versatile è la rifilatrice verticale,ove sul plattorello applicherai delle stricie di teflon delle misure definitive del cianfrino. Realizzi la sede delle due striscie e poi con mano ferma fresi i cianfrini con fresa del diametro voluto regolata alla profondità delle striscie guida!!
Alcune parti dovrai farle a . uso scalpello in piedi a tirare.....

Buon Lavoro

[Madinina II]

Guido ha letto la tua spiegazione ed è svenuto...

[Guido C]

Realmente.

[Ginger 12]

Il sistema migliore e' quello di usare un refilatore verticale leggero e maneggevole tipo quello prodotto da makita con una fresa dritta del diametro dei tuoi comenti o anche un filo meno. Pero' come ti ha gia' scritto luca falegname devi realizzare una guida in teflon come quella che ho fatto io. Trovi una foto nella discussione che segue: http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=48440
Vanno fatte passate leggere anche di un solo millimetro per volta e viene un lavoro perfetto. E' molto piu' semplice di quanto non si possa pensare e soprattutto veloce. A mano ci metti una vita e non viene cosi' bene.
Il refilatore costa circa 200 euro e la fresa pochi euro. La guida te la fai con lo stesso refilatore. Se vuoi ti posso spiegare meglio
Giovanni

[Giorgio]

Luca Falegname ha scritto:

Messaggio di Guido C
Tolta la gommatura del tek,si tratta di approfondire il solco da gommare nuovamente. Vorrei conoscere qualche segreto professionale per fare in modo che la tracciatura del nuovo solco approfondito sia il più possibile rettilinea dato che viene fatta a mano libera.Lavorare con la fresa è realmente difficile.

Caro Guido,
ci sono vari metodi.uno è quello, previa spianatura della coperta lavorare con pantografo con fresa dia. del comento con guida sul pantografo.
ci sono delle guide in alluminio della festool ma utili solo sul dritto.
E'utile anche una doga più larga delle originali che 'appunterai' nel cianfrino della doga a monte ove vuoi ribattere il cianfrino.
L'utensile più versatile è la rifilatrice verticale,ove sul plattorello applicherai delle stricie di teflon delle misure definitive del cianfrino. Realizzi la sede delle due striscie e poi con mano ferma fresi i cianfrini con fresa del diametro voluto regolata alla profondità delle striscie guida!!
Alcune parti dovrai farle a . uso scalpello in piedi a tirare.....

Buon Lavoro

Se uno ha il . la mettiamo con la mano ferma?Ok ok ci vado da solo

[Madinina II]

Guido è ancora a terra privo di sensi....

[irruenza]

Guido se ne parla anche qui:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=62901

Io mi sa che sono quello messo . come capacità manuali che proprio a capire quello che dite !!?!?!?

[Giorgio]

Dai che a . april giugno e settembre ti spieghiamo tutto

[Luca Falegname]

Giorgio ha scritto:

Luca Falegname ha scritto:

Messaggio di Guido C
Tolta la gommatura del tek,si tratta di approfondire il solco da gommare nuovamente. Vorrei conoscere qualche segreto professionale per fare in modo che la tracciatura del nuovo solco approfondito sia il più possibile rettilinea dato che viene fatta a mano libera.Lavorare con la fresa è realmente difficile.

Caro Guido,
ci sono vari metodi.uno è quello, previa spianatura della coperta lavorare con pantografo con fresa dia. del comento con guida sul pantografo.
ci sono delle guide in alluminio della festool ma utili solo sul dritto.
E'utile anche una doga più larga delle originali che 'appunterai' nel cianfrino della doga a monte ove vuoi ribattere il cianfrino.
L'utensile più versatile è la rifilatrice verticale,ove sul plattorello applicherai delle stricie di teflon delle misure definitive del cianfrino. Realizzi la sede delle due striscie e poi con mano ferma fresi i cianfrini con fresa del diametro voluto regolata alla profondità delle striscie guida!!
Alcune parti dovrai farle a . uso scalpello in piedi a tirare.....

Buon Lavoro

Se uno ha il . la mettiamo con la mano ferma?Ok ok ci vado da solo

Caro Giorgio,lo sò che vuoi scherzare....
Ma se ha ilpParkinson dovrà chiamare il Falegname!!!

[Absolut]

Ginger 12 ha scritto:
Il sistema migliore e' quello di usare un refilatore verticale leggero e maneggevole tipo quello prodotto da makita con una fresa dritta del diametro dei tuoi comenti o anche un filo meno. Pero' come ti ha gia' scritto luca falegname devi realizzare una guida in teflon come quella che ho fatto io. Trovi una foto nella discussione che segue: http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=48440
Vanno fatte passate leggere anche di un solo millimetro per volta e viene un lavoro perfetto. E' molto piu' semplice di quanto non si possa pensare e soprattutto veloce. A mano ci metti una vita e non viene cosi' bene.
Il refilatore costa circa 200 euro e la fresa pochi euro. La guida te la fai con lo stesso refilatore. Se vuoi ti posso spiegare meglio
Giovanni

Scusa Ginger, ma dalla foto non riesco a capire proprio come hai costruito questa guida. Hai qualche foto migliore o spiegazione ?
Grazie e ciao.
Absolut

[Ginger 12]

Domani le faccio e le pubblico. Il sistema e' molto semplice e si tratta di una piastra in teflon da applicare sotto quella in plexiglas dell'attrezzo. La piastra in pratica scorre nel comento come se fosse un cursore in una guida e la fresa segue perfettamente la scalanatura gia' esistente, evitando i danni che si possono fare usandola a mano libera.
Ciao

[Absolut]

Ginger 12 ha scritto:
Domani le faccio e le pubblico. Il sistema e' molto semplice e si tratta di una piastra in teflon da applicare sotto quella in plexiglas dell'attrezzo. La piastra in pratica scorre nel comento come se fosse un cursore in una guida e la fresa segue perfettamente la scalanatura gia' esistente, evitando i danni che si possono fare usandola a mano libera.
Ciao

Grazie Ginger, attendo fiducioso.
Devo assolutamente provare a fare questo lavoro durante il prossimo inverno.
Saluti.

Absolut

[Ginger 12]

smariani61 ha scritto:

Ginger 12 ha scritto:
Domani le faccio e le pubblico. Il sistema e' molto semplice e si tratta di una piastra in teflon da applicare sotto quella in plexiglas dell'attrezzo. La piastra in pratica scorre nel comento come se fosse un cursore in una guida e la fresa segue perfettamente la scalanatura gia' esistente, evitando i danni che si possono fare usandola a mano libera.
Ciao

Grazie Ginger, attendo fiducioso.
Devo assolutamente provare a fare questo lavoro durante il prossimo inverno.
Saluti.

Absolut

come promesso


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sono fatte con un telefonino, ma si dovrebbe capire
la piastra è fatta in teflon e si fissa a pressione con delle spine di metallo su quella del rifilatore che ha già i quattro fori.
Il rifilatore è prodotto da Makita, modello 3707FC.
Il sistema è stato provato e riprovato e ti garantisco che funziona alla perfezione, a patto di non esagerare con la profondità della fresata. Le linguette che vedi in foto sulla piastra in teflon devono essere più o meno della larghezza del comento, meglio se non troppo precise perchè diversamente il rischio è che non scorra nelle parti curve delle doghe.
Se hai ancora dei dubbi chiedi
Ciao
Giovanni

[Absolut]

Ginger sei un genio !!!!


Si capisce molto bene.
Proverò a copiare la tua idea e fare qualche tentativo.
Il teak da fare è tanto e quindi uno strumento così può essere di grande aiuto.

Quanto può essere la max profondità della fresata secondo te ??
Io penso di avere 4/5 mm di teak residuo e vorrei scavare tutto fino ad arrivare alla vetroresina.

Ciao.
Absolut

[Ginger 12]

smariani61 ha scritto:
Ginger sei un genio !!!!


Si capisce molto bene.
Proverò a copiare la tua idea e fare qualche tentativo.
Il teak da fare è tanto e quindi uno strumento così può essere di grande aiuto.

Quanto può essere la max profondità della fresata secondo te ??
Io penso di avere 4/5 mm di teak residuo e vorrei scavare tutto fino ad arrivare alla vetroresina.

Ciao.
Absolut

Con il rifilatore dovresti fare abbastanza velocemente ... probabilmente ci metti di più a togliere la gomma, anche se postresti evitare di toglierla tutta, basta che elimini la parte sufficiente per far scorrere la piastra. Poi la fresa ti toglie anche la gomma rimasta. Prima levighi la coperta, poi fresi tutto. La profondità di fresata non è un problema perchè è regolabile e vai ben oltre i 4/5 mm. Certo che con 4 o 5 millimetri di legno residuo il lavoro da fare sarebbe un altro ... la sostituzione integrale. Io ho dovuto fare così
Ciao

[Neptune321]

Ginger 12 grazie per le foto. Se non hai il copyright me ne faccio fare una per questo inverno.
Buon vento.
Roberto

[Madinina II]

Ginger 12 ha scritto:
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Una domanda: ma a partire da teflon pieno come hai fatto pezzo?

[Ginger 12]

Me l'ha fresato un amico con cnc, ma si puo' fare anche con lo stesso rifilatore
Ciao

[Absolut]

Ginger 12 ha scritto:
Con il rifilatore dovresti fare abbastanza velocemente ... probabilmente ci metti di più a togliere la gomma, anche se postresti evitare di toglierla tutta, basta che elimini la parte sufficiente per far scorrere la piastra. Poi la fresa ti toglie anche la gomma rimasta. Prima levighi la coperta, poi fresi tutto. La profondità di fresata non è un problema perchè è regolabile e vai ben oltre i 4/5 mm. Certo che con 4 o 5 millimetri di legno residuo il lavoro da fare sarebbe un altro ... la sostituzione integrale. Io ho dovuto fare così
Ciao

Lo so. Cambiare tutto il teak = 20/25.000 eurini !!!

Se riesco a fare questa cosmesi magari qualche altro annetto di onorato servizio me lo posso permettere ancora.

Del resto se guardi le coperte delle barche nuove di oggi (salvo qualche seria eccezione) non hanno più di 3/4 mm. di teak incollato sul compensato marino.

Ciao e grazie.
Absolut