Rispondi 
come hanno fatto con quel vento alla middle sea a ridurre la randa?
Autore Messaggio
capatosta Offline
Amico del forum

Messaggi: 670
Registrato: Jul 2005 Online
Messaggio: #21
RE: come hanno fatto con quel vento alla middle sea a ridurre la randa?
(26-10-2014 22:16)bullo Ha scritto:  Capatosta la stessa tecnica la usava Tabarly.
Se ti metti con l'apparente al traverso vai con l'albero in acqua. Stiamo parlando di vento forte 30 nodi e oltre.
....
La vela è un'opppppppinione
sono andato di bolina con 35 nodi su un J24 con fiocco e randa piena e l'albero non è andato in acqua, perchè una barca al traverso anche con 40 nodi dovrebbe mettere l'albero in acqua specialmente se la randa, essendo abbastanza aperta e con vang tutto mollato, porta poco o niente??? chi va di poppa con una superficie velica che non gli permetta di andare al traverso o anche di bolina è un pazzo... se perde un uomo in mare come lo recupera????
per il discorso di tabarly leggi dopo... per piacere 70

(26-10-2014 22:33)Triscele Ha scritto:  Manovra descritta dal Comandante Giancarlo Basile
Inpoppata con 30 nodi durante il secondo giorno di navigazione nel corso della traversata Tangeri Las Palmas:

Alla ruota il miglior timoniere facendo ben quadrare il piccolo e pesante spi
fece portare lentamente in mezzeria il boma assicurato da sottovento con una ritenuta verso prua fin quando fu possibile armare un paranco volante assicurato alla falchetta in corrispondenza della sezione maestra ...
La drizza venne mollata alando contestualmente la borosa non l'inferitura ...
per me la mia esperienza diretta vale più di qlsiasi principio di autorità... anche se devo confrontare la mia miseria con tabarly, straulino o basile (che per me è qsi il massimo).
Sugli armi moderni (non sappiamo basile a qle barca si riferisce) conviene senz'altro mettere prima a segno la mura e la drizza e solo dopo cazzare la borosa... se metti in forza contemporaneamente le due manovre corri il rischio di mettere troppo in tensione la borosa prima che la drizza sia a segno sollecitando eccessivamente l'inferitura nella canaletta con il rischio
di strappare la vela (successo due volte)
oppure di fare uscire la inferitura dalla canaletta (successo decine di migliaia di volte)
oppure di sforzare troppo il tessile che fissa talvolta i garrocci alla vela (egualmente constatato)..
è la mura che deve contrastare la sollecitazione orizzontale indotta dalla borosa non l'inferitura....

mi entusiasma la soluzione del genoa che scarica sul bordo sottovento alla randa, porca troia non si finisce mai di imparare!!!!
Smiley32Smiley32Smiley32

ciao
27-10-2014 10:58
Trova tutti i messaggi di questo utente Cita questo messaggio nella tua risposta
Rispondi 


Messaggi in questa discussione
RE: come hanno fatto con quel vento alla middle sea a ridurre la randa? - capatosta - 27-10-2014 10:58

Discussioni simili
Discussione: Autore Risposte: Letto: Ultimo messaggio
  Metti le vele nuove mi hanno detto barcapolacca 15 3.330 13-12-2019 18:26
Ultimo messaggio: bullo
  L'hanno fatto! (Jiber Ubimaior) Brunello 184 59.565 01-07-2018 20:21
Ultimo messaggio: kermit
  Ancora randa alla tedesca Gino P 1 1.904 20-03-2018 23:43
Ultimo messaggio: nape
  come é fatto: figaro 3 marcofailla 1 1.349 05-10-2017 09:20
Ultimo messaggio: ilfede
  Quando ridurre la randa... non la solita domanda Scetti 53 8.630 29-08-2017 21:17
Ultimo messaggio: bullo
  Ridurre o non ridurre la % del genoa...questo è il dilemma Horatio Nelson 44 6.842 25-02-2017 23:24
Ultimo messaggio: mckewoy
  Randa e fiocco o randa e genoa? TeoV 23 10.972 13-10-2016 15:00
Ultimo messaggio: einstein
  Ridurre la randa con vento in poppa che rinforza. Francopoggia 59 19.271 17-03-2016 15:27
Ultimo messaggio: alexfirst277
  Ridurre le vele in andature portanti spezza 130 23.287 14-03-2016 23:00
Ultimo messaggio: blackninja
  utilizzo randa vento forte al gran lasco/giardin abram 34 11.653 24-02-2016 23:15
Ultimo messaggio: corradino

Vai al forum:


Utente(i) che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)