Paura ed installazione cursori su randa 12mq "diversamente nuova"

[Lariosauro]

Ciao a tutti , la mia randa inferita su canalina , vecchiotta ma funzionale, mi ha fatto vivere 5 minuti di "ansia" al momento di ammainarla su un improvviso aumento del vento a 38 nodi in equipaggio ridotto.. Eravamo sul lago io e mia moglie ... con 3 figli a casa...
Ho immaginato che i cursori ed un circuito lazy jack anche molto semplificato mi avrebbero risparmiato dall'esperienza negativa

Prima di affrontare il lazy jack ho acquistato occhielli, grilli nylon e cursori semplici per fare un esperimento reversibile, nel quale alla peggio mi restavano come ricordo 12 occhielli sulla randa.
Bene, lo scorrimento l'ho provato e la randa scende in tempo zero.

Purtroppo il puntastecca alto in battuta sulla ralinga e' del tipo piatto inclinato ed il lavoro su quel punto del sistema richiede il vostro prezioso aiuto .. È inguardabile e mal funzionante...
Come posso intervenire ? Ho letto di puntastecche per carrello, ma su una canalina classica come funziona? Non vorrei arrendermi...
La penna secondo voi ha bisogno di un cursore speciale ? Probabilmente la drizza non lavorerà con millimetrico parallelismo all'albero avendo introdotto un occhiello e cursore poco al di sotto....

Attendo fiducioso consigli e "bacchettate" , grazie.

Ps: prometto di essere più sintetico la prox volta

[Mr. Cinghia]

(09-06-2015 08:45)Lariosauro Ha scritto:  Ciao a tutti , la mia randa inferita su canalina , vecchiotta ma funzionale, mi ha fatto vivere 5 minuti di "ansia" al momento di ammainarla su un improvviso aumento del vento a 38 nodi in equipaggio ridotto.. Eravamo sul lago io e mia moglie ... con 3 figli a casa...
Ho immaginato che i cursori ed un circuito lazy jack anche molto semplificato mi avrebbero risparmiato dall'esperienza negativa

Prima di affrontare il lazy jack ho acquistato occhielli, grilli nylon e cursori semplici per fare un esperimento reversibile, nel quale alla peggio mi restavano come ricordo 12 occhielli sulla randa.
Bene, lo scorrimento l'ho provato e la randa scende in tempo zero.

In tempo zero con quanti nodi di pressione sulla vela?

[Mr. Cinghia]

(09-06-2015 08:45)Lariosauro Ha scritto:  Ciao a tutti ,

In questo forum non e' richiesta la presentazione ufficiale ma e' gradita.

Quindi, quando si attracca in una nuovo porto sarebbe educato ed auspicabile, prima di chiedere una consiglio tecnico, una breve ma esaustiva presentazione nell'area WELCOME del nostro forum.

Buona giornata e ben arrivato.

[Temasek]

Ciao Lariosauro
Se il tuo nick è collegato alla barca, stai al pontile galleggiante di fronte al mio ormeggio. (Half tonner grigio)
Benvenuto nel forum...ma prima passa in presentazioni,
poi metti foto o tipo e misure della canaletta e vedrai che le soluzioni "fioriranno".

[shein]

12mq di randa...basta curare la manutenzione e la pulizia di pulegge, canalina e gratile e la ammaini con una bracciata

[Lariosauro]

(09-06-2015 09:22)Mr. Cinghia Ha scritto:  

(09-06-2015 08:45)Lariosauro Ha scritto:  Ciao a tutti ,

In questo forum non e' richiesta la presentazione ufficiale ma e' gradita.

Quindi, quando si attracca in una nuovo porto sarebbe educato ed auspicabile, prima di chiedere una consiglio tecnico, una breve ma esaustiva presentazione nell'area WELCOME del nostro forum.

Buona giornata e ben arrivato.

Ciao - provvederò sicuramente alla mia presentazione in apposita area - stamattina ne ero consapevole ... e mi aspettavo da principiante quale sono le bacchettate sulle mani !
Grazie mille a tutti in anticipo !

[Lariosauro]

(09-06-2015 10:20)Temasek Ha scritto:  Ciao Lariosauro
Se il tuo nick è collegato alla barca, stai al pontile galleggiante di fronte al mio ormeggio. (Half tonner grigio)
Benvenuto nel forum...ma prima passa in presentazioni,
poi metti foto o tipo e misure della canaletta e vedrai che le soluzioni "fioriranno".

Ciao temasek,
Recupererò le foto nel weekend , grazie del consiglio !
il nickname non è legato alla barca, solo al fossile che ha quel nome, pura coincidenza, ma buono a sapersi che il lariosauro esista ancora

[Lariosauro]

(09-06-2015 09:19)Mr. Cinghia Ha scritto:  

(09-06-2015 08:45)Lariosauro Ha scritto:  Bene, lo scorrimento l'ho provato e la randa scende in tempo zero.

In tempo zero con quanti nodi di pressione sulla vela?

Poco vento , diciamo un test di base che mi ha indicato la direzione , la strada la cerco qui...

[Temasek]

(09-06-2015 23:21)Lariosauro Ha scritto:  ..., ma buono a sapersi che il lariosauro esista ancora

Il tizio che mi stà di fronte, è il padre di tutti i Lariosauro.
Ciao!

[Lariosauro]

(09-06-2015 10:20)Temasek Ha scritto:  poi metti foto o tipo e misure della canaletta e vedrai che le soluzioni "fioriranno".

Ecco le immagini della canaletta (sezione "triangolare" con fessura/passaggio 5 mm , profonda 15 e larga 25-28 alla base del "triangolo")
I cursori "semplici" sono seasure da 9mm diam.
montati per fare le prove .
Si vedono poi il famigerato puntastecche + penna attuali.
So che la ralinga è parecchio fuori forma ... cmq nessuno dei proprietari ha mai pensato ai cursori per iniziare a salvaguardarla... sigh...


  canalina da 5mm profonda 15mm .JPG (Dimensione: 83,04 KB / Download: 67)
  cursori seasure 9mm diam con grillo a vite.JPG (Dimensione: 65,02 KB / Download: 67)


  puntastecca lunga da sostituire.JPG (Dimensione: 67,43 KB / Download: 93)
  penna-randa rutgerson.JPG (Dimensione: 111,47 KB / Download: 99)


  testa albero bozzello drizza gialla.jpg (Dimensione: 73,27 KB / Download: 73)

grazie per il supporto tecnico in anticipo...

[albert]

Allora:
Drizza: non c'è nessun problema se la tavoletta è qualche cm più distante, il tiro della balumina provvede a rimettere le cose a posto.

Tavoletta: devi forare il tessuto in corrispondenza del foro sotto quello dove attacchi la drizza e metterci un cursore con un grillo od una fettuccia

Puntastecca: va sostituito con uno che abbia la fessura per la fettuccia e lì ci va cucito un cursore.
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In alternativa puoi mettere due occhielli con cursore appena sopra e sotto al puntastecca attuale.....meno professionale, ma ho visto in giro molte rande "economiche" realizzate così.

Punto di mura: dato che tutta la vela si sarà spostata verso poppa di qualche centimetro, dovrai anche prevedere di cambiare il grillo della mura con uno più lungo (o aggiungerne uno) per consentire che anche l'attacco si sposti della stessa misura, altrimenti ti si creerà una piega in corrispondenza.

Buon lavoro.

[Lariosauro]

grazie per i dettagli preziosi Albert! la modifica del punto di mura non l'avevo tenuta in considerazione... Aggiungo un grillo ritorto "per vedere l'effetto che fa"...

Faro' un primo assemblaggio con i due occhielli sopra-sotto, e darò la caccia al puntastecche con fessura come consigliato...
A presto conto di dare feedback - ciao

[Lariosauro]

Aggiunto un grillo sul punto di mura, come suggerito da Albert, che compensa allontanamento, modifica da 100 punti!

Aggiunto cursore alla tavoletta, usandone uno più robusto, modifica da 100 punti.

Il doppio occhiello sopra e sotto il puntastecca alta non funziona in quanto la stecca e' montata in modo radiale o quantomeno semi-radiale e con la randa raccolta dopo ammainata se ne sta sparata verso l'alto. Per non dover togliere e rimettere la stecca, ho optato per il solo occhiello inferiore, che fa lavorare abbastanza bene il puntastecca a patto che io tenga ben cazzata la drizza.
So che la drizza sarebbe passibile di sua regolazione ma per la crociera lacustre turistica ritengo vada bene così.
Continuerò la ricerca del punta stecca con asola, anche se il grado di inclinazione potrebbe comunque impedirgli di lavorare al 100%. I punti per questa modifica arriveranno...


Grazie ad Albert per il supporto!

[ITA101]

Puoi montare due cursori sul fermastecche fissandoli con due grilli il cui perno si inserische nel pieno del fermastecche (attenzione alla luinghezza del grillo)

[albert]

No, i due grilli non vanno bene perchè il puntastecca è stato montato inclinato rispetto alla ralinga: si può provare a montare un solo grillo forando l'angolo del puntastecca più vicino alla ralinga o sfruttando ed allargando un foro di una vite.
Attenzione però che il grillo, quando la stecca spinge di lato, non vada a contatto con l'albero: se succede bisogna montare al posto della slitta normale una slitta antifrizione con la piattabanda esterna alla canalina.