Radar?

[Ferian]

Piove pesantemente e quindi una discussione oziosa ci può pure stare. Sono già due o tre volte che viene chiamato in causa nel forum il ruolo del radar ( per la meteo credo da Kermit, per altre ragioni ecc.). Mi sono sempre chiesto se un radar per una barca a vela di meno di tredici- quattordici metri sia realmente utile. Se ne sentono tante e i fornitori ovviamente son relativamente credibili. Perchè averlo a bordo, in sintesi? Perchè non averlo?

Spostata da Edolo per riorganizzazione forum

[wookie]

Penso che possa essere utile durante le traversate di notte o quando c'è nebbia...

Perchè non averlo ?

Nel mio caso non so se è il caso di mettere un radar su una barca di poco più di 9 metri, per ragioni legate a peso ed ingombro.

Dove lo metto ?

Non ho voglia di mettere pali a poppa e non so se sarebbe una bella cosa averlo montato sull'albero.....

Aspetto i consigli degli esperti.

[rubahood]

tutto serve, niente serve. non è la dimensione della barca che stabilisce se il radar è o non è utile, ma l' uso.
come prevenzione delle collisioni, a battere la costa con poca visibilità, ad individuare e monitorare il movimento di una cellula temporalesca, queste sono le funzioni principali.
come vedi funzioni utili per tutti

[maurizio.bergozza]

per testimoniare dell'utilità di questo oggetto vale la pena che racconti una traversata questo inverno - semplice semplice: da Aprilia Marittima a Porto Nogaro - diciamo 3.5 miglia di canale + 1.5 miglia in allineamento sulla foranea di Lignano + 5 miglia fino all'ingresso di Porto Buso + circa 4.5 miglia fino a Porto Nogaro. Alla partenza, verso mezzogiorno (con il massimo della visibilità) c'era nebbia che consentiva di vedere due ordini di bricole in avanti nel canale - all'uscita in mare a Lignano visibilità meno di 30 metri - il radar (un Furuno 17... - non mi ricordo il resto della sigla) batteva le bricole e la foranea in modo eccellente. Poi la breve traversata fino all'ingresso di Porto Buso - visibilità immutata, sullo schermo ben visibili le mede d'ingresso - in canale la visibilità è anche diminuita - si vedevano le bricole sul radar ma si intravedevano solo al traverso a circa 20 metri. Velocità ridotta e occhi fissi sull'oggetto. estrema concentrazione ma nessuna tensione di fondo - senza lo strumento quella traversata non sarebbe stata possibile

un saluto

[wookie]

Perfettamente d'accordo Rubahood,
io ne sento la mancanza di notte, certe volte, è anche vero che capita poche volte all'anno.
Mi chiedevo però, da ignorante, quali sono le controindicazioni al montaggio, tralasciando l'aspetto economico.

[rubahood]

se lo monti sulle crocette, vede più lontano. calcola che un 4 kw batte più di 30 nm, e quindi montarlo sul palo di poppa è sprecato. d' altronde montarlo sulle crocette significa passare altri cavi nell' albero. insomma ci sono un sacco di pro e contro

[kermit]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da rubahood
tutto serve, niente serve. non è la dimensione della barca che stabilisce se il radar è o non è utile, ma l' uso.
come prevenzione delle collisioni, a battere la costa con poca visibilità, ad individuare e monitorare il movimento di una cellula temporalesca, queste sono le funzioni principali.
come vedi funzioni utili per tutti
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Quoto quanto sopra circa l'uso del radar, per quanto rigurda invece il sistema di montaggio preferisco un sistema autolivellante dell'antenna tipo quello mostrato in foto.
Il mio Furuno è montato sulle crocette ma mi scoccia ogni volta andarlo a smontare quando faccio il campionato invernale quindi penso che cambierò.
Ci sono diverse aziende (scanstrut ecc.) che costruiscono questi sistemi ma devo dire che sono abbastanza costosi. Recentemente avevo trovato un'azienda Usa che produce un buon prodotto a prezzo abbordabile tra l'altro il sistema era facilmente riproducibile.


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[anonimone]

Il palo va digerito (molto), su una barca di 9 metri ancora di più.

Per quanto riguarda altezza/potenza non è tanto questione di distanza (12 miglia bastano ed avanzano, specie se parliamo di bersagli più piccoli di una nave) ma di cosa e come vedi.

Meglio avere un cerino in testa d'albero (con oltretutto i problemi legati al rollio amplificati) od un faro potente ad altezza coperta?

BV

[kermit]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da anonimone
Il palo va digerito (molto), su una barca di 9 metri ancora di più.

Per quanto riguarda altezza/potenza non è tanto questione di distanza (12 miglia bastano ed avanzano, specie se parliamo di bersagli più piccoli di una nave) ma di cosa e come vedi.

Meglio avere un cerino in testa d'albero (con oltretutto i problemi legati al rollio amplificati) od un faro potente ad altezza coperta?

BV
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Quello mostrato non è un palo come s'intende in genere è una struttura che corre parallela al paterazzo o allo strallo di poppa. E' bello da vedere anche sulle barche piccole

[Ferian]

Kermit, non sarebbe male come sistema quello su paterazzo. Potresti farmi avere ulteriori informazioni? Grazie.

[kermit]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Ferian
Kermit, non sarebbe male come sistema quello su paterazzo. Potresti farmi avere ulteriori informazioni? Grazie.
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Questo è il sito http://www.radaronthelevel.com/index.tpl
c'è una galleria fotografica. Io l'ho visto montato su alcune barche dal vivo, è molto elegante e funzionale

[anonimone]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da kermit
Quello mostrato non è un palo come s'intende in genere è una struttura che corre parallela al paterazzo o allo strallo di poppa. E' bello da vedere anche sulle barche piccole
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Sì, lo conosco.

C'e' comunque un pezzo di tubo che corre parallelo al paterazzo (anche se credo si possa eliminare abbastanza facilmente).

Scanstrut se lo fa pagare come se fosse oro (anche se l'ammortizzatore 'idraulico' non so quanto serva).

Sicuramente si può pensare ad una soluzione artigianale 'copiando' l'idea.

Una cosa che non mi piace moltissimo è che nella 'soluzione palo' uno dei pro è non perdere il radar in caso di disalberamento.

Qui, se disalberi, ti trovi 8/10 kg che ti piombano in pozzetto da un'altezza di qualche metro...

BV

[anonimone]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da anonimone
C'e' comunque un pezzo di tubo che corre parallelo al paterazzo (anche se credo si possa eliminare abbastanza facilmente).
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Ripensandoci non vorrei che il tubo avesse proprio funzione di 'ammortizzatore' in caso di disalbero.

Il problema invece sicuramente c'e' nell'altra soluzione direttamente attaccata alla patta d'oca.

BV

[Deepdiver]

L'utilità del radar è immensa nelle avverse condimeteo, bisogna saperlo usare bene, io lo uso per lavoro, se ho fretta e devo andare a prendere qualcuno in difficoltà con la nebbia o di notte è un aiuto indispensabile.

Quest'inverno con una nebbia da 30 metri di visibilità in alcuni punti (misurata appunto col radar) ho tenuto 25 nodi per un ora buona.... (ovviamente con barca da lavoro a motore) ma sono cose che vale la pena fare solo se c'è in ballo qualcosa di importante come aiutare qualcuno, altrimenti con la nebbia andare piano è la prima regola.

Sulle misure di distanza ha un'ottima precisione, sugli angoli un po' meno ma sempre abbastanza affidabile, lo si può usare per fare il punto nave sulla carta in condizioni di scarsa visibilità e con gps (non diventate gpsdipendenti, non c'è comunità che vi disintossichi) che non va, se ha dentro la scheda A.R.P.A. poi gli manca solo di fare il caffè.

Quando c'è nebbia o nuvole intense i gps (giocattolo) installati sulle barche da diporto potrebbero non ricevere segnale o ricevere dati che non vengono elaborati in maniera del tutto precisa (alcuni scienziati della nautica dicono che non è vero e si mettono a ridere, poi quando si accorgono del contrario piangono).

Il radar emette microonde, pensate che per vedere se il magnetron trasmette ci si avvicina un tubo al neon e questo si accende, metterlo a poppa su una barca a vela con timoniere in pozzetto non è salutare, il primo dei problemi causati dall'esposizione continuata è la sterilità. Il radar va bene in alto, oggi fanno delle scanner-unit molto più leggere di quelle di una volta quindi installabili anche su barche piccole....

[wookie]

Quindi forse la soluzione migliore, nel mio caso, è uno scanner il più piccolo possibile montato non ho capito bene se sulle crocette o direttamente sull'albero.

[kermit]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Gianenrico

IMHO () non mi pare la soluzione più'bella': tieni anche conto che devi far correre il cavo fino alla coperta (forse vale la pena di passarlo dentro al tubo!!).
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il cavo va nel tubo già da istruzioni del costruttore

[Deepdiver]

crocette o albero devi vedere che scanner è e che barca hai....

Io preferisco sull'albero con una staffa, è più centrato e l'albero resta talmente vicino che non disturba perchè completamente in ombra e tutta la barca, o quasi, resta nel cono al riparo dalle microonde.

Metterlo su una crocetta fra un tubo di alluminio e un cavo d'acciaio così vicini secondo me, in particolari condizioni, potrebbe essere fonte di disturbo (anche se difficile a verificarsi)

[max440]

Per Deepdiver.
Ciao Deep, visto che usi il radar anche in condizioni particolari ti vorrei chiedere se mi puoi aiutare a risolvere una problematica.
Io spesso faccio navigazione notturna e trovo il radar di grande aiuto, ma con condizioni di mare grosso sono costretto ad aumentare le attenuazioni ed una volta sono rimasto inorriditoi in quanto mi sono trovato nelle vicinanze una imbarcazione non segnalata dal radar penso per il grado elevato di filtri messi per evitare continui falsi allarmi.
Il radar è installato sulle crocette.
Grazie della collaborazione,

Max440

[Ferian]

Quindi quale radar cosnigliare per stare tranquilli senza incasinarsi troppo con costi e montaggio?

[scud]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana, Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Ferian
Quindi quale radar cosnigliare per stare tranquilli senza incasinarsi troppo con costi e montaggio?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
Io ho un FORUNO 1623 2Kw costi, consumi e pesi dell'antenna contenuti.
L'antenna ha un diametro sui 34cm. Funziona bene e onestamente. Portata 16NM

Avendo raymarine a bordo mi sono interessato per un radar raymarine che puo' andare visulaizzato sullo stesso GPS plotter che ho (non richiedendo pertanto un display LCD separato).
Purtroppo il Raymarine ha si una portata superiore 24NM ed un beam piu' stretto del FORUNO (in teoria più il beam é stretto più si riescono a distinguere meglio ostacoli piccoli e ravvicinati). Tuttavia L'antenna pesa un fottio di più ed é almeno 52cm in diametro. Anchei consumi sulla carta sono maggiori. Ha tuttavia funzionalità più spinte tipo assegnare un tag ai vari bersagli e riuscire a calcolare per ciascuno di essi un vettore rotta e velocità.

Alla fine il radar per mia esperienza lo usi in notturna o con visibilità ridotte causa pioggia. Alla barca a vela servono consumi ridotti e poco peso in alto. Quindi direi che il FORUNO resta ottimale ma é questione di compromessi ovviamente.

Scud