PARASAIL - l'ho provato!!!
#1
Grazie a Massimiliano FIORI di DO.FI. ieri a Marina degli Aregai ho avuto la possibilità di provare sul suo Hanse 411 il PARASAIL.
Ero veramente curioso di conoscere questa vela di prua della quale avevo letto informazioni interesanti, soprattutto legate alla possibilità di usarla senza tangone.
La giornata non era delle migliori, con un residuo di onda lunga e vento da sud-ovest sui 15 nodi.
Con Francesco abbiamo preparato la barca attrezzandola con scotta, braccio e barber su ogni mura.
Sul musone dell'ancora un bozzello doppio gestirà i due bracci.
La vela é sistemata in una sacca arci-ben rifinita ed organizzata in modo da offrire penna e bugne in modo chiaro.
Ah, la vela é montata con una magnifica calza morbida e setosa, con un imbuto alla base di pregevole fattura.
Usciamo dal porto mentre nuvoloni neri si addensano all'orizzonte .....
Massimo,a motore, senza randa, naviga al traverso mentre viene rizzato il sacco.
Tirando sulla solita cimetta facciamo salire il sacco in testa d'albero e la vela si gonfia in un attimo, senza però dare quegli strattoni che un gennaker avrebbe dato in queste condizioni, data l'onda formata e le raffiche.
La fessura sulla vela ammortizza egregiamente e scarica.
Regoliamo braccio, scotta e barber fino a trovare (facilmente) il giusto assetto.
Mi hanno impressionato:
- la facilità ad orzare fino a 60° apparenti. La barca (con 15 nodi di reale) filava a 7/8 nodi in sicurezza.
- la tranquillità di navigazione con vento al traverso, pur con onda lunga formata (credo sia dovuto allo scarico nella fessura).
- la straordinaria facilità in strambata. In pratica mentre il timoniere stramba lentamente, l'equipaggio lasca braccio e scotta da un lato e cazza dall'altro, il barber lo metti a segno dopo. Era impressionante vedere la prua che girava sotto la vela!!!!!
Insomma, una sensazione molto positiva.
Vi allego qualche foto.

Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 21,1 KB

Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 21,21 KB

Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 22,66 KB

Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 63,8 KB

ed anche due video:
http://www.youtube.com/watch?v=RAfAbFlrvpY
http://www.youtube.com/watch?v=itec0SLUd6Y
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#2
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da andante
Grazie a Massimiliano FIORI di DO.FI. ieri a Marina degli Aregai ho avuto la possibilità di provare sul suo Hanse 411 il PARASAIL.
Ero veramente curioso di conoscere questa vela di prua della quale avevo letto informazioni interesanti, soprattutto legate alla possibilità di usarla senza tangone.
La giornata non era delle migliori, con un residuo di onda lunga e vento da sud-ovest sui 15 nodi.
Con Francesco abbiamo preparato la barca attrezzandola con scotta, braccio e barber su ogni mura.
Sul musone dell'ancora un bozzello doppio gestirà i due bracci.
La vela é sistemata in una sacca arci-ben rifinita ed organizzata in modo da offrire penna e bugne in modo chiaro.
Ah, la vela é montata con una magnifica calza morbida e setosa, con un imbuto alla base di pregevole fattura.
Usciamo dal porto mentre nuvoloni neri si addensano all'orizzonte .....
Massimo,a motore, senza randa, naviga al traverso mentre viene rizzato il sacco.
Tirando sulla solita cimetta facciamo salire il sacco in testa d'albero e la vela si gonfia in un attimo, senza però dare quegli strattoni che un gennaker avrebbe dato in queste condizioni, data l'onda formata e le raffiche.
La fessura sulla vela ammortizza egregiamente e scarica.
Regoliamo braccio, scotta e barber fino a trovare (facilmente) il giusto assetto.
Mi hanno impressionato:
- la facilità ad orzare fino a 60° apparenti. La barca (con 15 nodi di reale) filava a 7/8 nodi in sicurezza.
- la tranquillità di navigazione con vento al traverso, pur con onda lunga formata (credo sia dovuto allo scarico nella fessura).
- la straordinaria facilità in strambata. In pratica mentre il timoniere stramba lentamente, l'equipaggio lasca braccio e scotta da un lato e cazza dall'altro, il barber lo metti a segno dopo. Era impressionante vedere la prua che girava sotto la vela!!!!!
Insomma, una sensazione molto positiva.
Vi allego qualche foto.

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Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 21,21 KB


Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 22,66 KB



Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 63,8 KB
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
ti quoto io lo avevo in atlanticoTongue
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#3
Molto interessante. Alcune domande.
Spieghi meglio come si manovrano i bracci? Sono interni allo strallo? Non interferisce il pulpito? Al traverso il braccio sopravvento non forza sulla strallo e sulla vela avvolta?
In quanti manovrano scotte e bracci?
Grazie
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#4
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da lacamomilla

ti quoto io lo avevo in atlanticoTongue
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
.... magari senza le foto....Wink
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#5
Provo a risponderti anche se la mia esperienza é limitata ad un ora di navigazione sabato pomeriggio.

Spieghi meglio come si manovrano i bracci?
Sull'Hanse di Massimiliano i bracci passano in un bozzello doppo fissato al musone dell'ancora e sono condotti ai due winch sulla tuga.

Sono interni allo strallo?
Sono esterni allo strallo.

Non interferisce il pulpito? Al traverso il braccio sopravvento non forza sulla strallo e sulla vela avvolta?
Credo che più il bozzello é a prua e meno ci sono interferenze con strallo e pulpito.

In quanti manovrano scotte e bracci?
In due, uno lasca da una parte ed uno cazza dall'altra.
Penso che impostando un buon pilota automatico su una strambata lenta, un equipaggio di due persone se la sbrogli senza problemi.

Mi sembra di ricordare che l'importatore di Parasail sia un utente del forum, magari saprà dare informazioni più precise.

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#6
Mi incuriosisce molto.
Mi sarebbe piaciuto vedere ad andature larghe o in poppa la gestione senza tangone.
Se ti dovesse capitare di riprovarlo, mettici al corrente.
Grazie
BV!!
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#7
Sono previste delle altre uscite di prova in altre località.
dal sito FB Yachting ho copiato questo calendario:

Nelle prossime settimane abbiamo programmato le seguenti uscite in mare con le vele Parasaior e Parasail:

Sabato 7 e Domenica 8 novembre: Marina degli Aregai (Liguria)
Sabato 14 e Domenica 15 novembre: Alghero (Sardegna)
Sabato 21 e Domenica 22 novembre: Marina degli Aregai (Liguria)
Sabato 28 novembre: Muggia (Trieste)
Ci chiami in anticipo per fissare il suo appuntamento: cell. xx xx xx ( modificato da fabiseb )

Se avrò la possibilità voglio uscire di nuovo. Questa vela mi ha intrigato ma il costo é piuttosto alto!!!
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#8
Grazie Andante, La data di Muggia potrei valutarla...
Comunque il costo va sempre rapportato al beneficio...
BV
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#9
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da andante
Provo a risponderti anche se la mia esperienza é limitata ad un ora di navigazione sabato pomeriggio.

Spieghi meglio come si manovrano i bracci?
Sull'Hanse di Massimiliano i bracci passano in un bozzello doppo fissato al musone dell'ancora e sono condotti ai due winch sulla tuga.


<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Quindi i bracci i realtà sono dei carica bassi ?

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#10
Scusa la mia mancanza di tecnicismo, penso che in realtà si possano chiamare anche caricabasso!
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#11
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da andante
Scusa la mia mancanza di tecnicismo, penso che in realtà si possano chiamare anche caricabasso!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Ti ringrazio, se fai un altra uscita puoi fotografare questo particolare.

Con entrambi i bracci/carica basso che lavorano in un punto cosi centrale usate dei barber appositi per regolarli diciamo nel punto di mura giusto?



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#12
Ciao quadrantef!
Ti risponderà a queste domande direttamente Max FIORI che si sta iscrivendo al forum.
Nella prossima uscita comunque cercherò cercherò di fotografare/filmare più particolari possibile.
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#13
Da quello che ho capito, mi sembra che il tutto funzioni come se fosse un gennaker sdoppiato (poiche' simmetrico), quindi sulle due bugne doppio attacco per scotta e mura, il tutto rinviato in pozzetto; i barber si usano solo per le scotte.
Quello che non ho capito, invece, e' come e' stata usata nel video; secondo me, non e' cosi che dovrebbe funzionare (se funziona poi) Blush. Se questa vela viene usata come uno spi normale (con flusso laminare che entra in ghinda per uscire in balumina), posso capire perche' se ne vedano cosi' poche in giro, considerato i costi ben piu' alti e la resa ben piu' bassa.
Giocherellando su internet, ho trovato questo schizzo che mi sembra abbastanza illuminante:

Immagine: [hide][Immagine: .][/hide] 22,56&nbsp;KB

A voi i commenti
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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#14
Ragazzi, possibile che quasi nessuno sia interessato alla cosa?
Se e' vero, come dicono, che questa 'trovata' soppiantera' spi,gen,mps e quant'altro, non siete curiosi di capire le vere potenzialita' di questa vela?
Mi sembra un argomento abbastanza ghiotto, o no?
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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#15
l' argomento è ghiottissimo
specie per dilettanti crocieristi ad equipaggio ridottissimo che normalmente non possono gestire un vero spi su lunghe distanze
infatti sono (siamo) qui a leggere
ad attendere lumi
illuminateci
per capire come funzione e se la spesa vale la candela
cosa possiamo fare di più ? Smile

saluti velici
sarastro

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#16
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da einstein
Ragazzi, possibile che quasi nessuno sia interessato alla cosa?
Se e' vero, come dicono, che questa 'trovata' soppiantera' spi,gen,mps e quant'altro, non siete curiosi di capire le vere potenzialita' di questa vela?
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Facciamolo sapere ad Oracle e Alinghi Big Grin
Da quel che ho capito viene proposto come una vela facile e comoda da portare in crociera (anche se mi pare di vedere una bella spaghettata di corde e cordine) quindi ... per il momento non saprei che farmene

P.S. anche lo spi si può portare senza tangone, e anche con un gennaker o un genoa si possono stringere 60° rispetto all'apparente: quando si sarà dimostrato che il parasail fa andare più veloci lo prenderò in considerazione.
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#17
Einstein, è sicuramente interessante il tipo di vela ma aspettavo lumi da te e da altri di voi particolarmente preparati sull'argomento. Ti posso dire che utilizzare lo spy e non essere obbligati ad usare anche il tangone è particolarmente comodo quando si è in crociera oppure quando si naviga in solitario o con equipaggio ridotto.
Io utilizzo il gennaker ma quando vado con andature molto larghe soffro e mi piacerebbe avere una vela di prua che me lo consentisse ma che allo stesso tempo non fosse troppo impegnativa. Questo parasail è uno spy quindi lavora bene anche con andature larghe non ha tangone ma ha anche 2 braccia e 2 scotte.
Ho provato ad utilizzare il mio gen, non eccessivamente asimetrico, come spy, senza tangone, ovviamente senza murare e quindi 2 punti di scotta ma spostati a prua, subito avanti delle sartie; le prime esperienze non sono andate così male ma c'è da lavorare.
Da quanto ho potuto capire dall'immagine che hai inserito, questo Parasail crea, al passaggio dell'aria nella fessura, un estradosso ed un intradosso e la forza risulatnte è una spinta verso l'alto della vela. La velocità dell'aria nella fessura deve essere molto elevata ( molta aria viene convogliata nella fessura) quindi anche la forza risultante dovrebbe essere notevole.
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#18
[quote]Messaggio inserito da Scott
Einstein, è sicuramente interessante il tipo di vela ma aspettavo lumi da te e da altri di voi particolarmente preparati sull'argomento. Ti posso dire che utilizzare lo spy

CUT

Spi.. con la i ;-)
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#19
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Gof
P.S. anche lo spi si può portare senza tangone,
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
E questa e' la quarta volta che lo leggo. Adesso sono curioso e mi spiegate come si fa' e cosa si perde in performance....

Perfavore Bacio
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#20
Ragazzi, un attimo di pazienza e nel pomeriggio arriva una spiegazione ben circostanziata con l'invito a partecipare alle prossime prove
Sabato 14 e Domenica 15 novembre: Marina degli Aregai (Liguria)
Sabato 21 e Domenica 22 novembre: Marina degli Aregai (Liguria)
A dopo
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