Scandalizziamo i regatanti...

[ADL]

be sui parabordi....non so forse sarò un purista ma anche per una breve veleggiata li tolgo: non so spiegare esattamente cosa provo ma andare con i parabordi in coperta mi sembra come presentarsi in campo per la ricognizione senza giacca e cap (per l'equitazione) o non dire 'grazie' all'arbitro (qualsiasi sport coni numeri sulla maglia) durante il riconiscimento, o non darsi la mano al cambio campo...insomma una cosa poco elegante. e poi ci vuole così poco a mettere e togliere!

[fast37]

I parabordi pesano!!! si lasciano in banchina!!

[ale07]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ADL
be sui parabordi....non so forse sarò un purista ma anche per una breve veleggiata li tolgo: non so spiegare esattamente cosa provo ma andare con i parabordi in coperta mi sembra come presentarsi in campo per la ricognizione senza giacca e cap (per l'equitazione) o non dire 'grazie' all'arbitro (qualsiasi sport coni numeri sulla maglia) durante il riconiscimento, o non darsi la mano al cambio campo...insomma una cosa poco elegante. e poi ci vuole così poco a mettere e togliere!
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continuiamo a farci del male .. gia la gassa è una fitta a cuore
i parabordi
se volete convincermi che ''a petto nudo con cravata blu, giacca fuxia , boxer con i maialini rosa e infradito è elegante
VA BEHH i gusi son gusti
bv

[Sasuke]

CUT
continuiamo a farci del male .. gia la gassa è una fitta a cuore
i parabordi
se volete convincermi che ''a petto nudo con cravata blu, giacca fuxia , boxer con i maialini rosa e infradito è elegante
VA BEHH i gusi son gusti
bv
[/quote]

Oh.. io i parabordi prima ero solito toglierli, riempivo una cuccetta intera per mezza giornata di navigazione magari.

Poi ho dovuto mettere la rete per i cani e ho iniziato a lasciatli dentro, poi ci ho messo i gancetti e li lascio fuori, appesi alle draglie.

E stica....voli!

[albert]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da RMV2605D


...., con un attrezzo apposito con carico di rottura calcolato ....

<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

Rottura de che ??? Della draglia, dei candelieri, del genoa e della sua banda oppure del gennaker e della sua calza ????

Ciao

[fast37]

a parte gli scherzi e al di là dell'eleganza, secondo me una barca dovrebbe navigare sempre con tutto al suo posto come se ci fossero 40 nodi. Sfido a prendere mare con i parabordi appesi alle draglie.

[tiger86]

Che in regata ormai si stia un po' esagerando è un dato di fatto: spectra pbo dyneema rastremazioni hook carbonio ecc, per guadagnare qualche centesimo di secondo che poi li perdiamo tutti con una manovra riuscita male.
Però è divertente usare attrezzature tecniche, bisogna proprio che lo amettiate.

In ogni caso passare all'estremo opposto mi pare eccessivo...che ne dite?

[Ulisse 47]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da fast37
a parte gli scherzi e al di là dell'eleganza, secondo me una barca dovrebbe navigare sempre con tutto al suo posto come se ci fossero 40 nodi. Sfido a prendere mare con i parabordi appesi alle draglie.
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]<font face='Arial][color='Arial]
Questo argomento dei parabordi appesi alle draglie è stato già oggetto di animate discussioni. Come sempre, hanno ragione tutti e nessuno. Se esco a fare un a passeggiata fuori del porto per qualche ora, non mi sembra scandaloso lasciare i parabordi al loro posto, semplicemente assicurati alle draglie con una cimetta. Anche perche non tutti, me compreso, hanno un gavone intero da dedicare ai parabordi. Se poi si devono fare navigazioni più lunghe e impegnative ci si organizza di conseguenza. BV

[easy221]

quoto al 90% tiger...il 10% me lo tengo perchè cmq quei centesimi di secondo li guadagni comunque (a parità di condizioni con o senza errori)...
Le estremizzazioni spesso sono uno stimolo in un senso o uno stato di pigrizia dall'altro...
Io i parabordi fuori li trovo semplicemente antiestetici anche per brevi tragitti; la barca è nata per stare senza parabordi...
Poi se una persona li vuole tenere non ci vedo nessun problema; ma nelle barche in cui vado io piuttosto li levo e li metto da solo (chissà mai che sforzo sarà) ma in navigazione proprio non mi piacciono...anche perchè per motivi di sicurezza INTRALCIANO...

[Federico 235]

la cima da 'sumo' mi piace, e pure parecchio.. magari averci degli winch adatti!!!
I parabordi proprio no, li trovo di un antiestetico insopportabile, io li levo pure sa faccio un giro per vedere com'è il mare alla foce del tevere.

[peter_sails]

Cercando di riportare il 3D un po' piu' sul tecnico mi chiedo.....quali sono i limiti di una cima comprata a peso come RMV2605D al confronto di un buon poliestere? La mia sensazione è che costano molto meno ma hanno anche una durata nel tempo limitata ( resistenza al sole al salino ed agli sfregamenti) e quindi alla fine nel tempo il guadagno è veramente limitato se non addirittura nullo.
Tutto cio' nel caso in cui il millesimo di secondo non conti niente.
Cosa ne pensate?
Buon Vento
Peter


<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13
Scherzi a parte, molto dipende dal tipo di manovra e dalle dimensioni della barca. Su un barchino va bene tutto, pesi ed allungamenti sono relativi, ma più si sale di taglia e più la differenza si vede e si sente. Ottimizzare il rig non vuol dire mettere spectra, kevlar o PBO, vuol dire avere il giusto materiale della giusta dimensione per ogni manovra. Secondo me l'uso di drizze in acciao-tessile è ancora molto interessante sia per il prezzo che per le prestazioni, specialmente per un uso prevalentemente crocieristico, così come l'uso di manovre in buon poliestere non è troppo penalizzante se ben realizzato. Per chi è appassionato, sono cose che si possono imparare anche a farsi da soli, se ho imparato io possono imparare quasi tutti...
PS: i lacci delle scarpe da lavoro anche io li ho fatti in dyneema, mi ero stufato di sostituirli per le continue rotture, provate per credere!!!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]

[RMV2605D]

Vedo che i parabordi appesi non incontrano....vi faccio vedere anche gli altri e la passerella:


Immagine: Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . 111,16&nbsp;KB

Dopotutto nella mattinata non c'era assolutamente mare, vento, prima di tramontana 5-6 kn reali poi, verso grado, 12-15 kn di borino, dovevo rientrare per le 14 massimo, poi c'era bassa marea e avrei dovuto aspettare le 20 fuori del porto, che non hanno ancora dragato all'ingresso.
Oltre a:
1-Cambiarmi
2-Levare la calza sull'avvolgibile
3-Mettere le scotte genoa
4-Aprire prese a mare e chiudere sezionatori batterie
5-Togliere coperchi strumenti e bussola
6-Mettere maniglie winch nelle tasche in pozzetto
7-Spiegare bandiera nazionale e togliere lucchetti ai gavoni di poppa.
8-Tesare paterazzo
9-Tesare stralletto
10-Aprire lazy-bag
11-Tesare drizza avvolgibile
12-Riordinare e adugliare, pronte per manovra drizze fiocco (2), spy(2), alaalto tangone, borose 1a 2à e 3a mano, tesabase, vang, cunnigham, scottine carrello trasto, scotta randa e scottina 6-18, posizionare carrelli genoa posizionando le scottine sui winch e mettendo in chiaro scottina del tamburo avvolgitore.
13-Alimentare e accendere strumenti, plotter, radio compresa seconda stazione alla ruota, accendere motore.
14-Alzare passerella con mantiglio randa
15-Mollare ormeggi di poppa, prua e spring e adugliarli sugli appositi ganci.
16-Uscire dal porto e mettersi al vento
17-Issare randa, poggiare per uscita, regolare scotta, base e trasto
18-Svolgere genoa regolare scotta e carrello

Invece di riposarmi ed evitare le barche in pesca alla deriva nel canale,avrei dovuto:

19-Cogliere 4 parabordi cilindrici, 3 sfericì e riporli nel gavone di poppa di tribordo(ci stanno comodi)
20-Togliere ritenuta passerella, calarla un pò, toglier spina e piegarla in due, togliere spring laterali ed estrarre la passerella dal supporto dopo averla sganciata dal mantiglio (da rimettere sul boma e tesare all'albero) e riporla sempre nel gavone di poppa.

Manovre da ripetere all'inverso poche ore dopo!

Confesso: sono pigro, ero solo, ho quasi 69 anni, non lo ho fatto e mi sono goduto la breve veleggiata (al termine della quale ho rifatto, al contrario, tutte le manovre dei punti 1-18).

[sailor13]

per andare in barca compri abbigliamento da barca, non penseresti mai di andarci con i gilet e le giacche a vento che compri per lavoro. la cima del ferramenta va bene per il muratore, stop.
Una cima nautica ha tutta una serie di requisiti da rispettare, diametro, carico di rottura, allungamento, resistenza al sole, al calore, all'umido, al sale, alle intemperie ed all'abrasione. inoltre i colori devono essere stabili, duraturi e garantire la stessa tenute delle fibre non tinte, dimetro e rotondità devono essere costanti, i singoli fili che costituiscono calza ed anima non devono essere interroti ma continui per tutta la lunghezza della cima.
...e sicuramente mi dimentico di qualcosa.

[ale07]

ovviamente i regatanti puri la buttano sui secondi ma,

una cima comprata a peso praticamente è un elastico e sei costretto asalire su con il diametro se vuoi che il fenomeno elastico sia ''dignitoso'' cosa che con un buon poliestre fai con un diametro inferiore + aggiungiamo che quell'ikebana di nodi dimminuisce notevolmente il carico di rottura che è deve essere nuovamente compensato dal diametro maggiorato
+ spesa inutile se non serve

che la barca sia usata esclussivamente in crociera non è un buon motivo per ultrasovradimensionare le manovre perchè alla fine si avranno comunque effetti negativi

manovre pesanti, non scorrono bene ecc eccc

le manovre funzionanti a puntino sono un piacere

PARABORDI roba da ferri da stiro
parabordi in cabina se ne sentono di tutti i colori
se si hanno i gavoni pieni appesi a poppa sarebbero un buon compromesso

cambiano i materiali ma la morale è sempre quella ... fa mereNDa con girella

[:O]

BE A 69 ANNI I BARABORDI lasciali lì sei MPIAMENTE PERDONATO

TI ASSEGNO un coeficiente da scazzusdaysail di 1,7 sei pure libero di incaramellare il fiocco ( non so se è possibile) che sei semre in gara
MA A SASUKE NON GLIELA FACCIAMOPASARE LISCIA MINIMANENTE

sasuke ''sono TROPPO GAGGI''
aiò

[RMV2605D]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da peter_sails
Cercando di riportare il 3D un po' piu' sul tecnico mi chiedo....quali sono i limiti di una cima comprata a peso come RMV2605D al confronto di un buon poliestere? La mia sensazione è che costano molto meno ma hanno anche una durata nel tempo limitata ( resistenza al sole al salino ed agli sfregamenti) e quindi alla fine nel tempo il guadagno è veramente limitato se non addirittura nullo.
Tutto cio' nel caso in cui il millesimo di secondo non conti niente.
Cosa ne pensate?
Buon Vento
Peter


<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da sailor13
Scherzi a parte, molto dipende dal tipo di manovra e dalle dimensioni della barca. Su un barchino va bene tutto, pesi ed allungamenti sono relativi, ma più si sale di taglia e più la differenza si vede e si sente. Ottimizzare il rig non vuol dire mettere spectra, kevlar o PBO, vuol dire avere il giusto materiale della giusta dimensione per ogni manovra. Secondo me l'uso di drizze in acciao-tessile è ancora molto interessante sia per il prezzo che per le prestazioni, specialmente per un uso prevalentemente crocieristico, così come l'uso di manovre in buon poliestere non è troppo penalizzante se ben realizzato. Per chi è appassionato, sono cose che si possono imparare anche a farsi da soli, se ho imparato io possono imparare quasi tutti...
PS: i lacci delle scarpe da lavoro anche io li ho fatti in dyneema, mi ero stufato di sostituirli per le continue rotture, provate per credere!!!
<hr height='1' noshade id='quote]</blockquote id='quote][color='quote]
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Guarda che non sono affatto delle scotte comprate a peso ma sono scotte speciali in poliestere doppia calza fatte arrivare dalla germania per un cliente che poi si è dileguato e che il mio velaio mi ha ceduto per poco dopo un anno che gli facevo la corte!

[ale07]

aaaaahhhhhhh TEDESCHE allora è a peso d'oro !!
gleinsein ??

[sailor13]

credo che sia un gemini gleistein, sono buone cime ad un buon prezzo

[RMV2605D]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ale07
aaaaahhhhhhh TEDESCHE allora è a peso d'oro !!
gleinsein ??
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Ya!....8 €/m ....è un amico?

[ale07]

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da RMV2605D
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da ale07
aaaaahhhhhhh TEDESCHE allora è a peso d'oro !!
gleinsein ??
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Ya!....8 €/m ....è un amico?
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altro che ferramenta ma son malelingue ... questi adv

allora complimenti bv

[Sebastian]

8 €/m
ma sono bianche e si sporcano subito