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conoscete il Teak sintetico della breons?
Stavo valutando di applicarlo per coprire la tuga ed il pozzetto che sebbene ancora in buono stato hanno comunque 30 anni di anzianità.
Prezzo al mq 170,00 con sconto del 45% (regalano ????) 95,00 eur.
Considerando che il teak originale è sicuramente altra cosa ma con prezzo 'diverso', che richiede continue manutenzioni e che la manodopera per la realizzazione e l'insatallazione richiedono l'intervento di professionisti, assenti dove ormeggio la barca, opterei per il teak sintetico che può essere preassemblato su dime e poi incollato sulla barca.
Consigli e pareri......
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Posso riportare a galla questo post per qualche chiarimento e magari per chieder ulteriori pareri 'a lungo termine', visto il tempo passato dall'ultimo post?
Il punto: panche e pozzetto in teak della barca richiedono un intervento. I comenti al sole in diversi punti si liquefano come catrame, sporcando tutto e tutti. Avevo pensato di rifarli col sika adatto, mantentendo il teak originale, per poi carteggiare e ravvivare il tutto.
Ma gli spessori in gioco si son dimostrati irrisori e la 'polpa' dell'esiguo teak presente (alberi probabilmente giovani e poco lignificati) rovinata a fondo nelle venature.
A questo punto, in nome della praticità e del vivere spensieratamente a bordo, mi sto orientando sull'orrido ed abominiato teak sintetico.
Cosa che troverei anche naturale, su una barca in vtr di gran serie, già altrimenti detta 'plasticone'.
Per ora i concorrenti in lista sono:
- Flexiteek: molto noto e da un campione che ho e dal lavoro fatto dall'amico Vittorio, visto di persona, sembrerebbe molto buono come look e al tatto, con venature ben presenti. Sembra, forse, che si scurisca un pò col tempo...
- TeQK: non la conosco, ma dalle foto in rete, sembrerebbe un pò troppo uniforme all'apparenza, un pò più plasticoso e scuro (rischio scottature ai piedi).
- Tek Dek: dalle foto e dall'esperienza di Thembi, sembrerebbe simile al TeQk...
- Breons: non lo consocevo ma dalle foto mi ha sorpreso assai e Bifrak sembrerebbe confermare una verosimiglianza incredibile e minor propensione a surriscaldarsi.
Pareri sui vari marchi di chi li ha dopo qualche anno?!? Stabilità del colore, surriscaldamenti, venature etc?
BV, Simon
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non ci farei tutta la coperta
io ho il breons sulle panche e sulla . sono molto ma molto contento
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Citazione:bifrak ha scritto:
non ci farei tutta la coperta
io ho il breons sulle panche e sulla . sono molto ma molto contento
Nel mio caso, farei il lavoro solo ed esclusivamente su panche e fondo pozzetto. Passavanti e tuga rimarranno in ogni caso rigorosamente in gelcoat diamantato. 
Più che altro, non vorrei che il sintetico nel tempo possa scurire. Ho visto esempi in Imarroncinichegalleggiano.... che in 1 o 2 anni si son scuriti parecchio, uniformandosi e perdendo la simulazione delle venature. Col rischio poi di arroventarsi sotto il sole. Non so però in certi casi quale sia il sintetico preciso, per questo chiedo a voi che avete le varie tipologie.
Dovendo fare il alvoro, vorrei andare sul sicuro, senza aver poi sorprese.
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è la 4 stagione ch ce . non è scurito
Unica precauzione ...incollarlo veramente bene con tanti pesi molto fitti appoggiati sopra
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... o teak vero di prima scelta o meglio niente !!!
io la vedo così
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Citazione:bifrak ha scritto:
io ragazzi ce l'ho sulle panche proprio il breons ..........è stupendo perchè ha un bel colore rispetto agli altri sintetici
è pratico si pulisce facilmente
non si altera
e nn è vero che si scalda + del teack vero
infatti il teack vero diventando scuro dopo poco tempo si scalda moltissimo cosa che nn accade a quello sintetico
io ce l'ho sulle panche e sulla passerella e ne sono contentissimo.
Hai perso 1000 punti.
[:246]
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31-08-2011, 22:59
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 01-09-2011, 00:45 da dapnia.)
Citazione:bifrak ha scritto:
è la 4 stagione ch ce . non è scurito
Unica precauzione ...incollarlo veramente bene con tanti pesi molto fitti appoggiati sopra
Altri 1.000 punti.
[:245]
Correzione:
Ne avevo saltato uno, in totale fanno 3.000 punti persi.
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31-08-2011, 23:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 31-08-2011, 23:23 da Capitan Simon.)
Citazione:smariani61 ha scritto:
... o teak vero di prima scelta o meglio niente !!!
io la vedo così 
Sorry, ma ho perso da mò la voglia di star dietro al legno... altre priorità, di tempo (sempre troppo poco quello passato in barca) e di denaro.
Da li le domande di esperienze vissute con Breons & Co e non col teak vero, già purtroppo ben conosciuto sia di prima scelta (caro ex vecchio Comet da Forlì) che di pessima scelta (cara attuale vituperatissima Bavaria).
Poi, su una barcaccia del genere, mica potrò metterci ottimo teak!  Romperei un equilibrio...
Per Umeghu, vista la mia lunghissima assenza, posso immaginare ma chiedo ulteriori dettagli per poterti inquadrare com sicurezza...
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Ciao Capitano e saluti alla Capitana.
Premesso che ognuno ha i suoi gusti, . per pieno. Hai provato a chiedere a qualche artigiano del posto di rifarti con un bel teak panche e pozzetto. Di cosa stiamo parlando in termini di differenza? Tieni presente, che un pozzetto nuovo fa la barca nuova. Eh....
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Citazione:mantonel ha scritto:
Ciao Capitano e saluti alla Capitana.
Premesso che ognuno ha i suoi gusti, . per pieno. Hai provato a chiedere a qualche artigiano del posto di rifarti con un bel teak panche e pozzetto. Di cosa stiamo parlando in termini di differenza? Tieni presente, che un pozzetto nuovo fa la barca nuova. Eh....
Oh ciao Michele!
Purtroppo, sono ormai totalmente insensibile al fascino del teak 'fuori' dalla barca!
Dentro ok, legno per forza, deve accogliere e coccolare e per far questo non chiede nulla e rimane nuovo per decenni.
Ma fuori....
Il teak sarà bello, farà chick, ma davvero, proprio non mi va.
A non oliarlo dopo un pò sa di vecchio.
Oliandolo, i primi giorni appiccica, sporca ed unge e sa di finto.
Per saper di nuovo, crea comunque un minimo di schiavitù.
Pesa.
Costa.
Ultimo dei motivi quello ecologico, ma ci sta pure lui, perchè teak buono 'd'allevamento' è ben difficile trovarlo.
Di impattare sulle ultime foreste, senza esser un fanatico ecomaniaco (giammai...), non mi andrebbe molto.
Il teak da 1.5 cm del comet durò 22 anni (ora, consapevolmente in mani altrui necessiterebbe di qualche intervento), quelli attuali (di tutti i cantieri 'di gran serie) vedo che sono solo una finta peggiore del teak finto sintetico.
A quel punto, a mio distorto parere, w la praticità al 200% del pvc. 
Ovvio, barche diverse, di altro rango, meritano diverse soluzioni, ma un mezzo di gran serie, votato alla praticità e serenità d'uso qual'è il B32, credo debba esser ottimizzato anche in quello.
Sarebbe come metter il cruscotto cucito in pelle e finiture in vera radica su una Ford...  Bello, ma senza razionale.
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Citazione:Capitan Simon ha scritto:
Citazione:mantonel ha scritto:
Ciao Capitano e saluti alla Capitana.
Premesso che ognuno ha i suoi gusti, . per pieno. Hai provato a chiedere a qualche artigiano del posto di rifarti con un bel teak panche e pozzetto. Di cosa stiamo parlando in termini di differenza? Tieni presente, che un pozzetto nuovo fa la barca nuova. Eh....
Oh ciao Michele!
Purtroppo, sono ormai totalmente insensibile al fascino del teak 'fuori' dalla barca!
Dentro ok, legno per forza, deve accogliere e coccolare e per far questo non chiede nulla e rimane nuovo per decenni.
Ma fuori....
Il teak sarà bello, farà chick, ma davvero, proprio non mi va.
A non oliarlo dopo un pò sa di vecchio.
Oliandolo, i primi giorni appiccica, sporca ed unge e sa di finto.
Per saper di nuovo, crea comunque un minimo di schiavitù.
Pesa.
Costa.
Ultimo dei motivi quello ecologico, ma ci sta pure lui, perchè teak buono 'd'allevamento' è ben difficile trovarlo.
Di impattare sulle ultime foreste, senza esser un fanatico ecomaniaco (giammai...), non mi andrebbe molto.
Il teak da 1.5 cm del comet durò 22 anni (ora, consapevolmente in mani altrui necessiterebbe di qualche intervento), quelli attuali (di tutti i cantieri 'di gran serie) vedo che sono solo una finta peggiore del teak finto sintetico.
A quel punto, a mio distorto parere, w la praticità al 200% del pvc. 
Ovvio, barche diverse, di altro rango, meritano diverse soluzioni, ma un mezzo di gran serie, votato alla praticità e serenità d'uso qual'è il B32, credo debba esser ottimizzato anche in quello.
Sarebbe come metter il cruscotto cucito in pelle e finiture in vera radica su una Ford... Bello, ma senza razionale. 
. facevo sul 303. Vedo che hai cambiato. conclusione, sono daccordo con te.
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Citazione:Capitan Simon ha scritto:
......
Sarebbe come metter il cruscotto cucito in pelle e finiture in vera radica su una Ford... Bello, ma senza razionale. 
però non va bene neanche finire col coprivolante di peluches...
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Navigare senza meta può farci scoprire orizzonti inaspettati!
Buon vento! by Mario
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Citazione:Maro ha scritto:
però non va bene neanche finire col coprivolante di peluches...
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 Inquietantisssssimi poi leva cambio e freno a mano!!!
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Citazione:Capitan Simon ha scritto:
Citazione:Maro ha scritto:
però non va bene neanche finire col coprivolante di peluches...
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Inquietantisssssimi poi leva cambio e freno a mano!!! 
Bella.
Ha un suo stile.
Coerente nella realizzazione.
Merita.
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intervengo anche io perchè sto nella stessa situazione di ardua scelta per rifare il fondo del pozzetto.
purtroppo era di multistrato con una foglia di teak e mi sta mollando.
Piuttosto che mettere doghette e comenti (trattandosi del fondo del pozzetto, ovvero del posto più calpestato e vissuto della barca), avevo pensato ad un bel carabottino.
Ma per un misero piano di calpestio di 60 x 130 cm mi hanno sparato sui 600 euro.
Sto orientandomi su delle belle pedane in teak per piscine, con una spesa pari alla metà.
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qualcuno ci ha mai pensato?
avete qualche perplessità?
La mia è una solida barca francese di 25 anni fa, quindi le fighetterie le lascio ad altri
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una ventina di anni fa su un comet 850, me lo feci simile da solo di abete,  
non era brutto, e con 20€ te la cavi
Citazione:tommy62 ha scritto:
intervengo anche io perchè sto nella stessa situazione di ardua scelta per rifare il fondo del pozzetto.
purtroppo era di multistrato con una foglia di teak e mi sta mollando.
Piuttosto che mettere doghette e comenti (trattandosi del fondo del pozzetto, ovvero del posto più calpestato e vissuto della barca), avevo pensato ad un bel carabottino.
Ma per un misero piano di calpestio di 60 x 130 cm mi hanno sparato sui 600 euro.
Sto orientandomi su delle belle pedane in teak per piscine, con una spesa pari alla metà.
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qualcuno ci ha mai pensato?
avete qualche perplessità?
La mia è una solida barca francese di 25 anni fa, quindi le fighetterie le lascio ad altri
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Citazione:Capitan Simon ha scritto:
Sarebbe come metter il cruscotto cucito in pelle e finiture in vera radica su una Ford... Bello, ma senza razionale. 
Mhmm, mi rendo conto ora che magari la frase potrebbe sembrare denigratoria nei confronti di Ford...
A scanso di equivoci e per non urtar nessuno, specifico che proprio una Focus ho in garage, modello che adoro per razionalità, efficienza, capacità di carico, ottimo rapporto comodità/qualità/prezzo.
Ma son ben cosciente che non si tratti di una berlina di gran lusso, certe finezze sarebbero inutili.
Idem sulla mia barchetta.
Comunque, tornando in topic, mi sono arrivati i campioni di Flexiteek (o meglio ne avevo già uno per altre vie, perchè il distributore, contattato, ha fatto per ora orecchie da mercante), Teqk, Tek Dek e Breons.
Devo dire che escluso il primo latitante (ma che ha quanto meno visualizzato la mia mail...), gli altri tre distributori sono stati rapidi, estremamente comunicativi e cortesi.
Che dire? In effetti le differenze estetiche ci sono, toni di colore ed uniformità leggere ma ben avertibili. Li sto testando lasciandoli al sole, in diverse giornate, per capire chi scalda di più.
Farò qualche foto di dettaglio e poi, se interessa a qualche altro AdV vedrò di postare i resoconti termo-estetici. 
Poi verrà il momento dell'ardua decisione...
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(31-08-2011, 21:23)bifrak Ha scritto: è la 4 stagione ch ce . non è scurito
Unica precauzione ...incollarlo veramente bene con tanti pesi molto fitti appoggiati sopra Ciao,una domanda,che colla hai usato per incollarlo alla coperta?
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