15-12-2009, 01:23
Ieri ho avuto la fortuna di portare un B56 tutto in carbonio da Cala dei Medici a Punta Ala, non abbiamo dato randa per diversi motivi, ma siamo andati con fiocco e un pò di motore. Vento alla partenza sui 12 /14kn da 110/120°reali che nel giro di un'oretta è arrivato fino a 28/30kn, punte di velocità fino a circa 10kn. Poi è calato leggermente, ma nel frattempo è sparito il sole e quando siamo arrivati nel canale di Piombino, dove abbiamo incrociato la regata finale della prima manche dell'invernale di Salivoli abbiamo trovato poco dopo, mare contro, vento sui 27/29kn app (l'elichetta del log era ferma perchè ....) e pioggia gelata. La barca saltava sulle onde ripide a 8/9 kn ed io mi sono trovato a sorridere da solo , come un bischero, va be' c'era un pò di motore ma il passo sull'onda, la barca sbandata c'erano e anche la goduria era tanta. Che fortuna avere di queste opportunità. La cosa più bella: quando abbiamo trovato il classico treno d'onde ritto per la corrente contraria, dove la barca ha picchiato duretto, sentire quanto è tosta e nello stesso leggera, mai uno schizzo oltre l'albero. Poi l'ho scontata in . ero dimenticato quanta fatica c'è da fare per tesare i corpi morti.. e la barca pesa 'solo' 16053 kg 17 mt di barca.... (precisione finnica).
