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21-02-2011, 01:53
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 06-02-2013, 02:43 da irruenza.)
l'ultima mareggiata mi ha portato via la gloriosa passerella in legno di obece che da anni mi teneva compagnia : era sulla Imarroncinichegalleggiano.... e il legno galleggia...
qualche idea per farne una nuova o mi riallineo alla cara vecchia asse con traversini antiscivolo avvitati ?
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Io due anni fa ho fatto con la scala a pioli in alluminio ed il foglio di compensato marino da 6 mm impregnato di epossidica, con il nome della barca stampato sopra prima dell'epoxy. Eì' venuta bene, discretamente leggera considerato che è piuttosto larga e quindi stabile quando appoggia per terra.
ciao
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ecco la mia passerella: tavola di compensato marino trattata con impregnante, due rotelle in nylon con supporti in inox 316, spalmata di antistrucciolo plastico sul lato calpestabile.
[hide][Immagine: . 002.jpg][/hide]
costo totale (legno, ruote, acciaio, lavoro fabbro, impregnante e rivestimento plastico) circa 40 euro.
saluti, Luciano
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vedo la passerella ma non vedo l'albero?
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In giro per le marine se ne vedono di un casino di tipi ,poi quando devono scendere dalla barca sembrano tutti dei trappezisti il mio consiglio e prenderne una seria magari pieghevole e sicura.(E DA PRESTIGIO ALLA BARCA)BUON VENTO LUCIANO
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a Gaspare: la barca è stata da poco varata, l'albero è ancora a terra, tra poco verrà rialberata, è quasi pronto.
per Smaniotto: anche sulla precedente barca (Pierrot 9,25) avevo fatto io stesso la passerella (senza ruote ..) e l'ho usata per oltre 25 anni.
ciao a tutti, Luciano
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Ciao lucianodb, che spessore e dimensioni ha la tua passerella?
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19-12-2012, 05:27
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 19-12-2012, 05:31 da Markolone.)
[hide][Video: http://www.youtube.com/watch?v=j7i9TFX16RE][/hide]
50 euro di spesa tra profilati alluminio, legno e varie.
Ora ho sostituito le ruote che erano troppo piccole
Aggiungo: legno trattato con epossidica e poi smaltato a rullo con la stessa poliuretanica con cui ho verniciato l'opera morta, con l'aggiunta della solita polverina come antisdrucciolo.
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io me la sono fatta così .,ma è quella di prua
perchè dipppa ho quella tradizionale. mi è costata 18 euro acquistando il legno al Brico con qualche listello che mi hanno regalato come pezzetti di recupero. Poi con la vernice e un paio di redance alla fine ho speso 20 euro. fa il suo dovere come passerella d'emergenza quando ormeggio di prua.
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Invece dei traversini io metto, con vitine e rondelle, dei tapettini tipo 3M(quelli coi bigolini, non originali che costan una follia).
Totalmente antisdrucciolo, anche per il cane, non porti mai sassolini in barca e puoi trovarli che fanno pendant con i colori della barca.
Navigare senza meta può farci scoprire orizzonti inaspettati!
Buon vento! by Mario
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Ma che spessori e che legno usate?
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Io ho fatto questa (incredibile io che ho fatto qualcosa! va bè l'ha fatta mia moglie, ma io l'ho aiutata). La struttura è più complessa di quello che sembra perché sotto la tavola ci sono legni longitudinali e trasversali incrociati (vedi foto). La struttura è molto solida e nostante sia lunga più di 2 ml. non flette minimamente anche sotto il mio peso. Non pesa neanche molto (io ad ogni partenza, anche per un giretto, la porto tranquillamente a bordo). Sull'appoggio alla Imarroncinichegalleggiano.... ho messo due rotelline mentre sull'estremità opposta ho messo sotto due ulteriori traversi che consentono di incastrarla allo specchio di poppa prima che la fissi definitivamente con le sue cimette. Il tutto con una spesa ridicola. Ormai questo è il secondo inverno e sembra ancora in ottimo stato. Per le dimensioni la tavola è da cm.3 e i listelli saranno (dovrei verificare) cm.2x3.
Comunque c'era anche questa interessante discussione.
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=78528
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https://www.youtube.com/user/trixarc100
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Citazione:abuonocore ha scritto:
Io due anni fa ho fatto con la scala a pioli in alluminio ed il foglio di compensato marino da 6 mm impregnato di epossidica, con il nome della barca stampato sopra prima dell'epoxy. Eì' venuta bene, discretamente leggera considerato che è piuttosto larga e quindi stabile quando appoggia per terra.
ciao
Su una scala simile , suggerisco di 'avvitare' i listelli di teak per il parquet .
Costo contenuto, utilizzabile anche per il bagno e ... esteticamente gradevole.
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Ciao!
Citazione:lucianodb ha scritto:
ecco la mia passerella: tavola di compensato marino trattata con impregnante, due rotelle in nylon con supporti in inox 316, spalmata di antistrucciolo plastico sul lato calpestabile.
La cosa mi interessa un tantinello.
Come hai fissato la passerella allo specchio di poppa (se si chiama cosi'?) Basta appoggiarla o hai messo qualche 'gancio'? Perdona il linguaggio poco tecnico ma lo sai che son nuovo.
Un saluto veloce,
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11 gennaio 2013
riprendo questa discussione
La passerella non mi piace né quando è in uso né tantomeno quando la devo lasciare sul fianco della barca o peggio ancora appesa a poppa mentre navigo.
Ma le necessità (e mia moglie) me lo impongono.
Avevo pensato una cosa del genere per poterla chiudere in un gavone quando non in uso.
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Avevo previsto tavole (castagno di Leroy Merlin? o tavelloni di bricofer?) da 2,8 / 3 cm x 70 cm x 30 cm.
Tubi in ferro zincato da 40 e 42 mm di diametro, che si inseriscono per 20 cm l'uno nell'altro e bloccati con spinotti a mezza via.
Gli altri 20 cm per fissarli alle tavole con 2 viti passanti (testa tonda sopra e dado sotto).
Le dimensioni delle tavole sono il frutto di un compromesso tra le richieste di mia moglie (passerella lunga e larga) (e credo che 210 x 30 sia sufficiente) e la possibilità di poter nascondere le tre prolunghe neia gavoni e dietro le porte della barca (3 da 70 x 30), conservando una certa resistenza alla flessione ed una relativa leggerezza una volta montata.
Sui bordi che vanno a contatto, del neoprene per assorbire eventuali deficit di spessore che potrebbero poi compromettere il senso di compattezza del pezzo una volta montato.
Le dimensioni dei tubi mi sembrano sufficienti per dare una resistenza longitudinale alle tavole. ([?])
Avrei il piacere di avere qualche 'tip & trick' perché sto facendo tutto in modo spannometrico.
Vi va di aiutarmi?
Si accettano aiuti validi e 'frizzi e lazzi' nel rapporto 1:1
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un'idea per una pieghevole, costata qualche decina di euro in totale.
Leggera, piegata è davvero piccola.
Una delle cose più inutili che abbia fatto, in tre anni usata tre quattro volte
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sequenza
.
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Purtroppo per il nuovo ormeggio in cui mi trovo la passerella è diventata indispensabile.
Ed io non ne ho mai avuta una.
Se puoi darmi maggiori info della tua te ne sarei grato.
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la mia l'ho realizzata così:
- tre tavole di multistrato di okumè 1800x400x12
- curvata la prima tavola, ho incollato le altre con resina e microfibre
- ad un capo (quello che poggia in Imarroncinichegalleggiano....) ho avvitato una tavoletta 'sacrificale' sempre di okumè
risultato:
passerella leggera, resistente, che si adatta perfettamente alla 'curvatura' della coperta quando, a riposo, sta legata ai candelieri.
costo < 20 euro
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Dove hai comprato il multistrato?
Non mi risulta che le grandi distribuzioni conosciute trattino questo tipo di legno ...
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Citazione:lucianodb ha scritto:
ecco la mia passerella: tavola di compensato marino trattata con impregnante, due rotelle in nylon con supporti in inox 316, spalmata di antistrucciolo plastico sul lato calpestabile.
[hide][Immagine: . 002.jpg][/hide]
costo totale (legno, ruote, acciaio, lavoro fabbro, impregnante e rivestimento plastico) circa 40 euro.
saluti, Luciano
a qualcuno interessavano altre informazioni, eccole:
- la passerella viene appoggiata sul bordo dello specchio di poppa
dalla foto si vede un incavo, serve per alloggiare il belin,
cui la passerella viene legata. dalla parte opposta invece le
ruote servono per lo scorrimento in Imarroncinichegalleggiano..... il materiale
antisdrucciolo è lo stesso che viene applicato alle
passerelle 'acqua alta' di Venezia, è un prodotto platico che si
applica a spatola
- il legno utilizzato è stato compensato marino (okumè) con spessore
4 cm. Non sono contento della scelta,principalmente per il peso.
acquisterò prossimamente una tavola di abete con spessore 3 cm.
che tratterò personalmente (impregnante, vernice, copertura
antisdrucciolo) e alla quale applicherò le ruote riciclate
dall'attuale tavola.
Luciano
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