Elica di prua per un SO43DS... consigli

[marzamemi]

Premetto che ho deciso di montarla, perchè voglio una sicurezza in più, perchè non sono molto bravo ad ormeggiare con vento sopra i 15 nodi, perchè ho il posto barca in acque ristrette, perchè non devo avere l'incubo di rientrare in porto se c'è vento forte, perchè non ho l'assistenza con il gommone tipo Riva di Traiano, perchè se ci sono 25 nodi di vento voglio uscire senza dire 'e poi come rientro', perchè sono 'praticamente' solo e perchè ho buttato tanti soldi sulla barca e l'unico buco dove buttarne altri e rimasto di farne fare un'altro buco (semplice battuta ). Dico questo così questo topic non diventa come tutti gli altri venti che ho letto. Perchè scrivo poco ma leggo tanto e topic dal titolo interessante, dopo un pò, diventano di 'esclusiva proprietà' di chi vuol far valere la propria teoria.
Pertanto mi rivolgo soprattutto a chi c'è l'ha già o è favorevole alla sua installazione.
Volevo mantenermi su quella a tunnel e le marche che mi hanno attirato sono in ordine la Vetus, Maxpower, Quick e Lewmar. Per la potenza noto che ha importanza la spinta in kgf e non la potenza assorbita. Infatti a parità di Consumo espressa in KW una Vetus è più performante di una Maxpower a doppia elica. Mi stavo orientando su una Vetus da 75Kgf, tra l'altro trovata a 1500 euro, contro i 2200 della 90Kgf. Io sarei propenso per quest'ultima, perchè penso che quando serve veramente si è in situazione un pò critica e la spinta serve. Mi interessa sapere qualche info in più. Più potente molte volte richiede una doppia batteria che ovviamente andrà a prua, ma le mie sono teorie, l'unica e chiedere a voi tutti... quasi tutti Praticamente 75kgf vi sembrano pochini anche a voi? Che spinta avete e su che barca? la mia è lunga 13,20 ma al galleggiamento se non ricordo male poco sotto i 12. La Vetus consiglia la 75kgf per barche(a motore o vela?) fino a 15 metri

[Antonino Giannone]

ciao io ho un`elica di prua a tunnel e ti posso assicurare che per quanto mi riguarda aiuta e rassicura!è una Lewmar ma non so dirti che kgf ha. è montata sul MORGAN OUT ISLAND ketch 42.ho 2 batterie da 200 ampere l`una, ma non montate a prua. a mio personalissimo avviso credo che dovresti valutare in base alla stazza quindi peso e non lunghezza la mia è abbastanza pesante 18tn.appena sarò in barca ti ferò sapere che kgf.ciao Tony

[kermit]

Io ti ho già risposto in privato al tuo messaggio. Ho una maxpower estraibile ed ha 70 kg di spinta più che sufficienti per aiutare un 45 piedi anche perchè le eliche estraibili lavorano più in profondità e sono più efficienti.
Non ti aspettare che in condizioni di forte vento laterale l'elica di prua ti risolva tutti i problemi

[marzamemi]

Grazie per le risposte. La retrattile è una bella spesa oltre al problema di trovare chi me la monta a regolare d'arte. La Vetus da 90kgf al momento è quella che mi convince. La Quick è anche bella e tecnicamente valida, ma non conosco nessuno che l'ha montata e sull'affidabilità è un po prestino visto che è di recente produzione.

[Stefano Di]

Ciao, io ho una barca (Ege Yat 40 DS) molto simile alla tua, ma un metro più corta, e un po più bassa di bordo libero a prua.
Il cantiere come opzione di bow thruster proponeva il Vetus 75, ma io ho preferito il 90, visto che il diametro foro è il medesimo.
E' la mia quarta barca, e la prima che monta il BT, malgrado che in passato avessi avuto anche barche più grosse, come un Oceanis 500.
In tante situazioni aiuta tanto; però bisognerebbe che se è vero che non sei molto bravo ad ormeggiare con vento sopra i 15 nodi (specialmente se sono misurati in testa d'albero) e non lo dici per modestia, tu anche dopo il montaggio del BT continuassi a cercare di migliorare la tua tecnica di manovra usando i soli strumenti tradizionali.
Riguardo al modello specifico, non ho metri di paragone; posso dire che a volte farebbero comodo ancora più chili, e che a volte il mio è come se girasse a vuoto. Non ho ancora capito se prende aria (però sembra montato correttamente, abbastanza basso), o se quando l' elica ha denti di cane cavita (o cave canem ? )... Forse la spiegazione è questa, finora non me ne sono preoccupato più di tanto, ma devo indagare meglio prima che anche i miei figli, meno pratici di me sulle manovre, inizino a usare la barca.
Riguardo alle batterie supplementari, io per mia scelta non ho batterie dedicate esclusivamente al BT, ma uso le batterie dei servizi, delle quali una è montata a prua, collegata con cavi grossi alle altre due a centro barca.
La soluzione sembra funzionare bene, anche se è provvisoria, perchè ho avuto fin dall' inizio l' intenzione di montare batterie al litio, cosa che non ho ancora fatto ma farò presto.
Riguardo infine al rapporto potenza assorbita/spinta resa, non so se è possibile confrontare dati provenienti da marche diverse, e più alla base non so se quei valori di spinta dichiarati sono realistici o ottimistici.

[Flab]

Ho anch'io un elica di prua a tunnel (Oceanis 411) da 75 kgf e va benissimo.
Ti posso assicurare che ti cambia la vita! Riesci a manovrare in aree ristrette con estrema semplicità. Questa è la mia prima barca con BT e francamente non pensavo fosse cosi comoda e non la chiamerei un optional.
Per quanto riguarda la batteria dedicata non ne ho, la mia è montata di fabbrica su quelle per i servizi posizionate nella cabina di poppa (2 AGM da 180a l'una) e in 10 anni non ho mai avuto nessun tipo di problema. Devi solo usare l'accortezza di avere il motore in moto quando la usi, un pò come il salpancora.
Ti allego un video alquanto eloquente, al minuto 1'07 si vede la classica scia bianca a prua: http://www.youtube.com/watch?v=c_xM0s-NkFs
Ottima scelta!
BV

[infinity]

Ciao , io ho una barca praticamente come la tua, il 42 DS ed ho. L'etica a tunnel montata dal cantiere per cui non so darti news se non che mi sembra di ricordare sia QUICK ma posso sbagliarmi. Sopra i 10 nodi e' inefficiente o quasi , devi usarla a Burst e non rende molto, per il resto anche io che sono abbastanza pippa riesco a fare manovre degne...
Usala sempre a Burst e con motore acceso!!

Ciao

[Gugli]

Se può interessarti la parte teorica (calcolo potenza teorica, buone prassi di installazione, ecc. ecc.) su Bolina diversi anni fa l'Ing. Cobau ha scritto una serie di articoli proprio sull'installazione dell'elica di prua. Se vai sulla funzione di ricerca degli articoli presente sul sito li trovi senz'altro.

[marzamemi]

Vi ringrazio ancora. In merito alla mia dimestichezza in manovra, vi dico che provengo da un gozzo cabinato di 12 metri tutto in legno del 1963. Ormeggiare con quello era veramente un'impresa ma essendo più stretta di circa 1,20 rispetto all'attuale, un colpo a destra ed uno a sinistra (di parabordi) entravo ovunque. Con l'attuale devo entrare quasi a 'pressione', inoltre se c'è vento ho difficolta di spazi perchè il proprietario del pontile di fronte, che è a 90° rispetto al mio, in testata pontile mette un'altra barca seppur non può farlo. La sua testata è in corrispondenza del mio posto ed io ho in 16 metri dovrei manovrare con un 13,20 facendo attenzione alle cime delle barche vicino a me. In altri porti, non ho grossi problemi di manovrabilità, inizio la manovra da lontano e se non va come dico la ripeto senza problemi. Ma vedendo su youtube parecchi filmati si situazioni critiche, noto che l'aiutino tecnologico fa. Dal pontile, a guardare, sono tutti bravi e esperti. L'importante è consocere i propri limiti, le proprie potenzialità, fare molta pratica in tempi non sospetti. L'altro giorno sono uscito con raffiche di vento a 35nodi. Sono uscito di proposito perchè non conosco bene la barca e volevo vedere come reagisce lei ed io.

[timeout]

Quoto Kermit,

Se vuoi manovrare con i venti che tu dici, considera il doppio di forza di quello che scrivono sui cataloghi, ma sempre fidati delle tue capacità come se l'elica di prua non ci fosse.

BV

[marzamemi]

Per acquistare la mia ho girato tutta l'Italia, perchè volevo il 43DS e non una barca qualsiasi giusto per andare a vela. Quindi ho avuto modo di vederne e provarne diverse. Proprio ieri, il mio amico mi ha ricordato la differenza tra due barche una aveva un BT da 5KW e l'altro da 7Kw. Quello da 5 era stato installato dalla Jeanneau quello da 7 dall'armatore. La differenza c'era e le condizioni erano simili. Farla mettere dopo è conveniente perchè puoi andare fuori 'standard' oppure se la prendi nuova devi avere chi te la consiglia più potente semprechè non stai prendendo una barca già pronta alla boa. Per la potenza penso di aver risolto. Penso che una 90Kgf a tunnel corrisponda ad una 75 retrattile come quella di Kermit che penso sia indiscutibilmente la miglior soluzione.

[dbk]

Io su un Oceanis 393, 39' ho montato per questioni di spazio limitate una Vetus 55 kgf. A parere di tutti sottodimensionata. In realtà non è così, 55 kgf vanno benissimo, dipende poi da elica a elica. Io mi fido di Vetus per queste cose, di solito Vetus si contraddistingue per qualità e non è più cara delle altre.

Ovviamente ho calutato tutte le opzioni, ma l'unica che mi dava il tubo da 150 con 55 kgf era proprio Vetus.

La forza di spinta, a mio parere, è un parametro relativo. L'elica serve per darti la spintina e metterti dritto, quindi a correggere non a girare la barca al posto del timone e dell'effetto evolutivo.

Quindi il mio consiglio è elica si grazie ma non esagerare con gli ampere che ti costringono ad impianti sovradimensionati.

Starei su MaxPower o Vetus

[onda di prua]

Ciao anch'io sono di casa Jeanneau con 42 i compresa elica di prua installata direttamente dal cantiere costruttore.
Mi sembra, quasi sicuro sia Max power, saprò essere più preciso per i dati tecnici appena andrò a trovare la mia piccola!
Condivido con te le ansie: manovre da solo in spazi ristretti ecc ecc, devo dire che ti allieva mente e spirito, direi una bella sicurezza/ tranquillità!
Soldi investiti bene....
Te la consiglio, certo io il 90 % del lavoro, mi impegno a farlo sempre con l'elica primaria, molto importante, per avere sempre la mano allenata, ma quando un colpetto ti aggiusta qualche sbavatura allora vai...
Buon vento

[Dma]

Condivido il senso di sicurezza che da' l'elica di prua anche se poi la si usa pochissimo.
Io con vento un colpetto lo do' tanto per tenere allineata la barca ed inoltre mi e' stata utilissima per entrare/ uscire dal porto romano di Ventotene (virate di 90* in pochissimo spazio) senza dover ricevere la botta del gommone per girare la prua.
Io ho la Max Power montata dalla Jeanneau sul mio Sun Odissey 42i ma al momento non conosco la potenza.
Controllero'
Comunque, potendo, montala!

[gian54]

RISPONDE L'INGEGNERE

LA 'FORZA' DI SPINTA C'ENTRA POCO, CI VORRà UN SECONDO DI PIù PER PRENDERE ABBRIVIO....
SE VOLETE PIù SPINTA, DATE INERZIA ACCENDENDOLA 2-3 SEC PRIMA DI UN MODELLO PIù POTENTE
MANOVRARE ALL'ORmEGGIO è TUTTO UN DISCORSO DI ANTICIPARE I MOVIMENTI, ONDE EVITARLI

ANCHE LA COSIDDETTA 'MALEDIZIONE' DELLE ELICHE DX-SX-RSE è INVECE UN VANTAGGIO, SE LO SI USA SFRUTTANDOLO E NON SUBENDOLO

SCUSATE SE è ot, MA NON TROPPO

[ciutzka]

valuta anche il Jet Thruster, sistema a idrogetto senza parti mobili.
Ci sono alcune discussioni in merito di cui una è http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=94266
Il sito è http://www.jetthruster.com

[smerigliano]

Barca HR 42E con elica di prua da 8 kw. Concordo su quanto espresso da altri. L'etica di prua e' un aiuto e non sostituisce timone e capacità di manovra. Per esempi non contrasta una corrente laterale sopra i tre nodi o un vento di traversia sopra i 15 nodi. Quindi considerala sempre un di più' o un aiuto ma la manovra va impostata bene è pensata con le condizioni presenti. E' fantastica in condizioni ideali per acque molto ristrette o per ancorare dove vuoi con precisione. A mio avviso aiuta il timone in marcia indietro tenendo in asse la prua.

[smerigliano]

Barca HR 42E con elica di prua da 8 kw. Concordo su quanto espresso da altri. L'etica di prua e' un aiuto e non sostituisce timone e capacità di manovra. Per esempi non contrasta una corrente laterale sopra i tre nodi o un vento di traversia sopra i 15 nodi. Quindi considerala sempre un di più' o un aiuto ma la manovra va impostata bene è pensata con le condizioni presenti. E' fantastica in condizioni ideali per acque molto ristrette o per ancorare dove vuoi con precisione. A mio avviso aiuta il timone in marcia indietro tenendo in asse la prua.

[Marcox]

Citazione:gian54 ha scritto:
RISPONDE L'INGEGNERE

LA 'FORZA' DI SPINTA C'ENTRA POCO, CI VORRà UN SECONDO DI PIù PER PRENDERE ABBRIVIO....
SE VOLETE PIù SPINTA, DATE INERZIA ACCENDENDOLA 2-3 SEC PRIMA DI UN MODELLO PIù POTENTE...
CUT
...
SCUSATE SE è ot, MA NON TROPPO

Lo sapevo che dovevo fare ingegneria...mi sarei comprato le macchine col motore piu' piccolo ...tanto basta iniziare il lavoro un po' prima

non e' OT e'...

[timeout]

Ciao marzamemi,

Ma dove sei ormeggiato a Catania?