Spine 220V calde
#1
D'estate quando mi metto a lavorare in barca in dirette uso x non sciogliermi al caldo un climatizzatore portatile che attacco ad una delle prese a 220 della barca.
Ho notato che staccando la spina dopo un pò che il climatizzatore é acceso la stessa scotta. In pratica se ci metti la mano non é che ti ustioni però certo non la puoi mantenere.
E ' normale tutto ciò o forse é il caso di usare un cavo direttamente collegato alla colonnina (magari l'impianto a 220 di una barca non é progettato x questo tipo di utilizzo)?
Grazie.
Cita messaggio
#2
Prova ad aprire il guscio della spina e dai un'occhiata ai fili. Già che ci sei reintestali, magari sacrificando un decina di cm di cavo. L'ossidazione è una brutta bestia per la conduzione elettrica.
Birbante di un Frap!!!
Cita messaggio
#3
E' calda perchè un climatizzatore ciuccia un sacco di corrente. Ci sarà scritta la potenza in watt.
Personalmente, non sapendo come sono dimensionati i cavi dell'impianto della barca per non cuocerli, farei un collegamento diretto alla Imarroncinichegalleggiano.... in parallelo al cavo che di da corrente.
Poi potresti anche inventarti in barca una spina dedicata a doc magari su schuko semplicemente mettendola in parallelo all'ingresso del cavo in barca. Utlizzando cavi di sezione piu grande per alimentarla ( tipo 2,5 mm ).
Sono certo Iansolo interverrà dandoti un consiglio
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
Cita messaggio
#4
La seconda che hai detto!!
Io se devo attaccare qualcosa con assorbimento importante (termosifoni idraulici ecc.) salto l'impianto di bordo e vado direttamente in Imarroncinichegalleggiano.... con un cavo con presa di terra di adeguata sezione.
Cita messaggio
#5
(24-06-2016, 10:48)Edolo Ha scritto: Prova ad aprire il guscio della spina e dai un'occhiata ai fili. Già che ci sei reintestali, magari sacrificando un decina di cm di cavo. L'ossidazione è una brutta bestia per la conduzione elettrica.

+1
Cita messaggio
#6
Posta la foto della targhetta così si vede l'assorbimento del condizionatore portatile
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
Cita messaggio
#7
(24-06-2016, 10:59)lord Ha scritto: E' calda perchè un climatizzatore ciuccia un sacco di corrente. Ci sarà scritta la potenza in watt.
Personalmente, non sapendo come sono dimensionati i cavi dell'impianto della barca per non cuocerli, farei un collegamento diretto alla Imarroncinichegalleggiano.... in parallelo al cavo che di da corrente.
Poi potresti anche inventarti in barca una spina dedicata a doc magari su schuko semplicemente mettendola in parallelo all'ingresso del cavo in barca. Utlizzando cavi di sezione piu grande per alimentarla ( tipo 2,5 mm ).
Sono certo Iansolo interverrà dandoti un consiglio

Se fosse così, sempre che la barca ne sia prevista, potrebbe tirare un altro cavo a prua dove spesso di trova una seconda presa a 220.
Però non dimentichiamoci che un cavo con fili da 2.5, 16 ampere li porta nominalmente, anche qualcosa in più senza problema.
Un condizionatore da 3700w mi sembra un po' eccessivo per una barca no!?
Inoltre probabilmente sarebbe già saltato il magnetotermico alla colonnina (cosa che col caldo avviene anche più facilmente).
Come dicevo io inizierei con il buttare un occhio nella spina prima di fasciarsi troppo la testa.
Ciao
Birbante di un Frap!!!
Cita messaggio
#8
Non è che portare la 220v (che poi è più alta) in barca con dei cavi decenti (appunto da 2,5 mm2) realizzando un buon impianto, con interruttori, spie, salvavita e tutto il necessario faccia troppo male. Se già sono di quella sezione, un bel ripasso dei punti di connessione (e magari cambiare le prese globalmente troppo usurate/ossidate) mi lascerebbe molto più tranquillo in generale. Comunque, una presa che scotta è un PROBLEMA non indifferente, che DEVE essere risolto PRIMA che succedano casini. Verificare prese e spine, lungo TUTTA la catena dei collegamenti, è il minimo sindacale. In caso di dubbi, una bella prolunga, come è stato detto, è assai meglio.
Federico
Cita messaggio
#9
Il fatto che sia calda per me è un sintomo di cattivo accoppiamento spina presa. Probabile che la presa sia ormai cotta e da sostituire.

Inviato dal mio A0001 utilizzando Tapatalk
Cita messaggio
#10
----
Verificare prese e spine, lungo TUTTA la catena dei collegamenti, è il minimo sindacale.
----
Direi il minimo VITALE ! Condivido in pieno.
Cita messaggio
#11
(24-06-2016, 14:44)Timo Ha scritto: Il fatto che sia calda per me è un sintomo di cattivo accoppiamento spina presa. Probabile che la presa sia ormai cotta e da sostituire.

Inviato dal mio A0001 utilizzando Tapatalk

quoto il sintomo.
prima di sostituire spina o presa verifica che non siano ossidate nei punti di contatto.
per la spina pulisci con un panno di cotone e un lieve abrasivo (buono anche il consiglio di verificare i contatti interni se la spina è smontabile e non pressofusa).
per la presa spruzzaci dell 'olio per contatti elettrici (il wd-40 non è un prodotto adeguato).
Cita messaggio
#12
Ok. Per il momento ho utilizzato la doppia presa da Imarroncinichegalleggiano.... e ho collegato un secondo cavo direttamente alla spina del climatizzatore. Vedró piú in là di fare un controllo/pulizia alle prese 220 della barca, cosa che non credo sia mai stata fatta.
In effetti collegata direttamente al cavo esterno la spina non è piú bollente....
Potrebbe essere un problema di dimensione dei cavi, magari progettati x un carico meno gravoso?
Cita messaggio
#13
Apri la spina... avrai sorprese.
Visto che utilizzi un altro cavo, prova ad invertire le prese e vedi se il problema segue la spina o la presa.
Ciao
Birbante di un Frap!!!
Cita messaggio
#14
Beh se col cavo la spina non si surriscalda il problema è la presa.
Cita messaggio
#15
Comunque avevo dimenticato quanto può essere piacevole stare in barca al fresco quando sei fermo in Imarroncinichegalleggiano.... e fuori ci sono 35 .:
Cita messaggio
#16
(24-06-2016, 18:06)kitegorico Ha scritto: Comunque avevo dimenticato quanto può essere piacevole stare in barca al fresco quando sei fermo in Imarroncinichegalleggiano.... e fuori ci sono 35 .:
Insomma, tutto sto 3d per farci soffrire un po ' ! Smiley4Smiley4
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
Cita messaggio
#17
Smiley4Smiley4Smiley4
E stasera, forse, ho convinto pure mia moglie a dormire in barca......
Cita messaggio
#18
(24-06-2016, 18:04)kitegorico Ha scritto: Beh se col cavo la spina non si surriscalda il problema è la presa.

Pensavo che il secondo cavo lo avessi attaccato ad un seconda presa...
Birbante di un Frap!!!
Cita messaggio
#19
(24-06-2016, 19:39)kitegorico Ha scritto: Smiley4Smiley4Smiley4
E stasera, forse, ho convinto pure mia moglie a dormire in barca......

Bingo !
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
Cita messaggio
#20
Citazione:Però non dimentichiamoci che un cavo con fili da 2.5, 16 ampere li porta nominalmente, anche qualcosa in più senza problema.
Non è un problema dei cavi, ma della presa.
Anche le prese domestiche, pur indicando ad esempio 16A, non portano quella corrente in regime continuativo (come richiesto da stufe e condizionatori ad esempio), ma per un tempo limitato, mentre una presa da 16A in regime continuativo porta 10A, e quelle da 10A portano 6A.
Vanno un pò meglio le Schuko, ma nemmeno poi tanto.

Credo che le prese delle imbarcazioni seguano la stessa regola.

Poi potrebbe anche essere un difetto di accoppiamento presa/spina.

Una volta, quando le cose si facevano bene, all'interno delle prese c'era una calottina, e le spine erano leggermente coniche con un taglietto, che permetteva di allargarle quando entravano troppo facilmente.
La spina in questo modo venia avvolta dalla calottina, così la superficie di contatto aumentava.

Adesso dentro alle prese c'è una lamella, ed il contatto avviene fra la punta della spina (che, fra l'altro, è tonda) e questa lamella, ecco il perchè dei riscaldamenti e delle limitazioni di cui sopra.
Cita messaggio


Discussioni simili
Discussione Autore Risposte Letto Ultimo messaggio
  Elan 340 - sistema 220V da Imarroncinichegalleggiano.... st00042 4 425 03-06-2025, 15:35
Ultimo messaggio: st00042
  filo di terra apparecchiature 220v enovelista 5 1.007 29-06-2024, 17:20
Ultimo messaggio: kavokcinque
  Generatore 220V, 2KW, 4 tempi - confronti elan 333 9 1.929 02-10-2023, 11:15
Ultimo messaggio: wetsylmink
  Alimentazione Phon (senza 220V da Imarroncinichegalleggiano....) elan 333 21 3.708 26-09-2023, 17:30
Ultimo messaggio: elan 333
  Seconda uscita caricabatterie 220V giorgio8596 8 1.888 08-12-2022, 20:15
Ultimo messaggio: Aquila
  alimentazione PC a bordo [uno spinotto per doppia 12-220v] snow-sea 19 3.635 27-06-2022, 19:52
Ultimo messaggio: scud
  220V edramon 1 1.313 13-06-2022, 11:39
Ultimo messaggio: edramon
  carica batterie 220v che sfarfalla lupo planante 43 9.092 08-05-2019, 11:00
Ultimo messaggio: IanSolo
  equivalenze 220v vs 12 v . - CHIARITO - andros 13 6.314 24-01-2019, 00:27
Ultimo messaggio: dapnia
  Mini frigo 220v in barca morenji 35 13.201 10-06-2018, 16:20
Ultimo messaggio: sandro1

Vai al forum:


Utenti che stanno guardando questa discussione: 1 Ospite(i)