23-03-2018, 10:38 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-03-2018, 10:40 da nedo.)
almeno ad una prima indagine superficiale, certamente non è casuale dato che il fenomeno è presente solo in prossimità delle prese a mare !! passando leggera la roto orbitale, in quei punti è venuto via con facilità anche il fondo, il bianco che si vede è gelcoat ...ora non ho tempo in quanto la barca andrà varata domani, per l'anno prossimo metto a preventivo di indagare a fondo in concomitanza della sostituzione delle prese a mare .. pareri ??
Grazie
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
azzardo un'ipotesi: qualche residuo di lavorazione nel montaggio delle prese a mare (basta toccare con i guanti sporchi di sika) che ha fatto si che il primer non aggrappasse bene
(23-03-2018, 15:21)skipperfelice Ha scritto: non sarebbe strano che attorno ai passascafo si verificasse umidità maggiore del resto della opera viva. Io farei un minitrattamento locale
In effetti ho pensato anche io alla presenza di maggiore umidità in quelle zone, farò come giustamente suggerisci, previa indagine dell'umidità residua farò un trattamento localizzato di certo, cercherò anche di capire bene se l'umidità arriva da fuori o da dentro ....
Grazie
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
(23-03-2018, 18:05)nedo Ha scritto: In effetti ho pensato anche io alla presenza di maggiore umidità in quelle zone, farò come giustamente suggerisci, previa indagine dell'umidità residua farò un trattamento localizzato di certo, cercherò anche di capire bene se l'umidità arriva da fuori o da dentro ....
Grazie
è sufficente una micro perdita della sigillatura; non entra acqua ma si insinua
per effetto osmotico\pressione causando un aumento del tasso di umidità.
togliere i passascafi,fare asciugare mettendo a nudo la vtr circostante e ripetere il montaggio dopo ripristino della copertura.
l'eccesso di sigillante va TAGLIATO dopo reticolatura senza tirare i lembi.
23-03-2018, 22:35 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-03-2018, 22:40 da JARIFE.)
Vicino ai passascafi e all'elica di prua non è raro,sono zone un po' critiche,specie se quando si fora non si tampona con resina epossidica confidando nel fatto che il sigillante faccia tutto.
L'umidità della carena è bassa?
Carteggiando hai trovato tracce di stucco grigio intorno alle bolle?(intendo sotto il gelcoat)
In alcuni casi una stuccatura non adeguata non permette al gelcoat una buona aderenza e quindi questo si stacca,l'acqua si insinua e crea bolle che però sono limitate al gelcoat.
Se fosse così , una volta rimosso il gelcoat e lo stucco si fa un lavoro fatto bene e il problema è risolto.
Tipico delle beneteau, è un infiltrazione d'acqua nella zona delle prese a mare, la causa è appunto la presenza di condensa laddove non è stato messo un materiale adatto dopo la foratura o addirittura, in alcune, un foro più grande riempito con una parte arretrata per dare filo scafo alla presa a mare.
È un problema concentrato solo lì e di facile riparazione, seppur gli scafi di questa casa soffrano spesso di osmosi dopo un bel po' di anni, quindi un trattamento preventivo lo farei.
24-03-2018, 08:20 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-03-2018, 08:31 da nedo.)
(23-03-2018, 22:43)ZK Ha scritto: a me pare osmosi.. l'hai annusata?
Ciao Marco,
le zone chiare passate con l'unghia sono dure e non gommose come potrebbe risultare una sorta di gonfiore con liquido all'interno e quindi non vi è nessun odore tipico di una bolla osmotica ....
@andros :
@cellagiorgio :
credo abbiate centrato il problema, le prese a mare sono a filo carena, anzi una si presenta incassata di un paio di mm e sono originali ...
Il trattamento preventivo l'ho fatto l'anno scorso portando a zero la carena, onestamente l'uomo che ha eseguito il lavoro non mi ha segnalato la cosa ed io non mi sono accorto di nulla dato che sono capitato quando oramai lo scafo era perfettamente ripulito sino al gelcoat ( bianco su bianco non si notano )
A dicembre la ritiro su e dato che posso tenerla sull'invaso un mesetto, con i dovuti accorgimenti necessari per contrastare il periodo freddo farò il lavoro !!
Ringrazio tutti ..
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
24-03-2018, 23:28 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 24-03-2018, 23:29 da Zerbinati Davide.)
Quando i cantieri costruiscono, Piccoletto la barca, mettono lo stucco poliestere o metallico dove devono forare per le prese a mare. Perché qualcuno si chiederà? Perché così si fora prima e velocemente.
Nota a bene i primi e ultimi strati sono in fibra di vetro lo stucco in mezzo. L’acqua si infila poco poco o comunque lo strato di vtr non tiene nel tempo e lo stucco gonfia. No acqua o umido ma bollicine. Difetto estetico.
Tecnicamente devi togliere tutto, pulire e forse rilaminare.
(24-03-2018, 23:28)Zerbinati Davide Ha scritto: Quando i cantieri costruiscono, Piccoletto la barca, mettono lo stucco poliestere o metallico dove devono forare per le prese a mare. Perché qualcuno si chiederà? Perché così si fora prima e velocemente.
Nota a bene i primi e ultimi strati sono in fibra di vetro lo stucco in mezzo. L’acqua si infila poco poco o comunque lo strato di vtr non tiene nel tempo e lo stucco gonfia. No acqua o umido ma bollicine. Difetto estetico.
Tecnicamente devi togliere tutto, pulire e forse rilaminare.
Grazie dell'intervento Davide, come sempre mirato e puntuale ...
Almeno si è fatto luce su un altro criterio " scriteriato " della costruzione cosi detta industriale, come se per procedere alla foratura di qualche mm di vtr ( di più non è ) ci fosse bisogno di una agevolazione .....non me l'aspettavo sinceramente, lo scafo è praticamente perfetto dappertutto e il problema risulta creato ad hoc da una procedura operativa di sistema ...ma . .... va !!
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
Riprendo la discussione in quanto a distanza di un anno ho finalmente risolto il problema, spero definitivamente !
Alla fine era osmosi, le macchie a differenza dell'anno scorso si erano effettivamente gonfiate di più e bucate lasciavano liquido dal puzzo inequivocabile .
Si è proceduto quindi come suggerito dal buon Davide a molare la superfice incidendo per qualche mm di profondità, lasciata asciugare, rilaminato a fibra di vetro e epossidica a finire.
Incrocio le dita e intanto mi godo le prese a filo in regata !!
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca
dove le hai comprate? invidia!!!
comunque nedo, la AV nera IMHO é una somma jattura quando la devi pulire perché non vedi il limo. io ce lho rossa peschereccio apposta
(19-02-2019, 17:41)marcofailla Ha scritto: dove le hai comprate? invidia!!!
comunque nedo, la AV nera IMHO é una somma jattura quando la devi pulire perché non vedi il limo. io ce lho rossa peschereccio apposta
Le prese c'erano già ma erano recessate anche troppo, con l'occasione della nuova fibratura le ho fatte tirare a filo carena e il risultato è quello che vedi !!
Sul discorso AV in effetti c'è un fondo di vero, il nero nasconde, anche se ad onor del vero dopo anni di prove ho trovato quella che fa al caso mio, in più ( e nella foto non è ancora fatto ) una volta tirata a specchio con carta 800/1000 ad acqua, il limo ci deve mettere impegno per rimanere attaccato
Non possiamo dirigere il vento, ma possiamo orientare le vele .
Seneca