Messaggi: 1.274
Discussioni: 27
Registrato: Jun 2007
(29-06-2016, 10:57)Gagio Ha scritto: Rischio anche se ho un pacco di batterie da 300A?? Guarda il frigo da 5Ah che consuma 30A in 6 ore (in realtà ne consuma meno perchè il compressore non resta sempre acceso) e che i tuoi 300A di batterie reggono senza problemi.
Ora senza comprare la resistenza per il boiler, se non l'hai fatti prestare un inverter e usalo con utenze che ti consumano in totale 30A in 1 ora.
Alla fine delle due prove guarda la carica delle batterie e forse capirai.
Con la seconda prova se non hai un allarme basso voltaggio ti consiglio di restare incollato al voltmetro.
Messaggi: 864
Discussioni: 89
Registrato: Aug 2008
Mai pensato di montare un webasto thermo top, scalda acqua, lo colleghi direttamente al boiler, ha automatismi e sicurezze, in 15/20 ci si fa la doccia in 4,con boiler da 15 litri, se più grande ancora meglio.
Lo trovi usato nei demolitori di auto, a basso costo
e
Messaggi: 5.295
Discussioni: 236
Registrato: Dec 2009
(29-06-2016, 12:00)pepilene Ha scritto: Prova questa, eventualmente io qualche ideuccia ce l'ho, ma un po difficile da realizzare.
[hide][/hide]
E' veramente efficiente, anche troppo. Ho rischiato ustioni.
Sarà che in estate amo fare la doccia con l'acqua fredda anche a casa, ma il boiler è l'ultima delle mie esigenze in barca.
Messaggi: 6.325
Discussioni: 225
Registrato: Aug 2015
Ma scusate
Il radiatore esterno del frigorifero non si può mettere a mollo a scaldare acqua?
Comunque sia l'efficienza del motore diesel mi pare difficilmente superabile in termini di peso imbarcato (peraltro necessario)/energia prodotta (per qualsiasi uso)
Messaggi: 17.512
Discussioni: 244
Registrato: Mar 2009
Ma per fare il bagno in mare che fai? Accendi il motore e tutti sotto l'acqua dello scarico?
Scherzi a parte, il motore in 5 minuti se proprio non ti farà l'acqua bollente sarà almeno tiepida, idem se attaccherai la resistenza per mezz'ora e ti sarai giocato una ventina di ampere.
Inutile avere acqua bollente per poi miscelarla con quella fredda.
Io però con doccia in barca intendo mezzo litro per bagnarsi ed un paio di litri per sciacquarsi. Ti assicuro che con una bottiglia da litro e mezzo ci puoi fare una doccia.
Certo... sarebbe assurdo dopo la doccia accendere il motore per ricaricare le batterie
.
Birbante di un Frap!!!
Messaggi: 17.512
Discussioni: 244
Registrato: Mar 2009
(29-06-2016, 14:00)marcofailla Ha scritto: Ma scusate
Il radiatore esterno del frigorifero non si può mettere a mollo a scaldare acqua?
E quando l'acqua sarà calda?
Birbante di un Frap!!!
Messaggi: 763
Discussioni: 30
Registrato: Mar 2012
29-06-2016, 15:01
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-06-2016, 15:09 da Gagio.)
A me piacerebbe stare 15 giorni in rada e avere acqua calda (tiepida) e batterie cariche senza mai dover accendere il motore.
Unica esigenza scendere a terra per un po' di cambusa.
Poi non so voi, ma il motore fa un baccano diabolico, mi da l'idea di considerare il belin a tutti.
Se volevo accedere il motore invece di rompermi le balle tra pannelli solari regolatori e serpentine a 12v installavo un generatorino e ciao problemi....
... qualcuno ha parlato di filosofia.
Facciamo questo gioco: per favore piuttosto che scrivere come fareste voi, abbracciate questa mia filosofia e suggeritemi un percorso funzionale.
Ad esempio, se i miei pannelli, a luglio, mi danno in media 20ah per 10 ore... fa 200a al giorno
Considerato anche che parto con un accumulo di 300a, le mie batterie... io credo che ne ho per scaldare il boiler per quell'oretta necessaria a non farci la doccia fredda, a tenere il frigo efficiente, a mandare autoclave e pompe docce ed eventualmente anche per produrre col dissalatore qualche decina di litri... anche qui, parto con un accumulo di 550 litri.
Ricordiamo anche che il boiler e' coibentato e al momento regge una temperatura decente per 24 ore... Quindi potrei aver bisogno di scaldare l'acqua a giorni alterni...
Insomma, io credo che magari non saro' autosufficiente all'infinito, ma tanti giorni estivi riuscirei ad assicurarmeli.
Mi seguite?
Per questo avrei bisogno del vs supporto "matematico" per farmi i calcoli.
Messaggi: 763
Discussioni: 30
Registrato: Mar 2012
(29-06-2016, 12:50)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto: (29-06-2016, 10:57)Gagio Ha scritto: Rischio anche se ho un pacco di batterie da 300A?? Guarda il frigo da 5Ah che consuma 30A in 6 ore (in realtà ne consuma meno perchè il compressore non resta sempre acceso) e che i tuoi 300A di batterie reggono senza problemi.
Ora senza comprare la resistenza per il boiler, se non l'hai fatti prestare un inverter e usalo con utenze che ti consumano in totale 30A in 1 ora.
Alla fine delle due prove guarda la carica delle batterie e forse capirai.
Con la seconda prova se non hai un allarme basso voltaggio ti consiglio di restare incollato al voltmetro.
Non capisco come mai.
Se in un'ora sottraggo 38a al mio pacco da 300, che nel frattempo ne sta ricevendo 20 dai pannelli... che problema ci sarebbe??
Messaggi: 1.274
Discussioni: 27
Registrato: Jun 2007
Perchè "estrarre" dalle batterie 30A in 6 ore è diverso che estrarli in 1 ora.
Ripeto, prova come ti ho scritto così ti rendi conto da solo.
Il supporto matematico lo ricavi dalle formule che ti ho scritto sopra.
Messaggi: 485
Discussioni: 19
Registrato: Sep 2011
29-06-2016, 16:05
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-06-2016, 16:16 da Cosmo.)
Il calcolo dell'energia prodotta dai pannelli deve essere ancora più pessimistico di quanto lo stai facendo: sino ad ora hai sottratto solo l'energia che disperde il sistema, quando sta rendendo al meglio. Rendere al meglio significa sole delle ore di punta, incidenza perpendicolare della luce, cielo terso, nessuna ombra neanche minima sul pannello. Dubito molto che questa sia una condizione costante per tutti i pannelli. Lo sapevi che se una sola cella è in ombra, un pannello perde il 70-80% delle sua resa?
Inoltre, come hanno già detto, nella pratica non è la stessa cosa prelevare 30 Ah in un'ora o 5 Ah in 6 ore.
In pratica rischi che se il sistema entra in azione nel momento sbagliato, ti butta completamente a terra le batterie. Esempio: il motorino avviamento sarà intorno ai 1000 w di assorbimento, cioè un'ottantina di ampere... hai presente quanto ci mette una batteria anche grossa a scaricarsi se insisti con lo starter? Eppure a calcoli alla buona una batteria da 150 Ah almeno una mezz'ora dovrebbe reggere. Eh, sarebbe bello...
E sinceramente anche a me scaldare l'acqua in mediterraneo in estate con la 12v sembra una follia, anche se fosse possibile.
Messaggi: 6.982
Discussioni: 164
Registrato: Apr 2008
Solo per gioco ci tenterei sfruttando questi principi
.
chissà poi brevetti e diventi ricchissimo !
Quando ti entra nelle vene, non puoi più farne a meno Sir Peter Blake
N.B.J.S. Erik Aanderaa Chi è in mare naviga, chi è a terra giudica
Messaggi: 7.498
Discussioni: 145
Registrato: Nov 2015
A questo punto potrebbe tornare utile un generatore eolico da 4-500W.
Certo che poi ... ci deve essere anche il vento ...! :-)
Messaggi: 864
Discussioni: 89
Registrato: Aug 2008
Con 150 euro compri webasto termo top e raccordi, poi, o pprelievi il gasolio dal serbatoio principale o ne metti uno dedicato.
Io avevo 18 litri dedicati al w, usando il w in rada tutte le sere per circa 30 minuti per 2 settimane, avrò consumato 7/8 litri.
Per me unica soluzione sicura ed efficiente.
Messaggi: 4.700
Discussioni: 64
Registrato: Mar 2013
29-06-2016, 16:28
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-06-2016, 16:30 da orteip.)
(29-06-2016, 15:11)Gagio Ha scritto: (29-06-2016, 12:50)ciro_ma_non_ferrara Ha scritto: (29-06-2016, 10:57)Gagio Ha scritto: Rischio anche se ho un pacco di batterie da 300A?? Guarda il frigo da 5Ah che consuma 30A in 6 ore (in realtà ne consuma meno perchè il compressore non resta sempre acceso) e che i tuoi 300A di batterie reggono senza problemi.
Ora senza comprare la resistenza per il boiler, se non l'hai fatti prestare un inverter e usalo con utenze che ti consumano in totale 30A in 1 ora.
Alla fine delle due prove guarda la carica delle batterie e forse capirai.
Con la seconda prova se non hai un allarme basso voltaggio ti consiglio di restare incollato al voltmetro.
Non capisco come mai.
Se in un'ora sottraggo 38a al mio pacco da 300, che nel frattempo ne sta ricevendo 20 dai pannelli... che problema ci sarebbe??
Tieni conto che non hai solo la serpentina da 38 Ah da gestire ma il frigo, le luci interne e quelle esterne, gli strumenti, il salpaancora, ecc..
Premesso che anche io sono uno che passa circa 20/25 giorni in rada con relativa famiglia a seguito a cui faccio fare molta attenzione ma che comunque non posso stressare più di tanto altrimenti addio rade e mi pare la cosa sia comune più o meno a tutti, da un calcolo effettuato e verificato con strumenti alla mano, pur avendo tutto a led e senza serpentina del boiler a 12V, riesco a gestire pari pari la carica delle batterie con due pannelli da 150W ciascuno che mi danno la media di circa 120/140 Ampere ogni 24 ore quando c'è il sole.
Inoltre è bene anche tenere presente che di giorno i pannelli non caricano a pieno ma solo quanto richiesto dalle batterie, ovvero se alle batterie togli 38 Ampere in un ora il regolatore non gli restituisce i stessi 38A nella stessa ora. Di media per non rischiare di bruciare le batterie, nella migliore delle ipotesi i regolatori restituiscono un 30% della ricarica necessaria, quindi: mentre in un ora hai tolto dalle batterie 38A per rimettercele i pannelli impiegano circa 3/4 ore, poi fai tu.
Per me non generi autonomia ma ne togli una parte di quella che hai, in bocca al lupo.
Messaggi: 763
Discussioni: 30
Registrato: Mar 2012
Secondo me mezz'ora di boiler al giorno tra le 12,30 e le 13 sarebbero sostenibili.... siamo sul filo del rasoio, ma mi sto appassionando!
Messaggi: 2.559
Discussioni: 120
Registrato: Jun 2012
(29-06-2016, 16:45)Gagio Ha scritto: Secondo me mezz'ora di boiler al giorno tra le 12,30 e le 13 sarebbero sostenibili.... siamo sul filo del rasoio, ma mi sto appassionando!
Riesci a mettere sulla paratia interna dello scaldino una cella di peltier?
Il destino mescola le carte, ma siamo noi a giocarle.
Messaggi: 7.498
Discussioni: 145
Registrato: Nov 2015
(29-06-2016, 17:23)pepilene Ha scritto: Riesci a mettere sulla paratia interna dello scaldino una cella di peltier?
Si ma poi, con l'umidità estiva, gli ga un blocco di ghiaccio che non finisce più.
Ed il rendimento va a farsi benedire.
A meno che non metta il boiler vicino al frigorifero, così da sfruttare con in unico assorbimento di corrente sia il riscaldamento dell'acqua, sia il raffreddamento dei cibi, non è che poi abbia dei gran risparmi d'energia rispetto alla più semplice resistenza.
IMVHO
Messaggi: 2.559
Discussioni: 120
Registrato: Jun 2012
29-06-2016, 17:49
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 29-06-2016, 18:01 da pepilene.)
Solo per dare uno spunto alla discussione.
[hide]
20160629_174124.jpg (Dimensione: 191 KB / Download: 35)
[/hide]
Il destino mescola le carte, ma siamo noi a giocarle.
Messaggi: 2.559
Discussioni: 120
Registrato: Jun 2012
Io ci rinfresco l'acqua da bere, ma ti assicuro che debbo tenere la cisterna d'acqua sempre abbondante non ostante sia a contatto con lo scafo, opera viva.
Il destino mescola le carte, ma siamo noi a giocarle.
Messaggi: 17.512
Discussioni: 244
Registrato: Mar 2009
(29-06-2016, 17:23)pepilene Ha scritto: (29-06-2016, 16:45)Gagio Ha scritto: Secondo me mezz'ora di boiler al giorno tra le 12,30 e le 13 sarebbero sostenibili.... siamo sul filo del rasoio, ma mi sto appassionando!
Riesci a mettere sulla paratia interna dello scaldino una cella di peltier?
Hanno un pessimo rendimento ed inoltre va garantito un certo delta di temperature tra le due facce della cella.
Molto meglio una resistenza se è per scaldare una certa mole d'acqua
Birbante di un Frap!!!
|