27-09-2013, 02:12
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2013, 03:31 da ghibli4.)
Vediamo se ho digerito tutto il necessario.
Il grasso e' la profondità della vela rispetto alla corda. La corda e' la linea retta che congiunge idealmente inferitura e balumina. Le linee di forma aiutano a 'vedere il grasso'.
Si misura in percentuale della corda. La posizione rispetto alla corda del punto di profondità massimo da la posizione del grasso.
Il grasso alla vela viene dato dal velaio in fase di progettazione/costruzione.
Si puo' aumentare o diminuire tramite: tesabase, curvatura dell'albero.
La curvatura si puo' modificare con belin , volanti, stralletto, regolazione sartie. Ovviamente l'albero deve essere 'curvabile'.
Si puo' spostare verso poppa o prua a secondo delle esigenze: tramite drizza, cunningham
Questa e' una semplificazione aumento/diminuzione e spostamento del grasso possono essere correlati ( Cinghia Docet ).
Ho fatto delle correzioni, tanto si capisce dai commenti seguenti gli errori che c'erano
Il grasso e' la profondità della vela rispetto alla corda. La corda e' la linea retta che congiunge idealmente inferitura e balumina. Le linee di forma aiutano a 'vedere il grasso'.
Si misura in percentuale della corda. La posizione rispetto alla corda del punto di profondità massimo da la posizione del grasso.
Il grasso alla vela viene dato dal velaio in fase di progettazione/costruzione.
Si puo' aumentare o diminuire tramite: tesabase, curvatura dell'albero.
La curvatura si puo' modificare con belin , volanti, stralletto, regolazione sartie. Ovviamente l'albero deve essere 'curvabile'.
Si puo' spostare verso poppa o prua a secondo delle esigenze: tramite drizza, cunningham
Questa e' una semplificazione aumento/diminuzione e spostamento del grasso possono essere correlati ( Cinghia Docet ).
Ho fatto delle correzioni, tanto si capisce dai commenti seguenti gli errori che c'erano
