(15-09-2015 07:32)Scetti Ha scritto: non vorrei dire fesserie o cose già dette .
ma la velocita in nodi è la velocita non del vento ma della barca
e la linea rossa è la forza frenante dello scafo senza elica...
le altre linee sono le altre forze frenanti da sommare a seconde dell'elica...
quindi la nostra barca con un vento X va a 6 nodi senza elica... con una resistenza di 75 kg con una 3 pale fissa a 6 aumenta la sua resistenza di 30 , ma visto che la forza del vento è 75kg.. la risultante deve essere sempre quella . quindi è come che fosse uno scafo senza elica che riceve 45kg che se guardiamo il grafico corrisponde a 5,2nodi ... ma a 5,2 nodi la resistenza della elica si riduce e di conseguenza la velocità troverà un equilibrio intorno a 5,5 knt più o neno..ma anche la resistenza dello scafo si ricuce e quindi troveremo un equilibrio piu in alto... diciamo a 5,6... ci vorrebbe un matematico...
se la tre pale gira perdiamo circa 10kg in meno quindi aumentiamo la velocità a questo punto aumentano gli attriti e troveremo un equilibrio a la dico a quasi caso 5,8nodi... quindi le differenze tra pala che gira e pala fissa circa 0,2 nodi...
sono molto fuori strada?
Seguendo questo ragionamento allora dovresti sottrarre anche la resistenza delle altre curve, tutte insieme! O sommarle, nel caso inverso.
Personalmente credo che alla resistenza dello scafo vada sommato l'ulteriore elemento che fa resistenza: elica fissa o variabile, cozze attaccate all'opera viva, parabordi dimenticati fuoriborso, ecc