Giri motore

[orteip]

(21-06-2017 12:08)Utente non piu attivo Ha scritto:  

(21-06-2017 08:40)orteip Ha scritto:  Intanto se non ti prende tutti i giri come da libretto, salvo carena sporca, hai un'elica con passo errato.

Il riferimento per trovare un corretto passo dell'elica su una barca sono proprio i giri max del motore, se di più o di meno il passo è sbagliato.

Detto questo, progettualmente come regime di crociera viene stabilito il 75% della potenza massima ma che poi, in ogni barca, deve essere aggiustato tendendo a calare tale regime e non ad aumentarlo.

Per un motore da 3800 rpm Max il regime di crociera progettuale è di 2850 rpm e poi da quel regime inizi a scendere piano piano fin quando la tua velocità non fa un salto.

Esempio: 2800 = 7 Knt; 2700 = 6,8; Knt 2600 = 6,7 Knt; 2500 = 5,9/6 (questo è il salto) e in funzione di questo esempio la tua velocità di crociera dove il motore non sforza è 2600 per lunghe smotorate e 2700 per brevi.

Ma dove le hai imparate queste cose?
Senza offesa, lascia perdere, vatti a rileggere quello che scrive prop qui http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=123236

Scusa tanto se abbiamo una sezione apposita vengono progettati pezzi e parti meccaniche ad altissimo rendimento ma forse nella vita non ho capito nulla e forse mi sarebbe convenuto mandare a casa anche tutto il mio staff di ingegneri oppure potrei fargli fare un master qui sul forum ADV.

Sei mica disponibile per un colloquio di lavoro?

Visto mai che invece di pagare una 20na di stipendi me la cavassi con uno solo



P.S. Forse tu non sai che di teoria è pieno il mondo ma chi è del mestiere sa bene che la toria va aggiustata per ogni caso specifico. Se cambi concretamente i pesi e l'assetto su una barca o anche su un'aereo, l'elica che pirma andava benissimo ora non va bene più. Cambiano i parametri e cambia l'applicazione della teoria che da altri risultati, non è un caso che esistono eliche a passo variabile che possono essere corrette non da ferme ma in navigazione od in volo a seconda l'esigenze che variano con i pesi, con il mare e con le correnti di aria.