27-03-2023, 17:53
(27-03-2023, 09:07)... Ha scritto: Non mi ricordavo il "groviglio" che avevi postato con foto al msg #101 ...Grazie.
(scusami mi ero focalizzato sul gavone e soprattutto sulle batterie ma non ricordavo la notevole differenza).
Complimenti. Lavoro di sistemazione notevole ...
Il DCDC, se poi ti scalda troppo il gavone (non so se e' ventilato [il gavone, al DCDC ho letto che aggiungerai una ventola sotto pero', credo, da collegare a qualcosa sotto quadro o un relais che ne fa l'attivazione che OUTPUT e' sempre attaccato alle batterie a meno di interporre un diodo. Credo lo abbia fatto anche @andreab72 di aggiungere una ventolina]) ... potresti anche metterlo fuori che non ha di suo la ventola ed e' quindi silenziosissimo e discretamente compatto. Devo dire che non si nota piu' di tanto (la moglie non ha obiettato).
Ho ricontrollato il mio ed ha i cavi da 10 mmq vista la distanza minimale dagli staccabatterie (dove e' attestato). Poi alle batterie ci va con i 35 mmq e son li' accanto pure quelle in gavone separato, con coperchio, ventilato da esterno con apposite prese d'aria sul ponte.
Il gavone è sufficientemente areato ma preferisco aggiungere una ventola che comunque, dici bene tu , va collegata dopo il magnetotermico in input DCDC . Ho scelto ( ovviamente avevo chiesto il tuo parere ) di accendere e spegnere il DCDC dal magnetotermico e quindi la ventola lavorerà solo quando il DCDC sarà operativo. Preferisco rischiare di dimenticare di attivare il DCDC e non caricare le batterie, piuttosto che avere la preoccupazione di altre complicazioni.
BV
Dove c'è gusto, non c'è perdenza!
