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27-09-2013, 02:12
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2013, 03:31 da ghibli4.)
Vediamo se ho digerito tutto il necessario.
Il grasso e' la profondità della vela rispetto alla corda. La corda e' la linea retta che congiunge idealmente inferitura e balumina. Le linee di forma aiutano a 'vedere il grasso'.
Si misura in percentuale della corda. La posizione rispetto alla corda del punto di profondità massimo da la posizione del grasso.
Il grasso alla vela viene dato dal velaio in fase di progettazione/costruzione.
Si puo' aumentare o diminuire tramite: tesabase, curvatura dell'albero.
La curvatura si puo' modificare con belin , volanti, stralletto, regolazione sartie. Ovviamente l'albero deve essere 'curvabile'.
Si puo' spostare verso poppa o prua a secondo delle esigenze: tramite drizza, cunningham
Questa e' una semplificazione aumento/diminuzione e spostamento del grasso possono essere correlati ( Cinghia Docet ).
Ho fatto delle correzioni, tanto si capisce dai commenti seguenti gli errori che c'erano
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. sentirei di aggiungere che lo spostamento e la quantità di grasso sono due variabili stttamente interconnesse tra loro. Nel senso: muovendo una cosa sposti anche l'altra.
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27-09-2013, 02:43
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2013, 02:44 da ghibli4.)
no star a complicare le cose. ho detto bignami.
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non e' tanto l'alteza dell'attacco dello strallo che da la rogolabilita' quanto piuttosto l'acquartieramento delle crocette, la flessibilita' dell'albero e la presenza o meno di volanti e/o stralletto.
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nel senso che un testa d'albero con crocette in linea, baby e volanti e' mooooolto piu' regolabile di un 9/10 con sartie acquartierate di 30 gradi e magari in carbonio ad alto modulo
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27-09-2013, 02:53
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2013, 02:54 da ghibli4.)
giusto. sintetizzando abbananando l'albero aumenta la distanza inferitura. balumina e diminuisce il grasso. immagino che comunque il grasso massimo sia sempre quello di progetto
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si e no
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Poco da fare in testa d'albero? Perchè? Idee molto confuse!
La vela è un'oppppppinione.
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2013, 17:34 da einstein.)
Citazione:ghibli4 ha scritto:
giusto. sintetizzando abbananando l'albero aumenta la distanza inferitura. balumina e diminuisce il grasso. immagino che comunque il grasso massimo sia sempre quello di progetto
Il grasso di una vela è progettato in base alla rigidità/flessibilità dell'albero; quindi, si avrà una vela piuttosto magra con alberi rigidi e viceversa. 
Ma se la tua domanda era riferita alla possibilità di ottenere una vela più grassa che da progetto, certo che si.
ciao
"Quelli che s'innamoran di sola pratica senza scienza, son come il nocchiere, ch'entra in naviglio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada. Sempre la pratica dev'esser edificata sulla bona teorica". Leonardo da Vinci.
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Citazione:ghibli4 ha scritto:
no star a complicare le cose. ho detto bignami.
Io non vi capisco. Avete la mania di bignamare tutto. Schematizzare. Razionalizzare.
La vela è .... È un concerto dove tutti gli strumenti Piccoletto assieme in un'unica sinfonia e noi direttori d'orchestra dobbiamo creare l'armonia per un ensamble perfetto.
Voilà
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27-09-2013, 14:21
(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2013, 15:53 da ghibli4.)
Citazione:Mr. Cinghia ha scritto: È un concerto dove tutti gli strumenti Piccoletto assieme in un'unica sinfonia e noi direttori d'orchestra dobbiamo creare l'armonia per un ensamble perfetto.
Voilà
Uno schiacciatore poeta  , però ti devo dar ragione io lo definisco 'il fare al meglio senza pensare a cosa stai facendo seguendo l'istinto che in realtà non è istinto bensì la naturalezza del fare, frutto sia di bravura innata che di esperienza consolidata', la palla da biliardo che entra in buca, il doppio tornante fatto in moto, il canestro da tre punti.
Comunque io elencavo gli strumenti, non come suonarli  .....non mi permetterei mai  .
A proposito di grasso, mi ricordo una frase di Albert che paragonava la vela ad un mezzo pallone. Quando lo tiri da una direzione, essendo la quantità di tessuto sempre quello, provochi per forza di cose modifiche da un'altra parte.
Mi e' venuta in mente quest vignetta 
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Citazione:shein ha scritto:
nel senso che un testa d'albero con crocette in linea, baby e volanti e' mooooolto piu' regolabile di un 9/10 con sartie acquartierate di 30 gradi e magari in carbonio ad alto modulo
Sei ancora sotto shock, Fede ? Eppure ne è passato di tempo... 
E bullo si sta invecchiando... è un oppppinione, naturalmente
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia, ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.
Henry Ford
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Citazione:einstein ha scritto:
Ma se la tua domanda era riferita alla possibilità di ottenere una vela più grassa che da progetto, certo che si.
Questa era la domanda che ha scatenato il bignami
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2013, 18:56 da shein.)
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Citazione:Messaggio di ghibli4
Si puo' aumentare o diminuire tramite: tesabase, curvatura dell'albero.
Si puo' spostare verso poppa o prua a secondo delle esigenze: tramite drizza, cunningham
manca: quando spostare-aumentare-diminuire il grasso e quali effetti ottengo.
i Responsabili. chissà quanto pagarebbero per essere comprati
mi dispiace aver venduto la Gitana ma son contento
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(Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 27-09-2013, 21:03 da ghibli4.)
Citazione:mckewoy ha scritto:
manca: quando spostare-aumentare-diminuire il grasso e quali effetti ottengo.
Quello e' facile! Basta un tanto al nodo, due pizzicchi al metro d'onda, ed una manciata al grado di andatura.
Dimenticavo aggiungici un'idea a secondo della bravura del timoniere ed una sensazione se devi steccare alla boa o ripartire dopo una virata.
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Citazione:ghibli4 ha scritto:
Citazione:mckewoy ha scritto:
manca: quando spostare-aumentare-diminuire il grasso e quali effetti ottengo.
Quello e' facile! Basta un tanto al nodo, due pizzicchi al metro d'onda, ed una manciata al grado di andatura.
Dimenticavo aggiungici un'idea a secondo della bravura del timoniere ed una sensazione se devi steccare alla boa o ripartire dopo una virata.
basta un tanto al . quanto al fiocchetto??
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Ovvio che il bignami non serve ad un randista di coppa america...
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