(09-04-2019 09:45)giulianotofani Ha scritto: Ognuno è libero di ipotizzare e giustificare come vuole, con i limiti della sua conoscenza. Fatto sta che non sempre la teoria assoluta è quello che risolve i problemi. In teoria assoluta epoxy è meglio. Poi c'è la pratica, e se devi ricostruire una barca con scafo distrutto a scogli, area vasta da riparare,, barca di valore tecnologico non elevato e corrispondente valore commerciale basso, come stiamo facendo, non usi epoxy ma poliestere perché i costi non giustificano assolutamente l'uso dell'epoxy. Per cui consigliare l'epoxy come megliore scelta è una affermazione relativa, che prende solo in analisi in aspetto del tutto . Sennò le vele andrebbero fatte solo in carbonio, e non più in Dacron...
Ma questo sicuramente, ma io non stò parlando della Poliestere.... e nel titolo lo specifico bene. Io sto parlando del MAT, che IMHO non è adatto a costruire o riparare manufatti che necessitano di alta resistenza (va benissimo ad esempio per i paraurti che non devono sopportare grande forza ma devono semplicemente avere quella forma, o per gli stampi che devono tenere la forma ed essere economici). Io, indifferentemente dall'utilizzare epoxy o poly, avrei utilizzato tessuto e non MAT.
Parlando poi della differenza di costi, stiamo parlando di costi irrisori, non di ricostruzione totale. Per quello che serve a me per sistemare il mio natante, rinforzo di tutto lo specchio di poppa (che ha preso qualche colpetto, presenta alcune crepe nel gel ed un buchetto dove c'era collegato il supporto del fuoribordo) ho speso 39 euro per la Epoxy (1,4 Kg), 15 euro per Plain da 300 g/mq (4 mq) e niente per lo stucco epossidico che avevo già in casa. Se avessi usato Poly e MAT (lasciando stare la differenza di qualità) avrei speso 15 euro per Poly (1 Kg) e 6 euro per MAT da 300g/mq. La differenza in termini di prezzo per piccoli interventi a me sembra irrisoria.