(22-02-2020 12:55)rob Ha scritto: Cosa devo rispondere? I fenomeni sono quelli non si scappa: o uno protegge (vernici resine zinchi, ecc) o la ghisa arrugginisce in misura più o meno grande. Sono il solo a cui a scuola han fatto fare l'esperimento del filo e del chiodo?
A partire da lì, ognuno si regoli come crede meglio.
Per esempio la mia chiglia è lungi dall'essere perfettamente isolata, nella zona poppiera ci metto l'anodo che protegge la zona circostante dove non viene neanche una macchietta, nella metà prodiera della suola (si appoggia) mi devo accontentare di avere chiazze di ruggine, o delle macchiette nel terzo anteriore della pinna.
Invece di mettere gli zinchi a poppa potrei non metterli e beccarmi ruggine anche lì questione di scelte.
Analogamente, se avessi una chiglia perfettamente (e permanentemente) isolata da ogni contatto con l'acqua, col cavolo che andrei a fare buchi per mettere gli zinchi.
bv r
+1
Messi 10 anni fa zinchi sulla parte di ghisa di una chiglia ghisa-piombo; li cambio ogni anno. Nessun problema (per ora)
@caimano Se i tuoi si consumano così rapidamente forse hai qualche problema galvanico/qualche dispersione da verificare: cmq meglio loro che la chiglia, no?
Gli zinchi imho sono il termometro, non la febbre o la malattia.