Ruggine bulbo

[pacman]

Citazione:toponautico ha scritto:
e non ferox !!!!! ma quando mai....

Mai parlato di Ferox, semmai di acido fosforico; comunque come sempre: tante persone, tante esperienze diverse, tante soluzioni alternative. Ognuno procede per la strada che reputa migliore.

Pacman

[Francopoggia]

I convertitori di ruggine tipo Ferox sono a base di acido tannico e non di acido fosforico.
Lavorano sulla ruggine superficiale alterandola chimicamente e avendo insieme una parte di resina credo alchidica in quanto indurisce all'aria e non per catalisi.

Secondo il mio parere non vanno molto bene in quanto non asportano la ruggine ma la inglobano e solo quella superficiale ; la ghisa ha la caratteristica di generare una ruggine molto in profondità perchè è una fusione primaria , con un elevato contenuto di carbonio.

Presenta sovente soffiature , screpolature e inclusioni di materiale inerte tipo sabbia o silicio e altri contaminanti, perciò la ruggine l'aggredisce con estrema facilità e una volta iniziato il processo in profondità l'unica cosa efficace è la sabbiatura con graniglia metallica, le altre cose sono solo palliativi.

Passare l'acido fosforico dopo la sabbiatura secondo me non è molto positivo ma è una mia opinione
Il processo migliore nei trattamenti convenzionali è questo : sabbiatura, primer anticorrosivo epossidico di ottima marca, e poi CFS 10 10 và benissimo caricato con i vari additivi , poi altro primer o fondo epossidico , e poi antivegetativa , meglio se del tipo Coppercoat, tutto il resto è uno scalino + basso.

Il CFS subito sulla ghisa non è ottimale perchè è resina pura senza caricamenti anticorrosivi che possono essere fosfati di zinco nei vari tipi, fluoriti e varie , mentre il primer anticorrosivo ha tutti questi inibitori di corrosione già presenti nella formulazione.
Un altro trattamento ottimo è : sabbiatura , primer zincante inorganico a base di silicati e zinco metallico micronizzato , poi primer epox anticorrosivo, poi fondo intermedio e poi antifouling.

Un altro trattamento al top , anzi il migliore in assoluto , ma complesso da realizzare è il seguente:
sabbiatura accuratissima con graniglia metallica grado SA 3 con graniglia SH 40 nuova, metallizzazione a zinco con spessore di 200 micron di zinco puro al 99,9% , successiva verniciatura con sigillante epossidico specifico , applicazione di fondo epox intermedio , poi antifouling.

L'ultimo trattamento cioè con la metallizzazione è il migliore ma bisogna trovare una ditta che lo fa in zona.
Il procedimento è semplice , si tratta di una pistola o eletrica o ossiacetilenica che fonde un filo di zinco purissimo e contemporaneamente lo spruzza sulla ghisa; si orriene un rivestimento di zinco puro che aderisce fortemente alla sabbiatura, e fa uno strato come fosse una zincatura a caldo a bagno , ma senza immergere il particolare da zincare.
é un procedimento che fa veramente miracoli ma è molto costoso , io l'ho effettuato per 15 anni nella mia azienda , e poi per questioni ambientali ho dovuto smettere.
Spero de essere stato chiaro.
B.v.
Franco

[Butler]

Ma quale sarebbe un primer anticorrosivo epossidico?

[toponautico]

Citazione:Butler ha scritto:

Ma quale sarebbe un primer anticorrosivo epossidico?

il nautilus epoxy primer delle cecchi è uno tra i migliori! attenzione che sul bulbo in ghisa dopo sabbiatura non ci va primer ma solo resina 10 10!
garantito da signor cecchi!
la scheda parla di: sabbiatura bulbo, applicazione resina (e non primer in quanto da primer fa la resina)stucchi, resina, PRIMER e AV oppure se usi la cc non ci va primer!
x me il miglior trattamento è questo..
io uso questo trattamento, su molte barche!
senza maccinarmi il cervello con filosofie strane!!!

[Leonardo696]

Carboline fa ECCELLENTI prodotti atti a questo scopo

[riccardot5765]

veramente sul catalogo proprio della cecchi come primo strato c'è il primer epossidico. non so se ne parla anche su quello piccolo che si trova nei negozi, di sicuro su quello per operatori.

[Francopoggia]

Come dice Leonardo giustamente Apsa-Carboline di Milano produce primer eccellenti , A mio giudizio i migliori, poi anche International del gruppo Akzo-nobel è tra i migiori, Hempels marca danese è al top, Jotun marca norvegese, anche Veneziani marca italiana è molto efficace.
Sono tutte aziende che fanno dell'anticorrosione spinta la loro missione a livello mondiale ; nei capitolati Agip, Enel, settore petrolifero e marino sono solo citate queste marche , ma perchè sono a diffusione mondiale, ma penso che Cecchi Gustavo, Boero Bartolomeo Lechler West Systems e altre marche specifiche italiane vanno altrettanto bene, l'importante che siano specifiche per il settore marino.

Scusa toponautico ma io leggo nei manuali e nelle procedure della Cecchi che sulla ghisa sabbiata è tassativo prima l'epoxy-primer , poi dopo ci puoi metter il CFS 10 10 additivato con i vari prodotti che servono, come ho fatto io per il mio bulbo.

Lo si legge nei manuali della Cecchi.
Saluti e b.v.
Franco

[Francopoggia]

Citazione:Butler ha scritto:

Ma quale sarebbe un primer anticorrosivo epossidico?

Vuoi specifiche tecniche o soltanto sapere una buona marca?
Ciao Franco

[toponautico]

Citazione:Francopoggia ha scritto:
Come dice Leonardo giustamente Apsa-Carboline di Milano produce primer eccellenti , A mio giudizio i migliori, poi anche International del gruppo Akzo-nobel è tra i migiori, Hempels marca danese è al top, Jotun marca norvegese, anche Veneziani marca italiana è molto efficace.
Sono tutte aziende che fanno dell'anticorrosione spinta la loro missione a livello mondiale ; nei capitolati Agip, Enel, settore petrolifero e marino sono solo citate queste marche , ma perchè sono a diffusione mondiale, ma penso che Cecchi Gustavo, Boero Bartolomeo Lechler West Systems e altre marche specifiche italiane vanno altrettanto bene, l'importante che siano specifiche per il settore marino.

Scusa toponautico ma io leggo nei manuali e nelle procedure della Cecchi che sulla ghisa sabbiata è tassativo prima l'epoxy-primer , poi dopo ci puoi metter il CFS 10 10 additivato con i vari prodotti che servono, come ho fatto io per il mio bulbo.

Lo si legge nei manuali della Cecchi.
Saluti e b.v.
Franco

ho proprio qui davanti il manuale cecchia a pag 119 (la testa del bulbo) effetivamente dice proprio cosi, applicare primer dopo sabbiatura,circa un mese fa chiamai la cecchi x alcuni chiarimenti
riguardo un bulbo in ghisa, beh ,la signorina ma disse chiaramente di saltare il passaggio PRIMER , dicendomi di applicare diretamente il 10 10 addensato.
x chiarire e toglierci un dubbio,
qualcuno di voi chiami la cechhi x sapere se anche a voi danno lo stesso consiglio....magari si è confusa solo con me!!!
tel 0584 383694 cecchi.

[max440]

Come già scritto nel precedente intervento, ho trattato il bulbo, al tempo pieno di bolle di ruggine, secondo quanto indicato da Estrovelico e a distanza di ca. 5 anni non ne è apparsa nessuna. Spero di non essere accusato di fare pubblicità a qualcuno ma nel ciclo ho utilizzato Remox per fosfatare (da non confondere con Rimox dela cfg, è simile e più economico), ed ho seguito peduissimamente il ciclo di trattamento cosigliato da Veneziani.
Descrizione ciclo: discato il bulbo con frullino, dopodichè dato il Remox. Il giorno successivo il bulbo era completamente nero, lavato abbondantemente con acqua ed appena asciutto data una mano di primer. Il giorno successivo data una mano di epossidica per 'fermare' il tutto.
Successivamente ho ripreso il trattamento e, dopo carteggiatura superficiale, ho stuccato e quindi altre tre mani di epossidica. Del risultato, come già indicato, sono pienamente soddisfatto.
Prima ad ogni alaggio dovevo mettere mano al bulbo, adesso me ne sono scordato.
Spero di essere stato di aiuto a qualcuno anche se mi sono dilungato un pò

[amerigostifani@libero.it]

Scusa ma il REMOX è un convertitore di ruggine o la rimuove? Dove lo trovo e quanto ne occorre, grazie.

[max440]

No il Remox è un disincrostante per calcare a base di acido fosforico e qui si trova in ferramenta e in qualche negozio di nautica. Penso che se tu cerchi un disincrostante per calcare e verifichi che abbia come principio attivo l'acido fosforico, quello che trovi vada bene.

[amerigostifani@libero.it]

Quindi, passare il Remox sul bulbo discato e poi lavare con acqua abbondante, in questo modo rimane una protezione contro la ruggine? Successivamente, primer, resina epossidica, nuovamente primer e per ultimo antivegetativa. Ok?

[max440]

Io ho fatto: primer, una mano di resina, stuccatura con stucco epossidico (con successiva scartavetratura, spianatura, etc.) e quindi altre tre mani di resina

[faber]

personalmente alcuni anni fa, seguii ed aiutai nei lavori ( si poteva ancora fare ) un mio vicino di barca che trattò il bulbo in ghisa del suo Comet 9,10
dopo aver fatto saltare con una piccola levigatrice tutta la ruggine, si fece un lavaggio con diluente nitro e pennello
poi sempre a pennello abbiamo applicato due mani di zinco a freddo ( diverse confezioni da 1/2 kg in barattoli ) di seguito una mano
di fondo monocomponente verde ( Veneziani ) ed a finire antivegetativa a matrice dura rossa.

sono certo che dal momento della esecuzione di questo procedimento e per molti anni a seguire non ha più avuto il problema della ruggine al bulbo..

[enio.rossi]

Dopo averne lette di ogni tipo su blogs italiani e stranieri sono giunto a questa conclusione:
Prima fase : pulizia del bulbo con sabbiatura (se si vuole rifare tutto) o con discatura e spazzola se non si può fare tutto.
In seguito lavaggio accurato anche in tutti i forellini con acido ortofosforico che trasforma ossido di ferro in fosfato di ferro (nero).
Quindi lavaggio con acqua dolce (magari con aggiunta di bicarbonato) ed asciugatura accurata.
Poi primer anticorrosivo epoxy e resina epoxy scelta in tre o più mani con eventuale stucco epoxy a lisciare.
A questo punto credo si possa dare l'antivegeto.
Se qualcuno non mi stoppa dopo Pasqua parto coi lavori e Buona Pasqua a tutti gli AdV.

[roby64]

Citazione:enio.rossi ha scritto:
Dopo averne lette di ogni tipo su blogs italiani e stranieri sono giunto a questa conclusione:
Prima fase : pulizia del bulbo con sabbiatura (se si vuole rifare tutto) o con discatura e spazzola se non si può fare tutto.
In seguito lavaggio accurato anche in tutti i forellini con acido ortofosforico che trasforma ossido di ferro in fosfato di ferro (nero).
Quindi lavaggio con acqua dolce (magari con aggiunta di bicarbonato) ed asciugatura accurata.
Poi primer anticorrosivo epoxy e resina epoxy scelta in tre o più mani con eventuale stucco epoxy a lisciare.
A questo punto credo si possa dare l'antivegeto.
Se qualcuno non mi stoppa dopo Pasqua parto coi lavori e Buona Pasqua a tutti gli AdV.

[roby64]

Intendo procedere allo stesso modo. Ho solo un dubbio sulla quantita di resina e primer da acquistare. Quanto ne serve per il bulbo di una barca di 34 piedi?

[Leonardo696]

@Francopoggia
l'importante che siano specifiche per il settore marino.


concordo da sempre con quanto da te scritto, molti hanno la mania di andare ad infilarsi solo in prodotti vestiti espressamente dal produttore per il mondo nautico, senza rendersi conto che vi sono prodotti eccellenti a prezzi molto più bassi

[riccardot5765]

tempo ho sentito la cecchi per un ordine e mi hanno cofermato che il primer è fondamentale. oltretutto la resina non ha aderenza eccellente sulla ghisa o sul piombo.