20-11-2014, 22:10
20-11-2014, 22:58
Testa poi mi dici di quanto sono peggiorati offshore e inshore con le drizze in testa?
20-11-2014, 23:02
Sì, saprò dirtelo preciso. Ora sono a:
GPH 583.6
In 650.2
of 572.7
GPH 583.6
In 650.2
of 572.7
21-11-2014, 00:38
I 18 m ; tangone 6,5; balumina dello spi 21 m. .
Un particolare del trucco, non posso dirvi tutto, la scotta va in varea del boma 6 m. con una pastecca.
Questo spi aveva anche un nome ( EL COPA OCHE).
Cn 2/3 nodi di vento non stava su perchè l'apparente veniva in prua ci voleva il genn.
Un particolare del trucco, non posso dirvi tutto, la scotta va in varea del boma 6 m. con una pastecca.
Questo spi aveva anche un nome ( EL COPA OCHE).
Cn 2/3 nodi di vento non stava su perchè l'apparente veniva in prua ci voleva il genn.
21-11-2014, 08:03
L'idea della scotta che va in Varese del boma è fantastica. ... at averci un boma che aperto fuoriesce 4 metri dalla falchetta! !!
21-11-2014, 09:35
Il boma aveva bisogno della ritenuta. Difetto va spesso in acqua con mare, in questo caso la ritenuta deve rompersi altrimenti si piega il boma.
Basta correre in libera e hai risolto il problema della stazza.-
Basta correre in libera e hai risolto il problema della stazza.-
21-11-2014, 12:34
(21-11-2014 09:35)bullo Ha scritto: [ -> ]Il boma aveva bisogno della ritenuta. Difetto va spesso in acqua con mare, in questo caso la ritenuta deve rompersi altrimenti si piega il boma.
Basta correre in libera e hai risolto il problema della stazza.-
Per quanto riguarda la situazione mare mosso e vento forte (ovvero la situazione per la quale il boma rischia di entrare in acqua e spezzarsi per la ritenuta): pure con quelle condimeteo fai passare la scotta spi sul boma? Un bel rischio.. in certe situazioni si cazzano entrambi i barber per tenere lo spi più controllabile, alzargli il punto di scotta non aggrava la stabilità generale? Sempre con quel vento e quel mare, quando poi ti trovi a strambare come apri al volo la pastecca che hai posto alla fine dei 6mt di boma? Quando passa al centro?!? E la nuova scotta come ce la infili?
21-11-2014, 13:47
(20-11-2014 23:02)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Sì, saprò dirtelo preciso. Ora sono a:appena arrivato il certificato nuovo, praticamente non è cambiato quasi nulla...e questa la dice lunga!:
GPH 583.6
In 650.2
of 572.7
GPH 582,3
In 648.9
of 571.7
Quindi non è cambiato granchè nemmeno come polari. chissà chi avrà ragione!
21-11-2014, 15:27
No! si parlava di 6/7 nodi, con vento c'è un'altro spi più piccolo, più pesante con pastecca a centro barca, deve muoversi il meno possibile altrimenti si innesca il rollio.
Mai strambato, ci sarebbero volute le doppie scotte, non c'erano, si ammainava e si ridava, il tangone fuoriusciva dalla prua per più di un metro, parlo in altura.
Spesso con vento si andava a farfalla, tangonati, ora mi dicono che non lo fanno più, le barche non straorzano come quelle di una volta, corrono di più, sono più larghe.
La ritenuta si metteva per sicurezza, a farfalla si poteva orzare con l'apparente quasi al traverso e sull'onda il tangone toccava l'acqua.-
Mai strambato, ci sarebbero volute le doppie scotte, non c'erano, si ammainava e si ridava, il tangone fuoriusciva dalla prua per più di un metro, parlo in altura.
Spesso con vento si andava a farfalla, tangonati, ora mi dicono che non lo fanno più, le barche non straorzano come quelle di una volta, corrono di più, sono più larghe.
La ritenuta si metteva per sicurezza, a farfalla si poteva orzare con l'apparente quasi al traverso e sull'onda il tangone toccava l'acqua.-
21-11-2014, 15:41
(21-11-2014 15:27)bullo Ha scritto: [ -> ]No! si parlava di 6/7 nodi, con vento c'è un'altro spi più piccolo, più pesante con pastecca a centro barca, deve muoversi il meno possibile altrimenti si innesca il rollio.
Mai strambato, ci sarebbero volute le doppie scotte, non c'erano, si ammainava e si ridava, il tangone fuoriusciva dalla prua per più di un metro, parlo in altura.
Spesso con vento si andava a farfalla, tangonati, ora mi dicono che non lo fanno più, le barche non straorzano come quelle di una volta, corrono di più, sono più larghe.
La ritenuta si metteva per sicurezza, a farfalla si poteva orzare con l'apparente quasi al traverso e sull'onda il tangone toccava l'acqua.-
OK, mi torna ma allora con 6/7 nodi di reale è impossibile mettere il boma in acqua e rischiare di piegare lo stesso a causa della ritenuta (perchè la barca farebbe circa 4 nodi e difficilmente riesce a sdraiarsi così tanto con quel poco vento ..poi, se si trattava di un J22 con 3 persone sottovento magari ce la facevate!).
La ritenuta al boma andando a farfalla la capisco, ed il concetto che la ritenuta si debba spezzare prima del boma mi trova più che d'accordo. La cosa che non mi torna in questa nuova versione è che a farfalla l'apparente arrivava al traverso ed il tangone toccava l'acqua. Non si trattava di farfalla (inquanto impossibile andarci al traverso) o non si trattava del tangone quello che entrava in acqua (visto che nell'andatura a farfalla ce lo infili solo se strapoggi)?
21-11-2014, 17:17
(21-11-2014 15:41)France WLF Sailing Team Ha scritto: [ -> ](21-11-2014 15:27)bullo Ha scritto: [ -> ]No! si parlava di 6/7 nodi, con vento c'è un'altro spi più piccolo, più pesante con pastecca a centro barca, deve muoversi il meno possibile altrimenti si innesca il rollio.
Mai strambato, ci sarebbero volute le doppie scotte, non c'erano, si ammainava e si ridava, il tangone fuoriusciva dalla prua per più di un metro, parlo in altura.
Spesso con vento si andava a farfalla, tangonati, ora mi dicono che non lo fanno più, le barche non straorzano come quelle di una volta, corrono di più, sono più larghe.
La ritenuta si metteva per sicurezza, a farfalla si poteva orzare con l'apparente quasi al traverso e sull'onda il tangone toccava l'acqua.-
OK, mi torna ma allora con 6/7 nodi di reale è impossibile mettere il boma in acqua e rischiare di piegare lo stesso a causa della ritenuta (perchè la barca farebbe circa 4 nodi e difficilmente riesce a sdraiarsi così tanto con quel poco vento ..poi, se si trattava di un J22 con 3 persone sottovento magari ce la facevate!).
La ritenuta al boma andando a farfalla la capisco, ed il concetto che la ritenuta si debba spezzare prima del boma mi trova più che d'accordo. La cosa che non mi torna in questa nuova versione è che a farfalla l'apparente arrivava al traverso ed il tangone toccava l'acqua. Non si trattava di farfalla (inquanto impossibile andarci al traverso) o non si trattava del tangone quello che entrava in acqua (visto che nell'andatura a farfalla ce lo infili solo se strapoggi)?
In rollata sull'onda, scendi nel cavo, l'onda successiva è più veloce della tua risalita e il tangone se trattenuto col caricabasso può andarci in acqua, un effetto combinato di poco vento e una buona onda residua ...
21-11-2014, 17:24
(21-11-2014 17:17)nedo Ha scritto: [ -> ](21-11-2014 15:41)France WLF Sailing Team Ha scritto: [ -> ](21-11-2014 15:27)bullo Ha scritto: [ -> ]No! si parlava di 6/7 nodi, con vento c'è un'altro spi più piccolo, più pesante con pastecca a centro barca, deve muoversi il meno possibile altrimenti si innesca il rollio.
Mai strambato, ci sarebbero volute le doppie scotte, non c'erano, si ammainava e si ridava, il tangone fuoriusciva dalla prua per più di un metro, parlo in altura.
Spesso con vento si andava a farfalla, tangonati, ora mi dicono che non lo fanno più, le barche non straorzano come quelle di una volta, corrono di più, sono più larghe.
La ritenuta si metteva per sicurezza, a farfalla si poteva orzare con l'apparente quasi al traverso e sull'onda il tangone toccava l'acqua.-
OK, mi torna ma allora con 6/7 nodi di reale è impossibile mettere il boma in acqua e rischiare di piegare lo stesso a causa della ritenuta (perchè la barca farebbe circa 4 nodi e difficilmente riesce a sdraiarsi così tanto con quel poco vento ..poi, se si trattava di un J22 con 3 persone sottovento magari ce la facevate!).
La ritenuta al boma andando a farfalla la capisco, ed il concetto che la ritenuta si debba spezzare prima del boma mi trova più che d'accordo. La cosa che non mi torna in questa nuova versione è che a farfalla l'apparente arrivava al traverso ed il tangone toccava l'acqua. Non si trattava di farfalla (inquanto impossibile andarci al traverso) o non si trattava del tangone quello che entrava in acqua (visto che nell'andatura a farfalla ce lo infili solo se strapoggi)?
In rollata sull'onda, scendi nel cavo, l'onda successiva è più veloce della tua risalita e il tangone se trattenuto col caricabasso può andarci in acqua, un effetto combinato di poco vento e una buona onda residua ...
bene.. ma allora non era al traverso! Una delle due insomma, o è in poppa piena (e rollando ce lo può inzuppare come dici te) oppure al traverso apparente non è a farfalla e ci infila il boma sull'onda (sottovento) ..ma in quel caso la ritenuta è inutile.
Quello che non mi torna in questa dinamica è quanto scritto "La ritenuta si metteva per sicurezza, a farfalla si poteva orzare con l'apparente quasi al traverso e sull'onda il tangone toccava l'acqua" (cit. bullo)
21-11-2014, 18:09
Sbagliato di scrivere, ho scritto tangone invece di boma scusatemi. mea culpa!
Con tangoni in stazza pari alla J e genoa con sormonto non si può fare. ci vogliono tangoni lunghi che il genoa o fiocco rimanga ben disteso, non si muova.
Con questo sistema la randa porta all'orza il genoa tangonato alla poggia il timone rimane leggero. Orzando la barca prende velocità e plana poi bisogna poggiare perchè l'apparente viene più in prua.
Non si corre come con lo spi ma molto più in sicurezza.
Con tangoni in stazza pari alla J e genoa con sormonto non si può fare. ci vogliono tangoni lunghi che il genoa o fiocco rimanga ben disteso, non si muova.
Con questo sistema la randa porta all'orza il genoa tangonato alla poggia il timone rimane leggero. Orzando la barca prende velocità e plana poi bisogna poggiare perchè l'apparente viene più in prua.
Non si corre come con lo spi ma molto più in sicurezza.
21-11-2014, 18:13
(21-11-2014 18:09)bullo Ha scritto: [ -> ]Sbagliato di scrivere, ho scritto tangone invece di boma scusatemi. mea culpa!
Con tangoni in stazza pari alla J e genoa con sormonto non si può fare. ci vogliono tangoni lunghi che il genoa o fiocco rimanga ben disteso, non si muova.
Con questo sistema la randa porta all'orza il genoa tangonato alla poggia il timone rimane leggero. Orzando la barca prende velocità e plana poi bisogna poggiare perchè l'apparente viene più in prua.
Non si corre come con lo spi ma molto più in sicurezza.
E vabbè, stavolta sei perdonato ....ciao bello ...anzi no Bullo !!
21-11-2014, 18:35
Bullo che sbaglia. .. il mondo sta cambiando!
21-11-2014, 19:18
(21-11-2014 13:47)TestaCuore Ha scritto: [ -> ](20-11-2014 23:02)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Sì, saprò dirtelo preciso. Ora sono a:
GPH 583.6
In 650.2
of 572.7
appena arrivato il certificato nuovo, praticamente non è cambiato quasi nulla...e questa la dice lunga!:
GPH 582,3
In 648.9
of 571.7
Quindi non è cambiato granchè nemmeno come polari. chissà chi avrà ragione!
Pensavo di piú! Forse hai IJ e ISP molto simili?!
23-11-2014, 08:46
Ieri abbiamo fatto nuove prove con vento tra i 3 e gli 11 nodi.
qui ci sono 2 video rappresentativi (sul canale youtube c'è ne sono altri). Le polari sono veritiere in gran parte e pessimistiche soprattutto per il gennaker, per cui forse non tengono conto del grasso su balumina e ghinda. Infatti la cosa che mi ha impressionato è che si riesce a scendere anche a 170 gradi e non si sgonfia a causa della randa, forse in parte anche grazie all ' aver spostato le drizze in TA. In particolare sono pessimistiche (le polari) con poco vento ed andature al lasco stretto) dove si riesce a superare di oltre un nodo il vento (le polari davano mezzo nodo), oltre che al l'andatura più poggiata come già detto.
Il code zero invece ha influito sulle polari di bolina stretta e 6 nodi, dove mi porta un maggiormente di 2 gradi (da 45 a 47) ma un aumento di vt e vmg di qualche decimo. Solo che nella realtà non riesco a fare questo angolo con 6 nodi. Credo perché le polari non tengono conto del fatto che ho le lande a murata e che l'attrezzatura con quegli angoli soffrirebbe di brutto.
giudicate voi
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qui ci sono 2 video rappresentativi (sul canale youtube c'è ne sono altri). Le polari sono veritiere in gran parte e pessimistiche soprattutto per il gennaker, per cui forse non tengono conto del grasso su balumina e ghinda. Infatti la cosa che mi ha impressionato è che si riesce a scendere anche a 170 gradi e non si sgonfia a causa della randa, forse in parte anche grazie all ' aver spostato le drizze in TA. In particolare sono pessimistiche (le polari) con poco vento ed andature al lasco stretto) dove si riesce a superare di oltre un nodo il vento (le polari davano mezzo nodo), oltre che al l'andatura più poggiata come già detto.
Il code zero invece ha influito sulle polari di bolina stretta e 6 nodi, dove mi porta un maggiormente di 2 gradi (da 45 a 47) ma un aumento di vt e vmg di qualche decimo. Solo che nella realtà non riesco a fare questo angolo con 6 nodi. Credo perché le polari non tengono conto del fatto che ho le lande a murata e che l'attrezzatura con quegli angoli soffrirebbe di brutto.
giudicate voi
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23-11-2014, 23:10
....albert ti ha visto ....poi non raccontargli che il gennaker è durato poco.....
P.s. Il grosso vantaggio del code 0 è sotto i 6 nodi, e dunque non è valutabile nel confronto con le polari orc.
P.s. Il grosso vantaggio del code 0 è sotto i 6 nodi, e dunque non è valutabile nel confronto con le polari orc.
23-11-2014, 23:14
...per così poco?
23-11-2014, 23:16
(23-11-2014 23:14)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]...per così poco?
Si scherza.....ho sentito un "se mi vede albert mi uccide"