Si lo so. ..ho omesso il faccino. Che ne pensi comunque di questi tests?
(21-11-2014 19:18)shein Ha scritto: [ -> ] (21-11-2014 13:47)TestaCuore Ha scritto: [ -> ] (20-11-2014 23:02)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Sì, saprò dirtelo preciso. Ora sono a:
GPH 583.6
In 650.2
of 572.7
appena arrivato il certificato nuovo, praticamente non è cambiato quasi nulla...e questa la dice lunga!:
GPH 582,3
In 648.9
of 571.7
Quindi non è cambiato granchè nemmeno come polari. chissà chi avrà ragione!
Pensavo di piú! Forse hai IJ e ISP molto simili?!
poco più di un metro
Ah ok, anche prima era quasi on testa.. visto che la vela non é cambiata, un secondino/miglio di peggioramento mi pare coerente
Per il gennaker lo capirei...per il cocode zero meno visto che è una vela che va strallata
Hai provato anche il nuovo IRC ?
Belle vele, vedrai che con Code e una bella carena spruzzo effetto seta cammini pure con le bavette.
Che cosa intendi per una vela che va strallata? parlo del frullone che chiami code.
Che va cazzate a ferro come fosse uno stallo di prua
(26-11-2014 07:58)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Che va cazzate a ferro come fosse uno stallo di prua
allora e' meglio dire che va Ghindata……
per strallare, normalmente si intende l'atto di portare il tangone verso lo strallo, in caso di vento che abbia girato verso prua o che sia calato facendo ruotare l'apparente, appunto, da prua.
Comunque nel discorso io avevo capito cosa intendevi…….
Bella vela comunque…..bravo albert
....grazie....
Nella definizione c'è solamente un "che va" di troppo: è una vela "strallata" nel senso che al suo interno c'è uno strallo in tessile (che va comunque ghindato)....
Ciao
mamma e che pignoli! :-)
purtroppo qui dalle mie parti su barchini tipo flying junior così appellano "l'arte" di cazzare a ferro la drizza del fiocco...ma evidentemente è un errore....così come erroneamente viene usato il termine catenaria per indicare le catene che fermano i pontili!
Albert avrà calcolato perfettamente l'inevitabile catenaria che viene a formarsi con una vela non inferita.
Sulla mura ci sarà un paranchetto per cazzare più o meno l'inferitura, questo lo devi fare tu Testa,
Forse sbaglio ora non c'è più?
(26-11-2014 10:28)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]mamma e che pignoli! :-)
purtroppo qui dalle mie parti su barchini tipo flying junior così appellano "l'arte" di cazzare a ferro la drizza del fiocco...ma evidentemente è un errore....così come erroneamente viene usato il termine catenaria per indicare le catene che fermano i pontili!
La catenaria in porto, è riferita alla linea catena sul fondo ancorata ai corpi morti da dove partono le cime d' ormeggio dalla parte mare ..
(26-11-2014 10:32)bullo Ha scritto: [ -> ]Albert avrà calcolato perfettamente l'inevitabile catenaria che viene a formarsi con una vela non inferita.
Sulla mura ci sarà un paranchetto per cazzare più o meno l'inferitura, questo lo devi fare tu Testa,
Forse sbaglio ora non c'è più?
La mura è ancora assicurata con un paranco di cimetta, ma dato che i materiali della vela sono laminati con fibre aramidiche e non sono più quelli di una volta (dacron o nylon), va regolato "una tantum" solo quando lo strallo antitorsione in DSK 90 si è assestato; poi si regola automaticamente con la tensione della drizza 2:1.....
Quello che immagginavo. Grazie.-