" Per un grande industriale esistono tre modi per perdere dei soldi:
1) le donne
2) il gioco
3 ) gli ingegneri
il primo è il più piacevole.
il secondo è il più rapido-
il terzo è il più sicuro "
Federico Bellucci : gli ingegneri non vivono, funzionano
Perfetto: ma quando tu hai una bellissima drizza in quel_che_vuoi e la drizza non molla (e sotto carico o quando la vela si riempie il carico non sara' poco, converrai) e la balumina non si apre e il carico della vela arriva dritto dritto dove deve (mura, scotta, penna)...?
L' effetto buca -> vela si sventa -> botta -> vela si gonfia che succede ... ogni salta volta che prendi un' onda di un certo rilievo a prua del traverso soprattutto con le onde corte della 'nostra' parte del mediterraneo da dei simpatici picchi.
Te ne rendi conto anche se - con poco vento - provi a tenere in mano una scotta durante il ciclo sopra. Coi guanti, magari
(21-09-2015 10:51)lfabio Ha scritto: [ -> ]Perfetto: ma quando tu hai una bellissima drizza in quel_che_vuoi e la drizza non molla (e sotto carico o quando la vela si riempie il carico non sara' poco, converrai) e la balumina non si apre e il carico della vela arriva dritto dritto dove deve (mura, scotta, penna)...?
L' effetto buca -> vela si sventa -> botta -> vela si gonfia che succede ... ogni salta volta che prendi un' onda di un certo rilievo a prua del traverso soprattutto con le onde corte della 'nostra' parte del mediterraneo da dei simpatici picchi.
Te ne rendi conto anche se - con poco vento - provi a tenere in mano una scotta durante il ciclo sopra. Coi guanti, magari
Io questi ragionamenti non riesco a seguirli. Parliamo di sforzi molto diversi, quelli che tu chiami simpatici picchi secondo le mie esperienze sono comunque molto minori di un bel 25 nodi di vento. A meno che la tua vela non pesi 200 kg, allora l'inerzia sull'onda può diventare importante.
Comunque, guarda che è lecito avere opinioni differenti! Ho la sensazione che possiamo continuare per 2 giorni, io continuerò a pensarla così e tu cosà...!
(20-09-2015 23:18)don shimoda Ha scritto: [ -> ]" Per un grande industriale esistono tre modi per perdere dei soldi:
1) le donne
2) il gioco
3 ) gli ingegneri
il primo è il più piacevole.
il secondo è il più rapido-
il terzo è il più sicuro "
Federico Bellucci : gli ingegneri non vivono, funzionano
Tre ingegneri discutono sulla natura del corpo umano.
Uno di loro dice: "E' ovvio che chi l'ha fatto era un ingegnere meccanico, con tutte quelle articolazioni, le ossa di sostegno..."
"No, no", dice il secondo, "lo ha fatto sicuramente un ingegnere elettronico; guardate le connessioni nervose, il sistema cerebrale..."
"No, nessuno dei due", dice il terzo, "è stato un ingegnere civile; solo loro possono mettere una discarica tossica vicino ad un'area ricreativa!..."
(17-09-2015 08:26)sailor13 Ha scritto: [ -> ]![[Immagine: 20110711_213801_Rutgerson_block.JPG]](http://myhanse.com/uploads/20110711_213801_Rutgerson_block.JPG)
Che marca sono questi bozzelli?
Tatone, vero. Let's agree to disagree: tu parli di inerzia della vela ma per me il problema non e' quello. Non solo quello, quantomeno. Anche se il mio genoa non e' tanto distante dai 200... barca vecchia con palo lungo.
...sarai mica un ing. civile?
(21-09-2015 15:26)ste.fano Ha scritto: [ -> ]Che marca sono questi bozzelli?
ho trovato sono Rutgerson
(21-09-2015 15:40)lfabio Ha scritto: [ -> ]Tatone, vero. Let's agree to disagree: tu parli di inerzia della vela ma per me il problema non e' quello. Non solo quello, quantomeno. Anche se il mio genoa non e' tanto distante dai 200... barca vecchia con palo lungo.
...sarai mica un ing. civile?
Meccanico, purtroppo....
Se non è quella di inerzia, quale altra forza pensi che possa sollecitare la drizza del tuo genova con le onde?
Almost as bad (cit.)
Nella sequenza che descrivevo, quando la vela torna su (con barca), prende vento e schiocca... la variazione di carico e' molto repentina, converrai. Se preferisci, prendi in considerazione un altro dei 54,822 momenti nei quali hai una significativa variazione del carico sulla vela.
Ritieni davvero che accada impunemente per il materiale che tiene tutto? (tipicamente, per motivi geometrici a meno che non mi sia bevuto qualcosa, bozzelli e winch oltre al grillo, se consideriamo le cime e la vela inestensibili perche' abbiamo appena preso le vele nuove in 3Di e le scotte nuove in Twaron o Vectran, per ipotesi semplificativa)?
Per me no, ma magari sbaglio io.
(21-09-2015 18:53)lfabio Ha scritto: [ -> ]Per me no, ma magari sbaglio io.
Per me si, ma magari sbaglio io...
Riapro questa discussione perchè solo recentemente ho risolto completamente il problema della drizza dura da issare.
nel corso dell'anno avevoo tentato queste cose, con miglioramenti ma non risolutivi:
- Cambio drizza con nuova dyneema da 12 ( al posto della vecchia poliestere 12)
- Pulizia canaletta e garrocci
- lubrificazione bozzelli in testa d'albero
- lubrificazione canaletta e garrocci con spray apposito della harken
- Risostituzione della drizza col dubbio che l'ingrossamento della impiombatura si strozzasse nel bozzello in testa d'albero, quindo tolgo la 12 con impiombatura e metto una 10 senza impimbatura (10 credo che sia il diametro di fabbrica)
Dopo tutti questi interventi la randa si issa abbastanza bene, salvo gli ultimi 20 cm...
Recentemente, non pensando a questo problema ho sistemato il vang, aveva la molla (in acciaio) scarica cioè accorciata di 5cm, ho fatto realizzare un cilindretto in teflon di 5cm per allungare la molla e il vang ritorna in posizione corretta...
ne ho parlato qui:
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...tid=120131
Ora come d'incanto... la randa sale perfettamente
Ste.fano ti aspettavo al varco ... nel senso che ho un problema analogo, la mia randa sale sufficientemente bene, ma devo pregarla per scendere, vorrei che cadesse da sola nel lazy bag.
Tempo fà ho messo una canalina a basso attrito (Tide Marine) che ha migliorato enormemente le cose, adesso ho preso una cima in Dyneema da 12 mm che proverò dopo la buriana attesa per questo fine settimana.
Hai risolto sistemando il vang, ma non è che facevi il mio stesso errore di principiante di non caz-zare l'amantiglio?
Buon vento
L' amantiglio da me non c'è quindi evidentemente il peso del boma senza la spinta del vang era troppo
Inviato con Tapatalk
Per ammainarla nell'ultima parte la devo aiutare un po' ma non credo posso pretendere più di tanto da una canaletta standard e un po' datata, penso che la soluzione migliore per questo sono i garrocci con cuscinetti.
BV
Ho finalmente risolto un problema che mi trascinavo da 2 anni, per quante ne avevo fatte (cambio bozzelli e posizione a piede d'albero, pulizia e lubrificazione canaletta randa, cambio drizza, sitemazione molla vang, ...) tutto apportava piccoli miglioramenti ma issare la randa sempre troppo duro era.
Sabato sono salito con il cestello per controllare la tasta d'albero, in questo modo si riesce a vedere dall'alto comodamente.
Ho trovato la puleggia che reinvia la drizza dentro l'albero letteralmente spaccata in 2 e quindi lo scorrimento avveniva sul perno da 8mm (!!!)
2 mesi fa avevo chiesto anche un controllo dal rigger della zona ma non aveva rilevato nulla
Per ora ho invertito con puleggia di fianco non utilizzata.
La randa ora sale e scende perfettamente
Riporto la rsiposta di allora di Albert perchè senza vedere aveva azzeccato subito che il problema era li, bravo Albert
Devo cercare la puleggia ma non la trovo come Zspar, è così descritta:
Sheave for Furling Masthead Cover Plate: Z-1617: Sheave used in Furling Masthead Cover Plate is 35mm (1 3/8") x 15mm wide x 8mm ID.
Qualcuno sa suggerirmi se reperibile?
(17-09-2015 09:34)albert Ha scritto: [ -> ]Oltre ai bozzelli "autostrozzanti" (non sono loro il problema, ma la posizione degli organizers, se ci sono) c'è un problema in testa d'albero irrisolto ( o mal risolto ) nel passaggio tra randa avvolgibile a randa f.b. su carrelli (?): la drizza è stata passata bellamente da interna al carter ad esterna senza prevedere una puleggia sporgente adatta, e sotto carico mentre si issa sfregherà sicuramente sul bordo superiore del profilo.
Qui come si è ridotta...
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Se non la trovo dovrò farla fare.
Quale materiale?
Teflon?... Nylon? ... Delrin?
Putroppo preciso uguale non c'è, le misure esterne sono 35 x 15 mm ed il foro è per perno da 8 mm, la drizza da 12.
Mi è venuto in mente che qualcuno mi aveva dato il contatto di savonablu come importatore zspar, provo se ce l'ha, anche se magari farlo fare costa anche meno...
Delrin, se la fai di Nylon ti si blocca, se la fai di Teflon ti si scioglie
