(29-09-2015 11:17)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Ahahah, se lo dici tu.
Ma come fate a dare più di tanto credito ai test dove non si sa come vengono scelte e impostate le varie eliche?
Se con la mia ho dovuto fare diverse prove prima di trovare il giusto passo, credete davvero che quando fanno questi test perdono prima tutto sto tempo a trovare il giusto setting? Basta vedere anche i diametri differenti tra le varie eliche nello stesso test, già questo la dice lunga
Francesco ....per favore fai il serio....
restringiamo l'esempio di una prova semplice semplice cioè la prova di tiro in marcia avanti (che poi è quella che determina la max velocità) ma non ti viene il sospetto che se viene fatta questa prova non ci sia un tecnico del costruttore dell'elica che possa suggerire il corretto passo o diametro che tiri fuori il valore più alto per quella prova?
Oppure pensi che installano un elica a casaccio e quello che viene viene?
In poche parole una autorevole rivista nautica indipendente con dinamometri e ingegneri fa delle prove alla cazzo di cane è una coppia di gemelli di Salerno la smentiscono con una traversata alle Eolie?
Medita....
(29-09-2015 11:30)kermit Ha scritto: [ -> ]In poche parole una autorevole rivista nautica indipendente con dinamometri e ingegneri fa delle prove alla cazzo di cane è una coppia di gemelli di Salerno la smentiscono con una traversata alle Eolie?
Non intendo entrare nella diatriba in corso, ma devo osservare che in 50 anni di professione non ho conosciuto una sola "autorevole rivista nautica indipendente". Tutte scrivono per fare cassa e questo condiziona molto ...
Inoltre le "prove" vengono sempre fatte in condizioni di carico %mente ben inferiori alle reali e questo falsa i risultati sbandierati.
(29-09-2015 12:02)Nessuno 38 Ha scritto: [ -> ] (29-09-2015 11:30)kermit Ha scritto: [ -> ]In poche parole una autorevole rivista nautica indipendente con dinamometri e ingegneri fa delle prove alla cazzo di cane è una coppia di gemelli di Salerno la smentiscono con una traversata alle Eolie?
Non intendo entrare nella diatriba in corso, ma devo osservare che in 50 anni di professione non ho conosciuto una sola "autorevole rivista nautica indipendente". Tutte scrivono per fare cassa e questo condiziona molto ...
Inoltre le "prove" vengono sempre fatte in condizioni di carico %mente ben inferiori alle reali e questo falsa i risultati sbandierati.
Secondo te che tipo di cassa farebbe una rivista che prova 12 eliche? Una prova di trazione con una stessa barca legata al pontile con un dinamometro ci dirà un valore in Newton o in kgf che cosa ci azzecca il carico?
Secondo te taroccano i valori per fare cassa? E nel caso risultasse inferiore a quanto dichiara il costruttore, perché le case costruttrici non hanno mai fatto una smentita?
Per carico intendo quello trasportato, che concorre alla determinazione del dislocamento effettivo navigante ed è quello che fa la differenza.
(29-09-2015 12:22)Nessuno 38 Ha scritto: [ -> ]Per carico intendo quello trasportato, che concorre alla determinazione del dislocamento effettivo navigante ed è quello che fa la differenza.
Quindi tu non contesti il valore dinamometrico rilevato dalle prove ok? Rispondimi che andiamo oltre
Ma il carico in trazione quando si è attaccati in banchina non dice nulla, anzi. L'autoprop risulta la più fessa in questa prova, ma nella pratica spinge più di una flex o fold. Se la barca resta ferma, una tipo di pala può avere più trazione di un'altra, perché in quella condizione l'idrodinamica la favorisce, ma quando invece si cammina, cambia tutto e i risultati sono opposti il più delle volte. E infatti chiedi a chi ha una 2 pale come si trova, non conosco nessuno che ne parla bene per andare a motore, l'ultimo caso che mi viene in mente è lupo planante, che con il suo mumm non riesce a superare i 6 nodi con calma piatta, grazie alla radice 2 pale che consigli tu.
Io i test me li faccio da me, perché le riviste sono di parte, come i test delle auto. Io sono imparziale mi pare, non vendo eliche e dopo aver provato la flex o fold su TestaCuore e provato ora la ewol sulla stessa barca, tra i pro e i contro di una e dell'altra preferisco la Ewol, punto.
Qual'è il problema?
Tu preferisci la tua perché ti fa fare al massimo 9.5 nodi invece di 9.3, sei convinto che ti faccia arrivare primo alle regate e non ti importa che in retro faccia cacare e rischia di non aprirsi, ok!
Io preferisco fare 0.2 nodi in meno di velocità massima ma avere un'elica che in retro spinga bene, che non vibra, che sia di un materiale indistruttibile e che sia facile da manutenere, oltre alla possibilità di potertela cucire su misura per quanto riguarda il passo.
Ti ricordo che Riccardo, con la flexofold, non superava i 2700 giri, e così se l'è dovuta tenere. Con un passo così elevato la barca camminava benissimo, ma non era il suo passo. Con la Ewol provi un passo, provi un altro e alla fine imposti quello più adatto
Sono confuso, seguendo questa discussione....
Vado da 25 anni le due pale chiudibili (buone, non strettamente race, su barche diverse) in giro per il Tirreno e non ho mai avuto problemi. In regata faccio il mio. Zero manutenzione. Sulla mia ultima barca faccio otto nodi a 2.400 giri volvo 40 cavalli. Se ho il vento contro riduco tela e bolino (e uso le vele giuste e non arrotolo mai di bolina) Nella mia esperienza, una buona due pale spinge quanto e meglio di una tre. Ormeggio in ogni condizione, se c'è ventaccio entrerei di prua anche con due motori ed eliche orientabili di lato.
Mia opinione ovviamente. Ma formata con anni di esperienza empirica.
Francesco io ho delle idee e certe aspettative, è vero che l'elica in retro faccia "cacare" come dici tu (io correggerei che sia inferiore ad una jprop/maxprop/ewol, ma non fa cacare), ma è l'ultimo dei miei problemi a me interessa la barca a vela e normalmente anche a motore navigo solo a marcia avanti....
Capisco che per alcuni di noi il problema retro costituisce in pensiero serio.... Quindi rispetto le scelte di tutti pur esprimendo un parere.
Detto questo mi interessava solo correggere i dati di resistenza che avevi postato ed esplicitare come la vedo io, anzi sono disposto anche a cambiare la Flex o fold il giorno che trovassi un elica che a parità di velocità e consumi a motore mi faccia fare altri 2 decimi in più a vela
Ma che mi chiami Riccardo ora?
Ah, hai corretto mentre scrivevo
Nooooo, quando mai
(29-09-2015 14:05)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Nooooo, quando mai
Se se
lo vedi che dalla faccina ci ho preso? Per non parlare della tessera del pullman o del treno....mica eravate matti a farne due! Pagavate un abbonamento solo ed anche la patente......lasciamo perdere va....
Io credo di essere più obiettivo di tutti: mi sono ritrovato con una flex o fold perché mi fu consigliata allora dal concessionario. Non avevo esperienza, gli mostra interesse per la giri e lui mi consigliò la fof con un passo leggermente maggiore. Di fatto mi sono ritrovato con la barca che per 5 anni mi ha dato ottime soddisfazioni, a vela e a motore. A 2000 giri facevo la velocità della giri con overdrive inserito.
Unica pecca la retro. Non che abbia avuto grossi problemi: solo 2 volte con 25 nodi di poppa non riuscivo a fermare la barca.
Avevo il motore che mi fumava bianco da nuovo sopra i 2300 giri e qualcuno ha iniziato a mettermi la pulce nell'orecchio che la causa era il passo troppo lungo.
Allora ho cercato tra le eliche che avessero la possibilità di regolare il passo e mi sono imbattuto nella Ewol, senza sapere che il profilo non elicoidale rappresentasse una limitazione in termini di spinta. Ho scekto ewol per il fatto che ha la regolazione micrometrica gestibile in immersione. L'ho comprata. Di fatto la prima versione montata, avendo un dar ridotto ed essendo la mia barca molto pesante e con tanta superficie bagnata, mi ha portato ad avere una riduzione della velocità molto consistente (mezzo nodo).
Con la nuova sto 1/2 decimi in meno regolata in modo da prendere al max gli stessi giri della fof.
Il motore fa fumo bianco dai 2500 giri e non più dai 2300.
In retromarcia è un altro pianeta.
Con la fof mai avuto problemi di apertura e chiusura e la nuova l'ho scelta anche in funzione della affidabilità.
Alla domanda "vuoi il rimborso o sei soddisfatto?" ho risposto " soddisfatto".
Ma come ha detto il buon Albert: sulla mia prossima barca monterò delle eliche facilmente smontabili:una per la crociera, l'altra per la regata. Quali? Poi si vedrà.
(29-09-2015 17:41)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]... Ho scekto ewol per il fatto che ha la regolazione micrometrica gestibile in immersione. L'ho comprata. ... Con la nuova sto 1/2 decimi in meno regolata in modo da prendere al max gli stessi giri della fof.
Il motore fa fumo bianco dai 2500 giri e non più dai 2300....
La tua barca registra un dislocamento effettivo navigante di circa 13,4 t., distribuite su una LWL di m. 12,75 e monta 75 Hp/3000 rpm con r. 2,19:1 (S.E.&O.).
Ciò richiamato, non dici la V max a WOT né i giri max presi a WOT né il diametro elica montata, ma osservi che hai perso 1-2 decimi kn e che a 2500 rpm fuma bianco.
C'è qualcosa che non va.
Il fumo bianco lo ha sempre avuto, secondo me per colpa della fof con passo eccessivo. Ora lo fa ancora, ma a partire da un numero di giri maggiore, e anche se riduce il passo mi pare lo faccia. Secondo me va pulito il riser, che oramai sarà pieno di incrostazioni e quindi facilita l'evaporazione.
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Commentiamo questa foto?
Inoltre vorrei commentare anche questo vecchio thread
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...473&page=3
dove ben 2 adv hanno dovuto mettere mano al portafogli per aver avuto danni al saildrive dopo aver percorso oltre 1100 ore con una flex o fold, forse per colpa del peso dell'elica ma forse ancor di più per colpa delle vibrazioni che comporta quest'elica quando non perfettamente pulita (problema di tutte le abbattibili, non solo della fof).
Fatto sta che anche TestaCuore ha iniziato ad avere vibrazioni l'inverno scorso, e pulita l'elica migliorò ma non scomparve del tutto, e anche ora che ha cambiato l'elica, la vibrazione è leggermente diminuita ma rimasta, e secondo me conviene far controllare il saildrive
Frank intervengo solo per dire che hai riportato dati errati.
con mare SERIO e vento SERIO contro ho mantenuto una velocita' elevata, impensabile per le altre imbarcazioni che erano con me (Dufour 410 GL con flexofold e deheler 39 con max prop) io facevo circa 1.5-2 nodi in piu di loro (8.5-8.6 vs 6.7-6.8).
ho consumato quasi 7 lt/h ma se vai a vedere il resto del tread ho confrontato i consumi con quelli ottenuti con la 3 pale fissa da cantiere e guarda caso sono rimasti in linea, non meno, non di piu!
comunque grazie per la trattazione che dire che e' si parte si dice poco (ti ricordo che IO le ho provate entrambe sulla stessa barca nelle medesime condizioni, TU NO!). aggiungo solo che guarda caso nella prova di yachting monthly si vede benissimo Sergio Moroni che regola il passo della sua elica prima della prova per cui per favore rettifica almeno cio!
io rimango soddisfatto della mia scelta, chi ha fatto la medesima scelta con barche pesanti ne e' soddisfatto, tu sei soddisfatto.. bene ... bene cosi'
have a nice day!
Sergio regolava il passo prima della prova? Ma in acqua? Davvero non l'ho visto. Se lo trovava in acqua, allora vuol dire che ha potuto fare prima diverse prove, se l'ha regolata prima, allora ti dico che non ha valenza, perché se a posteriore ha indovinato al primo e unico colpo il passo per quella barca, allora si, altrimenti hanno eseguito tutti i test con un passo errato
ok allora le riviste sono prezzolate, ma guarda caso i responsabili delle case regolano le eliche, allora noin hanno avuto la possibilita di fare prove....
va bene, va ben, hai ragione.....
se arrivano a trovarti degli uomini vestiti di bianco, fai il bravo metti la camicia che vedrai che dopo la medicina starai meglio...
Testa e Cuore.... sono quasi certo di averti conosciuto 15 anni fa circa e ... sinceramnete ... non ti invidio....