Quel disco nero sopra mi ha quasi fatto disalberare, strallo strappato esattamente lì sotto con tutti i filetti esterni dell'1x19 corrosi; quando è vecchio non è ispezionabile, se uno cerca di svitarlo gli rimangono i pezzi di plastica in mano (almeno per il Profurl). Ok ce ne sono tantissimi in uso dappertutto ma per quanto mi riguarda mai più un affare del genere.
Il mio è sulla scrivania in ufficio.
Confermo quel che dicono Andrea e kitegorico, e ti consiglio di sistemare al meglio per non finire come Rob. L'ho avuto e pur senza seri problemi non lo rimpiango.
il deflettore del facnor é libero, gira intorno allo strallo, quello del profurl é fisso , due mezzi cerchi stretto con delle viti a brugola e in questo punto si puo' formare dellla corrosione, nel Facnor é molto improbabile, mai visto. Ti manca il tappo sul profilo, non é indispensabile, i cuscinetti li puoi cambiare facilmente, puoi anche sfilare il girello da sotto senza levare l albero se lo sai fare e se il tuo albero sta su senza strallo , e a questo punto puoi anche sostituire i due cuscinetti del tamburo.
I cuscinetti li trovi in commercio nei negozi di ferramenta industriali, é materiale standard, magari trovi pure quello stagno, cambia soprattutto le guarnizioni, é da li che l acqua passa e ti fa arrugginire i cuscinetti.
Il deflettore del facnor non rischia di fare corrosione, ma la girella ha tendenza ad inpuntarsi quindi un minimo di manutenzione è necessaria. Specialmente quando i cuscinetti iniziano ad avere troppo gioco, rischi di avere problemi a chiudere la vela di prua. I cuscinetti si trovano ma non è una passeggiata: a seconda dell'anno di produzione non sono standard e si trovano con difficoltà. Anche smontare tutto non è uno scherzo. In teoria lo sarebbe, ma troverai le viti bloccate e quello che dovrebbe prendere mezz'ora prenderà una settimana. Sempre che durante il lavoro tu non veda altre rogne, tipo un profilo piegato mentre bestemmi a togliere il tamburo. Giusto per gestire le aspettative in maniera corretta, così sai che se lo fai da solo bestemmierai e se lo fai fare spenderai molto di più di quello che ti dicono all'inizio.
Dalle pieghe sul deflettore si capisce che quando la drizza viene cazzata il nodo fa forza sul deflettore ( in senso assiale e non solo radiale come dovrebbe), lo si nota anche dall'abrasione presente sul nodo. Quindi vuol dire che in posizione di lavoro la girella sarà ancora più alta rispetto a quello che si vede in quest'immagine, non proprio una bella situazione / installazione.
(18-07-2023 19:54)luca boetti Ha scritto: [ -> ]il deflettore del facnor é libero, gira intorno allo strallo, quello del profurl é fisso , due mezzi cerchi stretto con delle viti a brugola e in questo punto si puo' formare dellla corrosione, nel Facnor é molto improbabile, mai visto.
grazie per la precisazione, un problema in meno

da chi ha i Facnor non appena si cricca qualcosa ho sentito solo gran bestemmioni.
(ps se gira come fà a restare sospeso come quello della foto? ha un altro tipo di blocco?)
E chi ha mai detto che funziona

Conviene quindi mettere dei tappi sulla canalina e sulla girella? Che tipo di cuscinetti sono? Mi è sembrato che fossero in materiale plastico, o mi sbaglio? Se invece sono metallici, gli anelli sono in acciaio inox? Quale è la procedura giusta per la sostituzione dei cuscinetti?
Fra le cose urgenti metterei piuttosto il guidadrizza. Deve essere ad un'altezza per cui l'angolo fra strallo e drizza è circa 15 gradi. Il resto non lo vedo urgente (soprattutto il tappo del profilo). Considera anche ti manca la copertura della girella, che è un coperchio troncoconico in plastica. Quel coperchio sarebbe utile perché protegge il parapolvere e i cuscinetti della girella. Vero è che a quell'altezza non c'è tanto sporco e il sale ci arriva poco, ma qualcosa fa anche quello. Ti consiglio anche di fargli manutenzione regolare - acqua dolce in abbondanza se hai le sfere in plastica o lubrificante secco al teflon se hai l'acciaio (io faccio in questo modo da diversi anni). Le sfere sono in acciaio per i modelli più vecchi e in materiale plastico per quelli più recenti (mi sembra di ricordare che siano in delrin). In entrambi i casi ti consiglio di cercarli presso chi fa assistenza Facnor perché potrebbero essere non standard - quelli in acciaio per esempio non li ho trovati e ho dovuto prenderli originali.
Riapro la discussione perché osservando bene il mio avvolgifiocco noto che non ho né il disco deflettore né il tappo. Ho un vecchio harken (serie 1-488) con tamburo in inox, che SGRAT SGRAT funziona benissimo. Ruota senza sforzo anche sotto carico. Però però...la girella in alto arriva a meno di 10 cm dalla fine dell'ultima canalina, che purtroppo risulta danneggiata nei suoi ultimi centimetri ma senza inificiare il lavoro della girella per pochi centimetri (infatti non mi sono mai accorto di nulla) . Sono anni che funziona così e solo l'anno scorso mi sono accorto del danno, provocato molto probabilmente dal gruista durante il disalberamento per un trasporto via terra. La canalina, nella parte danneggiata, risulta tagliata/schiacciata per qualche centimetro proprio sopra a dove arriva la girella. Cosa fare? La cosa migliore sarebbe cambiare l'ultimo tratto di canalina, ma credo sia impossibile da reperire. Devo comunque prevedere un tappo? Che funzione ha il tappo? Potrei far tagliare la parte danneggiata, ma la girella quando la drizza genoa è in tensione, arriverebbe a 3-4-5 cm dalla fine della canalina col rischio di fuoriuscire. Un tappo forse in queste condizioni avrebbe la funzione di non permettere alla girella di uscire dalla canalina. Ultima soluzione, riparare il tratto danneggiato ma l'alluminio si presta male. Che soluzione adottereste, considerando che il prossimo invermo è previsto la sostituzione dello strallo?
Il rollafiocco Harken non ti permette di aggiungere /levare pezzi senza smontare il tutto, gli inserti sono messi prima di pressare i manicotti e quindi ti tocca tagliare lo strallo, per rimontarlo , é complicato, devi rifare passare tutti gli inserti attraverso i profili e se hai un profilo un po' storto anche lievemente é difficile. Molto piu facile se hai la possibilita' di montare il tutto, fai passare il cavo e lo pressi sul posto,
almeno é quello che faccio io con gli Harken ( preferisco di gran lunga lavorare con Facnor o Profurl, Furlex e Harken sono molto piu complicati...Non é chiaro come si é schiacciata la testa del profilo, con la gru mi sembra difficile. Se ti posso dare un consiglio, se il tutto funziona correttamente lascialo cosi' come é, anche se l ultimo pezzo é un po' danneggiato il girello non arriva fino a li e la vela ancora meno
se ho compreso bene per cambiare lo strallo devo pressare i terminali sul posto perché l'interno delle canaline non permette il passaggio degli stessi. Corretto? Come sia successo non lo so. Dato che rovinare l'ultimo tratto è impossibile con qualsiasi manovra a vela, ho ipotizzato che possa essersi danneggiato durante il trasporto dal lago al mare nel 2018 ma se fino ad oggi ha lavorato non bene ma benissimo posso stare tranquillo.
Anch'io ho perso un distanziale rosso del disco deflettore del girafiocco Facnor SD 180. Il rappresentante della Facnor a La Spezia mi dice che non è più prodotto, ed il nuovo LS 180 non è compatibile. Il disco è ancora in posizione, ballonzolante nello strallo, vorrei provare a rimettergli i distanziali senza staccare lo strallo dall'albero. Dove trovo i distanziali o l'intero disco del vecchio SD180?
Le boccole rosse sono nel distanziatore in alto, guarda se sballonzola, si sarà svitato, se vieni da ma ne ho qualcuna , oppure lo fabbrichi con un pezzo di nylon e va bene lo stesso, non ha una funsione fondamentale come avrai già capito
Luca,
ho cercato di mandarti una mail direttamente, ma non ho pratica di questo forum, e sospetto che non ti sia arrivata.
Mi serve quel distanziale che ho perduto (quello con la brugola e la brugola) e sono disponibile a comperartelo.
In più ho una cugina che vive ad Antibes e potrebbe venire a prenderlo.
Mi puoi rispondere direttamente al mio indirizzo menga@polito.it
Giuseppe