I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Tormentina ed eventualmente il suo strallo
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Lavorare la davanti, si ma se ne va della sicurezza e abbiamo acqua sottovento si può mettere un'attimo in poppa,
Anche se si devono ammainare e issare fiocchi, lavorarare piatti anziche sbandati fa la differenza.
Cambiare le vele è un'opppppppinione.-
La soluzione che ho adottato io da molti anni è stata quella di prevedere uno strallo amovibile a ridosso del tamburo dello strallo principale.

Quando le condizioni lo richiedono, avvolto parzialmente l'avvolgibile si mette in forza lo strallo amovibile, si agganciano i garrocci e la mura, si annoda la scotta sopravento e la drizza, si torna in pozzetto e si issa, mentre si vira si avvolge quasi completamente l'avvolgibile. Una volta regolato si aggancia una fettuccia alla bugna di scotta dell'avvolgibile, si recupera la scotta e si annoda al nuovo fiocco e si arrotola ancora a spirale la fettuccia che poi si dà volta sul pulpito.

Importante è avere sempre una vela di prua che porta e protegge dalla caduta il prodiere.

Uso ancora la tormentina (10 mq) originale modificata a garrocci, uno Yankee originale modificato come sopra e un olimpico in Mylar triradiale fatto apposta.

Anche con condizioni dure riesco ancora a fare il cambio di vela da solo senza problemi, volendo si può agganciare i garrocci allo strallo ancora alla base dell'albero, con la vela nel sacco e poi, rapidamente mettere in forza lo strallo a prua e sfilare il sacco dopo aver assicurato mura, scotta e drizza (ideale agganciare i garrocci in ordine alla cima di chiusura del sacco e lasciare le bugne di scotta e mura e la penna in ordine sopra tutto).

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Avendo lo strallo la manovra descritta da RMV2605D sembra pulita.
RMV2605D, anche io ho uno stralletto che armo solo all'occorrenza. La parte che trovo più difficile è snodare le scotte del genoa con onda.
Se il genoa porta la bugna puo' essere troppo fuori bordo o troppo alta per reggermi e lavorare contemporaneamente.
Tu come fai?
La trinchetta o il fiocco da tempesta lo armi con altre scotte quelle del genoa le lasci su, quella sopravento in tensione l'altra sottovento mollata, se da fastidio.-
Avere una scotta in più non credo sia il problema di RMV2605D. Lui fa una sorta di peeling virando.
(15-02-2016 16:41)bullo Ha scritto: [ -> ]La trinchetta o il fiocco da tempesta lo armi con altre scotte quelle del genoa le lasci su, quella sopravento in tensione l'altra sottovento mollata, se da fastidio.-

Esattamente quello che faccio io
Bullo e BeppeZ, chiarissimo, grazie!

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Sull'argomento un interessante articolo di "Boat Ovner"con descrizione e test su 7 diversi tipi di Storm jibs:

http://www.pbo.co.uk/gear/7-storm-jibs-on-test-26029

La conclusione è che la miglior soluzione è avere uno strallo amovibile, a ridosso del tamburo, a cui inferire una tormentino (guarda un po' la mia soluzione!):

"Conclusion

Some of the sleeved and wrap-around storm jibs are neat and compact but not one of them is a serious substitute for a storm jib on an inner forestay."


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Quando ho acquistato la barca, nel parco vele ho trovato una vela di prua che al posto dei garrocci aveva delle fasce di velcro. Credo possa essere una soluzione.
L'attacco all'albero dello strallo amovibile (30 cm al disotto dello strallo) si può realizzare con un attacco a martelletto ( cavo da 7mm)?
(21-02-2016 18:29)civada Ha scritto: [ -> ]L'attacco all'albero dello strallo amovibile (30 cm al disotto dello strallo) si può realizzare con un attacco a martelletto ( cavo da 7mm)?

Nella mia barca lo strallo, il baby stay e le sartie hanno attacchi a martelletto, non mi sono posto alcun problema di fare a martelletto anche l'attacco dello strallo amovibile (cavo da 8mm), 30 cm sotto il principale.

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Perfetto grazie RMV2605D. La manovra che suggerisci non fa una grinza. Fattibile e convincente
Ragazzi che ne pensate:
Se si utilizzassero delle fettucce per attestare la tormentina attorno al genoa rollato ?
Pensavo di creare il punto di mura fra le due gallocce di prua ma utilizzare il genoa rollato come strallo utilizzando delle fettucce per i garrocci della tormentina non so se mi sono spiegato
tra i vari dubbi ce quello della portanza e della catenaria visto che le fettucce sarebbero cmq lunghe circa un metro diminuendo la.lunghezza verso la testa
(21-03-2016 14:33)Fides Ha scritto: [ -> ]Ragazzi che ne pensate:
Se si utilizzassero delle fettucce per attestare la tormentina attorno al genoa rollato ?
Pensavo di creare il punto di mura fra le due gallocce di prua ma utilizzare il genoa rollato come strallo utilizzando delle fettucce per i garrocci della tormentina non so se mi sono spiegato
tra i vari dubbi ce quello della portanza e della catenaria visto che le fettucce sarebbero cmq lunghe circa un metro diminuendo la.lunghezza verso la testa
secondo te ci riesci ad issarlo o le fettucce puntano sul genova rollato?
Una cosa che non ho capito. Il Comet 12 ha lo strallo di trinchetto con le volanti.
Lo strallo di trinchetto parte dalle prima crocetta in alto e viene giù in coperta su landa già predisposta, basta mettere una scatolina e con la drizza su questo si può alzare quello che si vuole.
So che il cantiere consegnava le barche senza strallo di trinchetto e volanti, sull'albero però c'erano predisposti gli attacchi, perchè fare quello che ha fatto RMV?
Le volanti erano neccessarie per limitare il pompaggio di bolina con mare.
La vela è un'opppppinione.-
(21-03-2016 18:49)bullo Ha scritto: [ -> ]Una cosa che non ho capito. Il Comet 12 ha lo strallo di trinchetto con le volanti.
Lo strallo di trinchetto parte dalle prima crocetta in alto e viene giù in coperta su landa già predisposta, basta mettere una scatolina e con la drizza su questo si può alzare quello che si vuole.
So che il cantiere consegnava le barche senza strallo di trinchetto e volanti, sull'albero però c'erano predisposti gli attacchi, perchè fare quello che ha fatto RMV?
Le volanti erano neccessarie per limitare il pompaggio di bolina con mare.
La vela è un'opppppinione.-

Non lo so sul Comet 12 ma sul mio Comet 420 del 1987 non c'era l'attacco per la trinchetto né sull'albero né sulla coperta mentre c'era il baby stay e le volanti, entrambi necessari per regolare l'albero e bloccarne il pompaggio.

Non penso che il baby stay si possa utilizzare per una trinchetta !

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(21-03-2016 14:33)Fides Ha scritto: [ -> ]Ragazzi che ne pensate:
Se si utilizzassero delle fettucce per attestare la tormentina attorno al genoa rollato ?
Pensavo di creare il punto di mura fra le due gallocce di prua ma utilizzare il genoa rollato come strallo utilizzando delle fettucce per i garrocci della tormentina non so se mi sono spiegato
tra i vari dubbi ce quello della portanza e della catenaria visto che le fettucce sarebbero cmq lunghe circa un metro diminuendo la.lunghezza verso la testa
Se avessi letto il mio post.
Quello che correvo io era del 1985 aveva quattro sartiole 2 verso prua e due verso poppa e mancava dello strallo di trinchetto e delle volanti, poi messe da noi, albero della nemo, l'albero portava gli attacchi e in coperta c'era la landa.-
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