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Versione completa: pieghe bugna - prima stecca perchè?
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(07-12-2016 12:25)KARLO Ha scritto: [ -> ]sarebbe stato opportuno non fare il nome del produttore....

??? perchè?? anzi mi sembra che la vela sia in ottime condizioni nonostante abbia i suoi anni e qualche centinaio di prove in regata alle spalle e una cosa non da poco.
Le due immagini che mostri sono da Sailpack di BSG... macché Relax o Relax2! 19



(07-12-2016 19:36)KARLO Ha scritto: [ -> ]allora ora vi è Relax 2
Quel tipo di deformazioni , non dovrebbero esserci , e si potevano evitare...
specialmente su una costruzione quasi Off shore ... ma questa randa di che grammatura è in oz o grammi/mq ?
questa non dovrebbe essere una domanda difficile ?
come di può comprare una vela Ht senza conoscere il peso ed la densità e qualità media... di fibra utilizzata..???
(07-12-2016 20:02)sailflyer Ha scritto: [ -> ]Le due immagini che mostri sono da Sailpack di BSG... macché Relax o Relax2! 19



(07-12-2016 19:36)KARLO Ha scritto: [ -> ]allora ora vi è Relax 2

infatti Relax 2 costa 60.ooo k ed è un sistema di analisi che si esegue dopo la progettazione con SailPack ... un pò di umiltà... non guasta !
fatti una chiacchiera con chi ha prodotto e scritto i nuovi software... !89
(07-12-2016 20:05)KARLO Ha scritto: [ -> ]Quel tipo di deformazioni , non dovrebbero esserci , e si potevano evitare...
e siamo d'accordo che non dovrebbero esserci. Sulla possibilità di evitarle non sarei drastico, il filmless è una tecnologia molto giovane e ancora da esplorare completamente
specialmente su una costruzione quasi Off shore ... ma questa randa di che grammatura è in oz o grammi/mq ?
questa non dovrebbe essere una domanda difficile ?
non è difficile: è inutile. Non si tratta di un tessuto omogeneo, il peso specifico varia continuamente. Al massimo puoi arrivare al peso totale diviso per la superficie, che una media lo è, ma da cosa è composto? quanta fibra e quanti inerti? due membrane da 250g/m2 possono essere radicalmente diverse in struttura e prestazioni
come di può comprare una vela Ht senza conoscere il peso ed la densità e qualità media... di fibra utilizzata..???
ma che cosa intendi con questa "qualità media" della fibra che continui a nominare? una volta che hai deciso se usare poliestere, aramidico o carbonio o quel che ti pare la scelta è fatta, le proprietà della fibra le hai, da qual punto di vista non c'è altro da inventare...
(07-12-2016 20:12)KARLO Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 20:02)sailflyer Ha scritto: [ -> ]Le due immagini che mostri sono da Sailpack di BSG... macché Relax o Relax2! 19



(07-12-2016 19:36)KARLO Ha scritto: [ -> ]allora ora vi è Relax 2

infatti Relax 2 costa 60.ooo k ed è un sistema di analisi che si esegue dopo la progettazione con SailPack ... un pò di umiltà... non guasta !
fatti una chiacchiera con chi ha prodotto e scritto i nuovi software... !89

Ma tu lo usi? Se lo usi dovresti sapere come si chiama e chi lo fa. Altrimenti te lo posso dire io che lo uso tutti i giorni. Umiltà va bene, ma ti assicuro che so quello che dico.
(07-12-2016 20:23)sailflyer Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 20:12)KARLO Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 20:02)sailflyer Ha scritto: [ -> ]Le due immagini che mostri sono da Sailpack di BSG... macché Relax o Relax2! 19



(07-12-2016 19:36)KARLO Ha scritto: [ -> ]allora ora vi è Relax 2

infatti Relax 2 costa 60.ooo k ed è un sistema di analisi che si esegue dopo la progettazione con SailPack ... un pò di umiltà... non guasta !
fatti una chiacchiera con chi ha prodotto e scritto i nuovi software... !89

Ma tu lo usi? Se lo usi dovresti sapere come si chiama e chi lo fa. Altrimenti te lo posso dire io che lo uso tutti i giorni. Umiltà va bene, ma ti assicuro che so quello che dico.

! in una vela il peso e fondamentale e mi dici che saperlo è inutile !!! ...
ho dimostrato che anche su vele fibrate il piano di laminazione è sviluppato per densità e qualità di fibre che il progettista ben conosce e dovrebbe fornire come specifiche della vela prodotta...se si lavora seriamente.
mi spiace troppe contraddizioni. e siamo finiti a chi sono io e chi sei tu .confronto poco interessante sia per me che per altri. passo e chiudo
(07-12-2016 20:05)KARLO Ha scritto: [ -> ]Quel tipo di deformazioni , non dovrebbero esserci , e si potevano evitare...
specialmente su una costruzione quasi Off shore ... ma questa randa di che grammatura è in oz o grammi/mq ?
questa non dovrebbe essere una domanda difficile ?
come di può comprare una vela Ht senza conoscere il peso ed la densità e qualità media... di fibra utilizzata..???

Karlo non sai di cosa stai parlando....

Sai come e' costruita una vela in 4T Forte ?

la vela e' stata fatta come randa allround nella migliore fibra disponibile all'epoca....2012. I dpi non me li hanno comunicati, ma dalle reminiscenze di regate in monotipo , un light north da 9000 dpi, era enoememente piu' leggero degli stessi dpi di Montefusco, e durava anche meno...

La vela in oggetto ha 40 giornidi regate all'anno per 5 anni, con equipaggio rumeno, non direi proprio esperto....è stata maltrattata e lasciata sbattere....

La deformazione e' avvenuta sulle membrane in dynema che ricoprono le fibre, e quindi i dpi o la fibratura in generale non centrano nulla.

La forma è ancora decente e il grasso e' ancora al suo posto ....condiderando che eravavo senza cunnigham

Occhio poi, fatto risaputo, che le membrane tipo 3di o forte, opache, alla vista perdonano poco o nulla rispetto a quelle in mylar lucido che riflette la luce e nasconde le imperfezioni.

Se la vela fosse uscita così....ok

Ma qui di cosa stiamo parlando?
(07-12-2016 20:05)KARLO Ha scritto: [ -> ]Quel tipo di deformazioni , non dovrebbero esserci , e si potevano evitare...
specialmente su una costruzione quasi Off shore ... ma questa randa di che grammatura è in oz o grammi/mq ?
questa non dovrebbe essere una domanda difficile ?
come di può comprare una vela Ht senza conoscere il peso ed la densità e qualità media... di fibra utilizzata..???

Ma quale è il tuo problema? Facci vedere le tue vele.che saranno sicuramente meglio di queste mutande in Forte e che sicuramente dato le tue conoscenze tecniche in materia le avrai fatte fare perfette....
Sinceramente, faccio fatica anche solo a capire il senso delle parole. Poco male.
(07-12-2016 23:19)sailflyer Ha scritto: [ -> ]Sinceramente, faccio fatica anche solo a capire il senso delle parole. Poco male.


Dovresti dirci a chi o cosa ti riferisci, se no diventa un po' autoreferenziale....Smiley4
(07-12-2016 17:51)marcofailla Ha scritto: [ -> ]ma perché nessuno parla mai di profili delle vele?
per esempio mi chiedo quale sia la necessità di vele così piatte in barche così lente come gli yacht a vela anche da regata
ok, una slitta a vela sul ghiaccio fa cento nodi... con venticinque di reale...bisognerà dunque tenere conto di angoli di apparente molto stretti
ma una barca che ha un range di velocità da quattro a sette nodi??? perché così piatte?

...perché piatto nella mia testa significa tensione tendente a infinito e dunque necessità di materiali aerospaziali che pergiunta non bastano



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il piatto di suo non genera tensioni gigantesche quando la pressione e' modesta, come e' modesta la differenza di pressione tra i lati di una vela (si ragiona di massimo 20 kg su metroquadro..30 su un uragano, ammesso che il raddrizzamento lo consenta). in realta la tensione vera sta tutta sulla balumina, e non per effetto della pressione del vento ma della tensione della scotta. il problema e' avere una distribuzione di forme sulle sezioni della vela che siano abbastanza omogenee tra loro, mi verrebbe da rispondere che la balumina si progetta quasi "dritta" per ovviare ai limiti dei programmi di modellazione.. ma sarebbe una risposta molto lontana dalla realta, in realta la modellazione e' vicina (per quello che puo esserlo una tensostruttura rispetto ad un solido rigido) all' ottimo, i materiali tecnologici si usano non per resistere alle sollecitazioni (la forma di una vela in dacrono non e' diversa da quella di una vela in carbonio) ma per dare una risposta piu efficiente. una vela piu e' rigida meno energia assorbe (sotto forma di deformazione.. deformandosi assorbe lavoro) e questo si trasforma in piu potenza da scaricare sulla barca e sopratutto con una "direzione" migliore.
il problema (dai un occhio alla figurina di einstein sull' altro post.. quella di marchaj) e' che quello del vento e' un campo non conservativo (come si potrebbe dedurre da quella immagine) la viscosita dell' aria non e' paragonabile a quella degli elettroni o della gravita, ogni atto di moto lascia sul terreno molta energia.. energia persa.. la vela.. attaccata all' albero di una barca si comporta poi come un ammortizzatore.. non come una molla, quella forza che ti fa sbandare non la recuperi quando la barca lentamente torna dritta, la spendi in attriti.
dunque materiali tecnologici per guadagnare un decimino di nodo che.. rispetto a chi non ce l' ha.. so diversi secondi di differenza alla boa di arrivo.
in soldoni.. le barche so mezzi da corsa.. come i cavalli, e come i cavalli se ne metti due accanto si sfidano sempre e comunque.. il carbonio e' come la biada.. se gi dai da mangiare il dacron.. hai perso gia prima di partire se gli altri mangiano carbonio.

un dramma di calcolo.. testimoniato dalla vela del @lupetto e' che le vele nessuno le progetta per resistere a tutte le forze possibili, se tu pigi il freno della tua macchina, senza calare la pressione quando le ruote sono bloccate ma mettendoci tutta la tua forza quello non si rompe.. se lo fai regolando una vela e ce la metti tutta.. ci sta pure di tirare giu l' albero o.. di deformare per sempre la vela.
(07-12-2016 22:23)davnol Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 20:05)KARLO Ha scritto: [ -> ]Quel tipo di deformazioni , non dovrebbero esserci , e si potevano evitare...
specialmente su una costruzione quasi Off shore ... ma questa randa di che grammatura è in oz o grammi/mq ?
questa non dovrebbe essere una domanda difficile ?
come di può comprare una vela Ht senza conoscere il peso ed la densità e qualità media... di fibra utilizzata..???

Karlo non sai di cosa stai parlando....

Sai come e' costruita una vela in 4T Forte ?

la vela e' stata fatta come randa allround nella migliore fibra disponibile all'epoca....2012. I dpi non me li hanno comunicati, ma dalle reminiscenze di regate in monotipo , un light north da 9000 dpi, era enoememente piu' leggero degli stessi dpi di Montefusco, e durava anche meno...

La vela in oggetto ha 40 giornidi regate all'anno per 5 anni, con equipaggio rumeno, non direi proprio esperto....è stata maltrattata e lasciata sbattere....

La deformazione e' avvenuta sulle membrane in dynema che ricoprono le fibre, e quindi i dpi o la fibratura in generale non centrano nulla.

La forma è ancora decente e il grasso e' ancora al suo posto ....condiderando che eravavo senza cunnigham

Occhio poi, fatto risaputo, che le membrane tipo 3di o forte, opache, alla vista perdonano poco o nulla rispetto a quelle in mylar lucido che riflette la luce e nasconde le imperfezioni.

Se la vela fosse uscita così....ok

Ma qui di cosa stiamo parlando?
Ma sicuro che quelle pieghe non l'avesse anche da nuova? hai mica delle foto del 2012? ...mia curiosità personale
(07-12-2016 23:30)zankipal Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 22:23)davnol Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 20:05)KARLO Ha scritto: [ -> ]Quel tipo di deformazioni , non dovrebbero esserci , e si potevano evitare...
specialmente su una costruzione quasi Off shore ... ma questa randa di che grammatura è in oz o grammi/mq ?
questa non dovrebbe essere una domanda difficile ?
come di può comprare una vela Ht senza conoscere il peso ed la densità e qualità media... di fibra utilizzata..???

Karlo non sai di cosa stai parlando....

Sai come e' costruita una vela in 4T Forte ?

la vela e' stata fatta come randa allround nella migliore fibra disponibile all'epoca....2012. I dpi non me li hanno comunicati, ma dalle reminiscenze di regate in monotipo , un light north da 9000 dpi, era enoememente piu' leggero degli stessi dpi di Montefusco, e durava anche meno...

La vela in oggetto ha 40 giornidi regate all'anno per 5 anni, con equipaggio rumeno, non direi proprio esperto....è stata maltrattata e lasciata sbattere....

La deformazione e' avvenuta sulle membrane in dynema che ricoprono le fibre, e quindi i dpi o la fibratura in generale non centrano nulla.

La forma è ancora decente e il grasso e' ancora al suo posto ....condiderando che eravavo senza cunnigham

Occhio poi, fatto risaputo, che le membrane tipo 3di o forte, opache, alla vista perdonano poco o nulla rispetto a quelle in mylar lucido che riflette la luce e nasconde le imperfezioni.

Se la vela fosse uscita così....ok

Ma qui di cosa stiamo parlando?
Ma sicuro che quelle pieghe non l'avesse anche da nuova? hai mica delle foto del 2012? ...mia curiosità personale

Smiley30
(07-12-2016 23:30)zankipal Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 22:23)davnol Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 20:05)KARLO Ha scritto: [ -> ]Quel tipo di deformazioni , non dovrebbero esserci , e si potevano evitare...
specialmente su una costruzione quasi Off shore ... ma questa randa di che grammatura è in oz o grammi/mq ?
questa non dovrebbe essere una domanda difficile ?
come di può comprare una vela Ht senza conoscere il peso ed la densità e qualità media... di fibra utilizzata..???

Karlo non sai di cosa stai parlando....

Sai come e' costruita una vela in 4T Forte ?

la vela e' stata fatta come randa allround nella migliore fibra disponibile all'epoca....2012. I dpi non me li hanno comunicati, ma dalle reminiscenze di regate in monotipo , un light north da 9000 dpi, era enoememente piu' leggero degli stessi dpi di Montefusco, e durava anche meno...

La vela in oggetto ha 40 giornidi regate all'anno per 5 anni, con equipaggio rumeno, non direi proprio esperto....è stata maltrattata e lasciata sbattere....

La deformazione e' avvenuta sulle membrane in dynema che ricoprono le fibre, e quindi i dpi o la fibratura in generale non centrano nulla.

La forma è ancora decente e il grasso e' ancora al suo posto ....condiderando che eravavo senza cunnigham

Occhio poi, fatto risaputo, che le membrane tipo 3di o forte, opache, alla vista perdonano poco o nulla rispetto a quelle in mylar lucido che riflette la luce e nasconde le imperfezioni.

Se la vela fosse uscita così....ok

Ma qui di cosa stiamo parlando?
Ma sicuro che quelle pieghe non l'avesse anche da nuova? hai mica delle foto del 2012? ...mia curiosità personale

Sicurissimo, piu su lupo ha pubblicato un video,...la vela era la stessa,

Sono da ipad e non sono capace a pubblicare foto....

Ma se cercate Farrfallina Boat su facebook trovate foto vecchie e meno....

Ps: c 'è una randa montefusco triradiale che fa lo stesso difetto.....sarà colpa della barca?
io nessun problema ed infatti non doveva essere una critica a alcun costruttore... che non ho menzionato...ma l'approccio critico è sempre sano , anche di fronte ad un buon prodotto!
ma comprare un prodotto a fiducia può andare bene come male... la mancata trasparenza è inconcepibile , comprereste una macchina che va a 250 km senza conoscere se il motore è 1000cc o 3000cc o spi senza conoscerne range e grammature , e via di seguito .... le vele costano abbastanza per essere corredate di schede costruttive... e gente come voi che regata ed investe in vele decine di migliaia di euro da sempre, non va bene che venga tenuta, nell' ignoranza.. e pensi sia normale...
certe politiche commerciali premiano i più bravi e le barche più nuove con i migliori prodotti , ma chiunque ha diritto ad avere la stessa qualità , chiamasi equità sportiva , e tutti i prodotti devono avere caratteristiche confrontabili. così che ognuno possa fare le proprie valutazioni e scelte...
Ma se preferite logiche clientelari contenti voi....
(07-12-2016 23:40)davnol Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 23:30)zankipal Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 22:23)davnol Ha scritto: [ -> ]
(07-12-2016 20:05)KARLO Ha scritto: [ -> ]Quel tipo di deformazioni , non dovrebbero esserci , e si potevano evitare...
specialmente su una costruzione quasi Off shore ... ma questa randa di che grammatura è in oz o grammi/mq ?
questa non dovrebbe essere una domanda difficile ?
come di può comprare una vela Ht senza conoscere il peso ed la densità e qualità media... di fibra utilizzata..???

Karlo non sai di cosa stai parlando....

Sai come e' costruita una vela in 4T Forte ?

la vela e' stata fatta come randa allround nella migliore fibra disponibile all'epoca....2012. I dpi non me li hanno comunicati, ma dalle reminiscenze di regate in monotipo , un light north da 9000 dpi, era enoememente piu' leggero degli stessi dpi di Montefusco, e durava anche meno...

La vela in oggetto ha 40 giornidi regate all'anno per 5 anni, con equipaggio rumeno, non direi proprio esperto....è stata maltrattata e lasciata sbattere....

La deformazione e' avvenuta sulle membrane in dynema che ricoprono le fibre, e quindi i dpi o la fibratura in generale non centrano nulla.

La forma è ancora decente e il grasso e' ancora al suo posto ....condiderando che eravavo senza cunnigham

Occhio poi, fatto risaputo, che le membrane tipo 3di o forte, opache, alla vista perdonano poco o nulla rispetto a quelle in mylar lucido che riflette la luce e nasconde le imperfezioni.

Se la vela fosse uscita così....ok

Ma qui di cosa stiamo parlando?
Ma sicuro che quelle pieghe non l'avesse anche da nuova? hai mica delle foto del 2012? ...mia curiosità personale

Sicurissimo, piu su lupo ha pubblicato un video,...la vela era la stessa,

Sono da ipad e non sono capace a pubblicare foto....

Ma se cercate Farrfallina Boat su facebook trovate foto vecchie e meno....

Ps: c 'è una randa montefusco triradiale che fa lo stesso difetto.....sarà colpa della barca?

Magari dell'albero...
Queste difficilmente avranno nel tempo deformazioni bugna stecche...
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