(11-01-2017 19:18)gennarino Ha scritto: [ -> ]Ho visto ora il messaggio privato che non ho ben capito.
Mi chiedo perché poi non una risposta pubblica visto che i forum servono a condividere le esperienze.
Giusto
ne hai un altro.
Questo non lo chiedere a me.
(11-01-2017 19:22)pepilene Ha scritto: [ -> ] (11-01-2017 19:18)gennarino Ha scritto: [ -> ]Ho visto ora il messaggio privato che non ho ben capito.
Mi chiedo perché poi non una risposta pubblica visto che i forum servono a condividere le esperienze.
Giusto ne hai un altro.
Questo non lo chiedere a me.
Un tempo c'erano i manicomi....
(11-01-2017 19:35)Ulisse 47 Ha scritto: [ -> ] (11-01-2017 19:22)pepilene Ha scritto: [ -> ] (11-01-2017 19:18)gennarino Ha scritto: [ -> ]Ho visto ora il messaggio privato che non ho ben capito.
Mi chiedo perché poi non una risposta pubblica visto che i forum servono a condividere le esperienze.
Giusto ne hai un altro.
Questo non lo chiedere a me.
Un tempo c'erano i manicomi....
Niente volevo scrivere qualcosa di tecnica ma non ne ho voglia, o capacità
Questa linea di atteggiamenti non lo mica indotta io.
Credete che non mi dispiace?
Se continuate cosi al manicomio ci vado io!
Quale era il problema?
Il termostato?
Si Sandro1, è possibile che manchi perché qualcuno l'abbia tolto, per trarre benifici, senza rendese conto dello sbaglio.
(11-01-2017 21:10)pepilene Ha scritto: [ -> ]Si Sandro1, è possibile che manchi perché qualcuno l'abbia tolto, per trarre benifici, senza rendese conto dello sbaglio.
Chi ? Cosa?
Torniamo alla discussione termostato e lasciamo perdere i pazzi(visto che Basaglia li ha concesso la libertà di uscire).
Per provare l' efficenza del termostato bisogna smontarlo dal motore disincrostarlo metterlo in un pentolino con acqua portare a ebollizione l'acqua e vedere se apre,per la temperatura di apertura di solito si arriva a 70/80 dipende dal tipo e motore,di norma la temperatura e stampigliata sul corpo del termostato.
(11-01-2017 21:17)sandro1 Ha scritto: [ -> ] (11-01-2017 21:10)pepilene Ha scritto: [ -> ]Si Sandro1, è possibile che manchi perché qualcuno l'abbia tolto, per trarre benifici, senza rendese conto dello sbaglio.
Chi ? Cosa?
Il termostato, ho risposto alla tua domanda
(11-01-2017 21:26)pepilene Ha scritto: [ -> ] (11-01-2017 21:17)sandro1 Ha scritto: [ -> ] (11-01-2017 21:10)pepilene Ha scritto: [ -> ]Si Sandro1, è possibile che manchi perché qualcuno l'abbia tolto, per trarre benifici, senza rendese conto dello sbaglio.
Chi ? Cosa?
Il termostato, ho risposto alla tua domanda
Grazie
Essendo un termostato a doppia funzione la sua mancanza costringe l'acqua a trovare la via con meno attrito, che quarda caso è verso la pompa che" aspira", formando cosi un loop, che si annulla quando la portata è maggiore.
Peccato quelle scottature a 100°
interessante il loop.
puoi chiarire,se vuoi,il concetto magari con un disegnino?
intanto che aspettiamo di sapere se il termostato c'è o c'era.
Allora, provo a formulare l'ipotesi a cui sono giunto grazie ai vostri suggerimenti.
Ricapitolo i dati di partenza:
0) motore Perkins 4108 35 cv. del 1975 oltre 5500, ore consumi bassi (1,7 litri/ora a 1500 giri) nessuna perdita o consumo di olio,
l'acqua esce regolarmente a fiotti dallo scarico.
1) Il motore tarda molto a scaldarsi, in folle di più, con trazione impiega un po' meno tempo.
2) Una volta scaldato, anche al minimo la temperatura continua a salire raggiungendo 100 gradi e oltre.
3) Accelerando a 2000 giri per 15/20 secondi la temperatura ricala fino a 40/50 gradi.
4) A 1500 giri (con trazione) la temperatura si stabilizza sui 75 gradi circa.
5) Quanto descritto avviene sostanzialmente allo stesso modo in folle e con trazione.
In queste condizioni i veri problemi si hanno non a velocità di crociera ma negli ormeggi, ancoraggi, ecc.
Veniamo all'ipotesi, un po' barocca per la verità ma spero meritevole di una vostra opinione.
Il termostato chiaramente non fa quello che ci si aspetterebbe: non chiude per far riscaldare la testata a motore freddo e non apre quando è troppo caldo.
Poniamo che sia bloccato (il blocco di gesso sospettato da Andros) in posizione intermedia tale da far passare l'acqua nelle due direzioni,
nella testa e nel by-pass verso lo scarico.
All'avvio del motore (freddo) l'acqua passerà sia nella testa , dove non dovrebbe ancora passare, sia verso il by-pass ritardando
il raggiungimento delle normale temperatura di esercizio ( punto 1).
Quando il motore si è finalmente riscaldato il termostato bloccato a metà lascia sfuggire la maggior parte dell'acqua attraverso il by-pass
che rappresenta la via con minor resistenza rispetto alla intercapedine della testata, (Pepilene) dove passerà una quantità d'acqua minore ed insufficiente
a raffreddare adeguatamente il motore (punto 2).
Accelerando a 2000 giri la girante pompa più acqua aumentando la portata complessiva e facendo sì che anche la quantità di acqua che passa attraverso la testata aumenti fino a raffreddare il motore, anche troppo poiché il termostato non può intervenire (punto 3).
A 1500 giri la temperatura si stabilizza intorno ai 75 gradi, ed è probabile che il bilancio tra calore prodotto dal motore e calore sottratto dalla porzione di acqua che passa nella testata raggiunga il giusto equilibrio (punto 4).
Tutto ciò potrebbe accadere anche con il termostato assente o rimosso per far “raffreddare meglio”
come ipotizza Pepilene.
Che ne pensate?
(11-01-2017 21:54)gennarino Ha scritto: [ -> ]Allora, provo a formulare l'ipotesi a cui sono giunto grazie ai vostri suggerimenti.
Ricapitolo i dati di partenza:
0) motore Perkins 4108 35 cv. del 1975 oltre 5500, ore consumi bassi (1,7 litri/ora a 1500 giri) nessuna perdita o consumo di olio,
l'acqua esce regolarmente a fiotti dallo scarico.
1) Il motore tarda molto a scaldarsi, in folle di più, con trazione impiega un po' meno tempo.
2) Una volta scaldato, anche al minimo la temperatura continua a salire raggiungendo 100 gradi e oltre.
3) Accelerando a 2000 giri per 15/20 secondi la temperatura ricala fino a 40/50 gradi.
4) A 1500 giri (con trazione) la temperatura si stabilizza sui 75 gradi circa.
5) Quanto descritto avviene sostanzialmente allo stesso modo in folle e con trazione.
In queste condizioni i veri problemi si hanno non a velocità di crociera ma negli ormeggi, ancoraggi, ecc.
Veniamo all'ipotesi, un po' barocca per la verità ma spero meritevole di una vostra opinione.
Il termostato chiaramente non fa quello che ci si aspetterebbe: non chiude per far riscaldare la testata a motore freddo e non apre quando è troppo caldo.
Poniamo che sia bloccato (il blocco di gesso sospettato da Andros) in posizione intermedia tale da far passare l'acqua nelle due direzioni,
nella testa e nel by-pass verso lo scarico.
All'avvio del motore (freddo) l'acqua passerà sia nella testa , dove non dovrebbe ancora passare, sia verso il by-pass ritardando
il raggiungimento delle normale temperatura di esercizio ( punto 1).
Quando il motore si è finalmente riscaldato il termostato bloccato a metà lascia sfuggire la maggior parte dell'acqua attraverso il by-pass
che rappresenta la via con minor resistenza rispetto alla intercapedine della testata, (Pepilene) dove passerà una quantità d'acqua minore ed insufficiente
a raffreddare adeguatamente il motore (punto 2).
Accelerando a 2000 giri la girante pompa più acqua aumentando la portata complessiva e facendo sì che anche la quantità di acqua che passa attraverso la testata aumenti fino a raffreddare il motore, anche troppo poiché il termostato non può intervenire (punto 3).
A 1500 giri la temperatura si stabilizza intorno ai 75 gradi, ed è probabile che il bilancio tra calore prodotto dal motore e calore sottratto dalla porzione di acqua che passa nella testata raggiunga il giusto equilibrio (punto 4).
Tutto ciò potrebbe accadere anche con il termostato assente o rimosso per far “raffreddare meglio”
come ipotizza Pepilene.
Che ne pensate?
Complimenti veramente complimenti
a scatola chiusa il ragionamento fila ma finchè non apri il bussolotto sono tutte supposizioni.
nel mio vecchio motore il loop teorizzato da Pepilene non era possibile e non mi figuro
come possa accadere nel tuo.
ho chiesto lumi a Pepilene in merito.
pifferino Gennarino quanto sei stato precisino.
Solo una cosa voglio farti notare, l'acqua dentro il motore non si ferma mai quando è acceso ovviamente, fuoriesce dalla testata sempre; a freddo ritorna alla pompa per raggiungere prima possibile la temperature di esercizio, raggiunta la temperatura la valvola comincia a modulare permettendo che l'acqua calda esca, reintegrata a sua volta da quella fredda.
Spero di essere stato chiaro.
ATENZIONE questo senza aver preso visione del motore.
Sono con il tac, scrivo ma leggo dopo l'arrivo della raccomandata
dunque vediamo:
la pompa ha un ingresso ed una uscita.
il termostato è un normale termostato apri e chiudi in moto lento.
la "chiocciola" porta termostato ha una via sola. vedi schemi postati più sopra.
l'acqua fredda passa sugli scarichi (interpreto il disegno poco chiaro) e ritorna
per andare nel basamento e testata.
esce dalla testata per andare nel raiser e raffreddarlo.(probabilmente dalla valvola nr 4)
il motore va in temperatura il termostato apre attivando il condotto 5 e aumentando di conseguenza la portata d'acqua nel motore.
il nr 5 va anche lui nel raiser.
se quello postato è il circuito del 4108 non riesco a capire dove avvenga il loop.
mi ripeto e poi mi taccio.
la colpa non è del termostato a mio avviso.
se fosse bloccato il motore scalderebbe agli alti regimi.
se non ci fosse non raggiungerebbe alte temperature per un eccessivo raffreddamento.
per me c'è qualche occlusione da calcare
e si scopre solo aprendo.
aspettiamo conforto.