Caro kavokcinque,
vedere la tua barca è sempre un piacere, complimenti per la cura e la passione che le dedichi, sono sicuro che ti ripaga sempre con la stessa passione.
Immagino che anche la tua, un X è sempre un X, sia un gioiello.
Sarebbe interessante un report sui lavori della tua.
Pur avendo modificato e implementato quasi tutto negli ultimi anni, ho comunque trovato modo di applicarmi su ulteriori dettagli.
Le batterie del banco servizi sono ora delle FAI sempre ad acido libero ma da 200 amp ciascuna a piastra tubolare positiva. Nell'ambito del piombo dovrebbe essere la miglior tecnologia possibile. Ho scelto queste dato che per le LI FEpo4 non sono abbastanza competente per modificare e gestire come si conviene il nuovo impianto.
Sempre in materia di impiantistica ho montato lo Yacht Devices YDEG 04R che mi permette di leggere i dati motore e i relativi allarmi sulla schermata dedicata del multifunzione Axiom 9.
Ancora impiantistica: le centraline MDI dei Volvo Penta della serie D2 sono abbastanza delicate, la Volvo le ha modificate internamente svariate volte negli anni, tant'è che il numero di serie del ricambio è cambiato anch'esso varie volte.
Vibrazioni e alta temperatura sembrano siano i principali nemici di questo componente imbullonato direttamente sullo scambiatore di calore ( almeno sul mio D2 55 E). La mia soluzione è stata quella di far realizzare una particolare staffa in alluminio vincolata a paratia che comunque sposta la posizione della centralina solo di 3 cm verso l'esterno in modo da non dover spostare anche il complesso cablaggio in entrata e uscita dalla centralina. Il riscaldamento da una prima prova risulta molto ridotto così come le vibrazioni.
Una modifica di dettaglio che si aggiunge alle numerose altre fatte sul frigo in questi anni : un "paletto" a mezzaluna che tiene in compressione le doppie guarnizioni dello sportello del frigo. Non ancora testato ma dovrebbe far entrare meno aria umida e ridurre il problema del ghiaccio sull'evaporatore.
Con la bandiera italiana sono arrivate alcune dotazioni in piu'/differenti compresa la zattera che adesso è una ISO 9650 con grab- bag separato.
Altre cosette: la drizza genoa in Gottifredi Softech Dyneema da 10 mm, la cima dell' avvolgifiocco in Gottifredi T90 colore arancio ( medesimo colore del loop lungo dell'avvolgitore del code 65) e due copriarridatoi in tessile Columbus a protezione degli arridatoi delle alte per evitare di rovinare le scotte genoa.
Fatto anche amantiglio e cime bilancino passerella in Dyneema per togliere l'elasticita'.