31-12-2017, 19:02
31-12-2017, 20:08
Stavo pensando....
2 bei tubi diametro 60mm inox lucidi a specchio calandrati che partono dalla parte superiore dello specchio di poppa(fissati con due timidi buchino da 8mm Per parte + uno un pelo più grande per far passare i cavi)
Fissati verso il centro sui pulpito di poppa con due piastrine robuste...
Sopra completo il tutto con 2curve a 90º che riuniscono il tubo....
Ovviamente saranno necessarie alcune controventature...ma su questo "rolbar" ci sollevò anche il tender per i piccoli spostamenti fra le isolette croate....
Che dite?!?! Sono pazzo???
Ps. Il metallo è il mio mestiere!
2 bei tubi diametro 60mm inox lucidi a specchio calandrati che partono dalla parte superiore dello specchio di poppa(fissati con due timidi buchino da 8mm Per parte + uno un pelo più grande per far passare i cavi)
Fissati verso il centro sui pulpito di poppa con due piastrine robuste...
Sopra completo il tutto con 2curve a 90º che riuniscono il tubo....
Ovviamente saranno necessarie alcune controventature...ma su questo "rolbar" ci sollevò anche il tender per i piccoli spostamenti fra le isolette croate....
Che dite?!?! Sono pazzo???
Ps. Il metallo è il mio mestiere!
31-12-2017, 20:26
1) è basso, vedi un po' che capocciate dai quando salti a bordo, servirebbe almeno all'altezza del boma ma allora diventa inutile per il tender, troppo in alto. E sempre per salire senza incidenti dovrebbe essere più a proravia.
2) con quella sporgenza tutto il peso grava sulla resina dello specchio "a strappare". Se poi ci lasci appeso anche il tender, magari col fb attaccato...
3) non è una nave, una cosa un pochino più leggerina???
4) unico lusso che mi sono permesso è un paranco, calettato su un sostegno verticale, per il fb. Ma ho usato un tubo da 25. A quello penserei, mettere a mano libera un fb su un gommone viscido non è mai agevole.
Il tender pesa poco, lo tengo appoggiato di fianco sulla plancetta e va in acqua da solo.
Fatti una sagoma del pannello in polistirolo, fissala in qualche modo in vari punti e prova a muoverti, guarda che se la metti nel punto sbagliato qualcuno si fa male!!!
2) con quella sporgenza tutto il peso grava sulla resina dello specchio "a strappare". Se poi ci lasci appeso anche il tender, magari col fb attaccato...
3) non è una nave, una cosa un pochino più leggerina???
4) unico lusso che mi sono permesso è un paranco, calettato su un sostegno verticale, per il fb. Ma ho usato un tubo da 25. A quello penserei, mettere a mano libera un fb su un gommone viscido non è mai agevole.
Il tender pesa poco, lo tengo appoggiato di fianco sulla plancetta e va in acqua da solo.
Fatti una sagoma del pannello in polistirolo, fissala in qualche modo in vari punti e prova a muoverti, guarda che se la metti nel punto sbagliato qualcuno si fa male!!!
02-01-2018, 11:33
Io ho fatto un arco supplementare di tendalino prendendo spunto spudoratamente da queste soluzioni: http://www.asseaboat.com/it/
02-01-2018, 12:01
(02-01-2018 11:33)polohc Ha scritto: [ -> ]Io ho fatto un arco supplementare di tendalino prendendo spunto spudoratamente da queste soluzioni: http://www.asseaboat.com/it/
Ho dato un'occhiata.
Quel rollbar da 1210 euro (ivato) per un pannello fa venire i brividi. É montato sulla barra superiore del pulpito. Facile immaginare il movimento laterale a cui può essere indotto, oltre al sistema non certo estetico di fissaggio.
Quella cifra è un furto per una impalcatura che deve reggere un pannellino da pochi chili. Spesa non ragguagliata al valore dell'impianto fotovoltaico ma si sa, gli armatori sono ricchi e vanno spennati.
Ma anche l'altro da 1.100 ivato, ci saranno 300 euro di materiale, poi con la fornitura CUSTOM diventa un oggetto da gioielleria.
Io credo di non avere speso più di 200/300 euro, per la maggior parte in giunti e terminali inox esteticamente compatibili con le strutture della barca.
Se si può meglio utilizzare elementi già presenti, quali i supporti del bimini. Meno tubi si mettono e più pulito rimane l'aspetto del pozzetto.
02-01-2018, 12:16
Infatti ho preso ispirazione e me lo sono fatto per conto mio
Il risultato è questo:
Il risultato è questo:
02-01-2018, 12:42
(02-01-2018 12:16)polohc Ha scritto: [ -> ]Infatti ho preso ispirazione e me lo sono fatto per conto mio
Il risultato è questo:
Infatti, vedo che ti sei ancorato su più elementi del pulpito, con un risultato meccanico nettamente più efficace.
Se posso aggiungere una osservazione, anch'io avevo realizzato una forma simile che però non ricorda gli altri archi presenti a bordo.
È finita che ho utilizzato il pezzo come dima per far piegare un nuovo tubo eliminando le saldature a spigolo, così è venuta una curva simile a quella del bimini.
02-01-2018, 23:03
(31-12-2017 12:12)Beppe222 Ha scritto: [ -> ](31-12-2017 10:52)LEO71 Ha scritto: [ -> ]Caro Danilo85, installa un buon generatore e avrai tutta la corrente che si serve. Una volta istallato potrai pensare anche all'aria condizionata ed al riscaldamento. Se ami, giustamente, le comodità, non ti gettare nel mondo del "fai da te di pastrocchi" ma cerca un onesto e bravo elettricista navale, nella zona ove ormeggi la barca, che soddisfi le tue esigenze. Spenderai qualcosina in più, ma la notte dormirai sonni sereni.
Auguri per un sereno anno 2018 e goditi ogni istante che puoi la tua bella barca.
Leo71, permettimi (e senza offesa alcuna).
Dalle domande che poni, si capisce che sei assolutamente a digiuno riguardo anche ai più elementari concetti riguardanti l'elettrotecnica.
In questi casi concordo con te che è molto meglio rivolgersi ad un professionista per evitare guai, che potrebbero diventare anche letali.
Però non tutti sono così: magari il nostro amico qualcosa in più ne capisce, e per questo tipo di interventi non è che sia necessaria la laurea in ingegneria elettronica!
Riguardo al discorso "gruppo elettrogeno", riferito ai problemi che vuol risolvere il nostro amico, mi sembra che sia come voler ammazzare la zanzara utilizzando il cannone.
Un gruppo elettrogeno di discreta fattura, e in grado di poter pilotare, in futuro, l'aria condizionata, costa non meno di 8-10 mila euro, installazione compresa.
Il riscaldamento, installando un Webasto (o modello similare) non necessita di nessun gruppo elettrogeno.
Sarà, ma personalmente il "mio mondo della vela" lo immagino un po' più "spartano"!
Buona fine e miglior inizio anno a tutti.
---
Non accontentarti dell'orizzonte, ma cerca l'infinito!
Buonasera Beppe222
che io sia assolutamente a digiuno anche dei più elementari concetti riguardanti l'elettrotecnica questa è una dura realtà com'è vero che se porgo delle domande in un forum, anche se banali e insulse, probabilmente le rivolgo al fine di aumentare le mie conoscenze e non per perdere o far perdere del tempo agli altri.
Per quanto riguarda i suggerimenti dati al buon Danilo85, viste le numerose domande e dubbi da lui stesso espressi e non conoscendolo personalmente, non potevo immaginare che fosse competente in materia. Ho semplicemente cercato di indicargli la via migliore affinchè potesse dormire sonni tranquilli insieme alla sua famiglia.
In merito al generatore, del quale conosco perfettamente il prezzo, e confermando il mio digiuno in elettrotecnica navale, pensavo fosse l'unico sistema per avere a bordo tutta la corrente che si desidera. Ora, se i pannelli solari hanno le stesse capacità di erogare energia elettrica come un generatore (se è così ho appreso qualcosa di nuovo), ben vengano; sono un convinto estimatore delle energie alternative.
Per ciò che concerne il tuo mondo della vela spartano, perdonami, ma è una tua scelta. La spartanità la lascio ai giovani. Per quanto mi riguarda, oggi come oggi, se ne ho la possibilità, prediligo la qualità della vita....anche a bordo.
Un caro saluto
02-01-2018, 23:49
(02-01-2018 23:03)LEO71 Ha scritto: [ -> ]Buonasera Beppe222
che io sia assolutamente a digiuno anche dei più elementari concetti riguardanti l'elettrotecnica questa è una dura realtà com'è vero che se porgo delle domande in un forum, anche se banali e insulse, probabilmente le rivolgo al fine di aumentare le mie conoscenze e non per perdere o far perdere del tempo agli altri.
Non era assolutamente una critica, ma semplicemente una constatazione.
Citazione:Per quanto riguarda i suggerimenti dati al buon Danilo85, viste le numerose domande e dubbi da lui stesso espressi e non conoscendolo personalmente, non potevo immaginare che fosse competente in materia. Ho semplicemente cercato di indicargli la via migliore affinchè potesse dormire sonni tranquilli insieme alla sua famiglia.
In merito al generatore, del quale conosco perfettamente il prezzo, e confermando il mio digiuno in elettrotecnica navale, pensavo fosse l'unico sistema per avere a bordo tutta la corrente che si desidera. Ora, se i pannelli solari hanno le stesse capacità di erogare energia elettrica come un generatore (se è così ho appreso qualcosa di nuovo), ben vengano; sono un convinto estimatore delle energie alternative.
Per ciò che concerne il tuo mondo della vela spartano, perdonami, ma è una tua scelta. La spartanità la lascio ai giovani. Per quanto mi riguarda, oggi come oggi, se ne ho la possibilità, prediligo la qualità della vita....anche a bordo.
Un caro saluto
Assolutamente condivisibile il tuo discorso che però, a mio avviso, deve per forza essere "contestualizzato".
Danilo85 ha appena comperato (dopo attenta e prolungata analisi) la sua bella barca.
Leggendo i suoi interventi pare di capire che abbia buona manualità, volontà di autogestire molti (se non tutti) gli interventi di manutenzione/refitting e, non ultimo, la volontà/necessità di effettuare spese "oculate".
In quest'ottica (e solo in questo), non mi pare che l'acquisto di un costoso gruppo di continuità, in previsione, poi, di mettere anche l'aria condizionata, possa essere una sua necessità primaria.
E' ovvio che i pannelli solari non possono competere, in quanto a produzione di energia elettrica con un gruppo elettrogeno (almeno non su una barca, visto l' spazio non infinito a disposizione), ma tutto dipende dal fabbisogno elettrico necessario.
E' innegabile che la maggioranza di quelli che hanno barche a vela di dimensione "umana" non sentono la necessità di avere a bordo l'aria condizionata. E per tutto il resto, un buon impianto fotovoltaico è sufficiente.
Qualità della vita!
Giusto, ottimo argomento.
Per quanto letto sul forum, mi pare che siano in tanti a pensarla come me, ovvero che la qualità della vita passi (anche) per un "sano essere spartani" nel godersi la propria imbarcazione ed il mare.
Ciò nonostante non denigro chi ha opinioni diverse, per cui chi si sente più a suo agio con aria condizionata, doppio frigo e congelatore, macchina del caffè, televisione, e magari anche lavatrice, lo può fare tranquillamente, che a me non cambia per niente la vita.
Magari, però, mettere tutto questo (o anche solo in parte), magari in un 12 metri o anche meno ... forse la qualità della vita non migliora anzi, forse peggiora.
Ma questo è solamente il mio pensiero.
Ricordo di aver letto che provieni da barca a motore, ed sei (eri) in cerca della tua prima barca a vela.
Sei poi riuscito a coronare il tuo sogno?
Buona serata.
03-01-2018, 17:58
Ciao Danilo e tutti, vedo che la discussione è continuata parecchio nelle feste.
Dico (ancora) la mia: quelle batterie sono molto buone, sia per il motore che per i servizi: ne ho avute due, in parallelo, mi han fatto 7 stagioni perfettamente. Una ancora perfetta (e anni ne ha 10), l'altra era andata.
2.9 a freddo sono un dato perfetto. Ascolta, se non me, Ian.
Tre in parallelo è più che ok (io ne ho due da 100 Ah e, come detto, faccio settimane di crociera, mai in porto, senza farmi mancare le giuste cose e senza pannello).
Una batteria separata per il motore (a cui io, con molta attenzione, a volte frego un po' di corrente per i servizi).
Dovresti già avere due circuiti indipendenti che puoi utilizzare entrambi per entrambe le cose (come il mio) oppure mettere in parallelo in caso di necessità.
Metti il pannello e, se proprio vuoi ottimizzare la ricarica quando in navigazione, fai in modo che l'alternatore sia sfruttato e gestito al meglio (regolatore intelligente).
matteo
Dico (ancora) la mia: quelle batterie sono molto buone, sia per il motore che per i servizi: ne ho avute due, in parallelo, mi han fatto 7 stagioni perfettamente. Una ancora perfetta (e anni ne ha 10), l'altra era andata.
2.9 a freddo sono un dato perfetto. Ascolta, se non me, Ian.
Tre in parallelo è più che ok (io ne ho due da 100 Ah e, come detto, faccio settimane di crociera, mai in porto, senza farmi mancare le giuste cose e senza pannello).
Una batteria separata per il motore (a cui io, con molta attenzione, a volte frego un po' di corrente per i servizi).
Dovresti già avere due circuiti indipendenti che puoi utilizzare entrambi per entrambe le cose (come il mio) oppure mettere in parallelo in caso di necessità.
Metti il pannello e, se proprio vuoi ottimizzare la ricarica quando in navigazione, fai in modo che l'alternatore sia sfruttato e gestito al meglio (regolatore intelligente).
matteo
04-01-2018, 19:35
(02-01-2018 23:49)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]Ciao Beppe222(02-01-2018 23:03)LEO71 Ha scritto: [ -> ]Buonasera Beppe222
che io sia assolutamente a digiuno anche dei più elementari concetti riguardanti l'elettrotecnica questa è una dura realtà com'è vero che se porgo delle domande in un forum, anche se banali e insulse, probabilmente le rivolgo al fine di aumentare le mie conoscenze e non per perdere o far perdere del tempo agli altri.
Non era assolutamente una critica, ma semplicemente una constatazione.
Citazione:Per quanto riguarda i suggerimenti dati al buon Danilo85, viste le numerose domande e dubbi da lui stesso espressi e non conoscendolo personalmente, non potevo immaginare che fosse competente in materia. Ho semplicemente cercato di indicargli la via migliore affinchè potesse dormire sonni tranquilli insieme alla sua famiglia.
In merito al generatore, del quale conosco perfettamente il prezzo, e confermando il mio digiuno in elettrotecnica navale, pensavo fosse l'unico sistema per avere a bordo tutta la corrente che si desidera. Ora, se i pannelli solari hanno le stesse capacità di erogare energia elettrica come un generatore (se è così ho appreso qualcosa di nuovo), ben vengano; sono un convinto estimatore delle energie alternative.
Per ciò che concerne il tuo mondo della vela spartano, perdonami, ma è una tua scelta. La spartanità la lascio ai giovani. Per quanto mi riguarda, oggi come oggi, se ne ho la possibilità, prediligo la qualità della vita....anche a bordo.
Un caro saluto
Assolutamente condivisibile il tuo discorso che però, a mio avviso, deve per forza essere "contestualizzato".
Danilo85 ha appena comperato (dopo attenta e prolungata analisi) la sua bella barca.
Leggendo i suoi interventi pare di capire che abbia buona manualità, volontà di autogestire molti (se non tutti) gli interventi di manutenzione/refitting e, non ultimo, la volontà/necessità di effettuare spese "oculate".
In quest'ottica (e solo in questo), non mi pare che l'acquisto di un costoso gruppo di continuità, in previsione, poi, di mettere anche l'aria condizionata, possa essere una sua necessità primaria.
E' ovvio che i pannelli solari non possono competere, in quanto a produzione di energia elettrica con un gruppo elettrogeno (almeno non su una barca, visto l' spazio non infinito a disposizione), ma tutto dipende dal fabbisogno elettrico necessario.
E' innegabile che la maggioranza di quelli che hanno barche a vela di dimensione "umana" non sentono la necessità di avere a bordo l'aria condizionata. E per tutto il resto, un buon impianto fotovoltaico è sufficiente.
Qualità della vita!
Giusto, ottimo argomento.
Per quanto letto sul forum, mi pare che siano in tanti a pensarla come me, ovvero che la qualità della vita passi (anche) per un "sano essere spartani" nel godersi la propria imbarcazione ed il mare.
Ciò nonostante non denigro chi ha opinioni diverse, per cui chi si sente più a suo agio con aria condizionata, doppio frigo e congelatore, macchina del caffè, televisione, e magari anche lavatrice, lo può fare tranquillamente, che a me non cambia per niente la vita.
Magari, però, mettere tutto questo (o anche solo in parte), magari in un 12 metri o anche meno ... forse la qualità della vita non migliora anzi, forse peggiora.
Ma questo è solamente il mio pensiero.
Ricordo di aver letto che provieni da barca a motore, ed sei (eri) in cerca della tua prima barca a vela.
Sei poi riuscito a coronare il tuo sogno?
Buona serata.
come direbbero gli inglesi probabilmente siamo di fronte ad un misunderstanding.
Vorrei innanzitutto dirti che non mi sono sentito né offeso né tantomeno criticato; il forum è un punto d'incontro e fonte di conoscenza.
Per quanto riguarda il generatore, ripeto, lo avevo suggerito a Danilo85 solamente perché chiedeva tanta corrente a bordo visto che, come hai scritto anche tu, i pannelli solari non possono competere con un gruppo elettrogeno.
Personalmente posso dirti che, avendolo trovato già installato sulla barca che acquistai usata, mi son trovato bene anche se l'ho utilizzato pochissimo ma come si dice, "a caval donato non si guarda in bocca". Se dovessi essere io, oggi come oggi, a decidere se installarlo o meno, con l'esperienza fatta, non lo monterei e mi risparmierei bei soldoni.
Viceversa, investirei in aria condizionata e riscaldamento per quando sono allacciato con la 220V in banchina. In mare, alla fonda, questi "accessori" non li ho mai usati né d'inverno né d'estate nonostante il generatore; a mio avviso non servono.
Per quanto riguarda la mia prossima barca, sono in cerca. Ne ho visitate alcune; dalle foto erano molto ben tenute ma dal vivo.......meglio soprassedere..... Comunque, mi sto orientando su un 37- 40 piedi né recente né troppo vetusto, una via di mezzo ed il forum in questo caso è fondamentale per schiarirmi un pò le idee.
Effettivamente le barche di anni fa erano costruite con ottimi materiali. Quelle recenti/nuove, per carità, sono esteticamente bellissime e probabilmente anche con doti veliche eccellenti, ma i materiali impiegati e le tecniche di costruzione d'avanguardia mi lasciano molto dubbioso.
Un caro saluto
04-01-2018, 20:14
(04-01-2018 19:35)LEO71 Ha scritto: [ -> ]Ciao Beppe222
come direbbero gli inglesi probabilmente siamo di fronte ad un misunderstanding.
Vorrei innanzitutto dirti che non mi sono sentito né offeso né tantomeno criticato; il forum è un punto d'incontro e fonte di conoscenza.
Per quanto riguarda il generatore, ripeto, lo avevo suggerito a Danilo85 solamente perché chiedeva tanta corrente a bordo visto che, come hai scritto anche tu, i pannelli solari non possono competere con un gruppo elettrogeno.
Personalmente posso dirti che, avendolo trovato già installato sulla barca che acquistai usata, mi son trovato bene anche se l'ho utilizzato pochissimo ma come si dice, "a caval donato non si guarda in bocca". Se dovessi essere io, oggi come oggi, a decidere se installarlo o meno, con l'esperienza fatta, non lo monterei e mi risparmierei bei soldoni.
Viceversa, investirei in aria condizionata e riscaldamento per quando sono allacciato con la 220V in banchina. In mare, alla fonda, questi "accessori" non li ho mai usati né d'inverno né d'estate nonostante il generatore; a mio avviso non servono.
Per quanto riguarda la mia prossima barca, sono in cerca. Ne ho visitate alcune; dalle foto erano molto ben tenute ma dal vivo.......meglio soprassedere..... Comunque, mi sto orientando su un 37- 40 piedi né recente né troppo vetusto, una via di mezzo ed il forum in questo caso è fondamentale per schiarirmi un pò le idee.
Effettivamente le barche di anni fa erano costruite con ottimi materiali. Quelle recenti/nuove, per carità, sono esteticamente bellissime e probabilmente anche con doti veliche eccellenti, ma i materiali impiegati e le tecniche di costruzione d'avanguardia mi lasciano molto dubbioso.
Un caro saluto
Si, quando si cerca quella che sarà la propria barca, è sempre molto difficile scegliere.
Sempre ... fino a quando non arriva lei.
LEI è quella che appena vista ti fa innamorare, quella che ti fa stringere il cuore.
Ed allora non esiste più il cervello, non c'è più razionalità. Nessun discorso, nessuna opinione, nessun consiglio, niente e nessuno può distoglierti dal tuo obiettivo: possederla!
E sarà amore!
Buon proseguimento di ricerca ... e che il fato sia con te.
Buona serata.
---
Non accontentarti dell'orizzonte, ma cerca l'infinito!