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Versione completa: Rifacimento sedute pozzetto in teak
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Fatto lo stesso tuo lavoro la scorsa stagione su un Oceanis 440 che come sedute sembra simile al tuo compresa la seduta posteriore amovibile. Il lavoro l'ho fatto personalmente ed ho acquistato personalmente anche il materiale. Ho eseguito il lavoro con doghe alte 6 mm, con le 8 mm mi sembra che sporga troppo dall'alloggiamento. Compreso i materiali da incollaggio spesi intorno agli 850 € e mi sono avanzate ca. 2 doghe. Le doghe sono larghe 5 cm e devono essere tutte rifilate per poterle adattare alle varie forme/disegni. I cianfrini li ho fatti profondi 4mm. Avevo molti dubbi sul materiale da usare per l'incollaggio, ma dopo avere anche parlato con una società che costruisce grandi gommoni, ho usato prodotti Sika ed il lavoro è venuto bene e per adesso niente problemi. Ho messo anche il primer per il teak che mi sembra che qualcuno giudica superfluo, ma per evitare problemi....
Il lavoro non è difficile e con un pò di manualità si esegue, ma ce ne è abbastanza.
Se ho capito bene, ti ha chiesto ca. 300 € di manodopera, giudica tu, ma penso che anche per uno esperto e con macchinari idonei ca. 2 giorni di lavoro se ne vadano
Ho visto, bel lavoro.posso essere indiscreto e chiederti quanto hai speso alla fine in totale?
(09-03-2018 10:09)max440 Ha scritto: [ -> ]Fatto lo stesso tuo lavoro la scorsa stagione su un Oceanis 440 che come sedute sembra simile al tuo compresa la seduta posteriore amovibile. Il lavoro l'ho fatto personalmente ed ho acquistato personalmente anche il materiale. Ho eseguito il lavoro con doghe alte 6 mm, con le 8 mm mi sembra che sporga troppo dall'alloggiamento. Compreso i materiali da incollaggio spesi intorno agli 850 € e mi sono avanzate ca. 2 doghe. Le doghe sono larghe 5 cm e devono essere tutte rifilate per poterle adattare alle varie forme/disegni. I cianfrini li ho fatti profondi 4mm. Avevo molti dubbi sul materiale da usare per l'incollaggio, ma dopo avere anche parlato con una società che costruisce grandi gommoni, ho usato prodotti Sika ed il lavoro è venuto bene e per adesso niente problemi. Ho messo anche il primer per il teak che mi sembra che qualcuno giudica superfluo, ma per evitare problemi....
Il lavoro non è difficile e con un pò di manualità si esegue, ma ce ne è abbastanza.
Se ho capito bene, ti ha chiesto ca. 300 € di manodopera, giudica tu, ma penso che anche per uno esperto e con macchinari idonei ca. 2 giorni di lavoro se ne vadano

Si il primer anch'io lo ritengo fondamentale, prima del primer avevo pure dato una botta di acetone per togliere un po' d'uno del teak
Scusa Sergiot, ma la domanda per chi è?
(09-03-2018 18:58)max440 Ha scritto: [ -> ]Scusa Sergiot, ma la domanda per chi è?
Per te Max 440.
Ma anche per tutti , infatti quello che mi sfugge è il totale della spesa facendo fare il lavoro ad un cantiere cioè non in proprio.
Io, mi sembrava di averlo spiegato, ho fatto il lavoro in proprio ed ho speso quello che ho indicato. Tra parentesi avevo trovato anche vendite online, ma il prezzo era superiore e non potevo scegliere ed avrei dovuto accettare quello che arrivava chiaramente scritto nelle condizioni di vendita, dove sono andato ho potuto scegliere le doghe e posso dire che alcune erano abbastanza diverse. La scelta inoltre mi ha consentito di sceglierne anche la lunghezza in modo da limitare gli scarti
Grazie forse avevo letto male. Quindi se non ho saltato qualcosa bene o male si potrebbe rifare il tutto con 1500 euro più o meno.
scusate, devo fare lo stesso lavoro. Dove avete trovato la tavola di teck da tagliare? Sembra strano ma in zona Viareggio non ho trovato nessuno
Io l'ho trovato a Sabaudia e mi sembra che vendano anche su internet. Comunque su internet trovi altri fornitori. Se posso darti un consiglio in commercio trovi sia tavole che doghe larghe 5cm, di lunghezze varie e anche varie altezze, io ho ripiegato su queste perchè ho ritenuto la scelta più conveniente.
Per Sergiot: ma in che porto sei? Nettuno?
Mi puoi dire che ditta a Sabaudia?
Non so se posso mettere il nome qui, potrebbe nascere qualche problema.
Ti mando un msg
Ho rifatto anch’io ,solo i comenti delle sedute pozzetto piu spiaggetta, del mio sf 37 . Mai più : è da meta novembre che non esco per due bordi! Non è un lavoro da fare spezzettato , casini a casa ,tempo infame ecccc....! Comunque abbiamo usato il fein quell’atrezzo vibrante ,con relativo acceessorio carissimo, il vecchio viene via veramente bene e velocemente, ci vuole un saccco di tempo per proteggere il teck intorno(usare il nastro di carta blu non quello bianco che se non tolto subito si polimerizza ed è problematico toglierlo,quando si dispensa il sikkaflex dopo il primer ci si sporca se non si sta attenti dappertutto, e poi per togliere l’eccesso sulla vetroresina ...ci vuole il solvente nitro(meno male che non fa danni )! Comunque x la prox volta , se ci sono ancora , faccio sopra le sedute di teck tipo panchina così ...resto,pure all’asciutto. Risultato accettabile ma mi è pesato più non uscire questi mesi! Come si suole dire :œfelé fa il to mestė!
Work in progress.....

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Bello, mi sembra un buon lavoro, complimenti!!
Ovviamente i complimenti son da fare a chi mi sta facendo il lavoro ...Smiley32Smiley32Smiley32

Inutile dire che con i pannelli nuovi la barca è esteticamente rinata....
L'artigiano (col quale probabilmente tra la seconda e terza settimana di luglio partiamo in Grecia assieme ad altri amici) mi ha fatto un prezzaccio all'amicizia (che non posso riferire) ma anche a prezzo pieno (150 tavolino, 1150 sedute e 850 euro spiaggetta di poppa), ora che vedo il risultato questo lavoro lo farei rifare ad occhi chiusi!
Io devo fare lo stesso lavoro,dicci almeno il prezzo pieno.
Bello, complimenti.
Ciao
(26-06-2018 19:49)Horatio Nelson Ha scritto: [ -> ]Io devo fare lo stesso lavoro,dicci almeno il prezzo pieno.
Bello, complimenti.
Ciao

Euro 800 a mq per uno sviluppo di 2,7 mq. E' rimasto da incollare e sigillare un solo pannello (appena smetterà di piovere). A lavoro finito vi posto le foto del mio rinato pozzetto.
Ma secondo te, avendo i pezzi sagomati ( ho trovato una ditta che vende pannelli 2x3 da tagliare) , lo scollamento del vecchio e il reincollaggio del nuovo e fattibile da soli?
Secondo me la cosa più difficile da realizzare è proprio la sagomatura dei pannelli (x sagomatura intendo il ricalco della forma del pannello)
L'artigiano che mi stà facendo il lavoro ha realizzato prima delle cornici in compensato con la forma dei singoli pannelli, cosa che io non avrei saputo fare; l'anno scorso infatti avevo provato io a realizzare in compensato i pannelli del tavolino (che son quelli forse più facili da realizzare) con risultati mooolto discutibili (a occhio si vedeva che era un lavoro faidate). I pannelli non sono stati comprati già fatti ma sono stati realizzati incollando le doghe e stendendo il sika nelle scanalature e poi tagliandoli a forma con la dima precedentemente realizzata. Una volta ultimati son stati scartavetrati e rifiniti con grane crescenti.
Per la rimozione del vecchio Teck ha usato scalpello e martello. Lavoro non complicato ma faticoso, così come molta pazienza ci vuole per preparare il piano una volta tolto il legno (occorre eliminare ogni traccia della vecchia colla). Considera che poi nella rimozione del legno in molti punti è venuto via il gelcoat riportando a nudo la VTR. Li l'artigiano è intervenuto con l'epoxy pareggiando e coprendo il tutto prima di incollare i pannelli.
L'incollaggio in se è un lavoro semplice. E' stato pulito preventivamente il piano con un prodotto (forse solvente), steso accuratamente il sica con spatola dentata, posizionato il pannello premuto prima a mano (in alcuni punti battuto leggermente con martello e zeppa di legno) poi sopra del millebolle ed i pesi (vecchie batterie).
Dopo l'asciugatura dell'incollaggio è stata fatta l'impermeabilizzazione del perimetro esterno del pannello.
Altra cosa da considerare è se i pannelli sono su un piano piatto, convesso o concavo. Nel mio caso tutti i pannelli erano su piani piatti o al max leggermente convessi e per questi mi diceva l'artigiano che non ci sono problemi. Il pannello invece che ricopre la chiusura amovibile del pozzetto (l'accesso alla plancetta di poppa) è su una superfice concava ed è stato quindi realizzato già con una precurvatura.
Onestamente credo che per fare bene questo lavoro ci voglia mestiere.
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