(08-11-2019 23:33)croket Ha scritto: [ -> ]Attenzione : il trasponder dell'AIS invia in VHF ,tra gli altri, anche l'MMSI , e per questo chi lo usa (vedi documento ministeriale per richiesta MMSI nota a fondo pagina ) deve essere in possesso del SRC (o ROC etc etc).
No assolutamente !! E specificato chiaramente che l' AIS (ovviamente trasmittente) e l'epirb (trasmittente) non necessitano di src in quanto sistemi automatici omologati. L'MMSI può essere trasmesso quindi da questi apparecchi avendo la sola licenza VHF e patente limitata senza esami.
Non è vietato l'uso del MMSI ma ne è vietato l'inserimento nel VHF (radio) distress senza l'abilitazione.
Ecco l'estratto:
L'uso di E.P.I.R.B. o di A.I.S. è invece consentito anche con il solo Certificato limitato di operatore radiotelefonista per navi con e senza esami in quanto il loro impiego non richiede conoscenze sul GMDSS.
(10-11-2019 18:37)Flab Ha scritto: [ -> ]Ecco....mi sembrava troppo semplice!!
Ho solo il certificato Rtf...
BV
Vale quanto sopra. Fortunatamente non serve SRC per l'AIS trasmittente (ovviamente)
Aggiungo il link alla normativa completa per i san tommaso :-)
https://www.mise.gov.it/index.php/it/com...-marittimo
(07-11-2019 23:49)Flab Ha scritto: [ -> ]Dunque, se ho capito bene, il nominativo internazionale e l' mmsi sono in "sovraposizione" visto che forniscono informazioni in comune, uno sul vhf in chiamata vocale e l'altro su dispositivo ais?
Grazie mille!
BV
L' A.I.S. vuole entrambi i dati inseriti. E non si possono più cambiare in autonomia.
(14-11-2019 20:55)spinner Ha scritto: [ -> ]L' A.I.S. vuole entrambi i dati inseriti. E non si possono più cambiare in autonomia.
Io posso cambiarlo, basta fare un reset della
Cambiare il codice si puo', autonomamente o tramite servizio di assistenza del fabbricante non importa MA CIO' CHE CONTA e' che il codice inserito DEVE corrispondere ai dati del mezzo su cui e' installato l'apparato e ci DEVONO essere le autorizzazioni (Licenza di stazione, Certifcato operatore,..) previste dal Paese di bandiera e/o quelle particolari, se definite in deroga, legale o meno che sia, a quelle internazionali, del Paese nelle cui acque si sta' navigando (ma voglio vedere chi per cosi' poco si prende la briga di intentare causa contro un Paese estero).
Iansolo, ti ringrazio per la precisazione.
A questo punto, e chiedo scusa se faccio perdere tempo, quale sono le autorizzazioni necessarie per un legale utilizzo completo dell'ais (ricezione e trasmissione) di cui parli?
Considerando che sono in possesso di un semplice certificato rtf, il resto della lista mi sembra alquanto lunga e laboriosa...
(17-11-2019 14:14)Flab Ha scritto: [ -> ]Iansolo, ti ringrazio per la precisazione.
A questo punto, e chiedo scusa se faccio perdere tempo, quale sono le autorizzazioni necessarie per un legale utilizzo completo dell'ais (ricezione e trasmissione) di cui parli?
Considerando che sono in possesso di un semplice certificato rtf, il resto della lista mi sembra alquanto lunga e laboriosa...
Provo a risponderti io, ho aggiornato da poco la licenza. Mi riferisco a un AIS in classe B:
DOCUMENTI
- licenza rtf
- licenza esercizio impianto radiofonico aggiornata, ovvero con: il codice MMSI assegnato dal MISE (vedi msg 59 per modulo di richiesta), marca e modello dell'AIS utilizzato, marca e modello dell'EPIRP (se previsto)
APPARATI
- AIS con inseriti: MMSI, nome della barca, indicativo di chiamata o nominativo internazionale, codice riferito al tipo dell'imbarcazione (36 per vela), dimensioni
- VHS senza MMSI inserito (oppure inserito a proprio rischio e pericolo)
BV
(16-11-2019 20:32)gorbagliu Ha scritto: [ -> ]Io posso cambiarlo, basta fare un reset della
Sul mio non è possibile. e' specificato chiaramente che deve obbligatoriamente rientrare al costruttore per il cambio, neppure il rivenditore.
Probabilmente hanno imposto norme severe più recenti x l'omologazione. in effetti non deve essere possibile inserire od usare dati non corretti. Senza call ed mmsi inserito neppure si può attivare.
Alcuni (gli EMxxx) mi sembra abbiano un modo astuto: c'è una carta elettronica nell'apparecchio, se uno vuole cambiare l'MMSI la toglie (il che inattiva il trasmittente) e la spedisce al distributore, il quale la azzera e la rispedisce: costo due lettere invece di due pacchi, e soprattutto senza dover smontare tutto
.
Per chi ha AIS gestiti dal programma ProAis (tanti modelli di marche diverse) e vuol far da solo "internet is your friend" come si dice.
(17-11-2019 17:31)giorgio23570 Ha scritto: [ -> ]Provo a risponderti io, ho aggiornato da poco la licenza. Mi riferisco a un AIS in classe B:
DOCUMENTI
- licenza rtf
- licenza esercizio impianto radiofonico aggiornata, ovvero con: il codice MMSI assegnato dal MISE (vedi msg 59 per modulo di richiesta), marca e modello dell'AIS utilizzato, marca e modello dell'EPIRP (se previsto)
APPARATI
- AIS con inseriti: MMSI, nome della barca, indicativo di chiamata o nominativo internazionale, codice riferito al tipo dell'imbarcazione (36 per vela), dimensioni
- VHS senza MMSI inserito (oppure inserito a proprio rischio e pericolo)
BV
Grazie mille Giorgio. Tutto chiaro.
Bv
Info : il 24/25 gennaio a Cinisello Balsamo (Milano) l'Associazione Allievi di Caprera organizza ( in collaborazione con il RYA) un corso per il conseguimento del SRC.
Chi fosse interessato può contattare l'associazione allievi.
ok questo è chiaro.