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Versione completa: Regolatore di tensione WRM 15 Dual B
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(29-07-2020 17:30)garbino13 Ha scritto: [ -> ]Constato che la mia idea non è stata presa in considerazione, certamente vuol dire che è un idea di m.... pazienza, rimarrò con il Dual. B.V. a tutti

I Western mono secondo me sono più affidabili e funzionali rispetto al DUO, però non hanno connessione Bluetooth e costano comunque.
Forse l'ideale sarebbe riservare il DUO alla sola batteria servizi (rinunciando alla doppia uscita) e se proprio si vuole tenere in tampone la batteria motore montare un economico PWM.
Ma si potrà usare lo stesso pannello che alimenti il MPPT e il PWM??? Oppure meglio usare un secondo pannellino, certo passando altri due cavi che potranno essere più sottili.
Si, i due regolatori possono convivere, chiaramente se uno dei due dovesse richiedere corrente importante al pannello l'altro dovra' nell'attesa accontentarsi delle briciole ma parlando di due banchi di cui uno richiede parecchia energia e l'altro quasi niente (o solo sporadicamente) il problema e' di "lana caprina"..
Quindi, per semplicità di impianto.
I cavi + e - del pannello entrano nel Western (dove già sono), dagli stessi morsetti faccio partire due cavi anche più sottili (ci stanno assieme agli altri) che vanno al secondo regolatore PWM (a pochi cm dall'altro regolatore) e da qui alla batteria motore a cui ora vanno i cavi della seconda uscita del Western (che non viene più usata).
Così il Western Dual smette di saltellare da una batteria all'altra e dovrebbe fare un ciclo più "umano", collegata in uscita al solo banco servizi
Luciano ma di alimentare la batteria motore hai proprio necessità? Io anche quando non esco metto in moto settimanalmente per far girare motore ed elica (cercando di tenerla pulita) , la batteria si carica a sufficienza per campare bene, forse basterebbe anche un avvio mensile. Il pannellino invernale sui servizi le tiene cmq belle piene per il minimo consumo di una pompa di sentina h24 e relativo pannellino di controlli a LED luminosi
L'impianto c'è già e i cavi arrivano alla batteria motore, quelli del pannello arrivano al western, un PWM costa 20/30 euro e mezz'ora per installarlo.
Se lascio la barca 2/3 mesi, come è capitato con il lockdown, si mantiene in tampone.
Chiedo urgentemente un consiglio. Devo sostituire la Batteria 1 quella principale. Come devo fare in sicurezza? Posso solo scollegarla e cambiarla? Oppure devo seguire un prassi diversa? oltre che scollegarla dai suoi cavi devo scollegare anche i cavi sul Regolatore? Un grazie a chi vorrà chiarirmi questa operazione. B.V.
(29-05-2021 19:39)garbino13 Ha scritto: [ -> ]Chiedo urgentemente un consiglio. Devo sostituire la Batteria 1 quella principale. Come devo fare in sicurezza? Posso solo scollegarla e cambiarla? Oppure devo seguire un prassi diversa? oltre che scollegarla dai suoi cavi devo scollegare anche i cavi sul Regolatore? Un grazie a chi vorrà chiarirmi questa operazione. B.V.
ancora????????????????
https://forum.amicidellavela.it/showthre...tid=142279 Smiley30Smiley30Smiley30
Se leggi bene la discussione che hai postato e che io ho scritto, c'è una grossa differenza. Il primo si riferiva ad un lavoro dove dovevo staccare completamente tutte e due le batterie, per liberare completamente il gavone di poppa. Visto che il lavoro non l'ho fatto, qui si tratta della sola batteria principale cioè la numero 1. Il mio dubbio è cosa fare in sicurezza, staccare dal regolatore tutti e due i cavi delle batterie o staccare solo i cavi della batteria 1? Anche perchè il regolatore, se ricordo bene, legge quale batteria diventa la prima e quale la seconda. Non vorrei combinare dei pasticci. Tutto qui. B.V.
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Spero tu stia scherzando 43
Le indicazioni per "staccare" sono sempre quelle.

Per "riattaccare" basta leggere il manuale:
2) Collegare nell'ordine: carico, sonda per misura temperatura batteria (in dotazione);iŶ dotazioŶeͿ, modulo PV e per ultimo la
batteria primaria (battery 1) come nello schema fig. 2. Alla connessione della batteria il regolatore si accende e inizia
a funzionare. Impiegare sezioni di cavo appropriati come indicato in fig. 2. Il WRM15 dualB/dualB-E riconosce
automaticamente la tensione nominale di batteria e adegua di conseguenza le sue soglie di funzionamento.
3) Collegare la batteria secondaria (battery 2). Un lampeggio del led battery 2 indica che la batteria secondaria è stata
riconosciuta correttamente. Se ciò non accade significa che la batteria secondaria non è stata riconosciuta e non
verrà mai caricata. Non è obbligatorio collegare la batteria secondaria quindi se non la si collega il WRM15
dualB/dualB-E caricherà solo la batteria primaria.

https://www.western.it/manuali/Serie_WRM...MANUAL.pdf

Quindi ovviamente le devi staccare tutte e due. Ma i manuali a bordo non li tieni?
I manuali a bordo li ho, forse faccio confusione. La tua ultima riga è quella che mi serviva. Riepilogo tanto per vedere se ho compreso bene. Oltre a staccare la batteria che devo sostituire, stacco anche i due fili della stessa batteria dal regolatore e stacco anche i due fili della seconda batteria sempre dal regolatore. Una volta montata la batteria nuova, attacco i file della batteria primaria e poi quelli della batteria secondaria. E' esatto quello che ho scritto, spero di si. Grazie.e B.V.
Ma certo! Gli altri, ovvero quelli che vengono dal pannello, il sensore di temperatura ecc li lasci attaccati.
Se tu avessi installato i fusibili riarmabili avresti staccato quelli, rimosso la batteria ed attaccato il riarmabile batteria 1 e poi, dopo il check di sistema, il 2.
GRAZIE crocchidù, chiarissimo, avevo compreso bene, il tuo intervento. Eh si hai ragione, con i fusibili sarebbero stati utilissimi. vedrò di ordinarli per la prossima stagione. B.V.
Purtroppo, torno sull'argomento per chiedere lumi. Come già a suo tempo detto e spiegato, in inverno, è meglio o sarebbe meglio posizionare il Regolatore su Batterie al Lito per escludere il sensore della temperatura e cosi non fare "bollire le batterie". Cosa che faccio tutti gli inverni da quando è stato dato questo suggerimento. Chiedo e se staccassi completamente il sensore della temperatura? Cosa può accadere? Intendo lasciarlo staccato sia in estate che in inverno. Grazie a chi vorrà darmi spiegazioni. B.V. a tutti
Per quel che leggo sul manuale se metti su Litio il sensore temperatura diventa ininfluente.
Se stacchi il sensore il regolatore "vede" una temperatura media intorno ai 20° e quindi non aumenta l'erogazione di corrente come invece consentirebbero temperature basse (invernali) e fin qui tutto bene, ma in estate o in caso di sovratemperature delle batterie parimenti non taglierebbe gli Ampere.
Grazie scud, chiaro e preciso, quindi continuerò come fatto fin d'ora. In inverno metto si Litio in estate metterò su batterie al Piombo. B.V.
Ancora una richiesta di chiarimenti. Negli ultimi 5/6 anni ho usato le batterie a piombo, quelle dove non si può mettere l'acqua distillata e che per la storia che andavano in ebollizione, per via che non si sapeva ancora la storia di mettere il regolatore su litio in inverno, mi si sono "bruciate due batterie. Mi chiedo e chiedo a voi è meglio che compre le classiche batterie al piombo quelle dove è possibile aggiungere l'acqua distillata o continuo con quelle che ho adesso cioè dove non è possibile aggiungere l'acqua distillata? Grazie a chi vorrà illuminarmi. B.V. a tutti
Te la metto giù così come me la sono spiegata io

Le batterie ad elettrolita liquido senza manutenzione (quelle che usi tu) hanno piastre in Piombo-Ca che pare riducano il consumo di acqua durante i cicli di carica e scarica ed in più sono dotate di condotti per il recupero dell'acqua che evapora per evitare rabbocchi. Per il resto sono come quelle aperte (chiamiamole standard) e sono dotate (come tutte) di valvola di sfiato contro le sovrappressioni. Quindi alcune limitazioni sono le stesse delle batterie standard ossia:
A) Le devi orientare non l'asse longitudinale della batteria perpendicolare alla prua--poppa perché così la singola cella (che é rettangolare) ha il lato corto orientato secondo lo sbandamento della barca e quindi é meno probabile si scopra un elemento della batteria
B) se sottoposte a ricarica "hard" producono vapore che poi vengono sfiatati in aere tramite la valvola

Al limite per recuperarne una come estrema ratio puoi persino tentare di iniettargli acqua distillata praticando un for cella per cella (occhio che c'é acido all'interno!)

Il vantaggio rispetto alle standard é che non richiedono l'immissione periodica di acqua distillata ed in teoria (a meno che la valvola non sfiati) producono meno vapori. Dovrebbero comunque essere installate in un ambiente areato ma di solito chi le vende ti dice che per quelle sigillate non é necessario.
Altro vantaggi é che se accidentalmente si rovesciano non c'é fuoriuscita dell'elettrolita.

Credo che il lato negativo sia il maggior costo (oramai poca cosa) e un compromesso su una minor longevità (una volta che si secca si secca a meno di non praticargli l'iniezione di cui sopra che però potrebbe essere tardiva con elementi già solfatati).

Tralascio AGM e GEL (che Dio maledica quest'ultime) per cui il costo é sicuramente sensibile e se non prendi roba buona si rivelano delle vere fregature. Inutile e controproducente cercare l'affare soprattutto per quelle al GEL.
Ancora un grazie scud, chiaro e preciso, al prossimo cambio manterrò quelle chiuse, stando sempre attento, in inverno di metterle su Lito, cosi non si asciugano. B.V.
Torno ogni tanto sull'argomento. Ho guardato il manuale e lo schema elettrico e chiedo, e non avendo visto, l'esistenza chiedo: c'è una batteria all'interno del regolatore? Ed eventualmente se c'è va sostituita ogni tanto? Grazie e B.V. atutti
No nessuna batteria.
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