Figurati, sono fatti così
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Rispetto a quelli "classici", a parità di diametro della treccia usata per farli tengono 2.3 volte (rispetto a 1.5-1.6 per quelli standard). Li ha inventati Starzinger (uno di quei velisti americani con zilioni di miglia), ne ha testati un sacco e i carichi di rottura sono così. In sostanza, un gambetto tessile normale quando si rompe, si rompe sempre al nodo, quindi lo fa in modo diverso (si intravvede che è un bel bozzolone).
Vedo di ritrovare un diagramma, il suo sito non c'è più.
Qui qualche altra foto, con gli impiastri che sto provando.
http://sybrancaleone.blogspot.com/2021/0...betti.html
Vorrei provare questo sistema, qui solo in abbozzo. La cima rossa dovrebbe essere fatta in Dyneema dsk 99 scalzato da 6 mm e più corta. Certo più semblice il gambetto da 6 da infilare in una maglia. Ho catena da 8 grado 70, per cui spazio al limite. Che ne pansi Rob delle due soluzioni?
Kavokcinque, con questo sistema sgravi effettivamente il salpa ma ti resta il carico sul musone, no?
ma no, e' solo una prova all'ormeggio con ancora sul musone. Il tutto va giu' fino ai 10 mt massimo delle cime nere come ammortizzatori di ancoraggio. Le cime nere passano dalle bocche di rancio e vanno alle bitte.
Scusa Kavokcinque ma non riesco a capire, in che senso tutto va giù fino ai 10 metri delle cime nere?
Domanda: ma buttando giù tutti quei metri di cima non si trasforma praticamente in una linea di ancoraggio mista?
Si,lo snubber lungo e anche ammortizzato con elementi in gomma ha quella funzione di elasticizzare il calumo tutta catena ( più le condizioni sono critiche più fili) oltre che scaricare musone e salpa.
(07-10-2021 15:50)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Vorrei provare questo sistema, qui solo in abbozzo. La cima rossa dovrebbe essere fatta in Dyneema dsk 99 scalzato da 6 mm e più corta. Certo più semblice il gambetto da 6 da infilare in una maglia. Ho catena da 8 grado 70, per cui spazio al limite. Che ne pansi Rob delle due soluzioni?
Carino
La catena da 8 ha un passo di 24mm, in un anello nel mezzo della catena togliendo i due anelli da 8mm rimangono in teoria 8mm disponibili , un gambetto tessile fatto con dyneema da 6 raddoppiando diventa attorno ai 9mm, forse passa pelo pelo (?)
Occhio a cambiarlo spesso, gratta contro la catena e bastano poche sfilacciaturine per far crollare la resistenza.
Se non passa, guarda questo è una soluzione pulita (foto dell'americano): un gambetto tessile bello lungo, lo imbozzi/Prusik/cosapreferisci attorno alla catena, poi lo chiudi dopo averlo passato nell'impiombatura della cima in nylon. Qui ovviamente nessuna restrizione di diametro di treccia dyneema, il diametro del "malloppo" resta relativamente contenuto ed è facile passi dal musone, se imbozzi una cima da 18mm ti diventa come un cotechino.
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Come dici sopra, per una lunghezza data di ammortizzatore, il grillo tessile più corto possibile.
Pensavo ad un gambetto monofilo, ma questo ultimo sistema del gambetto lungo lungo mi sembra la soluzione migliore.
Sai se qualcuno ha fatto prove al banco per vedere cosa cede per primo?
Avresti una foto per esempio di un "gambetto monofilo", tanto per intendersi esattamente sull'oggetto.
Il "gambetto monofilo" rompe a circa 140-150-160% della rottura della treccia utilizzata per farlo. Li vendono già fatti in diametri atipici (7mm, 9mm, ecc) perché immagino utilizzino trecce in diametri standard per farli; danno un carico di rottura ma non so se lo abbiano misurato o se lo abbiano calcolato rispetto alla treccia originaria. In ogni caso, se una treccia 6mm rompe poniamo a 4000daN, un gambetto "monofilo" fatto con questa treccia si rompe attorno a 6000, almeno quello che mostrano i test a rottura.
Quando ho tempo prendo un pezzo di treccia e faccio le foto passo-passo per questo gambetto dell'americano, ocn la stessa treccia da 6 passa gli 8k, test alla mano.
(07-10-2021 16:16)Silviooooo Ha scritto: [ -> ]Kavokcinque, con questo sistema sgravi effettivamente il salpa ma ti resta il carico sul musone, no?
Scusate l'ignoranza, c'è qualche problema ad avere il carico nel musone? Non è fatto apposta? Come si fa a scaricare il musone?
(10-10-2021 00:12)paolo_vela Ha scritto: [ -> ]Scusate l'ignoranza, c'è qualche problema ad avere il carico nel musone? Non è fatto apposta? Come si fa a scaricare il musone?
Dipende dai momenti.
Personalmente tengo quasi sempre il tessile sul musone, nella puleggia dall'altro lato rispetto alla catena.
Se però tira tanto e c'è la catena in tensione sopra, può succedere anche questo (il perno è da 12mm, fra le due guance mi sembra 70mm, si potrebbe calcolare un'idea di carico subito ma per dire catena da 10 con deformazione permanente); in tal caso meglio far passare il tessile in una bocca di rancio, se più solida del musone. Quando poi si vedono quei musoni costretti ad andare mezzo metro in avanti sulle prue verticali..
Uno dei motivi per avere anche ganci che si sganciano da soli o si riagganciano in fretta, se per esempio la barca dà gli strattoni forti non c'è nessun tempo di fare nodi di bozza e compagnia, mettere immediatamente il gancio e lascare la catena in modo da togliere subito il salpancora di mezzo, e magari anche il musone se necessario.
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(08-10-2021 22:40)rob Ha scritto: [ -> ]Il "gambetto monofilo" rompe a circa 140-150-160% della rottura della treccia utilizzata per farlo. Li vendono già fatti in diametri atipici (7mm, 9mm, ecc) perché immagino utilizzino trecce in diametri standard per farli; danno un carico di rottura ma non so se lo abbiano misurato o se lo abbiano calcolato rispetto alla treccia originaria. In ogni caso, se una treccia 6mm rompe poniamo a 4000daN, un gambetto "monofilo" fatto con questa treccia si rompe attorno a 6000, almeno quello che mostrano i test a rottura.
Quando ho tempo prendo un pezzo di treccia e faccio le foto passo-passo per questo gambetto dell'americano, ocn la stessa treccia da 6 passa gli 8k, test alla mano.
Grazie. Le aspetto.
(10-10-2021 12:12)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Rob che ne pensi di questa soluzione?
Paolo la usa con successo, ma non so con chd vento e che dimensione di barca.
Non so non l'ho mai usato, ho la catena da 10 e il più grosso di quelli è da 9mm quindi per la mia barca no. Considera che il Wichard (in acciaio Wichard, a rigore non proprio la peggiore cineseria) ha una sezione significativamente superiore e troppi ce ne sono di storti..
Come ganci rapidi aggancio/sgancio ho questi due:
questo, c'è scritto 1.5kg, non so per quale uso specifico sia venduto quindi per applicazioni normali sono 6k a rottura, se sollevamento 1.5 tanto
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questo tipo, bisogna un po' modificarlo smussando le aperture perché in genere è per accorciatori e la catena non si sgancia facilmente; come carichi si arriva a quasi ildoppio della catena (G40)
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(10-10-2021 12:12)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Rob che ne pensi di questa soluzione?
Paolo la usa con successo, ma non so con chd vento e che dimensione di barca.
ottimo per appendere prosciutti ... dato il diametro e il materiale di costruzione , fai presto a sapere il carico che può reggere tale gancio ... direi che non è proprio adatto per l'utilizzo sulla catena dell'ancora .
Io lo uso su barca 10m, ma non scarica il musone, lo metto a poppa del musone con due cimette in spectra che vanno alle gallocce poi rilascio 3-4cm di catena in modo che la stessa sia in bando tra gancio e salpa ancora. Max vento per ora 28 nodi.
Il perno mostrato da rob secondo me lavorava in flessione, cosa che non dovrebbe fare. Il perno dovrebbe avere una puleggia che riempie tutta la luce tra i suoi supporti (i 70mm di cui parla Rob), in modo che lavori a taglio (puleggia "corposa" che non fletta). Se lavora a taglio, un perno in inox del 12 dovrebbe tenere fino a circa 3.3T mal calcolate (doppio taglio). La catena con vento forte ha un angolo di circa 30 gradi con l'orizzontale, quindi per arrivare a 3.3T sul perno ce ne sono circa 5.8 sulla catena. Carico rottura catena 10 zincata a caldo, circa 5.3T quindi tutto torna - si rompe prima la catena della barca.
Sinceramente non ho mai pensato alla necessità di scaricare il musone da un carico per cui è (dovrebbe?!) essere pensato, avevo più a cuore l'integrità degli ingranaggi del salpa ancora.
Edit: con quello che uso ci si possono appendere prosciutti da circa 800kg, la barca ne pesa poco meno di 4000.