E' proprio sulla dotazione di base che non ci troviamo. E' come se la quarta e la quinta non fossero incluse.
Non pretendo che tutti la debbano pensare come me, anzi, però se una barca è "a vela" allora deve essere venduta con tutto quello che serve perché possa andare effettivamente a vela
(05-09-2022 13:09)AndreaB72 Ha scritto: [ -> ]No - non torna. L'utente X non li vuole proprio i 6 winches perché la barca costerebbe di più per una funzione che a lui non interessa. È l'armatore che sceglie se vuole il winch in più o il barbecue o entrambi.
Anche il paragone con l'auto non funziona. Ovviamente c'è una dotazione di base che include la 4a e 5a marcia manuale, ma alcune auto avranno optional il cambio robotizzato a doppia frizione a 7 marce.
Pensare "se non va bene a me allora è sbagliato e il perché lo decido io" è un errore cognitivo di base.
(05-09-2022 13:09)AndreaB72 Ha scritto: [ -> ]L'utente X non li vuole proprio i 6 winches perché la barca costerebbe di più per una funzione che a lui non interessa. È l'armatore che sceglie se vuole il winch in più o il barbecue o entrambi.
domanda da profano, non avendo mai visto un listino optional di una barca a vela...
se oggi volessi comprare che so un oceanis 40.1 o un sun odyssey 410, che se ho be capito in configurazione base hanno 3 winch, esiste l'opzione "6 winch" o c'è solo l'opzione bbq?
da quello che capisco qui
https://app.jeanneau.com/inventory/25248
c'è la possibilità di averne 4, ma non 6
(05-09-2022 14:14)Nanshan Ha scritto: [ -> ]domanda da profano, non avendo mai visto un listino optional di una barca a vela...
se oggi volessi comprare che so un oceanis 40.1 o un sun odyssey 410, che se ho be capito in configurazione base hanno 3 winch, esiste l'opzione "6 winch" o c'è solo l'opzione bbq?
Non lo so, ma se non c'è a listino e ne hai bisogno, allora hai scelto la barca sbagliata.
Hanse ha allestimenti molto completi, Del Pardo anche, Elan, Italia, X, etc.
Rispondendo a Jak, se fosse vero che manca la 4a e 5a, allora nessuno comprerebbe quelle barche perché non avrebbero quello che serve per l'uso normale (nota: la definizionedi uso normale non la decide Jak ma l'utenza). E non è un problema di offerta perché ci sono barche che hanno certe caratteristiche.
Siccome non è così, allora la conclusione di Jak non è corretta.
Semplicemente, Jak deve rivolgersi ad altri prodotti (ma lui, non tutti).
(05-09-2022 14:14)Nanshan Ha scritto: [ -> ]domanda da profano, non avendo mai visto un listino optional di una barca a vela...
se oggi volessi comprare che so un oceanis 40.1 o un sun odyssey 410, che se ho be capito in configurazione base hanno 3 winch, esiste l'opzione "6 winch" o c'è solo l'opzione bbq?
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Nel tempo é cambiata l 'utenza, clienti privati e charteristi, per cui i cantieri fanno barche, di grande serie, adatte ai loro desideri che privilegiano l' aperitivo e il barbecue in pozzetto in allegra compagnia.
(05-09-2022 15:00)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]Nel tempo é cambiata l 'utenza, clienti privati e charteristi, per cui i cantieri fanno barche, di grande serie, adatte ai loro desideri che privilegiano l' aperitivo e il barbecue in pozzetto in allegra compagnia.
cioè il 99% dell'attuale utenza
Non penso che sia il 99%. Molto meno, ma è l'utenza che genera mercato.
"Noi" compriamo una barca e ce la coccoliamo per 20 anni, i charters invece hanno un ciclo di vita molto più breve ed è un mercato B2B (quindi più predicibile).
Onestamente, lamentarsi di questa roba è come lamentarsi della forza di gravità.
(05-09-2022 17:33)bellubentu Ha scritto: [ -> ]cioè il 99% dell'attuale utenza
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Chi ha le statistiche dell' industria?
per esempio, senza neanche fare una segmentazione della possibile utenza:
Ore passate a vela in crociera come percentuali di:
Ore di navigazione.
Ore totali passate in barca.
Almeno e' un punto di partenza.
ADL, forza! guarda il terzultimo e il penultimo paragrafo di questo articolo...
forse lui ne sa' qualcosa di andare in crociera a vela.
https://bermudarace.com/2022-bermuda-rac...-illusion/
(05-09-2022 10:25)Jak Ha scritto: [ -> ]Ciao,
Se leggo bene il nome sulla barca, siamo sulla stessa banchina
Direi proprio di sì!
ADL, che barca era quella del post iniziale?
Capisco che se sei un professionista regatante su barche importanti navigare su un moderno cruiser pensato per gli aperitivi in pozzetto possa averti impressionato.
Io ho un cruiser di grande serie di media impostazione, recente ma non modernissimo, ancora non troppo spinto verso lo sbracamento all'ancora.
Cmq proprio per migliorare gli aspetti in navigazione che fai notare, ho lavorato molto sulle ottimizzazioni di vele, manovre correnti e fisse,attrezzatura di coperta, rinforzi di parti strutturali. Insomma sono barche su cui ci va messo mano e soldi per ottimizzarle, specialmente per razionalizzare la condotta short handed.I risultati sono apprezzabili. Certo si sente la differenza tra barca completamente scarica e completamente carica. Per la visuale sulla randa bastano due finestrelle a cerniera sopra le ruote.
(05-09-2022 19:20)crafter Ha scritto: [ -> ]Chi ha le statistiche dell' industria?
per esempio, senza neanche fare una segmentazione della possibile utenza:
Ore passate a vela in crociera come percentuali di:
Ore di navigazione.
Ore totali passate in barca.
Almeno e' un punto di partenza.
Le ore in rada le consideri come navigazione?
Altrimenti, come ore di navigazione, si potrebbe grossolanamente prendere la distanza percorsa in un anno ad una media di diciamo ... tra 3 e 6 nodi a seconda della barca?
(25-11-2022 15:35)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]ADL, che barca era quella del post iniziale?
Capisco che se sei un professionista regatante su barche importanti navigare su un moderno cruiser pensato per gli aperitivi in pozzetto possa averti impressionato.
Io ho un cruiser di grande serie di media impostazione, recente ma non modernissimo, ancora non troppo spinto verso lo sbracamento all'ancora.
Cmq proprio per migliorare gli aspetti in navigazione che fai notare, ho lavorato molto sulle ottimizzazioni di vele, manovre correnti e fisse,attrezzatura di coperta, rinforzi di parti strutturali. Insomma sono barche su cui ci va messo mano e soldi per ottimizzarle, specialmente per razionalizzare la condotta short handed.I risultati sono apprezzabili. Certo si sente la differenza tra barca completamente scarica e completamente carica. Per la visuale sulla randa bastano due finestrelle a cerniera sopra le ruote.
trattaviasi di Hanse 375. complessivamente non una barcaccia. se hai letto dall'inizio (dubito 5 pagine di pippone...) avrai visto che mi è chiaro che è possibile ottimizzare una barca di cantiere per renderla un mezzo navigante. la cosa che mi lascia basito stupefatto e amminchioluto e che non lo faccia già il cantiere di suo. per 200 k di barca, aggiungere i pochi semplici accorgimenti in fase costruttiva sono spiccioli.
cmq, non professionista, regatante appassionato, ho girato vari cruise-race, qualche racer puro e cruiser puri (in vacanza).
E' la stessa situazione anche in altri mercati.
Visto che in queste settimane ho cominciato a sciare, parliamo di sci.
Sulla base di quante ore di utilizzo viene progettato uno sci "da negozio"?
Il mercato lo fanno gli sciatori della domenica (7/8 uscite e 30-40 ore all' anno se va bene) e i noleggi che affittano agli stessi e ogni anno li cambiano e svendono.
Per cui, volendo uno sci che duri 1000 ore di discesa e dopo 4 o 5 anni abbia ancora una rivendibilità accettabile, ci si deve rivolgere a produzioni di nicchia.
Il paragone va bene con le vele non con la barca.-
Bisogna ricordarsi che oggi si naviga diversamente di come si navigava quando cominciai anni fa', quando partivo prevedevo di affrontare tutte le eventualità, la meteo faceva pena, anzi a volte era peggio ascoltare la meteo che il pescatore locale, si avevano barche atte ad affrontare diverse situazioni ma scomodissime, ero skipper su uno swan 65, una grotta, dentro anche a ferragosto a mezzogiorno dovevi accendere le luci che non vedevi nulla, sul ponte se avevi un asciugamano piu grande di 50x 50 non potevi posarlo sulla coperta, rotaie , punti di scotta, un cordino, un winch, gallocce golfari, un campo minato, ore ed ore sotto il solleone senza una striscia d ombra.
Oggi le barche sono molto piu comode e la precisione della metereologia ci invita a non uscire in caso di vento forte, si ha un uso differente della barca, un compromesso tra comodità e navigabilità, io le preferisco, non tutte ovviamente, poi comunque bisogna adattarsi al mezzo, se hai un cavallo da corsa galoppi, se hai un asino vai a spasso
(07-12-2022 19:12)luca boetti Ha scritto: [ -> ]Bisogna ricordarsi che oggi si naviga diversamente di come si navigava quando cominciai anni fa', quando partivo prevedevo di affrontare tutte le eventualità, la meteo faceva pena, anzi a volte era peggio ascoltare la meteo che il pescatore locale, si avevano barche atte ad affrontare diverse situazioni ma scomodissime, ero skipper su uno swan 65, una grotta, dentro anche a ferragosto a mezzogiorno dovevi accendere le luci che non vedevi nulla, sul ponte se avevi un asciugamano piu grande di 50x 50 non potevi posarlo sulla coperta, rotaie , punti di scotta, un cordino, un winch, gallocce golfari, un campo minato, ore ed ore sotto il solleone senza una striscia d ombra.
Oggi le barche sono molto piu comode e la precisione della metereologia ci invita a non uscire in caso di vento forte, si ha un uso differente della barca, un compromesso tra comodità e navigabilità, io le preferisco, non tutte ovviamente, poi comunque bisogna adattarsi al mezzo, se hai un cavallo da corsa galoppi, se hai un asino vai a spasso
Verissimo
Penso ad esempio allo stupendo Grand Soleil 45 di Frers ed ad un 45 di oggi; indipendentemente che si prenda il più camperone o il più spinto, la differenza comunque è notevole
Per una vera e propria crociera costiera in un paese abbastanza civilizzato con famiglia giovane e/o amici forse forse il mezzo migliore e' una barca a motore. Massimizza i tempi di permanenza in rada e nei porti, minimizza i tempi di trasferimento, aumenta la scelta di dove poter andare, pesca di meno, manovra meglio, non ha bisogno di molta abilita' per condurlo, si puo' prendere il sole distesi sulla tuga anche quando si naviga... e poi il vantaggio supremo: Il rumore dei motori fa si' che il comandante non riesce ad ascoltare bene quello che dice l'equipaggio, dissuadendo quest' ultimo da lunghi discorsi e richieste inutili. Priceless...
É vero. Se ci si pensa tutti i mezzi nautici professionali sono a motore, non a caso.