I Forum di Amici della Vela

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Ciao Deep oggi ci siamo incontrati con olo dopo una piccola panoramica alla sua barca siamo arrivati alla conclusione che con un buco due boccole e una spiaggetta autoscostruita risolve tutti i problemi, devi sapere che olo aveva un problema di base, dalle nostri parti ci sono dei porti dove i fondali sono molto bassi e quindi si deve raggionare a cercare di non rimanere incagliati, quindi a questo punto come si risolve il problema con pochissime modifiche e un minimo di spesa comunque è più giusto che del tutto ne parli Olo Big Grin visto che la barca è sua e il lavoro lo farà da solo io partecipo solo a livello di consigli ma alla fine vedrete che bel lavoro verrà fuori Big Grin per la birra sarà per me un onore ma credo che siamo leggermente fuori mano ma il prossimo salone di Genova è un'ottima occasione per incontrarci in diversi e scambiare le nostre sensazioni. Big Grin
Io molto presto cambierò lavoro e mi capiterà spesso ci viaggiare, quindi non si sa mai....
Ciao, oggi dopo un piacevole incontro con Fradiavolo Ho deciso di seguire i suoi consigli ,che con molta pasienza e professionalità mi ha fatto notare e spiegato dettagliatamente come modificare i lavori .vi terrò aggiornati con foto ecc. X Raffaele sono contento della decisione che hai preso x il lavoro In bocca al lupo bv ,ciao Alfredo grazie ancora
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da olo
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X Raffaele sono contento della decisione che hai preso x il lavoro In bocca al lupo bv
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Crepi il lupo!
Ciao mi fa piacere di esserti stato utile comunque sai che ogni volta che hai bisogno di me chiamami e vediamo di risolvere qualsiasi problema Big Grin
Ok! Tank you.
io non avrei fatto queste modifiche, tese a migliorare confort a scapito di semplicità e sicurezza, ma siamo tutti diversi per fortuna!
hai segato la poppa... ma la poppa fa parte della struttura della barca, e un po come se tu avessi tolto un pilastro in una casa... certo magari non crolla subito ma...
andrebbe rinforzata per bene, se non altro con un generoso strato di vetroresina e magari di compensato!
anche i timoni devono essere solidi... e la losca, e la poppa deve essere rinforzata in quei punti per reggerlo! inoltre i timoni in acciaio arrugginiranno ( ap roposito, quale è lo spessore che hai usato?)... verniciali per bene e trova una soluzione per proteggerli internamente!
ti dico che rifare i timoni (se vuoi farla andare meglio) comporta uno studio, e ne io ne tu (credo)di idrodinamica sa granche, a questo punto io, avrei desistito... anche perche un motore da un lato e la scaletta dall altro mi sa che avrebbero funzionato meglio... ma e facendo le cose che si impara!
a questo punto a te servono dettagli costruttivi e disegni di sezioni del timone (dei timoni...), spessori, materiali, profili... non devi inventarti nulla, in mare nessuno inventa nulla!
se procedi cosi avrai solo peggiorato le performance della barca (uno fa un doppio timone raddoppiando le complicazioni per migliorarle... non certo solo per mettere il motore al centro che non serve quasi a niente) tanto per iniziare andrebbero incurvati (come ti dicevano prima... devi sistemarli inclinati, un po come si fa con la campanatura (camber) delle ruote delle auto), se no tanto valeva mettere il motore al centro e disassare il timone Cool!
i particolari e i criteri da seguire per lavori del genere li trovi sui libri (ti consiglio: costruzione moderna di barche in legno, paolo lodigiani hoepli, ma solo peri inziare ad affrontare i problemi) e... chiedendo a qualcuno che ne sa di piu di me (vedo che fradiavolo ti ha dato dei consigli e ha visto la barca, stallo a sentire su tutto quello che dice, non fare di testa tua su cose del genere, l'ho conosciuto ed è davvero una persona molto competente)!
inoltre ti consiglio un altro forum dove trovi molte informazioni (spero non me ne voglia nessuno per la pubblicità) http://www.cantierino.it !
comunque a questo punto spero che venga bene!!! complimenti per il coraggio e spero ci renda tutti partecipi di come procede!
avrai di che divertirti con questa barchetta... e ci sono tanti bei posti dove andare senza mai allontanarti piu di un miglio (potresti venire in cilento, saranno 180 miglia quasi tutte di costa stupenda), ma prima collauda per bene la barca...Big Grin
Mi sto costrendo a barca ed il timone disegnato dall'architetto non mi piace allora mi sono
avventurato nell'impresa di progettarne uno diverso, ebbene, sono tornato immediatamente al progetto iniziale siccome non è semplice come sembra. Darei una leggiucchiata, ad esempio, al link
'Nautica On Line - Tecnica: Il timone,' solo per avere un'idea sulla complessità dell'argomento, ed è solo un assaggio.
Buon vento.
Sai Renato io il timone lo farei fare da un cantiere dove costruiscono le barche, se fatti con criterio puoi averne di ottimi, a parte la bellezza che guarderei poco, vedrei meglio l'utilità e funzionalità.
Qualche giorno fà ho mostrato ad un amico del forum come si custruisce un timone e gli ho anche spiegato tutti i particolari, per renderlo funzionante e sia anche resistente nel tempo, questo discorso lo abbiamo preso perchè lui mi diceva che un suo amico aveva perso il timone in crociera.
Quindi se posso permettermi non guardare i disegni ma guarda come è fatto e controlla anche come viene fissato sullo scafo Big GrinBig Grin
Ciao Domandina veloce ,Quanto deve essere l'altezza della spiaggetta di poppa dal livello dell'acqua cioè mi son segnato l'opera viva con mare calmo adesso da quel segno quanti cm mi alzo? Tenendo presente che sporge di 60 cm
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da olo
Ciao Domandina veloce ,Quanto deve essere l'altezza della spiaggetta di poppa dal livello dell'acqua cioè mi son segnato l'opera viva con mare calmo adesso da quel segno quanti cm mi alzo? Tenendo presente che sporge di 60 cm
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Prova ad immaginare la barca immersa in acqua e sbandata di bolina. Non dico a falchetta in acqua, ma quasi.
Ecco. in tali condizioni le estremità laterali della spiaggetta devono essere ancora in aria.
Altrimenti il flusso idrodinamico dello scafo va a 'donne poco serie'. A costo di stringere la larghezza della spiaggetta.

Sempre a non farci due foils. Ma dire queste cose a te mi sembra pericoloso... Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Grazie mille del consiglio, Fradiavolo. Credo proprio che lo seguirò dato che effettivamente trovo l'argomento molto più complesso di quanto pensassi.
Buon Vento
guest !! illuminami.... Che sò sti cosi???
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da olo
guest !! illuminami.... Che sò sti cosi???
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Nominalmente, i 'foils' sono delle superfici che, entrando in acqua, creano una spinta idrodinamica. Le ali degli aliscafi sono 'foils'.
Se i bordi esterni della spiaggetta in tubo inox, entrassero in acqua, creerebbero una turbolenza nell'acqua spostata dallo scafo, frenando non poco l'avanzameento della barca. Avresti dioetro una scia impressionante. Sarebbe tutta energia SPRECATA a scapito della velocità.

Il foil sarebbe una superficie in VTR da applicare sul tubo inox esterno, in modo che impedisca l'entrata del tubo, e invece far appoggiare in acqua una superficie che abbasserebbe la prua della barca.

Ma é una cosa che non si vede mai in realtà, in quanto inutile complicazione. Si usa in casi estremi. Meglio stringere di qualche centimetro la spiaggetta.

Per capirci quelle poppe alte di barche (tipo IOR) che si appoggiano in acqua in andature particolari, si comportano come foils.

Questi trucchetti permettono con vento debole di limitare la superficie bagnata e quindi l'attrito, e con venti forti e andature particolari, aumentare la lunghezza dello scafo...

Certe barche estreme usano certi foils fatti così

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per evitare di ritrovarsi così.

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guest ! Grazie preciso e cordiale , avrei un altra domanda : il motore fuoribordo quanto deve stare immerso?
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da olo
guest ! Grazie preciso e cordiale , avrei un altra domanda : il motore fuoribordo quanto deve stare immerso?
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Se é installato sullo specchio di poppa, devi di nuovo immaginare la barca in acqua e in movimento.

La piastra anticavitazione del fuoribordo deve essere di quialche centimetro sotto il flusso dell'acqua generato dallo scafo. E meglio qualche centimetro sotto che qualche centimetro sopra.

Occhio. Non é cosi' scontato e non coincide con la linea di galleggiamento. Parliamo dello scafo in movimento.
E' piu probabile che coincida con la parte più bassa dello scafo.

Se fai 5 cm sotto il punto più basso dello scafo, difficilmente sbagli.
Ok ! tank you ho bisogno di alzarlo di 8 cm tenendo presente che l'asse dell'elica sta a 30 cm sotto al punto + basso quindi alzandolo di 8 cm resta 22 cm ,
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da olo
Ok ! tank you ho bisogno di alzarlo di 8 cm tenendo presente che l'asse dell'elica sta a 30 cm sotto al punto + basso quindi alzandolo di 8 cm resta 22 cm ,
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Guarda che peschi la presa a mare per il raffreddamento e che non esca quando la barca beccheggia con l'onda....
Sono in attesa di vedere qualche foto!
Chissà cosa ne pensa DAPNIA di questo lavoro ...
<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]Messaggio inserito da Deepdiver
Guarda che peschi la presa a mare per il raffreddamento
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Quoto. Ma davo per scontato che nessun fuoribordo avesse la presa dell'acqua di raffreddamento sopra la piastra anticavitazione.

<blockquote id='quote][size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote]Citazione:<hr height='1' noshade id='quote]
e che non esca quando la barca beccheggia con l'onda....
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... e questa sarà piu difficile.
Il cruccio di tutti i velisti con fuoribordo sullo specchio di poppa
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