Mi sembrava ovvio che il problema di zankipal fosse di esposizione e non tecnico, date le premesse.....succede quando si scrive velocemente.....
Io invece, pur rendendomi conto che zankipal abbia voluto riassumere in due righe ciò che io ci metto di solito un paio d'ore a spiegare, devo mio malgrado rettificare una definizione:
- i laminati film on film, dove il 'tessuto' viene realizzato appositamente per quella vela, inserendo all'interno del sandwich, fili di materiale ad alta resistenza orientato sulle linee di sforzo della vela.
I laminati, sia si tratti di fibre parallele, multiassiali, membrane a fibre orientate si distinguono in film on film, film on taffettà, taffettà on taffettà, a seconda della superficie esterna, qualora sia costituita da un film di mylar trasparente o da uno o più strati di dacron leggerissimo (taffettà).
Dunque 'film on film' è una classificazione relativa alla superficie esterna che non ha nulla a che vedere con le fibre che stanno all'interno della vela che creano un'ulteriore classificazione: warp-oriented, fill-oriented, multiassiali, fiber path-oriented o membrane a fibre orientate.
Per saperne di più, basta andare a vedere nel sito di chi produce laminati (tra cui il DC) e membrane:
http://www.dimension-polyant.com/en/Sail...logy_2.php
Ciao
Bella discussione! Spesso si ripete, anche al bar
, ma è sempre utile.
E' evidente che sono state scritte tante cose giuste, soprattutto da Albert.
Dico la mia da semplice utilizzatore.
Premetto che io non posseggo nessuna vela in dacron, ma come tutti ho navigato con barche con vele in dacron.
Come detto sopra se uno vuole una vela in
tessutolaminato di poliestere forse gli conviene preferire il pentex.
Spesso le vele in tessuto vengono ancor più disprezzate solo perchè necessitano di più regolazione.
Mi spiego meglio: spesso la pigrizia o l'imperizia porta a non regolare bene la drizza, non usare il cunningham, il paterazzo, ecc... per cui si naviga con un pallone.
Francamente per il tipico crocierista puro, che detesta la bolina stretta, come lo spi, come i venti sopra i 15 nodi, il dacron va benissimo.
Citazione:albert ha scritto:
<blockquote id='quote'><font size='1' face='Verdana,Arial,Helveti' id='quote'>Citazione:<hr height='1' noshade id='quote'>Messaggio inserito da Ali
Grazie mille! Ora le cose sono più chiare,ne deduco che per un uso prettamente croceristico meglio un buon Dacron.
Questa è una tua deduzione personale, che deriva dalle tue aspettative.
Contraddicendo per un attimo scud, i laminati da regata non sono vantaggiosamente utilizzabili in crociera e viceversa. Sono due cose diverse, anche se qualcuno fa le regate con le vele in sandwich e qualcuno va in crociera con quelle film on film, mi auguro non su consiglio del velaio.
Ma mettiamo da parte un'attimo le cazzate che spariamo noi velai.
Modo velaio OFF.
Modo crocerista possessore di Alpa 34 ON.
In crociera più che in regata non sopporto di sapere (perchè ho provato) che in bolina potrei sbandare di meno e camminare di più, anche perchè in regata le boline durano 2 mn mentre in crociera ne durano anche centinaia e la differenza si misura in ore e non in secondi....
Modo crocerista possessore di Alpa 34 OFF.
Modo velaio ON.
....poi vedo moltissimi che le boline le fanno a motore e allora il dacron va senz'altro benissimo....
Ciao
[/quote]
quotone pure io.
(giusto ieri ho armato il nuovo genoa in CL, con bandaUv, e sinceramente non vedo l'ora di provarlo, ma la soddisfazione a vederlo armato croccante al vento mi ha già fatto pregustare il piacere della prossima vacanza estiva....)
Citazione:tiger86 ha scritto:
Come detto sopra se uno vuole una vela in tessuto laminato poliestere forse gli conviene preferire il pentex.
Se ho interpretato bene il tiger pensiero, mi sono permesso di correggere un termine per una migliore comprensione.
Secondo il mio parere, se si vuol fare il passo fino al pentex, allora, conviene arrivare alla membrana a fibre orientate, anziché solo al tradizionale pannellato.
Citazione:Francamente per il tipico crocierista puro, che detesta la bolina stretta, come lo spi, come i venti sopra i 15 nodi, il dacron va benissimo.
Probabilmente detesta andare a vela quando c'e' vento perché non ha attrezzatura e vele adeguate....
Per fare un paragone automobilistico e' come dire che chi non ama la montagna puo' fare a meno di montare le gomme da neve.... salvo poi trovarlo schiantato nel fosso quando nevica mentre scendeva dal cavalcavia dietro casa....
Ciao
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
Francamente per il tipico crocierista puro, che detesta la bolina stretta, come lo spi, come i venti sopra i 15 nodi, il dacron va benissimo.
Probabilmente detesta andare a vela quando c'e' vento perché non ha attrezzatura e vele adeguate....
Per fare un paragone automobilistico e' come dire che chi non ama la montagna puo' fare a meno di montare le gomme da neve.... salvo poi trovarlo schiantato nel fosso quando nevica mentre scendeva dal cavalcavia dietro casa....
paragone perfettamente calzante! [:72]
Citazione:cicciopettola ha scritto:
Citazione:albert ha scritto:
Citazione:tiger86 ha scritto:
Francamente per il tipico crocierista puro, che detesta la bolina stretta, come lo spi, come i venti sopra i 15 nodi, il dacron va benissimo.
Probabilmente detesta andare a vela quando c'e' vento perché non ha attrezzatura e vele adeguate....
Per fare un paragone automobilistico e' come dire che chi non ama la montagna puo' fare a meno di montare le gomme da neve.... salvo poi trovarlo schiantato nel fosso quando nevica mentre scendeva dal cavalcavia dietro casa....
paragone perfettamente calzante! [:72]
scusatemi ma mi sorge un dubbio: prima dei laminati o comunque delle ultime frontiere della tecnologia velica cosa c'era? e questo 'prima' quand'era? (non sono domande retoriche)
nel senso, a parte il fatto che ho la massima stima di tutti quelli che sono intervenuti, a istinto mi verrebbe da dire che comunque col dacron si possono fare parecchie cose, compresa la navigazione alle alte latitudini. ovvio che un materiale migliore è migliore e basta, ma dire che col dacron si è in un fosso non è esagerato?
il Dacron continua ad a esitere solo per motivi economici.
tra chi non vuole spendere soldi nelle vele, tanto non sa nemmeno come funzionano, chi ha solo quelle possibilità e i cantieri che si ostinano a dare le vele di serie, il Dacron alla fine è ancora molto diffuso.
io capisco chi non può permettersi altro, ma chi compra una barca nuova spendendo una fortuna e poi tiene 'gli stracci' di Dacron, proprio non lo capisco, evidentemente non sa cosa sta perdendo.
Maledictionary... ora mi devo far passare anche questa fissa!!!
Ma esistono anche i genoa 160% in questi materiali 'moderni'? Si può navigare con genoa parzialmente rollato o sono costretto ogni volta a cambiare vela?
Un' unica cosa zankipal: ma se UK Halsey ora si chiama ONE e le vele col tape drive sono ormai roba vecchia questo sito - fatto molto bene peraltro - e' semplicemente di una realta' ormai morta?
http://www.ukhalsey.com/
Citazione:lfabio ha scritto:
Un' unica cosa zankipal: ma se UK Halsey ora si chiama ONE e le vele col tape drive sono ormai roba vecchia questo sito - fatto molto bene peraltro - e' semplicemente di una realta' ormai morta? http://www.ukhalsey.com/
Ti rispondo io: zankipal ha dimenticato di scrivere 'Italia'.
Quando il brevetto del tape drive e' scaduto, le concessionarie italiane del marchio hanno cambiato nome ed ora il loro tape drive si chiama vektor.
Ora ukhalsey in Italia e'rappresentata da una veleria di Livorno.
Ciao
Grazie Albert, come al solito do troppe cose per scontate
@Mr pendolo, certo che si fanno anche i 160%, e si avvolgono anche con meno pieghe.
Ah! Grazie Albert, chiarito. Continuando, pero', a parlare di tecnologia - scartabellando sui siti m'e' parso di capire che vektor e tape drive siano quantomeno descritti in maniera diversa... ho solo capito male io? Inoltre: diversi a partire da Zankipal ne han parlato come di 'roba vecchia': sta bene, ma al suo posto che si usa? Perche' l' idea non mi sembra esattamente brutta...
Citazione:lfabio ha scritto:
Ah! Grazie Albert, chiarito. Continuando, pero', a parlare di tecnologia - scartabellando sui siti m'e' parso di capire che vektor e tape drive siano quantomeno descritti in maniera diversa... ho solo capito male io? Inoltre: diversi a partire da Zankipal ne han parlato come di 'roba vecchia': sta bene, ma al suo posto che si usa? Perche' l' idea non mi sembra esattamente brutta...
I laminati a filo orientato possono essere costruiti in diversi modi e ogni veleria in possesso di un laminatoio personale ha cercato negli anni di trovare il 'proprio modo migliore', spesso cercando anche di brevettarlo.
Il Tape Drive è stato uno dei primi, su una base di vela fatta a box, veniva steso un nastro orientato nei punti di sforzo.
Oggi mi sembra di vedere che ormai tutte le velerie siano orientate più o meno su gli stessi tipi di costruzione, che poi la chiamino con nomi diversi.
Il nastro è diventato una serie di fili più sottili, che si distribuiscono meglio su tutta la vela irrobustendola.
il Vector non lo conosco, se vuoi ti parlo dello Space o del Marcos
Citazione:zankipal ha scritto:
il Dacron continua ad a esitere solo per motivi economici.
tra chi non vuole spendere soldi nelle vele, tanto non sa nemmeno come funzionano, chi ha solo quelle possibilità e i cantieri che si ostinano a dare le vele di serie, il Dacron alla fine è ancora molto diffuso.
io capisco chi non può permettersi altro, ma chi compra una barca nuova spendendo una fortuna e poi tiene 'gli stracci' di Dacron, proprio non lo capisco, evidentemente non sa cosa sta perdendo.
Secondo me non è una verità assoluta, perchè ad esempio nella classe Melges 24 due o tre anni fa sono tornate di moda le rande in dacron.
Albert, Zankipal, io di teNNologie moderne ascolto sempre volentieri ogni notizia, giacche' per motivi di scarsa frequentazione successiva le mie conoscenze veliche serie, se mai ce ne sono state, si fermano a meta' anni 90... mi pare comunque di capire che questi prodotti laminati a filo orientato, magari con opportuni taffeta' per questioni di UV (e di resistenza allo sfregamento...?) ormai siano sdoganati anche in ambito di crociera o regata del radicchio (cit. di un noto AdV). Tenderei a convenire ancora di piu perche' anch' io, come Albert, preferisco fare prima quando un bordo di bolina non e' metri 300 ma di miglia 300...
va beh, da ora in poi ci sto attento! basta erori